SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 09/10/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

INCIDENTE SUL LAVORO AD AGRIGENTO. OPERAIO GROTTESE SI FERISCE PROFONDAMENTE ALLA GOLA CON IL FLEX. RICOVERATO IN RIANIMAZIONE A PALERMO.

NAUFRAGIO DI LAMPEDUSA. OGGI IN VISITA IL PREMIER LETTA E IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA BARROSO. LA CONTESTAZIONE DI ALCUNI ISOLANI CHE GRIDANO "VERGOGNA".

STOP AL TAGLIO DELLE UTENZE DA PARTE DI GIRGENTI ACQUE. APPROVATO IN COMMISSIONE ALL'ARS LA PROPOSTA DEL M5S. SEMPRE PIU' VICINO IL DDL REGIONALE SULL'ACQUA.

GARANTIRE LA SOPRAVVIVENZA DELL'ISTITUTO TOSCANINI DI RIBERA. INCONTRO OGGI A PALERMO.

GLI AUTOMOBILISTI PENDOLARI E I PROPRIETARI TERRIERI CHIEDONO ALL'ENTE PROVINCIA, QUALI CRITERI SONO STATI UTILIZZATI PER ESEGUIRE I LAVORI DI MANUTENZIONE STRADALE SULLA PROVINCIALE 3.


Stava lavorando nel taglio di alcune lastre in alluminio quando il flex, che teneva tra le mani, gli è scappato procurandogli un taglio alla gola. È successo ieri pomeriggio ad un operaio 38enne all'interno dell'ex ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento di Via Giovanni XXIII. Il grottese Vincenzo Aquilina, a causa della profonda ferita alla gola, è stato dapprima trasportato al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Contrada Consolida e successivamente trasportato d'urgenza al Civico di Palermo. Si trova ricoverato nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni di salute sarebbero critiche.


Sono arrivati a Lampedusa per rendere omaggio alle vittime del naufragio di giovedì scorso, il Premier Enrico Letta, il Presidente della Commissione Europea Manuel Barroso, il Ministro dell'Interno Angelino Alfano e il commissario europeo per gli Affari Esteri Cecilia Malmstrom. I rappresentanti delle istituzioni, dopo l’incontro con il Sindaco dell’Isola, Giusi Nicolini ed il Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta si sono recati presso il Centro di accoglienza dove al momento, trovano rifugio circa 800 profughi al fronte invece di una capienza ricettiva di 250 posti. La delegazione di personalità è stata accompagnata anche nell'hangar dove ci sono quasi 200 bare in fila. E intanto l’arrivo a Lampedusa del Premier Letta e del Presidente della Commissione Europea Barroso è stato oggetto di una contestazione attuata da un gruppo di cittadini di Lampedusa che hanno gridato "Vergogna”! Si è inscenata una vera e propria protesta con striscioni e cartelli di contestazione. I dettagli della visita istituzionale sono stati illustrati in conferenza dove ciascuno degli attori, ovvero Governo Italiano e Unione Europea si sono impegnati nel cercare soluzioni condivise per fronteggiare e risolvere il problema. Intanto proseguono senza sosta le ricerche degli altri dispersi. Con i corpi recuperati dai sommozzatori il bilancio delle vittime in mattinata era salito a 290.


L’appello della Procura della Repubblica di Agrigento avverso alla sentenza del Gup Stefano Zammuto che aveva prosciolto i diciannove imputati, riguardante le irregolarità di nomina dei membri del Cda dell'Asi, è stato dichiarato inammissibile – come chiesto anche dal Procuratore generale, perché decorsi i termini di presentazione dalla Corte di Cassazione. È quanto si legge nell'articolo pubblicato dal giornale "Grandangolo". Le accuse ipotizzate a carico degli imputati erano di abuso d'ufficio e falso e riguardava sindaci ed ex sindaci, assessori e i beneficiari di nomine che sarebbero state prive dei requisiti richiesti.


Ancora discariche abusive lungo le strade provinciali. Nei giorni scorsi, infatti, una pattuglia del Corpo di Polizia Provinciale ha proceduto al sequestro di un’area di quasi 300 metri quadrati lungo la Strada Provinciale n. 7 Licata-Riesi, nella quale ignoti avevano abbandonato un notevole quantitativo di rifiuti speciali. In precedenza un’altra discarica abusiva era stata posta sotto sequestro lungo la SPC n. 72 Grotte-Milena dagli agenti del Distaccamento Forestale di Agrigento: anche in questo caso ignoti hanno abbandonato notevoli quantitativi di rifiuti speciali, tra cui il pericolosissimo eternit.


