Sequestro di persona, tentato omicidio aggravato e porto abusivo di arma da taglio di genere vietato. Queste le ipotesi di reato che gravano sul 25 enne empedoclino F.A. queste le iniziali del suo nome, che nella notte tra sabato e domenica scorsa ha accoltellato un suo compaesano dopo avergli estorto un passaggio in auto. La vittima, che stava uscendo di casa per recarsi in una farmacia, mentre stava per aprire la sua macchina, ha visto improvvisamente spuntare il 25enne, che con un coltello alla mano, lo ha costretto a farsi dare un passaggio. Durante il tragitto però sarebbe nata una colluttazione e da lì l’accoltellamento. Il 25enne ha sferrato un fendente al petto del conducente ed è scappato. Fortunatamente, la lama non ha intaccato nessun organo vitale. I sanitari dell'ospedale San Giovani di Dio di Agrigento hanno dato una prognosi di 20 giorni. L’aggressore invece si è costituito agli agenti del Commissariato di Polizia guidato dal Vice Questore Aggiunto Cesare Castelli che hanno comunque avviato le indagini per accertare le motivazioni del gesto.

Hanno scardinato la saracinesca di un bar e si sono introdotti all'interno dell'esercizio rubando 1.300 euro in contanti. Il fatto si è verificato nella notte tra domenica e lunedì a Villaggio Mosè, al bar Moka. Ignoti sono riusciti a prelevare dal registratore di cassa e dalla macchinetta scambia soldi un bel gruzzoletto di denaro e alcuni prodotti esposti in vetrina. I proprietari accortisi del fatto hanno lanciato l'allarme ai Carabinieri che stanno adesso indagando.

Avevano tentato un colpo alla posta di Fontanelle, andato a finire male per il pronto intervento delle forze dell'ordine. Protagonisti tre giovani, Stefano Fragapane e Cristian Gastoni rispettivamente di 21 e 20 anni di Agrigento e Giovanni Mendola di 32 anni di Favara. La Procura chiedeva la convalida dell'arresto con detenzione in carcere. Il Giudice Dott.ssa Tedde, invece accogliendo le tesi difensive degli avvocati Salvatore Cusumano e Davide Casà, ha concesso loro gli arresti domiciliari. Domani, altra udienza. Si chiederà il rito alternativo.

Caro bollette ad Agrigento. Il Sindaco Marco Zambuto ha scritto al Commissario Straordinario dell’Ato Idrico Benito Infurnari chiedendo delle risposte su tre punti focali della tariffazione del servizio idrico nella Città dei Templi. Con urgenza Zambuto vuole sapere dall’Ato Idrico se “Girgenti Acque” ha applicato la tariffa prevista dal Commissario Regionale con la delibera n. 2 del 2012, ovvero quella di rendere le bollette degli agrigentini meno salate. Al Commissario Infurnari, Zambuto chiede anche se l’aumento, definito dallo stesso sindaco illegittimo e disposto lo scorso 29 Marzo dal Commissario della Regione, sia stato bloccato. Terzo interrogativo posto dal primo cittadino di Agrigento riguarda i metodi di calcolo del canone idrico per le utenze prive di contatore, che attualmente pagano la bolletta in modo forfetario. “Ciò viene chiesto – spiega in una nota Marco Zambuto – perché il Comune di Agrigento, specie in questa fase di crisi economica, intende lottare per ridurre non solo la tariffa idrica abbastanza esosa, ma anche quella dei rifiuti che, senza i fallimentari Ato e con la gestione diretta del Comune –dice Zambuto- dovrà vedere un servizio trasparente, efficiente e meno costoso.”

Sull'assemblea pubblica indetta dal Sindaco di Favara lo scorso Venerdì, anche la cittadina Maria Nona afferma di non essersi volutamente presentata di fronte all'invito fatto alla cittadinanza. "E' bastata ben poca riflessione –ci ha detto- per decidere di non presentarmi. Il motivo –dice- è semplice: si continua a prendere in giro la gente, dare false promesse e attaccare verbalmente i favaresi, che con sacrosanto diritto, si lamentano dei disagi e del malgoverno cittadino. Atteggiamento sicuramente non corretto per un uomo che rappresenta le istituzioni". La cittadina Maria Nona, ricorda al sindaco che le promesse fatte in campagna elettorale vanno mantenute anche con la crisi economica che attanaglia il nostro paese Italia. "A rimboccarsi le maniche –ci dice ancora Maria Nona- sono solo i cittadini, mentre dal Comune si consegnano 'regali di meritocrazia'. Con le sedie vuote al Castello, -dice ancora Maria Nona- i cittadini hanno dimostrato il proprio disappunto per come viene gestita la città. I favaresi hanno una propria sensibilità e dignità, pregi che continuamente vengono calpestati da un uomo che ha dietro di sé una lunga militanza politica. Il sindaco dovrebbe riflettere e prendere seriamente coscienza di un fallimento politico mai visto a Favara. E' inammissibile che una figura istituzionale, qual' è quella del Sindaco, attacchi violentemente un'emittente televisiva, come Sicilia TV, per i servizi di libera informazione e denuncia che svolge, richiesti dai cittadini che lamentano quotidianamente disagi e malfunzionamenti". Maria Nona conclude chiedendo apertamente, in veste di cittadina libera e democratica, le dimissioni del Sindaco, per fare posto a persone (uomini o donne che siano) di buona volontà per governare la nostra amata Favara.

