SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 08/06/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

E' STATO RECUPERATO IN TARDA SERATA SENZA VITA IL GIOVANE PIERPAOLO RUFFO MORTO ANNEGATO IERI POMERIGGIO A SCIACCA.

INCHIESTA FONDAZIONE TEATRO PIRANDELLO DI AGRIGENTO. NUOVI POSSIBILI RISVOLTI SUL CASO.

SVERSAMENTI DI LIQUAMI DA PUNTA BIANCA A CANNATELLO. E' QUESTA LA PUBBLICA DENUNCIA DI LEGAMBIENTE.

L'INTERESSAMENTO DEL SINDACO DI FAVARA ALLE SEGNALAZIONI SUL CENTRO STORICO DEL PAESE. IL CONSIGLIERE FALLEA: REGISTRO UN ALTRO MIO RISULTATO POSITIVO.

AIUTARE QUANTI SI TROVANO ECONOMICAMENTE SVANTAGGIATI. I DETTAGLI DEL PROGETTO ''COMUNE'' ILLUSTRATI IERI IN UNA CONFERENZA STAMPA A FAVARA.


Stava eseguendo insieme ad altri 3 amici, una battuta di pesca subacquea alla ricerca di ricci nello specchio di mare antistante la località Stazzone a Sciacca, quando è annegato. È stato ritrovato nella tarda notte il corpo senza vita di Pierpaolo Ruffo di 24 anni saccense. I tre amici intorno alle 19.30, sono riemersi ma di Pierpaolo Ruffo nessuna notizia. Immediato è scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la capitaneria di porto, i Carabinieri e la polizia. Le ricerche sono continuate anche con il buio e solo intorno alla mezzanotte il cadavere dello sfortunato giovane, che lavorava a Jesolo e che spesso faceva ritorno nella sua città, è stato individuato e recuperato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco di Palermo. Una tragedia immane che si abbatte su una famiglia molto conosciuta in città: Pierpaolo era uno dei tre figli di Santo Ruffo, consigliere comunale in carica. Il corpo del giovane 24enne è stato rinvenuto a pochi metri da dove si era tuffato.


Secondo quanto emerso ieri da organi di stampa, ci sarebbero risvolti ad Agrigento sulla vertenza giudiziaria legata alla Fondazione Teatro Luigi Pirandello – Valle dei Templi. Da come si legge su alcuni articoli pubblicati da diverse testate giornalistiche on line, la Procura della Repubblica di Agrigento avrebbe chiesto il rinvio a giudizio per il Sindaco Marco Zambuto e per il giornalista agrigentino Domenico Vecchio. Nel mirino della Procura ci sarebbero gli incarichi affidati dal Comune nell’ambito dell’edizione 2012 della Sagra del Mandorlo in Fiore. Per il primo cittadino si ipotizza il reato di abuso d’ufficio mentre l'editore del Giornale Web agrigentoggi.it sarebbe il beneficiario di alcuni incarichi. L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dai pubblici ministeri Andrea Maggioni e Matteo Delpini. Le indagini sulla Fondazione si erano aperte nel Settembre 2012. Lo scorso 9 aprile il GIP aveva rigettato la richiesta di giudizio immediato per il Sindaco Zambuto. Quest’ultimo circa un mese fa aveva depositato in Tribunale la propria memoria difensiva. Vecchio, raggiunto telefonicamente dalla nostra emittente smentisce al momento l'avvenuta notifica dell'atto ispettivo e dice di aver appreso la notizia dai giornali. Non siamo invece riusciti a sentire il sindaco Zambuto, in quanto fuori Italia, in una missione culturale in Russia.


Il circolo Rabat di Legambiente Agrigento segnala nuovi presunti sversamenti abusivi di liquami a mare nella fascia costiera che va da Punta Bianca a Cannatello. A riferire il presunto caso di inquinamento all’Associazione ambientalista, sono state, mercoledì scorso, due turiste francesi, che avrebbero rinunciato a fare un tuffo nel mare agrigentino. Secondo il presidente del Circolo, Claudia Casa le amministrazioni dovrebbero incentivare le azioni di contrasto ai fenomeni di inquinamento.


