SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 10/10/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FAVARA. LA MIA VITA E QUELLA DEI MIEI FIGLI E' SERIAMENTE A RISCHIO. LO DICE LA SIGNORA DI CARO, CHE AVEVA SEGNALATO LUNEDì SCORSO UN EDIFICIO FATISCENTE ADIACENTE ALLA SUA ABITAZIONE. NESSUN INTERVENTO E' ARRIVATO DALL'ENTE COMUNE.

MALTRATTO' LA MOGLIE COSTRINGENDOLA ANCHE A PROSTITUIRSI. CONDANNATO UN 44ENNE SACCENSE.

LAMPEDUSA. RECUPERATI I CORPI DI UNA DONNA CON IL FETO NATO E CON IL CORDONE OMBELLICARE ANCORA ATTACCATO E QUELLO DI UN PICCOLO DI 6 MESI.

TRUFFE AI DANNI DELL'INPS E INAIL. OPERAZIONE DEMETRA: L'EX CONSIGLIERE PROVINCIALE TERRAZZINO CHIEDE LA SCARCERAZIONE.

COPPA ITALIA. IL PRO FAVARA VINCE CONTRO IL SERRADIFALCO PER TRE RETI A ZERO.


Dalle autorità politiche e istituzionali e dalle Forze di polizia giudiziaria non sarebbe ancora arrivata alcuna risposta, dopo la pubblica denuncia, alla Sig.ra Di Caro che lunedì scorso dai nostri microfoni, invitava gli amministratori comunali a intervenire con urgenza per eliminare i pericoli derivanti dal fatiscente immobile attiguo alla sua abitazione sita nel pieno centro storico cittadino. Lo scorso mese di Maggio, parte del fabbricato ubicato in Vicolo Sardo, nel quartiere “Grotta”, è stato interessato da un crollo. Secondo quanto evidenziato dalla Sig.ra Di Caro, in Vicolo Sardo, da quando è successo il fatto, sono intervenuti nello stesso giorno i Vigili del Fuoco e i responsabili dell’Ufficio Tecnico Comunale. Dopodichè è calata l'ombra. In mattinata la cittadina ha nuovamente lamentato alla nostra redazione l'immobilismo degli uffici, amministrazione e consiglio comunale, che non hanno attenzionato le sue richieste di messa in sicurezza dell'edificio e la carenza d'igiene. Come ricorderete infatti, la Sig.ra Di Caro parlava della presenza in zona di grossi topi. A quattro giorni dalla prima segnalazione televisiva, la Sig.ra Di Caro invita nuovamente gli organi competenti a intervenire il prima possibile, per evitare spiacevoli inconvenienti. Sicilia TV condivide in pieno l’appello della cittadina e si fa portavoce dell’istanza diretta agli organi interessati. L’auspicio è che la giusta preoccupazione della Signora possa trovare soluzione nel più breve tempo possibile. Garantire la sicurezza di tutti i cittadini è un dovere delle istituzioni…e questo non dobbiamo scordarlo, specie dopo il tragico evento del 23 gennaio 2010.


Era accusato di maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie. È stato condannato a 7 anni di reclusione dai giudici della sezione penale del Tribunale di Sciacca, il 44enne saccense Stefano Ponticello. L'uomo, residente a Ribera, avrebbe provocato alla vittima gravi sofferenze fisiche e morali anche davanti ai figli minori. Secondo l'accusa avrebbe anche costretto la moglie a subire rapporti sessuali violenti e a prostituirsi.


Niente più scorta ma solo un potenziamento del servizio di vigilanza. E’questa la risposta fornita dal ministero degli Interni all’interrogazione presentata dal deputato nazionale del Pd Maria Iacono, a proposito della revoca del servizio di scorta al Pm di Agrigento Salvatore Vella. Il provvedimento di revoca, ha osservato il vice ministro, è stato adottato il 21 dicembre 2012 dall’ufficio centrale interforze per la sicurezza personale sulla base di una richiesta del Prefetto di Agrigento. Nei confronti del magistrato verrà potenziato il servizio di vigilanza con frequenti soste vicino alla sua abitazione.


