SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 24/06/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PALMA DI MONTECHIARO. RAID VANDALICO ALLA SCUOLA D'ARRIGO SEDE DI SEGGIO ELETTORALE. INTANTO ALLE ORE 22.00 DI IERI IN CALO L'AFFLUENZA ALLE URNE.

POLITICA DI AGRIGENTO. IL SINDACO ZAMBUTO POTREBBE A BREVE LASCIARE L'UDC. NON SI ESCLUDONO CAMBI DI CASACCA E NUOVI INGRESSI IN GIUNTA.

A RACALMUTO UN INCENDIO DISTRUGGE COMPLETAMENTE UN'AUTO DI UN GIOVANE 27ENNE. AVVIATE LE INDAGINI.

ESAMI DI MATURITA'. OGGI LA TERZA PROVA. TERMINATE LE CORREZIONI SI PASSA AGLI ORALI.

SI E' CONCLUSO IL V° MOTORADUNO IV° MEMORIAL GIUSEPPE BOSCO. CENTINAIA I BIKERS PROVENIENTI DA TUTTA LA SICILIA.


Ad una settimana dall’incendio che ha interessato il portone secondario della Chiesa Madre di Palma di Montechiaro, ad essere preso di mira questa volta da malviventi è stato l’Istituto Comprensivo “Angelo D’Arrigo” , che in questi giorni è adibito a seggio elettorale per l’elezione del Sindaco nel turno di ballottaggio. Ignoti dopo essere riusciti ad entrare nella scuola avrebbero svuotato alcuni estintori sul pavimento, sporcando anche mura e mobili scolastici. Immediato il lavoro del personale della scuola, che ha provveduto ad una pulizia straordinaria delle aule. Consultazioni elettorali che ieri hanno subito dei rallentamenti. Indagini sono in corso da parte di Polizia e Carabinieri, che dovranno adesso capire se si è trattato di una bravata o se l'atto è collegamento con le elezioni comunali.


E nella Città del Gattopardo alle ore 22:00 di ieri sono stati 5.951 i votanti, affluenza pari al 23,07%, -15,67 % rispetto al primo turno. A Palma di Montechiaro il ballottaggio è tra i candidati sindaco Rosario Bellanti e Pasquale Amato. Trend negativo comunque che si registra in tutta la Sicilia, dove si svolge il secondo turno di ballottaggio. 16 in tutto i Comuni chiamati al voto. Alle ore 22:00 di ieri, l’affluenza alle urne che si è fermata al 30,92% -16,87% rispetto al primo turno quando aveva votato il 47,79% degli elettori siciliani. Alla ore 15.00, a chiusura dei seggi, inizia lo spoglio.


Starebbe per cambiare partito. Parliamo del sindaco di Agrigento Marzo Zambuto che sarebbe intenzionato a lasciare l'UDC di Casini. Indiscrezioni parlano di un suo prossimo passaggio al Partito Democratico vicino alle posizioni del sindaco di Firenze Matteo Renzi. Nei giorni scorsi si dice, abbia già incontrato Renzi a Comiso, per discutere e concretizzare il nuovo progetto, che dovrebbe significare la svolta politica. Dicerie che il sindaco Zambuto, non avrebbe nè confermato né smentito. Stando così le cose, il nuovo assetto politico interno a Palazzo dei Giganti, potrebbe subire una vera e propria rivoluzione, con cambi di casacca in consiglio comunale e uscite e nuovi ingressi in giunta. Agrigento sempre più vicina alle istituzioni politiche palermitane, primo fra tutti il governatore della Sicilia Crocetta.


Un incendio nella notte tra sabato e domenica ha completamente distrutto una Golf Volkswagen di un pensionato di Racalmuto. L'auto, in uso però al figlio 27enne, si trovava parcheggiata in Via Garibaldi, nei pressi del Cimitero Comunale. A spegnere le fiamme i vigili del fuoco del distaccamento di Canicattì. Sul posto anche i Carabinieri della locale stazione, che hanno avviato le indagini per capire la natura del rogo.


