SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 14/09/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

''PARLIAMO INSIEME DEI PROBLEMI DELLA NOSTRA CITTA''. QUESTO LO SLOGAN DELLA RIUNIONE ORGANIZZATA IERI POMERIGGIO DAL SINDACO DI FAVARA. PER MANGANELLA IL PRIMO GRAVE PROBLEMA DELLA CITTA', E' LA STAMPA E SICILIA TV. AD ESPRIMERE VICINANZA ALLA NOSTRA REDAZIONE E' L'ASSOCIAZIONE DEI CONSUMATORI ADICONSUM.

A PORTO EMPEDOCLE, SI AVVIA L'ITER DEL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA ZONA LIDI, AD AGRIGENTO LUNEDì RIAPRE LA PISCINA COMUNALE DI VILLASETA.

POLITICA. CONFERENZA STAMPA OGGI DEL PD AREA RENZI AD AGRIGENTO ALLA PRESENZA DELL'ON. FARAONE.

VILLETTE PER VIP ALLA SCALA DEI TURCHI. LA SOPRINTENDENZA AI BENI CULTURALI DI AGRIGENTO BLOCCA I LAVORI.

PRESENTATA OGGI LA MANIFESTAZIONE "FAVARA NEL CUORE - VECCHIE GLORIE IN CAMPO".


Sala del collare quasi vuota ieri pomeriggio per l’incontro organizzato dal sindaco dal titolo “Parliamo insieme dei problemi della nostra città” . Qualche associazione aveva già annunciato la sua non presenza. I cittadini hanno preferito probabilmente non presentarsi per non sentire i soliti monologhi del sindaco. La storia si ripete, come accaduto l’anno scorso esattamente il 12 gennaio 2012 in una conferenza stampa organizzata per parlare dei gravi problemi della città, primo punto trattato ieri sera 13 settembre 2013, è stato l’attacco furibondo alla stampa locale ed in particolare a SICILIA TV, in definitiva perché trasmette le immagini del paese e dà voce ai cittadini. Per il sindaco mostrare e parlare anche delle cose che non gli fanno piacere su quanto avviene in città è una “persecuzione mediatica” nei suoi confronti. Nel monologo di ieri sera ha anche parlato dei “miliardi” di lire che avrebbe preso SICILIA TV in questi anni, per i servizi richiesti dal Comune. Discussione andata così a lungo che qualcuno dei presenti ha obiettato dicendo che l’incontro non era stato organizzato per parlare della stampa ma per discutere dei problemi della città . Evidentemente per il Sindaco il principale e vero problema della città è la stampa, la libera informazione e soprattutto SICILIA TV. Il Sindaco ha poi toccato anche la questione dell’indennità economica data al segretario comunale ed ha cercato di dare le giustificazioni ai problemi dei rifiuti sparsi in città, alla presenza di buche stradali, e ha smentito la voce sul taglio dei fondi agli alunni disabili. Secondo il Sindaco il Castello Chiaramonte è invaso da turisti. Infine è stata data parola ai cittadini. Nei loro interventi è stato richiesto tra le altre cose il rispetto delle stesse ordinanze emanate dal sindaco e dal comune, la coerenza con quanto promesso in campagna elettorale, la necessità di stare attenti ai bisogni della collettività e il taglio dei gettoni di presenza a politici e consiglieri comunali. Inoltre per i cittadini non vanno assolutamente tagliati i servizi in favore di bambini, disabili e anziani. Non è mancato ovviamente chi ha detto candidamente e a chiare lettere a Manganella di aver fallito nel suo intento di amministrare il paese.


Ed il grave comportamento nei confronti dei giornalisti locali e soprattutto di SICILIA TV viene condannato dalla Segreteria provinciale dell’Assostampa di Agrigento che interviene, -ancora una volta- per stigmatizzare le prese di posizioni del sindaco di Favara, Rosario Manganella. Durante la riunione di ieri sera Manganella ha minacciato di ricorrere a chi di dovere perché Sicilia TV NOTIZIARIO si permette di non diffondere tutti i comunicati stampa diffusi dall'Ente Comune e trasmessi, è utile dirlo, senza firma di un giornalista regolarmente iscritto all’albo. In merito è subito intervenuto il segretario provinciale di Assostampa, Stelio Zaccaria che ha diffuso un comunicato ribadendo quanto segue: “Nel ricordare al sindaco Manganella che esiste una discrezionalità nella selezione delle informazioni da inserire all’interno di un notiziario, su cui non può essere esercitata alcuna coercizione, e che non esiste, quindi, alcun obbligo di pubblicazione dei comunicati stampa che pervengono nelle redazioni, disapproviamo il suo perseverare nell’invio di documenti personali definendoli come ‘comunicati stampa’. Il Comune di Favara, inosservante delle norme vigenti, e nonostante i nostri continui appelli, non si è ancora dotato di un addetto stampa, che, come è noto, deve essere un giornalista, il quale unicamente è abilitato all’invio di comunicati stampa e sulle cui funzioni di intermediario tra l’ente e l’organo di informazione può essere riposta fiducia in termini di assoluto rispetto di verità, lealtà e buona fede”.


