SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 15/07/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PRESO DI MIRA DA VANDALI L'ISTITUTO COMPRENSIVO GUARINO DI FAVARA. MURI IMBRATTATI, DISTRUTTI I DISTRIBUTORI DI SNACK E BEVANDE E VANDALIZZATA LA RUBINETTERIA DEI BAGNI. LA PRESIDE TODARO: CHIEDERO' ALL'AMMINISTRAZIONE L'INSTALLAZIONE DELLE TELECAMERE.

INADEMPIENZE IDRICHE. FORTE PRESA DI POSIZIONE DEL SINDACO DI AGRIGENTO ZAMBUTO, CHE SALUTA GIRGENTI ACQUE E SI RECA IN PROCURA.

TENTO' NEL MARZO DEL 2011, DI UCCIDERE LA MADRE. CONDANNATO A 6 ANNI IL VIGILE DEL FUOCO IACONO.

SI SONO CONCLUSI IERI I FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN CALOGERO AD AGRIGENTO.


Due raid vandalici sono stati commessi da ignoti all’interno dell’I.C. Gaetano Guarino di Favara. Il primo nella notte di giovedì scorso dove è stata presa di mira l’ala che ospita la scuola dell’infanzia. In questo caso i vandali hanno imbrattato con della vernice i muri del corridoio e rovesciato materiale didattico presente all'interno di una classe. L’episodio è stato scoperto venerdì mattina dal personale della scuola. La seconda intrusione vandalica invece è stata compiuta nel week-end appena trascorso e scoperta questa mattina. Introdottisi all’interno della scuola da una porta di emergenza che si affaccia sul retro della scuola, hanno pressoché distrutto i distributori automatici di bevande e snack e le plafoniere del corridoio che ospita le aule di scuola media. Sparso anche materiale didattico e vandalizzata la rubinetteria dei bagni. Entrambi gli episodi subiti dalla scuola in poco meno di una settimana, sono stati prontamente denunciati dalla dirigente scolastico Maria Todaro, ai militari della Tenenza di Favara, che stanno adesso indagando. Per un miglioramento della custodia dell’Istituto di Via Basile, la dott.ssa Todaro chiederà all’Amministrazione Comunale l’installazione di un impianto di video sorveglianza. Il plesso Guarino, nei mesi scorsi era stato già visitato dai vandali; in quella occasione però si era registrato solo uno svuotamento degli estintori. Adesso i danni alla struttura sono più consistenti. Ieri, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dichiarato di essere indignato per l’incendio doloso che a Roma ha distrutto il Liceo Socrate. A Favara fortunatamente, ad oggi, nessuna scuola è andata completamente distrutta dal fuoco, ma numerosi sono stati gli episodi di vandalismo. E' giunto veramente il momento che i responsabili anche di questi piccoli atti, vengano consegnati alla giustizia. Non vorremmo che le nostre scuole, divenissero sole preda di incivili, che distruggono e danneggiano quello che gli capita. Un esempio fra tutti, la scuola Mendola di Via dei Mille.


Dovrà scontare 6 anni di reclusione, il vigile del fuoco agrigentino Pasquale Iacono che nel Marzo del 2011, cercò di uccidere la madre 75enne. A deciderlo la Corte di cassazione, che ha confermato rendendola definitiva e inappellabile la sentenza emessa dal Tribunale di Agrigento. Il 55enne, ricordiamo, dopo aver bevuto, tentò di soffocare con le proprie mani la madre per poi sollevarla di peso e minacciarla di buttarla giù dal balcone. Grazie al pronto intervento di un commerciante della zona, che si precipitò a casa della donna, si evitò il peggio.