E dopo l'intervento di ieri del sindaco di Favara Rosario Manganella, che si era recato personalmente a casa della gente che lamentava problemi nel centro storico di Favara, interviene oggi il consigliere Comunale Antonio Fallea, che, investito del problema da parte dei cittadini, aveva annunciato la presentazione di una interrogazione. "In merito all'attenzione da me rivolta verso quella parte di centro storico adiacente alla Piazza Cavour e cioè alla Via Arco Cafisi e Via San Nicolò, -dice Fallea- esprimo tutto il mio compiacimento nell'apprendere che il sindaco, in maniera tempestiva, ha posto in essere ciò che era dovuto al ripristino del decoro di quel quartiere. Non posso esimermi dall'essere felice perché dopo essermi occupato del bagno pubblico di Piazza Cavour e dopo essermi occupato nel recente, della Via San Nicolò, oggi registro un risultato positivo che deve essere ascritto alla caparbietà che da sempre mi ha contraddistinto e alla buona condotta che oggi il sindaco, sul fatto specifico, ha messo in atto. Alla luce di questi fatti, -afferma il consigliere comunale Antonio Fallea- ritengo doveroso, ritirare la mia interrogazione, pur sapendo che bisognerà vigilare ognuno nei rispettivi ruoli, affinché quanto da me chiesto e quanto dal sindaco promesso, venga realizzato nel più breve tempo possibile". Infine il consigliere Fallea, abbraccia di cuore la gente che vive in quei posti e che dice avere avuto modo di conoscere e constatare essere bravi ed attenti cittadini e rivolge un ringraziamento alla nostra emittente che da sempre –conclude- con la "Voce del cittadino" è cassa di risonanza della gente di Favara".


I membri della Commissione Consiliare Pubblica Istruzione al Comune di Favara, in seguito ai recenti atti vandalici commessi all’I.C Falcone e Borsellino, si faranno promotori di una interrogazione nella quale si chiederà all’Amministrazione Comunale di incrementare le azioni di controllo del territorio e di dotare gli edifici sprovvisti, di impianti di videosorveglianza. La commissione presieduta dal consigliere Nobile e di cui fanno parte anche i consiglieri, Sgarito, Ceresi, Chianetta e Paolo Alaimo, nel corso di un sopralluogo, hanno incontrato i responsabili della scuola di Via Olanda. Durante l’incontro i membri della commissione hanno espresso solidarietà e vicinanza per l’accaduto.


Pioggia di euro in arrivo per la messa in sicurezza di 9 edifici scolastici ubicati nei Comuni di Agrigento, Canicattì, Ribera, San Giovanni Gemini e Sciacca. I progetti sono stati presentati al Provveditorato regionale Opere Pubbliche della Sicilia e Calabria e rientrano nel programma straordinario di interventi urgenti sul patrimonio scolastico finalizzati alla messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali. I fondi verranno ripartiti in proporzione agli interventi da attuare, nello specifico ai Licei agrigentini “Empedocle” e “Leonardo” andranno rispettivamente 50 ed 80 mila euro. Sempre nella Città dei Templi altri 112 mila euro invece sono stati destinati all’Istituto Tecnico Foderà . Più sostanziale invece il finanziamento per il Liceo Classico “Foscolo” di Canicattì che è di 227 mila euro. 234 mila il finanziamento del progetto per la messa in sicurezza dell’IPIA “Archimede” di San Giovanni Gemini mentre 117 mila euro saranno destinati al Magistrale “Crispi” di Ribera. Ultimi due progetti ammessi ai finanziamenti riguardano gli Istituti saccensi, “Fermi” e “Bonaccia” a cui andranno rispettivamente 100 e 122 mila euro. Il programma di intervento è coordinato dal geologo Marzio Tuttolomondo responsabile dell’Ufficio Protezione Civile della Provincia Regionale di Agrigento e dall’Ing. Gaetano Gucciardo direttore del Settore Edilizia e Gestione Patrimoniale dell’Ente.


