Si è iniziato con il Consuntivo 2009, continuato nel 2010 e adesso, manco a dirlo, per il terzo anno consecutivo, la Corte dei Conti sezione di controllo per la Regione Siciliana, ha riscontrato delle criticità ed ha mosso dei rilievi al Comune di Favara. Il fatto nuovo è che il ripetersi delle criticità, già rilevate in precedenti pronunce, ha portato i magistrati contabili, Maurizio Graffeo presidente, Stefano Siragusa consigliere e Gioacchino Alessandro relatore, ad “assumere una pronuncia di accertamento ai sensi dell’art. 148 bis del Testo unico degli Enti locali”. In altre parole, sono in arrivo al Comune gli ispettori. Sembrerebbe, a questo punto scontato, che la Corte dei Conti non abbia ritenuto valide le giustificazioni esposte durante l’adunanza del 18 luglio scorso dall’amministrazione comunale, assessore al Bilancio Carmela Vita e dalla responsabile dei servizi finanziari la dott.ssa Carmelina Russello. Ecco cosa scrive la Magistratura contabile a tal proposito. “Pur dando atto degli sforzi profusi e di taluni miglioramenti dichiarati dall’ente, si deve segnalare l’inadeguatezza delle misure adottate in relazione alla gravità delle criticità”. I dodici punti impugnati riguardano: * il ritardo di 4 mesi nell’approvazione del rendiconto; * Consistenti residui attivi di bilancio remoti e dubbia esigibilità tali da incidere sui futuri equilibri di bilancio; * Deficit di cassa con consequenziale anticipazione di tesoreria; * Irregolare utilizzo dei capitoli afferenti ai servizi conto terzi con la voce più consistente 1,3 milioni di euro per messa in sicurezza centro storico; * Debiti fuori bilancio definiti “fenomeno alquanto patologico”; * Ritardo nella trasmissione alla Corte dei Conti delle delibere sui debiti, anche oltre un anno dalla data di adozione; * inosservanza del divieto di assunzione di impegni di spesa per servizi non previsti per legge; * mancata adozione di misure in tema di tempestività dei pagamenti; * verifica sul rispetto dei principi per le assunzioni di due soggetti appartenenti alle categorie protette; * mancato rispetto di 4 parametri di spesa; * mancato aggiornamento degli inventari * e mancata adozione delle misure correttive del rendiconto 2010. La Corte dei Conti, oltre ad attivare la procedura di accertamento, ha chiesto al Consiglio comunale, al sindaco e ai Revisori dei conti, di adottare le misure correttive entro sessanta giorni. Questa è la notizia che ha come fonte i rilievi della Magistratura contabile arrivati mercoledì ai destinatari del Palazzo di Piazza Cavour.

“48: morto che parla Sasà ha ridotto così Favara”. Questa la frase scritta su un lenzuolo, comparso in mattinata in Piazza Commendator Angelo Giglia di Favara. Lo striscione anonimo è stato appeso ad una ringhiera. La scritta è un chiaro messaggio di protesta rivolto al Sindaco di Favara. Il lenzuolo, forse non a caso, è comparso in uno dei quartieri del centro storico dove le emergenze sono una costante per i residenti. A intervenire i Carabinieri della locale Tenenza che hanno sequestrato il lenzuolo ed avviato le relative indagini.

Non ce l'ha fatta il riberese 58enne, Giuseppe Noto, in coma dopo essere caduto dalla sua bicicletta sabato pomeriggio. A causa delle gravissime lesioni riportate, il pensionato era stato ricoverato all'Ospedale Villa Sofia di Palermo, dove purtroppo è deceduto nella giornata di ieri. I Carabinieri stanno indagando per capire l'esatta dinamica dell'incidente. Per i medici, viste le gravissime lesioni riportate, l'uomo potrebbe essere stato investito da un auto. Secondo un testimone, sabato sera qualcuno avrebbe caricato la bicicletta che si trovava sul marciapiede di Via Canova, su una Mercedes grigia per poi fuggire.