Inchiesta "Pater Familias" a Licata, scaturita dall'operazione antidroga dei poliziotti del locale commissariato, volta a far luce su un giro e commercializzazione di droga. 8 le persone coinvolte ritenute responsabili di detenzione, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti. In attesa del riesame, il Gip del Tribunale di Agrigento Ottavio Mosti, ha confermato 6 arresti e ne ha scarcerato uno, ovvero Giuseppe Famà. Per l'imputata, Maria Occhipinti, già in carcere, si decide invece oggi. Ai domiciliari restano Giacomo Occhipinti, la moglie Vincenza D'Orsi e Giuseppe De Caro. In carcere invece il tunisino Faouzi Mejri, Rosario Consagra ed il presunto fornitore dei pusher licatesi, il tunisino Mohamed Cheldi Khelifi. I due Occhipinti, padre e figlia, la D’Orsi e Mejri, sono difesi dall'avvocato Calogero Meli, che ha già presentato ricorso al Tribunale della Libertà di Palermo, per chiedere l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare.


Disservizi, segnalazioni dei cittadini ed il recente aumento delle tariffe, hanno indotto il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto ad annunciare la probabile rescissione contrattuale con la società “Girgenti Acque”. Zambuto, nei prossimi giorni avvierà le pratiche legali per chiedere alle autorità competenti, la chiusura “per giusta causa” dei rapporti con la società che gestisce il servizio idrico integrato. Nella sua azione, il sindaco di Agrigento cercherà la collaborazione anche dei suoi colleghi sindaci dei comuni che fanno capo all’Ato idrico. Sabato scorso, in una conferenza stampa all’Ex Collegio dei Filippini, il sindaco Zambuto ha letto alcuni brani di un dossier realizzato da Carmelo Salamone, ex amministratore delegato di Girgenti Acque dimessosi recentemente. Secondo quanto affermato da Zambuto, Girgenti Acque è stato il “serbatoio” delle aziende private. Nell’esclusivo interesse della collettività agrigentina, il Sindaco ha annunciato anche la consegna alla Procura della Repubblica di Agrigento di tutti i documenti in suo possesso.


Era stato arrestato mercoledì scorso con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio il giovane 27enne favarese Antonio Sorce. Il Gip del Tribunale di Agrigento Ottavio Mosti, su richiesta del PM Matteo Delpini, convalida l'arresto e lo sottopone, accogliendo le tesi difensive degli avvocati Pecoraro e Troja, ai domiciliari. Il giovane, che era stato subito portato in carcere, si è difeso dicendo di non sapere nulla dei 42 grammi di cocaina trovata dentro un autolavaggio, che era nella sua disponibilità.


È stato segnalato quale assuntore di droga un 25enne favarese. Lo stesso si trovava a bordo di una Volkswagen Golf come passeggero insieme ad altri amici, quando i militari agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, lo hanno perquisito. Addosso aveva quasi 2,4 grammi di hashish. Il controllo è avvenuto sabato sera intorno alle ore 20.00, nella Via Cicero e Di Francisca.


Circa 500 ettari di terreno è andato a fuoco sabato sera in diverse contrade tra Sciacca, Caltabellotta e Sambuca di Sicilia. Incessante lavoro dei Vigili del fuoco, che hanno dovuto lavorare sino a tarda notte per arrestare le fiamme. A causa delle alte fiamme e dell'impossibilità di raggiungere alcune zone, è stato chiesto l'intervento del Corpo Forestale. Presenti sul posto anche due canadair. Ad andare a fuoco anche un bosco di proprietà privata. Indagini sono in corso.


Trasportavano sul cassone di un furgone, materiali ferrosi senza autorizzazione. Sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento, dai poliziotti della sezione volanti, un 36enne castrofilippese e due uomini di 43 e 31 anni, originari di Mussomeli. I tre sono stati beccati dai Poliziotti in contrada San Benedetto, nella zona industriale di Agrigento. Oltre alla denuncia sono scattati una sanzione amministrativa da 3.100 euro nonché tre fogli di via obbligatori firmati dal questore Giuseppe Bisogno.


16 chilogrammi di pesce, messo in vendita in pessimo stato di conservazione è stato sequestrato dai Carabinieri della Compagnia di Agrigento. Il blitz dei militari è scattato a Siculiana, dove un ambulante vendeva in strada, tra polvere e gas di scarico di automezzi, il pesce. A seguito poi di controlli è emerso come il pescivendolo era privo di autorizzazione. Oltre al sequestro del pesce per l'ambulante abusivo anche una sanzione di 3.860 euro.