Le ricerche dei dispersi del naufragio di giovedì scorso a Lampedusa sono continuate anche oggi. Il bilancio provvisorio della strage è di 302 cadaveri recuperati e 155 superstiti. Secondo i sommozzatori non ci sarebbero più corpi nel relitto, ma mancherebbero all'appello, stando alle dichiarazione dei sopravvissuti, tra 60 e 80 persone. Ieri tra i corpi recuperati c'erano anche quelli di una donna eritrea con il feto già nato ma con il cordone ombelicale ancora attaccato. A recuperare i corpi di madre e figlio che si trovano adesso nell'hangar dell'aeroporto di Lampedusa, sono stati i sommozzatori che li hanno portati a galla. Con ogni probabilità è stato un parto prematuro dovuto alla paura e al terrore della donna durante l’incendio. Una nuova tragedia nella tragedia del naufragio, costato la vita, fino adesso a oltre 300 profughi. Sempre ieri, è stato anche recuperato il corpicino di un bambino di 6 mesi.


Incendiate due auto a Lampedusa. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il rogo si è sviluppato in una Ford Escort di proprietà di una casalinga del luogo, per poi estendersi nella Chrysler di proprietà di un commerciante parcheggiata accanto. Il fatto sarebbe successo l'altra notte intono alle 2.30 in Via Orsa Minore. Ad accorgersi della colonna di fumo scuro, sono stati alcuni residenti della zona che hanno subito allertato le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. Indagini sono in corso; non si esclude possa trattarsi di un incendio doloso.


Il Tribunale del riesame di Palermo esaminerà il prossimo 23 ottobre, la richiesta di scarcerazione riguardante Giuseppe Vincenzo Terrazzino, 49 anni di Raffadali, assicuratore e gestore di patronati. L'ex consigliere provinciale ricordiamo essere personaggio chiave dell'operazione “Demetra”. Terrazzino è indagato per associazione a delinquere e numerose ipotesi di falso e truffa. La vicenda ruota attorno ad una mega truffa ai danni di Inps e Inail chiamate a pagare indennizzi relativi a infortuni sul lavoro che non sarebbero mai accaduti.


E’ stato necessario quasi un anno di indagini per l’individuazione e l’arresto di un canicattinese ritenuto responsabile di una rapina aggravata con sequestro di persona consumata a Fara Novarese, in Piemonte, il 17 novembre del 2012. Quattro individui, tre dei quali travisati da passamontagna e armati di coltello a serramanico, dopo avere atteso il momento della chiusura del supermercato sito in Via Cesare Battisti, immobilizzate due commesse, si facevano consegnare le chiavi della cassaforte riuscendo a rubare l'incasso della giornata: 8.500 euro circa. Da lì sono partire le indagini dei Carabinieri che sono riusciti, attraverso ricognizioni fotografiche, a porre l’attenzione sul canicattinese Angelo Condello di 38 anni abitante in provincia di Novara. L'uomo è stato arrestato e tradotto al carcere di c.da Petrusa di Agrigento con l'accusa di essere uno dei quattro rapinatori. Le indagini continuano per risalire agli altri tre complici.


Un licatese, Massimiliano Corvo, 41enne, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata. Ieri verso le 15:00, l’uomo è stato bloccato dai militari dell’Arma alla guida di un ciclomotore sprovvisto di patente. Massimiliano Corvo, oltre che per la violazione dei vincoli connessi al proprio status di sorvegliato speciale e guida senza patente, è stato anche denunciato alla competente Autorità Giudiziaria perché il veicolo su cui viaggiava era mancante di regolare copertura assicurativa. Ora si trova nella propria dimora ai domiciliari, dove è stato accompagnato dai Carabinieri dopo l’arresto.


Manifestazione studentesca domani ad Agrigento. La protesta, promossa dal “Collettivo Sempre in Lotta”, rivendica il diritto allo studio e si dice contro i tagli previsti nella scuola pubblica. Il corteo di protesta parte alle ore 08:30 da Piazza Cavour.


Doveva svolgersi oggi la conferenza stampa del sindaco di Agrigento Marco Zambuto avente come oggetto i lavori di ripristino del muro di Via Crispi in procinto di essere avviati. A causa di sopraggiunti impegni di carattere istituzionale, Zambuto incontrerà la stampa mercoledì prossimo 16 Ottobre alle ore 10.30 al Palazzo di città.


