SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 03/10/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

TRAGEDIA A LAMPEDUSA. UN BARCONE CON A BORDO CIRCA 500 PROFUGHI SI INCENDIA NEI PRESSI DELL'ISOLA DEI CONIGLI. SI CONTANO CENTINAIA DI MORTI. L'ARCIVESCOVO MONTENEGRO: BASTA CON LA CONTA DEI MORTI OCCORRE MOBILITARSI. ALFANO E LA BOLDRINI SI RECHERANNO A LAMPEDUSA.

PERQUISIZIONE DOMICILIARE PER UN FAVARESE. I CARABINIERI TROVANO LA DROGA. INTANTO UN'AUTO RISCHIA DI ANDARE A FUOCO A FAVARA. I MILITARI SALVANO UNA DONNA E LA FIGLIA PICCOLA.

CHIUSA L'OPERAZIONE "MARE SICURO 2013" DELLA CAPITANERIA DI PORTO. OTTIMO IL BILANCIO NELL'AGRIGENTINO.


Tragedia al largo di Lampedusa, dove un barcone carico di migranti - almeno 500 secondo i testimoni- si e' incendiato ed e' affondato. Un centinaio i cadaveri recuperati, ma - come ha riferito il sindaco dell'isola Giusy Nicolini- "il mare e' pieno di morti". Tra i corpi ci sono quelli di due bambini, uno dei quali sembra avere meno di tre anni e di una donna incinta. "Ho chiesto ai soccorritori di descrivermi la situazione, mi hanno risposto che il mare e' pieno di morti" ha detto il sindaco di Lampedusa che sta seguendo le operazioni di soccorso. Sono più di 200 ancora i dispersi. I superstiti circa 150, sono stati portati sulla banchina dove sono stati predisposti i mezzi e il personale per dare loro prima assistenza. Le operazioni di soccorso procedono convulse e impegnano oltre a Guardia costiera, Guardia di finanza e Carabinieri, anche pescherecci Lampedusani. Un incendio divampato a bordo del barcone sarebbe la causa del naufragio. Lo riferiscono i superstiti che raccontano di un falò acceso da alcuni dei passeggeri quando l'imbarcazione era in prossimità della costa dell'Isola dei Conigli, con l'intento di farsi avvistare e soccorrere. Le fiamme incontrollate si sono però propagate e sul natante e' divampato un rogo nel panico generale, che ha spinto tutti a gettarsi in mare. Intanto uno dei presunti scafisti è stato fermato dalla polizia. E' un giovane tunisino che era stato raccolto tra i superstiti. Sarebbe stato riconosciuto da un gruppo di migranti. L'ennesimo naufragio nel canale di Sicilia allunga il lungo elenco di vittime senza nome ingoiate dal Mediterraneo. Dal 1994 sono morte oltre 6.000 persone, più della metà risultano ancora disperse. "Basta con la conta dei morti" è il commento dell'arcivescovo di Agrigento Mons. Franco Montenegro. "Occorre mobilitarsi –dice Montenegro- fare qualcosa di concreto per evitare queste cicliche tragedie della disperazione". Appreso della tragedia il vice premier Angelino Alfano e gli altri ministri del Pdl hanno annullato la conferenza stampa in programma oggi a Palazzo Chigi. Il ministro dell'Interno si recherà il prima possibile sull'isola, come peraltro detto anche dalla Presidente della Camera Laura Boldrini.


I Carabinieri avevano già dei sospetti, incertezze che hanno avuto conferma quando, a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno trovato quello che si aspettavano. Denunciato per possesso di droga ai fini di spaccio un 39enne favarese. All'interno dell'abitazione dell'uomo i Carabinieri, guidati dal Luogotenente Giuseppe Tararà, hanno trovato 2,6 grammi di hashish, suddivisa in tre dosi, nonché un bilancino di precisione e un cutter. La droga e gli arnesi utilizzati probabilmente per confezionare la sostanza stupefacente, sono stati sequestrati.


Era andata a prendere la figlia da scuola quando la sua auto, una vecchia Y10, ha iniziato a prendere fuoco. È successo ieri intorno alle 13.45 nei pressi della scuola di Via Olanda a Favara. Paura e trambusto per gli automobilisti e le persone in transito. Il tutto è stato poi affievolito grazie al pronto intervento dei Carabinieri della vicina Tenenza e a qualche passante, che sono riusciti, con l'ausilio di estintori di fortuna, a domare l'incendio. Fortunatamente per la donna e la bambina non si sono registrati danni. Un bicchiere d'acqua e tutto è passato.


L'ex sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis, è stato condannato dal Tribunale di Agrigento a risarcire 18mila euro a un armatore tunisino poiché, essendo custode giudiziale di una sua barca, non l'ha tutelata. Il natante venne distrutto in un incendio divampato nell'area dove venivano ricoverate le imbarcazioni. Il sindaco, essendo stato nominato custode giudiziale, aveva il dovere di tutelare il bene sequestrato che adesso non è più nelle disponibilità del proprietario.