Si è aperto ieri, davanti alla Seconda sezione penale della Corte di appello di Palermo, il processo a carico di Santa Mulone, la badante di Cattolica Eraclea accusata ed assolta in primo grado per aver provocato la morte, dopo averla colpita alla testa, dell’ottantacinquenne Anna Fasulo, alla quale prestava assistenza. E già il Procuratore generale ha concluso la requisitoria chiedendo la condanna della Mulone a sette anni di reclusione. Il processo d’appello ha avuto origine dopo il ricorso presentato dal Pubblico ministero Luca Sciarretta avverso alla sentenza assolutoria. Durante il processo di primo grado, il PM aveva chiesto la condanna a nove anni di carcere. La sentenza è prevista per il prossimo 14 novembre.

Avrebbe abusato sessualmente di una bambina di soli 4 anni. Il Gip del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella, ha convalidato il fermo a Giovanni Cefalù, 32 anni ambulante palermitano. La richiesta di convalida del fermo era stata avanzata dal Sostituto procuratore Salvatore Vella. I fatti sono avvenuti domenica scorsa a Lampedusa. L'uomo, che si trovava lì per partecipare a una fiera, avrebbe approfittato della piccola, figlia di una coppia di colleghi. Cefalù è stato individuato grazie alle precisissime indicazioni fornite dalla bimba alla madre prima e al neuropsichiatria infantile incaricato dalla Procura poi.

È stata sgominata un'organizzazione che metteva a segno furti d'auto per poi rivenderle. Gli investigatori hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone tra Catania e Agrigento, ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti d’auto e ricettazione. L'operazione degli agenti della squadra mobile di Catania, in collaborazione con i colleghi di Agrigento, è stata denominata “Showroom”. Gli agenti si sono avvalsi di intercettazioni e decriptazioni delle conversazioni tra due rappresentanti dell'organizzazione. I furti avvenivano a Catania e riguardavano principalmente piccole auto.

A due giorni da quello effettuato congiuntamente con la Polizia Municipale, questa mattina i Carabinieri della Tenenza di Favara agli ordini del luogotenente Giuseppe Tararà, unitamente agli specialisti del mare delle motovedette di Porto Empedocle, hanno effettuato un nuovo controllo per contrastare il commercio abusivo ambulante. Questa volta nel mirino dei militari, i pescivendoli presenti in Via Capitano Callea. Un giorno scelto, forse non a caso, dai Carabinieri. Proprio oggi a Favara, nelle traverse di Via Capitano Callea, si svolge il mercato settimanale e diversi sono gli ambulanti che presiedono la zona. Durante l'operazione di controllo di oggi, sono stati trovati diversi ambulanti abusivi con conseguente sequestro di numerose casse di pesce di ogni specie: dai gamberetti ai merluzzi, dal salmone alle cozze. Tutti prodotti di dubbia provenienza. Pesce, che una volta controllato dalle autorità preposte, sarà donato alle associazioni caritatevoli di Agrigento e Favara. Un fenomeno, quello degli ambulanti abusivi, che purtroppo a Favara è in netta espansione e proprio per questo i Carabinieri non intendono arrestare l'attività di controllo.

Topi in pieno centro a Favara. Questa la denuncia di un giovane cittadino favarese, che ieri ha inviato in redazione questo video che vi stiamo mostrando, registrato la sera del 25 Settembre. Due, anzi tre…no, quattro roditori non tanto piccoli, che intorno alla mezzanotte stavano percorrendo indisturbati il centrale C.so Vittorio Veneto. Animali, che in cerca di cibo, percorrono le vie del paese fermandosi ovviamente dove il cibo c'è: nelle discariche di spazzatura che, ogni sera, si vengono a creare in città a causa della scarsa presenza di contenitori. Non vogliamo assolutamente commentare la presenza di questi roditori in strada che in teoria non dovrebbero neanche esserci. Chiediamo quindi a chi di competenza di adoperarsi con estrema urgenza predisponendo ulteriori cicli di derattizzazione. Non vorremmo essere poi costretti a raccontare qualcosa di spiacevole.

Il Consorzio universitario è un impegno prioritario della Provincia Regionale di Agrigento. Lo ha detto il commissario straordinario dell'Ente Benito Infurnari. Ampie assicurazioni di prosecuzione e rilancio dell’attività del Consorzio Universitario, in primo luogo agli studenti e alle loro famiglie, sono state manifestate dal Commissario Straordinario Dr. Benito Infurnari.

Si è svolto questa mattina a San Leone il Seminario di studi per Amministratori locali, dal titolo "Fondi strutturali 2014-2020: prospettive e opportunità per la crescita della Sicilia". Ad organizzare l'incontro l'europarlamentare del PPE Salvatore Iacolino.