Più difficile se non impossibile per Girgenti Acque continuare a tagliare gli allacci delle utenze idriche agli utenti morosi. La quarta commissione all’Ars ha approvato la proposta del deputato M5S Matteo Mangiacavallo che impegna il governo a vietare proprio a Girgenti Acque i distacchi ai morosi. Per giungere alla conclusione si è puntato sulla recente LR 2/2013 che sancisce il diritto all’acqua come fondamentale, irrinunciabile e, per nessuna ragione, negabile a ogni singolo individuo. E intanto sempre la quarta commissione all’Ars ha dato il via libera all’articolo 7 che spiana la strada alla gestione pubblica dell’acqua. L’articolo 7 si concentra sulla unificazione a scala regionale delle tariffe idriche. Per evitare che ogni comune possa decidere la propria tariffa per il servizio idrico, M5S sta cercando di mettere un punto finale alla distinzione tra cittadini di paesi di serie A e di serie B. Al definitivo licenziamento del ddl ora mancano pochissimi articoli, di secondaria importanza, prima dell’approdo in Aula.


Reperire i finanziamenti necessari a garantire la sopravvivenza dell’Istituto Musicale Arturo Toscanini di Ribera. Questo è lo scopo dell’incontro previsto per questo pomeriggio a Palermo tra il Commissario Straordinario della Provincia di Agrigento Benito Infurnari e l’Assessore Regionale alle Autonomie Locali Patrizia Valenti. Riunione questa inizialmente prevista per giovedì scorso 26 Settembre ma più volte rinviata. All’incontro partecipano anche il direttore dell’Istituto, Claudio Montesano e gli assessori regionali Nelli Scilabra e Luca Bianchi con deleghe rispettivamente a Istruzione e Economia. Nel Capoluogo di Regione, il Commissario della Provincia di Agrigento dovrebbe avere anche un'audizione in seconda Commissione Bilancio e Programmazione dell'Ars per discutere del futuro finanziario delle province. In attesa di conoscere gli esiti dell’incontro palermitano, studenti ed insegnanti dell’unico Istituto Musicale della Provincia di Agrigento proseguono la protesta con l’occupazione dell’edificio di Via Roma. Ieri una delegazione di docenti, studenti e genitori accompagnati da Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale di Ribera, rispettivamente Carmelo Pace e Giuseppe Tortrici era stata ricevuta al Palazzo della Provincia di Agrigento dal Commissario Infurnari. Quest’ultimo ha spiegato ai presenti le ragioni che hanno portato alla rideterminazione del finanziamento per il Toscanini nel 2014, causato dell’impossibilità oggettiva di garantire per il prossimo anno la necessaria copertura economica. Infurnari ha comunque ribadito il suo impegno nel cercare tutte le soluzioni necessarie al salvataggio dell’Istituto.


Qual’è il criterio con il quale si decidono i lavori di manutenzione da eseguire in una strada che presenta diversi punti dissestati? Questa è la domanda che diversi automobilisti che transitano giornalmente lungo la Strada Provinciale N°3 nel tratto di collegamento tra i Comuni di Favara e Naro, si pongono. L’interrogativo posto dai lavoratori pendolari e dai proprietari terrieri della zona, nasce dagli interventi di bitumatura eseguiti dall’Ente Provincia Regionale di Agrigento nei pressi del ponte sul fiume Naro. L’asfalto è stato collocato negli avvallamenti che anticipano, in entrambi i sensi di marcia, il viadotto. “Non si capisce per quale motivo –dicono gli automobilisti- non si sia messo del materiale anche a poche centinaia di metri più in là dal ponte dove da diversi mesi una frana ha provocato notevoli danni alla carreggiata”. Tratto quest’ultimo che ricade nel territorio di Naro. Del catrame è stato invece utilizzato per coprire alcune buche esistenti in contrada Sant’Anna a Favara. “Quando abbiamo visto queste buche riparate e i lavori eseguiti sul ponte -hanno detto alcuni pendolari favaresi - credevamo che anche il pezzo di strada dissestato fosse stato aggiustato. Per un momento, abbiamo sognato a occhi aperti. Sogno che purtroppo è svanito non appena superato il ponte. Infatti iniziata la salita in direzione Naro, il pericolo si è nuovamente ripresentato”. Di questa frana e dei relativi pericoli da essa provocati, Sicilia TV se n’è occupata lo scorso 4 Aprile quando avevamo dedicato un servizio giornalistico sul caso. Avevamo anche sentito telefonicamente il Sindaco di Naro Pippo Morello che, cosciente del pericolo, si diceva impossibilitato a intervenire per mancanza di fondi. Intanto la strada, specie con l’inizio del nuovo anno scolastico, è maggiormente trafficata soprattutto dal personale impiegato nelle scuole. Infatti da qui si arriva agevolmente nei vicini comuni di Naro, Camastra, Canicattì e Ravanusa. Con l’arrivo dell’inverno probabilmente le condizioni della strada potrebbero peggiorare. Quindi, Sicilia TV ancora una volta, si fa portavoce delle istanze dei cittadini affinché gli Enti preposti, siano essi Provincia e/o Comuni, possano eliminare i pericoli e garantire la sicurezza pubblica.