Il giudice del lavoro del Tribunale di Agrigento ha ritenuto illegittima l’interruzione del rapporto di lavoro di una dipendente della Casa della Speranza di Agrigento disponendone l'immediata riammissione in servizio e la conversione in rapporto di lavoro a tempo indeterminato. La dipendente in questione, difesa dagli avvocati Carnabuci – Bruccoleri ha ottenuto anche il pagamento di due mensilità non corrisposte. La Casa della Speranza è stata condannata al pagamento delle spese processuali.


Lutto al Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento per la prematura scomparsa dell’appuntato scelto Raffaele Revocaria di 49 anni. Quest’ultimo, napoletano di origine, ha svolto servizio presso il Reparto Operativo dei Carabinieri di Agrigento . Nel 1985 è stato insignito della Medaglia di bronzo al Valor Militare, per essere rimasto coinvolto nel tragico evento che ha visto barbaramente assassinato a Racalmuto, il suo capo servizio l’Appuntato Alfonso Principato, Medaglia d’oro al Valor Militare alla memoria. I funerali dell’Appuntato Revocaria si sono celebrati questa mattina nella Chiesa San Nicola di Fontanelle. Presenti alle esequie, oltre ai vertici militari della Provincia, anche il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia il Generale Giuseppe Governale. La salma dell'appuntato sarà tumulata al cimitero di Sant’Angelo Muxaro dove è seppellita anche la moglie.


Chiusa la stagione balneare, per la Capitaneria di Porto di Porto Empedocle è tempo di tacciare il bilancio dell’operazione “Mare Sicuro 2013” che ha visto impiegati circa 60 militari agli ordini del Comandante Rinaldo Di Martino. 1.039 sono stati i controlli eseguiti che hanno portato a 114 verbali di cui 36 per violazioni in materia di ordinanze di sicurezza balneare, 28 per infrazioni al Codice della Nautica da Diporto, 39 per violazioni in materia di codice della navigazione e sicurezza e 11 illeciti in materia di pesca marittima ed altre tipologie. Nel periodo estivo, inoltre, gli uomini della Capitaneria di Porto sono stati impiegati in 3 operazioni di soccorso di altrettante imbarcazioni in difficoltà. E' opportuno evidenziare che durante tutta la stagione estiva non sono state recuperate persone prive di vita. Soddisfatto del bilancio delle attività si è detto il Comandante Di Martino .


Continua nel segno della Solidarietà a Favara la “Festa della Carità nella Fraternità” promossa dai frati minori del Convento Sant’Antonio in occasione della festa liturgica di San Francesco D’Assisi, loro fondatore e patrono d’Italia. In mattinata, ripristinando una vecchia tradizione popolare perlopiù associata ai festeggiamenti di San Giuseppe, cavalli e cavalieri accompagnati dal Padre Guardiano del Convento Fra' Giuseppe Maggiore, si sono recati in alcune scuole cittadine per raccogliere beni di prima necessità da destinare alle famiglie bisognose e agli ospiti della comunità la “Tenda del Padre Abramo” che ha sede proprio nel Convento della Collina San Francesco. I festeggiamenti proseguono nel pomeriggio, alle ore 16:00 proiezione di un cartone animato su S. Francesco e alle ore 17:30 la benedizione degli animali domestici. Subito dopo la S. Messa delle ore 19:00 invece si rivivrà il Transito di San Francesco con una processione che parte alle ore 21:00 dalla Chiesa del Boccone del Povero.


Nuovi orari di celebrazione delle Sante Messe nelle Chiese Madre, del Carmelo e Transito a Favara. Il nuovo arciprete Don Giuseppe D'Oriente, che guida tutte e tre le parrocchie, ha ovviamente avuto la necessità di riorganizzare gli orari delle celebrazioni. Da Domenica prossima in Chiesa Madre, le Sante Messe si svolgeranno alle ore 10.00 e 19.00; nella Chiesa del Carmelo alle ore 8.00 e 11.30 e infine al Transito alle ore 17.30.


Garantire un sostegno didattico pomeridiano agli alunni di età compresa tra i 6 e i 12 anni. Questo è quanto previsto in un protocollo d’intesa siglato ad Agrigento tra la “Fondazione Mondolatro” braccio operativo della Caritas e l’Associazione “Articolo 49”. Il servizio è rivolto ai bambini in difficoltà le cui famiglie non si possono permettere un doposcuola. Il servizio di assistenza e sostegno didattico è stato avviato ieri nei locali della Ludoteca “Alveare” di Via Orfane N°16. Per informazioni ed iscrizioni gli interessati possono chiamare i numeri telefonici 0922/18.054.52 o 329/27.46.582 oppure recarsi in Via Orfane dal Lunedì al Giovedì dalle ore 15:30 alle ore 17:30.


Festa dei nonni ieri nelle sezioni della scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Vitaliano Brancati di Favara. Nella scuola, diretta dal dirigente scolastico Carmelina Broccia, ospiti d’eccezione due nonni speciali: il poeta Salvatore Sciortino e il Cav. Enzo Vella, quest’ultimo, tra i promotori dell’istituzione in Italia della festa dei nonni. Gli alunni della scuola hanno recitato, cantato e ricevuto gli applausi di un pubblico d’eccezione formato dai propri nonni.


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