SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 22/06/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI SCIACCA, SEQUESTRA IL VIADOTTO CARABOLLACE SULLA STATALE 115, DOPO I DUE INCIDENTI STRADALI MORTALI.

A FUOCO UN FURGONE CARICO DI TESSUTI E TENDE A LAMPEDUSA. FIAMME DI STERPAGLIE HANNO LAMBITO IL PARCO DI GIUFA' E LE CASE POPOLARI IN VIA CHE GUEVARA.

E' STATA INAUGURATA ALLA PRESENZA DELLA DEPUTAZIONE REGIONALE E NAZIONALE LA NUOVA SEDE DEL PD DI FAVARA CHE CONFERMA LA SUA POSIZIONE DI OPPOSIZIONE POLITICA ALL'AMMINISTRAZIONE MANGANELLA.

''SALVIAMO IL LIDO CANNATELLO''. DOMANI VOLONTARI CON SCOPE E RASTRELLI IN MANO, PER UNA PULIZIA STRAORDINARIA DEL TERRITORIO.


La Procura della Repubblica di Sciacca, ha sequestrato il viadotto Carabollace lungo la strada statale 115. Stesso viadotto, dove lo scorso 30 Maggio perse la vita Alessio Spitaleri. Il giovane di Burgio, stava percorrendo la strada quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo della sua Peugeot 206, sfondando il guard rail e precipitando da un'altezza di 10 metri. Sullo stesso viadotto, due anni fa, perse la vita la 47enne Maria Presti. Dirigenti e funzionari Anas, sono stati iscritti nel registro degli indagati. Per loro l'accusa è di omicidio colposo. La Procura di Sciacca, ad inizi di Giugno aveva chiesto il rinvio a giudizio per l'ex direttore regionale Ugo Dibennardo e per il capo del centro di manutenzione presso la sezione di Trapani Giuseppe Salvia. Intanto, a seguito della chiusura del viadotto, l'Anas, ha già individuato un percorso alternativo.


Il furgone di un mercatista è andato in fiamme ieri notte a Lampedusa. Il fatto è successo in contrada Grecale, proprio nell'area dove si svolge il mercato rionale. Danni ingenti per il commerciante ambulante, che oltre ai danni al furgone, ha perso anche i tessuti ed i tendaggi caricati all'interno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Lampedusa, che hanno domato le fiamme. Ad indagare i Carabinieri.


Un incendio di sterpaglie ha lambito ieri a Favara parte del Parco di Giufà e i Paladini e le adiacenti Case Popolari. Paura per gli abitanti delle palazzine invase dal fumo. Ad intervenire sul posto una squadra del servizio antincendio del Corpo Regionale della Forestale. Il tempestivo intervento degli uomini in servizio, ha evitato il propagarsi del rogo all'interno del Parco. Nessun danno rilevante, a parte quelli all'impianto di irrigazione e ad alcune palme e cipressi bruciati. Il Parco di Giufà, meno di un mese fa e precisamente il 26 Maggio, era stato parzialmente ripulito dalla folta vegetazione da alcuni cittadini volontari. L'iniziativa era stata organizzata oltre che allo scopo di prevenire i possibili danni derivanti da un incendio anche per sensibilizzare l'Amministrazione Comunale ad eseguire gli indispensabili lavori di tutela e salvaguardia dell'ambiente nonché della salute pubblica. In quella occasione l'opera di decespugliamento dei volontari si era interrotta poiché l'area in questione non risultava e non risulta ancora essere nelle disponibilità del Comune di Favara. Consegna che sarebbe dovuta avvenire giovedì scorso ma che è stata posticipata a lunedì prossimo. Presa in consegna, che in vista dell'incendio, potrebbe adesso subire ulteriori ritardi. E pensare che in Via Che Guevara poco più di un anno fa, centinaia di bambini, nel giorno dell'inaugurazione, avvenuta alla presenza delle istituzioni, si divertivano felici e spensierati tra i giochi installati. Stesse giostre che adesso purtroppo sono state vandalizzate. Con l'arrivo dell'estate, sono frequenti gli incendi che minacciano la pubblica incolumità. Forse sarebbe opportuno che gli organi competenti, a partire dal Comune, avviassero un serio monitoraggio della aree pubbliche a rischio e mettere in atto, con urgenza, i relativi interventi.


I Carabinieri della Stazione di Licata hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento nei confronti di Alessio Gueli, 26enne, pescivendolo. Lo stesso è stato condannato a due anni ed un mese di reclusione per detenzione di armi e di sostanze stupefacenti in concorso, reati commessi a Licata tra il 2009 e il 2011. L’arrestato, dovrà scontare la pena presso la Casa Circondariale di Agrigento.


Sono stati arrestati due cittadini stranieri con l'accusa di detenzione di droga a fini di spaccio. Ai domiciliari sono finiti un 27enne Marocchino e un Tunisino 23enne, il primo abitante ad Agrigento il secondo a Raffadali. I due sono stati sorpresi dai Carabinieri del NOR della Compagnia di Agrigento in Viale Delle Dune nei pressi della gelateria Ragno D'Oro. Bloccati e sottoposti a perquisizione personale, veicolare e poi domiciliare, i militari hanno sequestrato 4 dosi di hashish e circa 110 euro.


A Racalmuto durante la notte i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canicattì unitamente a quelli della locale Stazione, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti una nigeriana 27enne, sorpresa a spacciare cannabis indica. A casa della donna, che dovrà permanere in regime di arresti domiciliari, i militari hanno trovato 13 dosi della stessa sostanza nonché la somma in contanti di quasi 1400 €, Nell’ambito dello stesso servizio è stato inoltre denunciato a piede libero un altro nigeriano. Sette i giovani identificati quali assuntori di sostanze stupefacenti.


Parte dall’inaugurazione della nuova sede la riorganizzazione del Partito Democratico a Favara. Il partito di Epifani, nella Città dell’agnello pasquale, da qualche anno, per svolgere attività politica, non aveva una sede istituzionale. Per il battesimo ufficiale presenti, i vertici provinciali del Partito e la deputazione regionale e nazionale. Potrebbe essere una “rifondazione” quella del Partito Democratico di Favara che momentaneamente è priva di un direttivo locale. Rappresentanti che dovranno costituirsi dopo lo svolgimento del congresso cittadino, non ancora datato. Probabile che a traghettare il partito, sarà il deputato nazionale Tonino Moscatt. Il giovane parlamentare infatti, nonostante la sua residenza a Montevago, non ha mai tralasciato le vicende politiche della sua città di origine. Quindi, qualora non riuscisse a trovare l'uomo o la donna giusta, potrebbe, nonostante i mille impegni da parlamentare, ricoprire anche il ruolo di coordinatore cittadino del partito. L’inaugurazione della sede del PD, ubicata nella centrale Via Napoli, per gli esponenti politici, è stata occasione anche per discutere di alcuni temi fondamentali per lo sviluppo della città, primo fra tutti il P.R.G. Si è parlato anche della situazione politica locale.


"L'inaugurazione/congresso del PD favarese, sarà' l'occasione per un ritorno sulla scena politica dei principali responsabili del disastro di consensi che il partito democratico ha subito nel corso degli ultimi anni”. A scriverlo è Davide Romeo del Gruppo Prometeo di Favara. “Ormai il PD favarese –scrive- è ridotto al lumicino nei consensi con un solo consigliere comunale”. Per Davide Romeno il PD favarese ha sempre vinto con l’inciucio. Basta pensare al duo Lorenzo Airò / Giuseppe Piscopo eletti –dice- con i voti “traversali” del centrodestra. “Auspichiamo –conclude il componente del gruppo politico Prometeo- che l'on. Tonino Moscatt abbia la forza e il coraggio di rinnovare la classe dirigente del suo partito, relegando ai margini gli "inciuciari", favorendo i giovani, che non sono pochi, che orbitano nell'aria democratica”.


A rispondere alla nota inviata qualche giorno fa dal responsabile sviluppo ed ambiente esecutivo provinciale del PD Luigi Sferrazza, è il gruppo politico Primavera favarese. Nella nota, il coordinamento a cui fa capo il sindaco di Favara, afferma come il “circolo dei democratici di sinistra che riapre, dopo un lunghissimo periodo di chiusura dovuto all’incapacità del gruppo dirigente del PD, sia diviso in correnti”. Il coordinamento Primavera favarese parla di un partito, “oramai ridotto all’osso, come testimoniato dai risultati delle consultazioni elettorali in città. Mai –scrivono- il PD, dalle sue radici ad oggi, era sceso così in basso. Piuttosto che fare una serrata e lucida analisi critica ed autocritica, -scrivono dal gruppo Primavera Favarese, polemizzano”. Secondo il movimento l’ex candidato sindaco Luigi Sferrazza, da quella esperienza, avrebbe dovuto solo trarne mortificazione ed insegnamenti. Il movimento del sindaco, afferma che la vittoria di Manganella a primo cittadino, è stata contribuita da Sferrazza, che al ballottaggio, “invitava ad esprime un voto antimafia per l’altro candidato il dott. Carmelo Vitello, facendo indignare i cittadini”. Inoltre per Primavera favarese i due onorevoli locali Moscatt e Bosco, avrebbero detto no nel portare un contributo alla risoluzione delle numerose emergenze della città. La divisione non paga, -scrivono-. Continuiamo a sperare che qualcuno rinsavisca che la politica con la P maiuscola prevalga sull'odio e sulla vendetta. Solo allora saremo disposti al confronto politico ed amministrativo”.


“Salviamo Il Lido Cannatello”. Questa l'iniziativa organizzata da volontari e abitanti del quartiere in programma domani domenica. Una giornata di pulizia straordinaria che servirà a sensibilizzare le istituzioni ed i cittadini stessi al rispetto dell'ambiente, del decoro e della cosa pubblica. “Quello che lamentiamo –scrive Giovanni Sciacca operatore turistico della zona e vice Presidente Federalbherghi di Agrigento- è la mancanza di senso civico che pervade molti dei nostri concittadini che hanno scambiato il Lido Cannatello come discarica, maggiore diventa la nostra rabbia in quanto le istituzioni preposte al controllo e salvaguardia del territorio risultano completamente assenti. Diversi i problemi che la gente di Cannatello lamenta ovvero l'insufficienza dei cassonetti per la spazzatura, la mancata pulizia della zona la soppressione della linea urbana Tua. "Se ad Agrigento si facessero meno conferenza stampa e più operatività –conclude Sciacca- sicuramente non arriveremmo a tal punto".


Avviate le procedure per indire la gara di appalto del progetto di adeguamento del Centro di Avviamento Professionale, sito alla zona industriale, di proprietà della Regione da destinare all'Ipia Fermi di Agrigento. E’ stata infatti inviata all'ufficio Gare e contratti, la documentazione necessaria per l'espletamento delle procedure di gare. L'ufficio gare procederà con celerità alla pubblicazione degli atti relativi al bando. L'importo complessivo è pari a 1.000.000 di euro. Nell'immobile, ubicato nella zona industriale di Agrigento, verrà ospitata tutta la popolazione scolastica dell'Istituto.


“Disposizioni straordinarie per il sostegno dell’attività edilizia” è il titolo del Disegno di Legge, primo firmatario il capogruppo Udc all’Ars, Lillo Firetto, che è stato presentato all’Assemblea Regionale Siciliana per contrastare l’aggravarsi della crisi economico – finanziaria in ambito edilizio. Il contrasto avviene attraverso la previsione di una proroga dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori edili fissati in massimo un anno per l’inizio dei lavori e tre anni per l’ultimazione degli stessi, decorsi i quali il permesso decade. “In questo particolare momento storico di difficoltà economico – finanziaria le imprese edili non possono sopportare ulteriori aggravi – dichiara l’on. Lillo Firetto. –“. Il Disegno di Legge prevede che, su richiesta dei soggetti interessati, vengano prorogati di due anni i termini di inizio ed ultimazione dei lavori indicati nei permessi rilasciati prima dell’entrata in vigore della presente normativa e ancora in corso alla medesima data. La norma verrà applicata anche ai termini in corso che sono già stati oggetto di precedente proroga.


Il vulcano dell'Etna è stato riconosciuto patrimonio dell'umanità. A volerlo i 21 Stati membri del Comitato dell'Unesco e i 13 Paesi rappresentanti. Sull'ulteriore riconoscimento dato alla Sicilia interviene l'assessore regionale al territorio ed ambiente Mariella Lo Bello. "Viene così confermato ancora una volta –scrive l'assessore- l’immenso valore del nostro patrimonio paesaggistico e ambientale e premia l’impegno del Parco dell’Etna, del ministero dell’Ambiente e della Regione siciliana a sostegno della candidatura del vulcano siciliano. L’auspicio - conclude l’assessore Lo Bello - è che lo stesso obiettivo possa essere raggiunto per la Scala dei Turchi la cui candidatura è già al vaglio dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura”.


Anche quest’anno, in vista della stagione balneare, il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha predisposto l’operazione "Mare sicuro", la campagna di prevenzione della Guardia Costiera che ha come obiettivo quello di assicurare a tutti i bagnanti una stagione tranquilla sia in mare che sulle spiagge. L’operazione “Mare Sicuro 2013” interesserà tutto il litorale di competenza del Compartimento Marittimo da Licata a Porto Palo di Menfi, oltre alle Isole Pelagie. I dettagli verranno illustrati lunedì prossimo 24 giugno alle ore 11,00, presso i locali della Capitaneria di Porto, a Porto Empedocle. Con l’occasione saranno presentate le Unità navali in dotazione alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che saranno impegnate nell’operazione.


Sarà riaperto al pubblico il prossimo 29 Giugno, con una cerimonia di inaugurazione, il Castello Chiaramonte di Favara. A partire dalle ore 18.00, gli ospiti avranno modo di vedere la nuova veste che il maniero ha acquisito sotto la Direzione Artistica del notaio Andrea Bartoli. Quest’ultimo è stato coadiuvato dall’associazione Favara Urban Network. Al Castello verranno ospitate tre mostre la prima, curata da Marco Navarra in materia di architettura a bassa definizione; la seconda, curata da Esterni e dedicata al public design; la terza, dedicata all'agricoltura urbana curata da Manfredi Leone. Sono previsti anche un intervento installativo nella corte del Castello, il recupero del giardino interno, la biglietteria e uno spazio anche con micro ristoro per i bambini.


Si è completato ieri in Chiesa Madre a Favara il puzzle sul bene comune costruito nel corso dei 6 incontri organizzati dalla Comunità Ecclesiale-Consiglio Pastorale Cittadino- Area Padre Pino Puglisi diretta da Gaetano Scorsone. L’iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo, è nata allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto delle regole. Da uno degli altari laterali del tempio dedicato alla Madonna Assunta e a Sant’Antonio di Padova, è stato tracciato un bilancio delle attività svolte. (int) Tra gli artisti che hanno contribuito all’iniziativa anche la pittrice Mimma Vella. (int) Iniziativa, senza dubbio, lodevole quella che si ripeterà quasi certamente anche il prossimo anno. Riflessioni a parte, in diversi si chiedono cosa è cambiato in Città in questi due anni. Il fulcro degli incontri è il “Bene Comune”, termine che spesso viene utilizzato da molti ma che purtroppo è sconosciuto ai più. Una comunità che non rispetta le regole, nonostante le diverse azioni portate avanti magistralmente da Scuole e Chiesa, deve essere maggiormente educata dalle forze dell’ordine con attività incisive. Il rispetto delle regole o “Bene Comune” deve passare necessariamente dall’osservanza delle leggi dettate dallo Stato. Diversamente incontri e convegni, rimarranno solo dei contenitori di parole, destinati a rimanere chiusi in una buia cantina.


Questo pomeriggio celebrazione ad Agrigento della quinta edizione della Giornata Nazionale del Sollievo. Ad organizzarla il servizio sanitario D1 di Agrigento. Scopo della Giornata: informare e di sensibilizzare gli operatori sanitari e i cittadini sull’importanza di promuovere la “cultura del sollievo” e di estendere la consapevolezza che il sollievo non è solo desiderabile ma possibile- pomeriggio passeggiata del sollievo con partenza dal Posto di Ristoro della Valle dei Templi per concludersi al giardino della Kolimbetra.


Le manifestazioni collaterali alla Festa di San Calogero di Naro si concluderanno domani sera col cabaret de I Fusibili, la sfilata delle finaliste provinciali di Miss Universo e lo spettacolo musicale di Ylenia Morganti, rivelazione della trasmissione televisiva Amici di Maria De Filippi. In piazza Garibaldi, Ylenia Morganti subito dopo aver cantato, resterà a disposizione dei fans per farsi fotografare in loro compagnia e rilasciare autografi. “ Nonostante i pochi fondi a disposizione, l’assessore comunale allo spettacolo Lillo Burgio – afferma il sindaco Giuseppe Morello- ha organizzato delle manifestazioni collaterali alla Festa di San Calogero che hanno richiamato numerose presenze soprattutto dai Comuni vicini, valorizzando talenti locali e dando soprattutto spazio ai più giovani".


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