Oro e contanti per circa 8 mila euro, sono stati prelevati da una cassaforte in un appartamento al settimo piano ad Agrigento. I ladri hanno fatto visita in una palazzina sita in Via Pietro Nenni, non lasciando alcun segno di scasso sulla porta d'ingresso. Il fatto è successo in tarda serata quando i proprietari si trovavano a cena fuori. Ad indagare i Carabinieri della Compagnia di Agrigento. Non si esclude che i malviventi abbiamo utilizzato una speciale chiave in grado di aprire qualsiasi serratura.


Rubava biancheria intima alla sua vicina di casa. Una telecamera lo immortala. È stato condannato ad un anno di reclusione e al pagamento di una multa di 380 euro beneficiando della sospensione condizionale un 52enne canicattinese. L'uomo ha patteggiato la pena dinanzi al giudice monocratico di Canicattì Ermelinda Marfia. La donna, dopo l'ennesima sparizione, ha deciso di denunciare l'uomo.


Evade dagli arresti domiciliari, arrestato il 26enne empedoclino Antonio Falzone. Quest’ultimo non è stato trovato a casa dagli agenti del commissariato di Polizia guidato dal Vice Questore Aggiunto Cesare Castelli. I polizziotti, notata l’assenza del giovane, sono andati a cercarlo nella limitrofa abitazione del fratello. Alla vista degli agenti, il 26enne è fuggito, saltando dal balcone del primo piano. Dopo un breve inseguimento, i poliziotti lo hanno bloccato ed ammanettato. Antonio Falzone, in attesa di essere giudicato, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Commissariato di Porto Empedocle.


Il personale della sezione di Polizia Amministrativa del Commissariato di Porto Empedocle, ha eseguito controlli nei locali ubicati nel centro empedoclino e nella vicina località balneare di Lido Rossello. Gli agenti diretti dall’Ispettore Capo Vincenzo Zarbo, hanno rilevato irregolarità in un esercizio commerciale di Via Roma dove era in corso il Karaoke oltre gli orari consentiti. Il titolare del locale è stato multato.


Dal prossimo primo luglio la Regione ha disposto la chiusura notturna del servizio di eliambulanza della Centrale Operativa dell’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Per scongiurare l’interruzione del servizio i sindaci di Agrigento, Enna e Caltanissetta, rispettivamente Zambuto, Garofalo e Campisi scrivono al presidente Crocetta e all’Assessore Regionale alla Sanità Borsellino. I primi cittadini, hanno altresì, costituito il Comitato interprovinciale per la difesa della salute che si presenta al pubblico oggi pomeriggio alle ore 16:30 all’Ex Collegio dei Filippini di Agrigento. “La sanità pubblica – scrivono in una nota i tre sindaci – ha intrapreso un percorso involutivo che, perseguendo come unico scopo il contenimento dei costi, indebolisce l'impalcatura stessa del sistema sanitario regionale. Lasciare scoperte le ore notturne dall'attività dell'eliambulanza – concludono - vuol dire mortificare la dignità di un milione di persone, che vedono scadere il proprio diritto alla salute”.


Per i 4.954 studenti agrigentini e per il resto dei maturandi italiani oggi è il giorno della terza prova dell’esame di Stato. Dopo la pausa del week-end, oggi è il giorno del cosiddetto 'quizzone' multidisciplinare preparato da ciascuna commissione d'esame. Prova quest'ultima strutturata diversamente rispetto alle due precedenti: di fronte a sè domande a risposta aperta, chiusa e multipla, elaborati sintetici o qualche esercizio, problemi scientifici a soluzione rapida, casi pratici e professionali, oppure, secondo gli indirizzi di studio, la realizzazione di un progetto. Archiviate le tre prove scritte sarà il momento della tanta temuta prova orale, che si dovrà chiudere entro il prossimo 18 luglio. Il giorno degli orali come quello della prima prova scritta rimarrà uno dei ricordi più indelebili nella memoria di ogni studente, vuoi per il tremolio alle gambe vuoi per l’ansia che si prova ad essere sottoposto ad “esame” dai commissari, professori interni ed esterni. Finito con gli esami orali, per molti studenti italiani è tempo di una breve vacanza. Poi si ritornerà fra i libri per potere accedere al mondo universitario.