Vista la prestazione di ieri allo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri, il Pro Favara di Mister Romano non sembra proprio essere una squadra in crisi. I gialloblù del Presidente Castronovo, impegnati nella gara di andata valida per i sedicesimi di Coppa Italia contro il Serradifalco, sono scesi in campo con grinta e determinazione. Ampio il turnover attuato dall’allenatore che ha dato spazio alle riserve che lo hanno ricambiato della fiducia concessa riscattando la deludente prova di campionato di domenica scorsa. Nel primo tempo il vantaggio del Pro Favara è arrivato all’undicesimo minuto di gioco con Priolo che riceve in area un cross di Grillo, stop a seguire e palla alle spalle di Anzalone. Tre minuti dopo, è il neo acquisto Scopelliti che dai tredici metri tira verso la porta di Anazalone, bravo il portiere del Serradifalco che respinge, ma come un falco Scillufo anticipa tutti e di testa segna il 2 – 0 per i gialloblù. Al 26° minuto è il Serradifalco a rendersi pericoloso con un calcio di punizione di Clemente fuori di poco. Al 35° è ancora Pro Favara: sugli sviluppi di un calcio di punizione di Priolo, Calà segna di testa ma per il guardalinee è fuorigioco. Nel secondo tempo il Serradifalco mette più grinta ma la retroguardia favarese respinge senza problemi il forcing dei nisseni. Da segnalare un fallo di mano in area di rigore del Serradifalco non rilevato dall’arbitro il Sig. Gangi di Enna che però si fa perdonare dai tifosi favaresi al 91° assegnando un calcio di rigore per l’atterramento in area di Salemi. Dagli undici metri Scillufo non sbaglia. Pro Favara – Serradifalco finisce tre a zero; il ritorno tra due settimane a San Cataldo. Adesso Mister Romano avrà tre giorni di tempo per preparare al meglio la squadra in vista della partita casalinga di Domenica contro la Leonfortese. La speranza è che anche nella partita di campionato, possa uscire fuori la grinta dimostrata ieri contro il Serradifalco. Sicilia TV ha ripreso integralmente la partita Pro Favara - Serradifalco, con telecronaca del giornalista Umberto Rè in onda oggi subito dopo l'edizione di Sicilia TV Notiziario delle ore 13.55.


Anche Sicilia TV ha aderito alla racconta fondi "La mela dell'AISM" in programma questo fine settimana nelle piazze italiane. Infatti il nostro editore, sempre sensibile a queste tematiche, ha deciso di mandare gratuitamente in onda, a partire da oggi, uno spot dell'associazione italiana sclerosi multipla. Inoltre vi comunichiamo che sabato 12 Ottobre dalle ore 16.00, volontari saranno presenti ad Agrigento in Via Porta di Ponte all'ingresso di Via Atenea e al Centro Commerciale Le Vigne. Domenica invece, uno stand sarà allestito a Favara in Piazza don Giustino e a Canicattì in Corso Vittorio Emanuele, spazio adiacente alla villa comunale.


Proseguono nel territorio comunale di Agrigento le opere di disinfestazione contro zanzare e altri insetti nocivi. Domani sera, dalle ore 23:00 e fino alle ore 06:00 del mattino seguente, le zone interessate sono: Ville e viale della Vittoria, Via Manzoni, Via dei Fiumi, Via Rosario Di Salvo, Viale Falcone e Borsellino, Viale dei Giardini, zona Porta di Ponte, zona stadio “Esseneto”, Via Leonardo Sciascia, Monserrato, Viale delle Dune e Via Cavaleri Magazzeni. Il Comune di Agrigento provvederà anche a effettuare interventi nei tombini degli edifici pubblici e nelle caditoie di scolo dell’acqua piovana. Durante lo svolgimento della disinfestazione i cittadini residenti nelle zone interessate devono tener ben chiuse le aperture delle abitazioni, mettere al riparo animali domestici e non lasciare fuori biancheria stesa e alimenti.


E' approdata questa mattina nel porto empedoclino, la nave crociera “Tere Moana” battente bandiera delle Bahamas con a bordo un centinaio di croceristi americani. La nave, lunga oltre 100 metri, sosterà in porto fino alle ore 21 dando la possibilità ai turisti di scendere a terra per la visita alla Valle dei Templi e alla cittadina marinara. La stessa nave riapproderà nello scalo empedoclino lunedì prossimo, 4 ottobre di ritorno da La Valletta. Per il 18 ottobre è attesa la grande nave crociera “St Berlin” battente bandiera maltese con 700 passeggeri a bordo mentre il 26 ottobre tornerà per la seconda volta in pochi mesi la Costa Crociere Voyager. “La Città – ha detto il sindaco Lillo Firetto – continuerà ad organizzarsi sempre più per far crescere al meglio la realtà crocieristica e in questo contesto tra l’altro, sarà realizzata la nuova stazione marittima la cui promessa di finanziamento è già stata formalizzata dalla regione siciliana”.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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