Porto Empedocle si conferma città cantiere. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Lillo Firetto, ha infatti predisposto diversi interventi volti al miglioramento urbanistico della Città. A breve infatti, si avvieranno i lavori di sistemazione della scalinata che collega l’Altopiano “Lanterna” alla zona bassa della “Marina”. Le opere in itinere consentiranno ai pedoni di spostarsi agevolmente tra le due zone cittadine. Sempre il Sindaco Firetto ha anche previsto i lavori di sistemazione dei marciapiedi della zona “Grandi Lavori” e di Via Garibaldi. In C.da Ciuccafa invece, a breve, partiranno i lavori di realizzazione dello spartitraffico.

Il Commissario Straordinario della Provincia di Agrigento Benito Infurnari, dopo aver chiesto un corposo finanziamento per l'Ipia Fermi di Agrigento, torna a chiedere al Governatore della Regione Rosario Crocetta un altro stanziamento, questa volta di 900 mila euro, per la manutenzione straordinaria e il consolidamento statico dell’IPIA Marconi di Racalmuto. L'Istituto, ricordiamo, è stato dichiarato inagibile per carenze strutturali. La chiusura dei locali ha ovviamente comportato un drastico calo delle iscrizioni degli studenti.

A Favara fervono i preparativi per l’iniziativa benefica “Favara nel cuore” l’incontro di calcio che, dopodomani giovedì alle ore 15:30 vedrà le vecchie glorie del calcio locale sfidarsi sul manto in erba sintetica dello Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri. Uno speciale match che sarà caratterizzato oltre che dalla passione e amore per il calcio, anche e soprattutto per una finalità benefica. Il ricavato dei costi dei biglietti, 5 euro a singolo ticket, sarà interamente devoluto per l'acquisto di un defibrillatore che sarà collocato presso l’impianto sportivo di Piazza Giochi Olimpici. All’iniziativa organizzata dalla Società Pro Favara hanno aderito numerosi ex calciatori che in passato hanno indossato la gloriosa maglia del Favara. Tra loro ricordiamo la bandiera storica Nino Di Fatta e Totò Vullo l’arcigno difensore che negli anni '80 in serie A ha indossato le maglie del Torino, Bologna, Sampdoria e Avellino e che proprio a Favara nella stagione '86 – '87 ha chiuso la carriera da calciatore. “Favara nel Cuore” sarà una festa dello sport che ha coinvolto anche la Pro Loco Castello che accompagnerà le vecchie glorie calcistiche in una visita guidata del centro storico e l’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini che curerà il pranzo degli ex calciatori. Spazio anche ai tifosi, o meglio allo storico raduno dei supporter favaresi che in tarda mattinata avranno l’opportunità di incontrare i vecchi beniamini in un bar di Via Roma. L’appuntamento con Favara nel cuore è quindi fissato per dopodomani, giovedì, alle ore 15:30 allo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri.

Dopo l'Alberghiero anche l’Istituto Comprensivo Bersagliere Urso di Favara è stato tra i premiati della XVI^ edizione del Premio Alessio Di Giovanni. Alla kermesse svoltasi sabato scorso a Raffadali, alla scuola diretta dal Dirigente Scolastico Brigida Lombardi è stato assegnato il premio speciale per la diffusione della Cultura. Tributo conseguito grazie alla presenza nella scuola della preziosa biblioteca intitolata a “Gianni Rodari”.

Si corre il prossimo 20 Ottobre a Favara con la prima edizione della gara podistica “Favara Run”. La manifestazione, che prenderà il via da Piazza Cavour, è organizzata dalle associazioni “Olimpus kertent Runners” e “Vita – Favara” coadiuvata dalla US ACLI e dalla Libertas. La prova è valida come campionato Grand Prix Provinciale di corsa su strada 2013 Amatori/Master maschile e femminile. Per informazioni ed iscrizioni gli interessati possono inviare una e-mail agli indirizzi sicilia@mysdam.it o peppepisano@alice.it oppure chiamare i numeri 0922/41.30.98 , 331.81.68.019.