Il direttivo del comitato Beni Comuni di Favara interviene dopo le dimissioni del suo coordinatore Massimo Centineo. "Ringraziamo Massimo –scrivono- per il lavoro svolto in questi due anni alla guida del comitato. Con la massima serietà e rispetto delle parti, il nostro coordinatore –dicono ancora dal direttivo- si è sempre speso per migliorare la qualità di vita del nostro paese, attuando, insieme a tutti gli associati, battaglie di alto spessore culturale e sociale, come ad esempio: l'impegno nella campagna referendaria sull'acqua pubblica, l'educare i piccoli scolari a tutelare l'acqua come bene comune, nonché la battaglia per non far costruire la cabina Enel in Via Olanda. Ci dispiace apprendere dalla stampa –continuano- le classiche “Manganellate” del sindaco che non avendo la capacità intellettuale di reggere la pura dialettica politica, offende senza ritegno i cittadini impegnati a tutelare il Bene Comune". Il sindaco, secondo quanto detto dal direttivo, avrebbe recentemente offeso Centineo accusandolo di essere "nessuno" e di rappresentare solo se stesso. "Oramai è chiaro –scrivono dal comitato Beni Comuni- che il sindaco cerca di ridurre il dibattito politico con questo tipo di comportamenti di stampo pretestuoso e calunnioso nei confronti di personaggi come Centineo che senza secondi fini, si sono sempre spesi con preparazione e impegno nell’esclusivo interesse della nostra città. Ciò che ci consola, è che Massimo Centineo continuerà a lavorare all’interno del comitato dando il suo importante contributo. Ciò che invece ci preoccupa –concludono- è il comportamento personale e politico del sindaco che sta portando sull’orlo del baratro la nostra città".


Inosservanza del divieto di dimora a Ravanusa. Questo è il motivo dell’arresto del polacco Piotr Sumara di 36 anni. A eseguire l’ordinanza emessa dal Tribunale di Agrigento, i Carabinieri della Stazione di Ravanusa. Espletate le formalità di rito, il 36enne è stato trasferito al Carcere Petrusa di Agrigento.


Perquisito è stato trovato in possesso di 2 grammi di marijuana. Denunciato alla Prefettura di Agrigento per possesso di droga un favarese 24enne. Nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle ore 15.50, il giovane stava percorrendo a piedi la Via Matteotti, nel pieno centro storico di Favara, quando è stato fermato e sottoposto a perquisizione da parte dei Carabinieri agli ordini del Tenente Gabriele Treleani. Nella tasca dei pantaloni, i militari hanno trovato la droga avvolta nella carta stagnola.


Tutto pronto allo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri di Favara per il match che vede i gialloblù di Mr. Romano sfidare i nisseni del Serradifalco. La gara di andata degli ottavi di Coppa Italia potrebbe essere un test importante per la formazione favarese, sconfitta domenica scorsa in campionato a San Cataldo. Pro Favara e Serradifalco, nella graduatoria di Eccellenza, sono distanti 5 lunghezze, con il Serradifalco a quota 9 punti mentre il Pro Favara fermo a 4. Tra i protagonisti della gara, nelle file del Serradifalco non ci sarà Giacomo Tedesco, il forte centrocampista ex Palermo che nella scorsa stagione ha giocato a Trapani conquistando la promozione in Serie B. Le altre partite valevoli per l’andata degli ottavi di Coppa Italia sono: Leonfortese – Sancataldese, Kamarat – Alcamo e Marsala – Mazara. I match di ritorno si disputeranno a campi invertiti tra due settimane. Pro Favara che, dopo il turno di coppa, avrà 4 giorni di tempo per preparare il match casalingo contro la Leonfortese.


Proseguono in provincia di Agrigento le riprese di “Trent’anni di mafia” il docu-film diretto da Musotto e Taormina che racconta la storia di cosa nostra agrigentina. In serata, il set del documentario si sposta in Via Atenea ad Agrigento dove si gira la scena della strage di capodanno commessa al Bar 2000 di Palma di Montechiaro il 31 Dicembre del 1991. Tutti coloro che sono interessati a eventuali ruoli di comparse, possono presentarsi in via Atenea dalle ore 19:00 in poi.


Sabato 12 ottobre alle ore 10,00, presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Agrigento, il dirigente dell’ U.S.R.-Sicilia dott. Raffaele Zarbo e il presidente della Camera di Commercio di Agrigento dott. Vittorio Messina, firmeranno il Protocollo d'intesa avente per oggetto la “Promozione di percorsi inerenti l’educazione alla legalità, alla democrazia, alla cittadinanza responsabile, al contrasto della mafia e della criminalità organizzata”. I due Enti, con questo protocollo d'intesa s'impegnano a promuovere nelle Scuole Siciliane di ogni ordine e grado una serie di iniziative tendenti a sviluppare la coscienza civile-democratica, socio-economica, politica e di costume.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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