È stata smascherata una banda tra Agrigento, Porto Empedocle e Raffadali che truffava l'Inps e l'Inail, attraverso falsi infortuni sul lavoro e illecite indennità di disoccupazione. L'operazione denominata Demetra, dal nome di una finta società cooperativa gestita da un consulente del lavoro e da un procacciatore di falsi malati, è stata eseguita all'alba di oggi, dalla Compagnia Carabinieri di Agrigento. 87 indagati, tra medici, falsi malati, dirigenti Inail, titolari di patronati. A disporre le misure cautelari il Gip del Tribunale di Agrigento Ottavio Mosti su richiesta dei PM Andrea Maggioni e Matteo Delpini. Complessivamente otto le persone raggiunte da una misura cautelare: due in carcere, quattro agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora. In carcere Giorgio Lo Presti di 59 anni di Porto Empedocle e Giuseppe Vincenzo Terrazzino ex consigliere provinciale di 49 anni di Raffadali. Lo stesso mentre si trovava in caserma ha accusato dei dolori ed è stato immediatamente trasportato in ospedale. Per la Procura, sarebbe stato lui ad ideare e portare avanti tutta l'organizzazione. Ai domiciliari invece Salvatore Borsellino di 33 anni di Agrigento, collaboratore di Lo Presti e di un altro indagato Luca Distefano, Giuseppe Gangarossa, 37 anni di Porto Empedocle ed i medici Salvatore Conti, 56 anni di Agrigento, dirigente medico Inail; Salvatore Russo, 35 anni di Palermo ma residente a San Leone, medico radiologo. Divieto di dimora in tutta la provincia di Agrigento invece per Luca Distefano, 30 anni di Agrigento residente a Porto Empedocle, e Daniele Moscato, di Agrigento 31 anni residente a Porto Empedocle. Distefano ha evitato il carcere perché ha collaborato con la giustizia rendendo ampie confessioni e svelando il sistema della truffa che è costata allo Stato centinaia e centinaia di migliaia di euro.

L'ex segretario generale provinciale della Cgil Piero Mangione, è stato rinviato a giudizio, per falsa testimonianza. A disporlo il Gup del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella. Secondo l'accusa Mangione avrebbe dichiarato che il collega giornalista Leonardo Guida, avrebbe tentato di estorcere denaro all'organizzazione sindacale, 2.500 euro mensili, per svolgere la funzione di addetto stampa. Il processo avrà inizio il prossimo 2 luglio.

Si spacciano per operatori di Girgenti Acque riuscendo il più delle volte ad entrare anche nelle abitazioni dei cittadini ed a mettere a segno delle truffe. Parliamo di alcuni balordi, che spacciandosi per lavoratori della società che gestisce il servizio idrico nei comuni della Provincia di Agrigento, commettono dei reati. Lasciano dei bollettini, riportante il logo della società che ovviamente è falso, intimando ai cittadini ignari di tutto, di pagare l'importo. È ovvio che il conto corrente è diverso da quello intestato alla società. Adesso è proprio Girgenti acque, a seguito delle numerose segnalazioni, che avverte i cittadini e li raccomanda a non cadere nella truffa. A questo proposito, la società, ritiene opportuno informare gli utenti che gli operatori di Girgenti Acque SpA sono muniti di appositi tesserini recanti il logo dell’Azienda e i propri dati anagrafici; possono chiedere di accedere al vano contatore se lo stesso è ubicato dentro casa, e non su strada pubblica, per rilevare i consumi idrici. Nel caso in cui l’utente non sia convinto di trovarsi effettivamente davanti a un operatore di Girgenti Acque SpA, può prendere le generalità e verificarle telefonando al numero 0922.441539. Si ricorda –scrivono dalla società- che gli operatori di Girgenti Acque SpA non sono in alcun modo autorizzati a richiedere somme di denaro e che le bollette emesse sono recapitare in busta chiusa con il logo dell'azienda dove si riportano tutte le informazioni relative all'utenza.

E sempre la società Girgenti acque, comunica che ieri è stato perpetrato un atto di sabotaggio in contrada Perriera a Sciacca. Ignoti hanno manomesso due saracinesche impedendo l’erogazione del servizio di distribuzione nella zona a monte della contrada. Dopo la segnalazione degli utenti della zona che registravano nessun approvvigionamento idrico, i tecnici hanno scoperto il sabotaggio e denunciato alle competenti autorità giudiziarie. Inoltre Girgenti Acque ribadisce che questi atti arrecano disagi e disservizi principalmente ai cittadini.

Premesso che basterebbero le sole immagini a descrivere il tutto…ma non possiamo esimerci dal commentare quello che abbiamo visto. Sterpaglie alte circa 2 metri e mezzo, in un luogo che non è un terreno agricolo incolto, ma bensì il Campo Santo di contrada Fontana degli Angeli a Favara. No… non avete visto male, ma si tratta proprio del vecchio Cimitero cittadino, dove i nostri cari defunti, sono stati interrati. In mezzo alle erbacce secche, si intravedono a mala appena, qualche lapide marmorea. Una pietosa coperta che li nasconde anche dalla visione dei propri cari che recandosi sul posto, sono impossibilitati ad individuare quel ceppo, quella croce o semplicemente quella tessera numerica che indica la sepoltura. Tanta la gente indignata, che non è riuscita nemmeno a trovare la tomba dei propri cari, e che addirittura non ha potuto ricevere informazioni, in quanto sul posto al momento non c'è alcun dipendente comunale. Recentemente infatti è stato demolito il presidio che ospitava i dipendenti e che custodiva il registro storico delle sepolture. Rabbia che la gente avrebbe anche cercato di scaricare verso i due operai dell’ESA scambiati per quelli del Comune. Operai che per restituire dignità al luogo Sacro, nonostante la limitata attrezzatura a disposizione e le diverse difficoltà incontrate nel tagliare l'erbaccia, oltre al sudore ci rimettono anche di tasca propria, acquistando la benzina per il decespugliatore. Dello scempio del Cimitero di Fontana degli Angeli, le istituzioni politiche, civili e religiose, nonchè le autorità sanitarie, non possono non accorgersene. Tutti invece si ricordano di questo Cimitero solo in occasione della commemorazione dei defunti. Mai in passato il cimitero di c.da Fontana degli Angeli, si era visto in queste condizioni pietose. Spesso le colpe, vengono attribuite ai vandali. Ma questa volta, la colpa non è sicuramente dei cittadini. L'Ente Comune, amministrazione e consiglieri comunali compresi, si facciano un esame di coscienza, perché nel 2013, non è ammissibile che una città, che si vuole proiettare all'Europa, si dimentichi dei propri padri.

Sono iniziati i lavori di bonifica sulla S.P. 62 Tomazzo-Stralongo-Ciotta in territorio di Palma di Montechiaro. Si tratta della bonifica di alcune discariche abusive, sequestrate dalla magistratura e recentemente dissequestrate autorizzando così la Provincia Regionale ad eseguire i lavori di pulizia. Ad eseguire i lavori la ditta aggiudicataria ovvero la Ecorecuperi di San Cataldo. Nei prossimi giorni invece ad essere interessata dai lavori di bonifica la SPC n. 17 Ribera-Camemi la SP 68, zona Punta Grande.

“Apprendiamo dalla stampa che il liquidatore dell’Ato idrico ha ritoccato le tariffe idriche in favore di Girgenti acque. Non consociamo le ragioni che hanno portato il liquidatore a compiere un atto forse illegittimo, inopportuno e, in ogni caso, lesivo dei bilanci delle famiglie". A dirlo il sindaco di Agrigento Marco Zambuto, che ha dato mandato all'ufficio legale del Comune di acquisire l'atto per impugnarlo e bloccarlo nelle sedi competenti. "Faremo di tutto –scrive Zambuto- per difendere i cittadini al fine di non essere gravati di un tale balzello.

Hanno preso inizio ieri sera a Favara i festeggiamenti in onore dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. Una folla di fedeli e spettatori che hanno avuto modo di assistere, nel grande piazzale della Chiesa, alla commedia Brillante "Cercasi muglieri disperatamente” del regista Carmelo Capodici. Attori e attrici della compagnia teatrale “2P”, Pietro e Paolo, che è composta da ben 15 interpreti. Una serata all’insegna del sano divertimento ma anche in stretta comunione alla imminente sacralità dei festeggiamenti in onore dei due apostoli, fissato per domani 29 giugno. Le attività religiose e di intrattenimento della Parrocchia guidata da Don Carmelo La Magra, continuano nella giornata di oggi e domani.

Il sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola è stato eletto tra i delegati dell’Anci Sicilia all’assemblea nazionale dell’Associazione dei Comuni d’Italia. L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea dell’Anci Sicilia che si è svolta mercoledì a Palermo. Gli assetti e le iniziative dell’Anci, evidenzia il sindaco Fabrizio Di Paola, assumono un particolare rilievo in questo momento per portare avanti un confronto serio con i governi nazionale e regionale sulla delicata questione dei trasferimenti delle risorse agli Enti Locali.

La Chiesa Evangelica ADI di Favara continua le evangelizzazioni all’aperto. Ieri pomeriggio è stata toccata piazza Lando Conti, zona del Mercato. Dopo una prima evangelizzazione a tu per tu, alle 19e30 si è aperto nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, un culto di Adorazione al Signore durante il quale ci sono stati canti di lode ed adorazione, testimonianze dell’opera di redenzione di Gesù Cristo morto in croce e risorto e, come punto focale, la predicazione della Parola di Dio. I culti all’aperto continueranno anche nelle prossime settimane. Giovedì prossimo 4 Luglio, sempre alle ore 19e30, l’appuntamento è presso la Villa Stefano Pompeo in Via dei Mille. Le consuete riunioni settimanali dei credenti della Chiesa Evangelica Adi, si svolgeranno invece regolarmente all’interno del locale di culto di Via Miraglia, Traversa di Corso Vittorio Veneto, il martedì alle ore 19e30 e la domenica alle 10e30.

Corso di Educazione continua in Medicina dal titolo "Dolore sul territorio" domani sabato nella sala convegni Ciccio Geraci dell'Ordine dei Medici di Agrigento. Con la partecipazione di illustri ospiti nel campo medico agrigentino e non solo, si parlerà del "diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore", come sancito dalla legge 38 del 15 marzo 2010.

“Banche del nord e povertà del sud”. Questo il titolo del dibattito fissato per il prossimo mercoledì 3 luglio ad Agrigento. L'incontro si svolgerà all’interno dell’Aula Consiliare del Municipio di Piazza Pirandello e vedrà la partecipazione del sindaco Marco Zambuto e del Presidente del consiglio Comunale Aurelio Trupia, con l’introduzione dell’economista Piero Marchetta. Ad intervenire anche i Segretari Generali della provincia di Agrigento della Uil Cisl e Cgil rispettivamente Aldo Broccio, Emanuele Gallo e Massimo Raso. A concludere i lavori Enzo Di Natali.