E' stata presentata, presso la sede dell'Ente Parco Archeologica della Valle dei Templi di Agrigento, la proposta di legge per l'Istituzione delle Ferrovie Turistiche nel territorio della Repubblica Italiana. L'iniziativa, subito sposata da decine di associazioni ed enti in tutto lo stivale, è della parlamentare del Partito Democratico alla Camera Maria Iacono che con questa proposta di legge punta, anzitutto, alla salvaguardia e dunque alla valorizzazione di alcune tratte ferroviarie che interessano zone di estremo interesse e meta di importanti flussi turistici, che se sfruttate potrebbero incrementare l'economia dei territori attraversati. "Non ci attendevamo tanto interesse attorno a questa tematica - ha detto l'on. Maria Iacono - dalla presentazione della proposta ad oggi abbiamo ricevuto il sostegno di decine di associazioni in tutta Italia, mentre numerosi parlamentari annunciano di voler contribuire a questa iniziativa che, regolamentando un settore, quello delle ferrovie turistiche, in continua espansione in tutto il paese, potrebbe dare nuovo slancio all'economia di diversi territori, Agrigento compresa".


Vacanze ad Agrigento, con tappe di ogni tipo dalla valle dei Templi passando anche al cimitero. Questo il tour di due signori Olandesi venuti ad Agrigento per una vacanza non rinunciando a visitare il nuovo Camposanto di Piana Gatta le cui caratteristiche –dicono i responsabili della struttura- lo fanno somigliare a un parco immerso nel verde. «Avevamo sentito parlare di questo cimitero – dicono i due turisti olandesi – e per questo la curiosità ci ha spinto a visitarlo per comprendere le differenze architettoniche e culturali con i cimiteri che abbiamo in Olanda». Non sarebbe la prima volta che turisti in vista ad Agrigento fanno tappa al cimitero –scrivono dall'ufficio amministrativo-.


L'Associazione di Solidarietà Familiare "Gruppo famiglia S. Giuseppe Artigiano" di Favara aderisce alla marcia per la famiglia, in programma dopodomani mercoledì 26 Giugno a Palermo. L'Associazione da anni opera per porre all'attenzione le problematiche inerenti il nucleo familiare organizzando tra l'altro una serie di incontri dal tema "Famiglia che fare?...". La più importante manifestazione organizzata è la "Giornata della Solidarietà - Premio Solidarietà" giunta alla X edizione. "La situazione nelle famiglie è diventata drammatica –scrivono- e la classe politica pensa più ai propri interessi che al bene delle famiglie". Secondo il gruppo San Giuseppe Artigiano di Favara, occorre investire sul lavoro delle giovani generazioni con un piano straordinario di assunzione dando incentivi fiscali alle imprese, nonché alleggerire le imposte e fare pagare meno tasse alle famiglie numerose e con figli e persone inabili.


Si sono spenti a Favara i motori del V° Motoraduno. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione Favara Motoraduni e per il quarto anno è stata dedicata alla memoria del compianto Giuseppe Bosco. Una due giorni intensi che ha messo sulle strade agrigentine centinaia di bikers provenienti da tutta la Regione. I Motociclisti ieri, come consuetudine si sono dati appuntamento in C.so Vittorio Veneto a Favara da dove si sono mossi per una passeggiata che ha toccato i luoghi più suggestivi della Provincia di Agrigento.


Mercoledì prossimo 26 Giugno, è in programma ad Agrigento, presso lo Spazio Funduk di Santa Maria dei Greci, una Conferenza sui Riveli di Girgenti dal XVI Sec. al 1811. A relazione Lillo Miccichè. Ad organizzarla le associazioni SiciliAntica e Spazio Funduk.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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