La Comunità francescana di Favara si prepara ai festeggiamenti in onore del Santo Patrono d’Italia. Fulcro delle celebrazioni è il Convento dei Frati Minori Sant’Antonio della collina S. Francesco. Ricco il programma delle iniziative della “Festa della Fraternità”, questo è il nome che le associazioni locali coinvolte, hanno voluto dare alla manifestazione. Primo appuntamento, lunedì prossimo alle ore 20:30 nel Chiostro del Convento, con l’inaugurazione della mostra fotografica curata da Calogero Cassaro e Gerlando Matina. A seguire una apericena. Tra le novità di quest’anno, anche la benedizione degli animali domestici in programma giovedì prossimo 3 Ottobre alle ore 17:30 e la raccolta, con i cavalli per le strade di Favara, di beni alimentari da destinare alle famiglie bisognose. Sempre Giovedì 3 Ottobre alle ore 21:00, si rivive il transito di San Francesco con una processione che parte dalla Chiesa del Boccone del Povero. Per il 4 Ottobre, festa liturgica di San Francesco, alle ore 16:00 Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Agrigento Mons. Montenegro. A seguire lo spettacolo della “Compagnia di Canto Popolare Favarese” e la “Prima Sagra dell’arrusti e mangia”. I festeggiamenti in onore di San Francesco, a Favara, si chiudono domenica prossima 6 Ottobre con la sfilata di Cavalli che parte alle ore 17:00 da Piazza Giarritella. Il ricavato delle serate organizzate presso il Convento della Collina dedicata al Poverello di Assisi sarà devoluto in favore della “Tenda del Padre Abramo” e delle famiglie in difficoltà.

Dopo la sconfitta di Domenica scorsa ad Alcamo, due nuovi giocatori sono a disposizione del mister Pippo Romano per rafforzare l'organico del Pro Favara. Ieri al "Bruccoleri" si sono aggregati al gruppo, i giocatori Gaetanò Calà e Arturo Ymeri. Gaetano Calà, classe 89, difensore centrale con trascorsi nel Messina, ha al suo attivo anche due presenze in serie A nella squadra peloritana. Ha giocato anche nella Pro Patria, nella primavera dell’ Udinese, nell’ Alghero e nel Matera sua ultima squadra prima della venuta a Favara. L’altro atleta tesserato è un centrocampista, classe '92, Arturo Ymeri proveniente dal Savona. In Sicilia ha giocato in serie D nel Noto. I due atleti hanno già preso parte agli allenamenti insieme al gruppo e potuto assimilare gli schemi di Romano, in vista dell'incontro di domenica con il Campofranco. Partitella in famiglia per i gialloblù che, oltre ad assimilare gli schemi di Romano, devono prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e iniziare la scalata in classifica. Squadra che ancora deve fare a meno di Peppe Bennardo. Per un pieno utilizzo del bomber bisogna attendere ancora qualche altra domenica. Difficile anche il recupero di Peppe Fallea in difesa, infortunatosi ad Alcamo. In infermeria anche Marco Sciacca, che ieri ha rimediato una brutta botta durante la partitella in famiglia.

Tutto pronto al PalaMoncada di Porto Empedocle per l’importante due-giorni di basket dedicata al giornalista Gerlando Micalizio, che vedrà scontrarsi sul parquet della Fortitudo Moncada Agrigento le più importanti squadre siciliane. Al quadrangolare – in programma domani sabato 28 e domenica 29 settembre, parteciperanno oltre alla Fortitudo, le società Sigma Barcellona, Orlandina Basket e Pallacanestro Trapani. Tra la finale per il 3° e 4° posto e la finale per il 1° e 2° posto, inoltre, il presidente della Fortitudo Moncada Agrigento, Salvatore Moncada, unitamente alla famiglia Micalizio, scoprirà la targa con la quale verrà intitolata la sala stampa del PalaMoncada a Gerlando.

Questa sera alle ore 21.00, al campetto San Michele in via delle Mura ad Agrigento, in scena il simpatico e bravo comico Sasà Salvaggio. Lo speciale spettacolo, pur non previsto nel programma ufficiale, fa parte delle iniziative per i festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo, organizzate dalla Parrocchia San Michele-Badiola di Agrigento. I festeggiamenti in onore del Santo, che si concluderanno il 29 settembre, hanno il sostegno del Comune di Agrigento.