Proprio sulla riunione di ieri, interviene il responsabile provinciale di Adiconsum Agrigento l'avv. Giuseppe Di Miceli che dice di aver volutamente disertato l'assemblea pubblica in quanto non gli è pervenuta alcuna convocazione sugli argomenti che sarebbero stati trattati dal sindaco. "Oggi –scrive Di Miceli- apprendiamo dai giornali che l’incontro è stato convocato per un processo pubblico nei confronti della stampa ed in specie all’unica emittente televisiva favarese – Sicilia TV. All’Editore e alla redazione giornalistica di quest’ultima –continua il responsabile provinciale di Adiconsum- va tutta la nostra stima, in quanto nonostante le proprie risorse economiche, peraltro oggi irrisorie, riesce a tenere informati i cittadini giorno dopo giorno. Di Miceli chiede pubblicamente al sindaco di Favara, anziché difendersi in malo modo dalle critiche che gli vengono fatte in manifestazioni che di fatto diventano un’autocelebrazione del proprio operato, la convocazione dei tavoli istituzionali per la partecipazione delle Parti Sociali e delle Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative alla politica attiva della Città di Favara ai sensi della L. 241/90. Percorso questo, -dice Di Miceli- che Manganella storicamente aveva avviato a inizio legislatura, ma che nel tempo lo stesso ha voluto evitare. Perché? -conclude-"


Un massiccio intervento di risistemazione urbana consentirà al litorale empedoclino di cambiare completamente aspetto presentandosi con un nuovo look. La gara d’appalto dei lavori, per circa un milione di euro, si terrà entro l’anno. I lavori prevedono la demolizione dei manufatti esistenti, sedili e marciapiedi, l’allargamento e la nuova pavimentazione in listoni di legno della passeggiata a mare, il restringimento della sede stradale con la creazione di una pista ciclabile, la nuova illuminazione, i nuovi accessi alla spiaggia e la collocazione di nuovi arredi urbani, panchine e rastrelliere per biciclette in modo da creare un’elegante struttura immersa nella duna mediterranea, tra palme, spiaggia e mare. In sostanza verrà creato un nuovo waterfront ai Lidi ponendo fine ad anni di attese e riqualificando l’area balneare della cittadina marinara da sempre meta di migliaia di turisti.


Da dopodomani, lunedì, riapre al pubblico la piscina Comunale di Villaseta. La gestione del servizio natatorio, nelle more dell’avvio delle procedure ad evidenza pubblica, è stata riaffidata alla ditta Cassaro Servizi Integrati. La piscina è aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 22.00. La domenica dalle ore 9.00 alle ore 12.00.


Conferenza stampa oggi ad Agrigento dell'On. del PD Davide Faraone, alla presenza di amministratori e consiglieri comunali agrigentini aderenti alla corrente di Renzi. Scopo dell’incontro, analizzare l’attuale situazione politica e programmare con le municipalità le azioni di sviluppo futuro.


Manganella ufficializza il suo passaggio al PD di Renzi


La Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento ha bloccato i lavori di realizzazione del complesso residenziale Borgo della Scala dei Turchi di Realmonte. La soprintendenza, in autotutela, ha inibito alla società CO. Ma. E. R. srl di proseguire i lavori di costruzione delle villette che si affacciano sulla scogliera di Marna Bianca. Luogo che per le sue caratteristiche, si candida ad essere inserito nell’elenco dei beni tutelati dell’UNESCO. Sulla realizzazione del Borgo Della Scala dei Turchi, segnalata e denunciata per prima dall’Associazione Ambientalista Mareamico e poi da Legambiente, è stata aperta anche una inchiesta della Procura della Repubblica di Agrigento.


Un utente del servizio idrico non ha pagato nei tempi previsti la bolletta a Girgenti Acque e la società, così come sta facendo da diverso tempo, ha interrotto l’erogazione del servizio. La chiusura dell’acqua al cittadino è stata giudicata giusta dal Tribunale di Agrigento a cui, lo stesso utente, si era rivolto. Girgenti Acque dopo l’emissione di due solleciti di pagamento avrebbe chiuso i rubinetti dell’utenza, secondo quando si legge in una nota della società, addirittura 5 mesi dopo l’invio del sollecito. Il Tribunale di Agrigento ha quindi riconosciuto la morosità del cittadino e lo ha condannato anche al pagamento delle spese, che in termini economici si traduce in circa 5 mila euro, somma quest’ultima che arriva da una bolletta originaria di poco superiore a 890 euro. Intanto Girgenti Acque S.p.a invita i cittadini a stare attenti alle truffe. La società segnala come persone spacciandosi per operatori della Girgenti acque, recapitano nelle case degli utenti, dei bollettini di pagamento falsi. Le fatture, dicono da Girgenti Acque, riportano il logo della società, ma il numero di conto corrente non è quello dell’azienda. Si ricorda per evitare qualche raggiro che il personale di Girgenti Acque, è riconoscibile dal tesserino e che gli stessi possono accedere ai contatori qualora questi siano ubicati all’interno delle abitazioni. Nel caso in cui l’utente non sia convinto di trovarsi effettivamente davanti a un operatore di Girgenti Acque SpA, può prendere le generalità e verificarle telefonando al numero 0922.183.57.93.


Stava percorrendo a bordo della sua auto la strada statale 640, nel tratto compreso tra Canicattì e Castrofilippo, quando gli si è affiancata un'altra auto, una Alfa Romeo 147, costringendolo a fermarsi. È successo ieri ad un dipendente di un distributore di carburanti della città dell'uva Italia. Una volta fermato, i malviventi lo hanno intimato di consegnare l'incasso della giornata. Circa 10 mila euro il bottino. Arraffati i soldi, i rapinatori si sono dileguati, abbandonando nei pressi del centro commerciale Le Vigne, l'auto utilizzata.


Un operaio canicattinese, Calogero Turco di 28 anni, aveva in casa una pistola calibro 7,65 matricola abrasa e relative munizioni, ed un manganello in gomma con anima in ferro. Le armi sono state scoperte in seguito ad una perquisizione domiciliare eseguita dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Canicattì. Le ipotesi di reato per il 28enne sono di detenzione e porto abusivo di armi clandestine, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e ricettazione. Espletate le formalità di rito l’operaio è stato trasferito al Carcere Petrusa di Agrigento.


Aule insufficienti per via dell'elevato numero di bambini iscritti. E' questa la pubblica denuncia del consigliere comunale di Agrigento Gerlando Gibilaro, che chiede un intervento urgente all'Amministrazione comunale. Il fatto si è presentato alla scuola materna Santa Chiara di Via dei Fiumi al Villaggio Mosè, dove ieri i bambini si sono rifiutati di entrare in classe per manifestare ai responsabili della gestione della scuola il disagio subito. "Occorre dare dignità didattica e sicurezza sanitaria a tanti bambini che hanno diritti ad una particolare attenzione da parte delle istituzioni -conclude Gibilaro".


Prenderanno il via lunedì 16 settembre, alle ore 8.30, le lezioni presso l'istituto comprensivo Vitaliano Brancati di Favara. Gli alunni delle classi prime, accompagnati dai genitori, entreranno alle ore 9.30 e saranno intrattenuti in diverse attività per promuovere e rendere gioioso il loro ingresso a scuola. "L'attività di accoglienza –scrive il neo dirigente scolastico la dott.ssa Carmelina Broccia, prevede, tra l'altro , l'esecuzione di brani musicali da parte di un gruppo di alunni assieme ai docenti di strumento musicale".


E’ stata presentata oggi allo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri di Favara la manifestazione “Favara nel Cuore” che nella Città dell’Agnello Pasquale si svolge giovedì prossimo 19 Settembre. L’iniziativa è stata voluta dalla Società Pro Favara Calcio ed ha il duplice scopo di ricordare quanti nel passato hanno indossato la gloriosa maglia del Favara e fatto la storia del calcio locale e soprattutto per acquistare, con i ricavati dei biglietti, un defribillatore per lo stadio. Un tributo speciale sarà anche dedicato alla memoria dell’ ex Presidente del Favara, Filippo Lentini e del giornalista, nonché primo direttore di Sicilia TV Mimmo Felice scomparso il 12 Luglio del 2006. In Conferenza presenti tra gli altri anche gli ex calciatori Totò Vullo che proprio a Favara, nel 1986 ha chiuso la sua brillante carriera da professionista e la storica bandiera biancoazzurra Nino Di Fatta. Giovedì prossimo tra i protagonisti in campo ci sarà anche l’attuale capitano del Pro Favara, ovvero Mariano Cordaro le cui gesta atletiche contribuirono all’ultima promozione in serie D della squadra. “Favara nel Cuore” comunque non sarà solo sport, la manifestazione prevede infatti degustazioni di prodotti tipici a cura dall’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini e visite guidate nel centro storico organizzate dalla sezione locale della Pro Loco.


Un grave lutto ha colpito il nostro amico e collega giornalista Totò Arancio. E' venuta a mancare all'affetto dei suoi cari, la mamma la Signora Rita Castellano. Al collega Arancio ed a tutta la sua famiglia, vanno le più sentite condoglianze dell'editore di Sicilia TV Libertino Sorce e dell'intera redazione giornalistica.


Agrigento, i Templi, i suoi luoghi di culto e la festa di San Calogero in onda su Sky Canale 879 del digitale terrestre con il programma “Piccola grande Italia – l’Italia che stupisce”. Un appuntamento settimanale con le tradizioni, l’arte, la cultura e l’artigianato dei piccoli e grandi Comuni italiani. La 398^ puntata dunque di “Piccola grande Italia” manderà in onda immagini e commenti sulla città di Agrigento con uno speciale itinerario di fede che si sofferma particolarmente sulla suggestiva festa di San Calogero. La trasmissione andrà in onda lunedì 16 settembre alle ore 20,00; mercoledì 18 settembre alle ore 12,30 e sabato 21 settembre ore 21,30.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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