La Città di Agrigento ha rinnovato ieri la propria testimonianza di fede a San Calogero. In migliaia i devoti che incuranti del sole cocente, hanno partecipato alle processioni dell’ottava. Atteso il corteo delle ore 13:00 che, il ritmino instancabile dei tamburinari, ha accompagnato fin dall’uscita del simulacro dal santuario. Rinnovata anche la tradizione della distribuzione dei pani benedetti che da qualche anno sostituisce il lancio. A chiudere i festeggiamenti in onore di San Calogero ad Agrigento i fuochi d’artificio che, subito dopo la processione serale, hanno illuminato il cielo della Città dei Templi. La festa dedicata al santo nero, a pochi giorni dalla storica visita di Papa Francesco a Lampedusa, assume un significato particolare, specie nel campo dell’accoglienza di cui la terra agrigentina è ambasciatrice da diversi secoli.


“La Sicilia, con le sue bellezze e la sua storia può attrarre turismo culturale”. E’ quanto ha dichiarato il deputato regionale e leader di Voce Siciliana, Michele Cimino, partecipando a Racalmuto, all’ inaugurazione della mostra fotografica e documentaria “Racalmuto, Sciascia e il Circolo Unione”, allestita nello storico locale del Circolo. “Seguiamo con interesse – ha detto Cimino – tutte le iniziative legate al nome e alle opere di Leonardo Sciascia. Oggi più che mai è possibile costruire in Sicilia e soprattutto in provincia di Agrigento un percorso culturale che passi attraverso Racalmuto, con Leonardo Sciascia, Agrigento e Porto Empedocle con Luigi Pirandello ed anche Andrea Camilleri e Palma di Montechiaro, Santa Margherita di Belice e Sambuca di Sicilia, con Giuseppe Tomasi di Lampedusa.


Il Parco Archeologico Valle dei Templi si prepara a ricordare il 70° anniversario dello Sbarco Alleato in Sicilia che mise termine anche ad Agrigento a tre anni di guerra che interessarono tra l'altro i suoi beni culturali ed i monumenti archeologici. Domani sera alle ore 18, presso Casa Sanfilippo sarà presentata la pubblicazione: “La battaglia di Agrigento” di Calogero Conigliaro. Nell'articolo storico scientifico, vengono ripercorsi i momenti del secondo conflitto mondiale nella città capoluogo e del perimetro del parco archeologico, conclusosi con l'arrivo delle truppe statunitensi il 16 luglio del 1943. Durante lo stesso evento sarà anche presentato il censimento delle fortificazioni militari ancora oggi presenti all'interno del parco archeologico Per l'occasione l'associazione culturale SicilStoria, allestirà la mostra fotografica e documentale: “Agrigento 1943, la guerra tra i templi” che resterà esposta sino a fine agosto.


Sono stati illustrati oggi a Porto Empedocle, i nuovi acquisti e gli obiettivi della Fortituto Moncada Agrigento. Presente il direttore sportivo della società Cristian Mayer. Ricordiamo che per la prossima stagione la squadra di basket del Presidente Moncada, giocherà in LegaDue Silver.


Si discuterà delle varie tematiche che interessano e che insistono nell'area di competenza della Polizia di Stato, dopodomani mercoledì alle ore 20.30, presso un noto locale della Provincia di Agrigento. Si incontreranno tutti i dirigenti sindacali dello Spir, il primo sindacato di Polizia, componenti il Direttivo Provinciale ed i rappresentanti di base della Questura e dei 5 Commissariati di Pubblica Sicurezza, Porto Empedocle, Sciacca, Licata, Palma di Montechiaro e Canicattì. All'incontro presenti anche i Dirigenti sindacali delle specialità, Polizia Stradale, Polizia Postale, Polizia Scientifica e Polizia Ferroviaria. All' appuntamento ci sarà anche il Segretario Generale Nazionale dello Spir l'Agrigentino Antonino Alletto


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV