SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 30/08/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

UN BAMBINO DI 5 ANNI E' STATO ATTACCATTO A FAVARA DA UN BRANCO DI CANDI RANDAGI, FORTUNATAMENTE IL PICCOLO STA' BENE. MA PER QUANTO TEMPO ANCORA LA DEA BENDATA ASSISTERA' CITTADINI ED AMMINISTRATORI DI FAVARA?

AGRIGENTINO UBRIACO VUOLE ENTRARE AL MUNICIPIO I VIGILI URBANI LO FERMANO E LUI NE MANDA TRE IN OSPEDALE.

CONTINUA A FAVARA LA TELENOVELA DEI CASSONETTI DELL'IMMONDIZIA BRUCIATI. NUOVI INCENDI IN VIALE CHE GUEVARA.

PROSEGUONO A FAVARA I FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN GIUSEPPE. IERI LA PRIMA SERATA DI SICILIA IDOL LO SPETTACOLO SI REPLICA DOMANI SERA CON OSPITE IL COMICO GIOVANNI CACIOPPO.


Tragedia sfiorata mercoledì sera a Favara dove un bambino di 5 anni, S.P queste le iniziali del suo nome, è stato aggredito da un branco di cani randagi. Il piccolo è stato morso alla testa e solo il tempestivo intervento di una familiare ha evitato il peggio. La donna infatti, armata di bastone è riuscita a far allontanare gli animali. Subito trasferito al Prontosoccorso dell'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento i sanitari, dopo aver medicato le ferite causate dai morsi, ed applicato diversi punti di sutura, lo hanno sottoposto ad una TAC di controllo che ha escluso ulteriori complicazioni. Il piccolo comunque è stato trattenuto in osservazione dai medici. Fortunatamente per lui, l'aggressione subita sarà solo un brutto ricordo. L'episodio si è verificato in Via Capitano Callea all'altezza di Via Galilei, quello del randagismo a Favara è un fenomeno spesso sottovalutato dall'Amministrazione Comunale, che con la scusa di non avere i fondi necessari per l'accalappiamento e ricovero in strutture specializzate degli animali vaganti, non ottempera ai doveri imposti dalla legge. Ricordiamo che la Pubblica Amministrazione risponde dei danni provocati da cani randagi, in applicazione del principio generale del neminem laedere ex art.2043 c.c., qualora abbia omesso e trascurato di adottare i provvedimenti e/o le cautele idonee a rimuovere ed eliminare il potenziale pericolo rappresentato dai cani randagi. Nel caso dell'aggressione di Via Capitano Callea quindi, la fortuna ha assistito oltre al bambino anche il sindaco, perché nella scongiurata ipotesi che le conseguenze per il piccolo erano irrimediabili, per la legge, il responsabile sarebbe stato il primo cittadino in quanto capo dell'Amministrazione Comunale. STV si è occupata spesso di segnalazioni di cittadini circa la presenza in città di cani randagi e più volte dai nostri studi sono stati lanciati appelli alla sensibilità degli organi preposti affinché gli stessi assicurino l'incolumità pubblica. Purtroppo ai nostri servizi da Palazzo di Città nessuno ha risposto. Dicevamo che in questo caso la fortuna è stato un elemento chiave ma gli organi preposti non possono sperare sempre nella buona sorte.


Un 29enne ubriaco cerca di irrompere all'interno del Municipio di Agrigento, il giovane , D.P. queste le sue iniziali, viene bloccato all'ingresso dagli agenti del Corpo di Polizia Locale. Ma vedendosi respinto il 29enne scaglia le sue ire contro i vigili. Per riportare l'ordine in Piazza Pirandello sono intervenute due pattuglie dei Carabinieri. Immobilizzato il 29enne è stato trasferito in ambulanza all'Ospedale San Giovanni di Dio di C.da Consolida dove è stato sottoposto al TSO. In Ospedale, a causa dell'aggressione subita, anche tre vigili urbani che dopo le cure del caso, sono stati dimessi. Al momento non si conoscono le cause del gesto compiuto dal 29enne.


Continua a Favara la saga degli incendi dei cassonetti della spazzatura. Questa volta ad essere distrutti dalle fiamme i contenitori in plastica collocati lungo il Viale Che Guevara. Una situazione insostenibile, che è diventata una vera è propria telenovela in salsa tipicamente favarese, con attori protagonisti i cassonetti bruciati ed i cittadini esasperati, una sceneggiatura che ruota attorno a disagi per la popolazione ed aggravi economici per le tasche dei contribuenti. Le motivazioni che spingono ignoti a compiere tali gesti potrebbero essere tante, ma ipotizziamo che tra questi ci sia anche quella che la carenza dei cassonetti in Città provochi nelle zone dove invece i contenitori ci sono, un accumulo incontrollato di spazzatura. Se fosse questa la causa degli incendi, una distribuzione equa dei bidoni ed una efficace azione di controllo affinché gli stessi rimangano nel posto assegnato, quanto gioverebbe alla collettività? Interrogativo quest'ultimo che poniamo anche a chi amministra la Città di Favara da cui i cittadini attendono risposte concrete.


Villetta in fiamme dopo essere stata svaligiata, questo è quanto successo nella notte in C.da Granciufuni ad Agrigento. I ladri si sono introdotti nell'abitazione dopo aver forzato uno degli ingressi della casa. Una volta dentro hanno razziato diversi oggetti di valore. Dopo l'azione furtiva, l'incendio che ha provocato seri danni alla villetta. Al vaglio dei poliziotti della sezione Volanti di Agrigento l'origine del rogo, non è certo infatti che ad appiccare le fiamme siano stati i ladri.


Il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, ha scritto al Commissario straordinario-liquidatore del Consorzio di ambito Agrigento Servizio idrico integrato sulla mancata installazione dei contatori idrici. La missiva, per conoscenza è stata inoltrata anche al Presidente della Regione, all’Assessore regionale per l’energia ed i servizi di pubblica utilità, al Dirigente generale del Dipartimento dell’acqua e dei rifiuti ed alla Procura della Repubblica di Agrigento. “Premesso che– inizia la lettera di Zambuto - per accordi contrattuali, peraltro previsti nel POT 2004-2007 sin dal 27/11/2007, il gestore privato del servizio idrico integrato avrebbe dovuto installare immediatamente i contatori mancanti e sostituire quelli vetusti e/o non funzionanti sia nella città di Agrigento che in altri comuni della provincia; considerato che – continua il Sindaco di Agrigento - ad oggi, a distanza di sei anni, molte abitazioni della Città sono ancora a canone forfettario perché prive di contatori e il disciplinare tecnico allegato alla convenzione di gestione del servizio idrico integrato espressamente prevede l’obbligo per il gestore privato della misurazione dei volumi consegnati all’utente, si chiede – si legge ancora nella missiva - di conoscere le ragioni per le quali una tanto grave inadempienza non sia stata contestata per tempo e, dato il perdurare dell’inadempienza, non sia stata attivata la procedura di scioglimento del contratto". La lettera del Sindaco Zambuto si chiude con l'intenzione del Comune di Agrigento di effettuare una stima dei presunti danni cagionati agli utenti che secondo Zambuto, dovranno essere risarciti da Girgenti Acque. Per quanto riguarda l'ATO Idrico invece per il Sindaco, deve rispondere di comportamenti compiacenti ed omissivi.


Buona la prima serata ieri a Favara dello spettacolo Sicilia Idol, la manifestazione organizzata dall'Accademia Palladium ed inserita nell'ambito dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe. Sul palco si sono alternati oltre ai giovani cantanti protagonisti di diverse edizioni dei talent show "Ti lascio una canzone" e "Io canto" anche ballerini e cabarettisti. Presentatore della serata il conduttore tv favarese Salvatore Fazio. Sul palco anche l'Armony dance di Agrigento e l'accademia Royal Latin American School di Canicatti. "Sicilia Idol" si ripete domani alle ore 21:00 sempre in piazza Cavour dove ospite d'onore sarà il comico del laboratorio di Zelig Giovanni Cacioppo.


Esordio stagionale domani alle ore 18:00 per la Fortitudo Moncada Agrigento sul proprio parquet di gioco. La squadra di coach Ciani ospita in amichevole il Trapani Basket. "Sarà il primo di una lunga serie di test che faremo da qui fino all'inizio della stagione regolare – spiega in una nota Cristian Mayer, direttore sportivo della Fortitudo - . Sarà anche – conclude Mayer - un'importante test per capire quanto la città e i tifosi attendano l'esordio della 'nuova' squadra. Dalla società biancoazzurra non escludono la presenza in campo anche del neo acquisto Kwane Voughn. L'ingresso al PalaMoncada è gratuito.


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