“L'informativa antimafia costituisce una risorsa insopprimibile di lotta e di contrasto contro le infiltrazioni mafiose nel delicato settore degli appalti pubblici” . Questo è quanto affermato dal Prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino nel corso del seminario: ”Il Mercato degli appalti pubblici tra istanze di legalità ed esigenze di efficienza” che si è chiuso ieri al Polo Universitario della Provincia di Agrigento. Ai lavori hanno partecipato relatori provenienti da diversi Atenei Europei ed il Presidente dell’Antitrust, Giovanni Pitruzzella.


Comunità ecclesiale, Amministrazione Comunale ed Associazioni insieme per aiutare a Favara le classi sociali economicamente svantaggiate. Questa è l’iniziativa proposta dall’Associazione Prometeo presieduta da Lillo Attardo. I dettagli del progetto “Comune” sono stati illustrati ieri in una conferenza svoltasi al Municipio di Piazza Cavour. In sintesi, si vuole creare un fondo nel quale i cittadini potranno versare il proprio contributo. Successivamente, gli operatori istituzionalmente competenti in materia di politiche sociali, distribuiranno i beni raccolti alle presone bisognose. A breve, -fanno sapere dal Comune- si convocherà un’altra riunione a cui saranno invitati gli operatori che si occupano di disagio sociale per programmare meglio le attività in itinere.


585 chili di tonno rosso sequestrati. Operazione questa effettuata dagli uomini del circondario marittimo di Lampedusa. La Capitaneria di Porto di Porto Empedocle ha proceduto alla successiva vendita all'asta che ha fruttato allo Stato 1.755 euro. A questi si aggiunge anche il verbale amministrativo di 4 mila euro a danno del trasgressore. Il sequestro è avvenuto in quanto questo tipo di pesce, può essere pescato solo da operatori della pesca professionale assegnatari di una quota di cattura.


L’Amministrazione Comunale di Favara nei giorni scorsi ha disposto il trasferimento degli uffici cimiteriali dallo stabile di Piazza Don Giustino ai locali comunali interni al camposanto di Via Capitano Callea. Gli uffici, oltre al disbrigo di pratiche concernenti le sepolture, sono pronti anche ad accogliere le istanze dei cittadini per quanto riguarda le lampade votive. Nel tg le interviste del Sindaco Rosario Manganella e all’Assessore al ramo Gerlando Cassaro.


Il Gruppo politico Prometeo di Favara scrive al coordinatore provinciale del PdL on. Nino Bosco. In un lettera aperta, si invita il deputato Bosco a rifondare il partito a Favara e ad abbracciare il “progetto prometeo” di cui lo stesso Bosco sarebbe parte organica. “Le recenti posizioni politiche dell'ormai defunto gruppo consiliare del pdl – si legge nella missiva del gruppo Prometeo - le notizie "di cronaca" su certi fatti amministrativi, le "libere" e "offensive" discussioni di certi personaggi, rendono – si legge ancora - difficile e quasi impraticabile ogni possibile collaborazione con il PDL. Con questo documento – scrivono ancora - dichiariamo che l'unico rapporto e dialogo è con Nino Bosco. Da oggi – concludono - si chiudono le porte all'attuale gruppo dirigente che è stato fallimentare sia nell'azione di proposizione che in quella di opposizione”.


Il fenomeno del randagismo nella Città di Agrigento è stato il tema di una conferenza dei servizi che si è svoltasi nei giorni scorsi. All’incontro presenti oltre al sindaco ed all’assessore comunale alla sanità, anche i responsabili di ASP, Polizia Municipale ed Ente Provincia Regionale di Agrigento. Tra le proposte avanzate in conferenza anche quella di istituire un sito internet per le adozioni dei randagi on line e consentire agli agenti di Polizia Municipale di accedere all’anagrafe canina direttamente dalla lettura dei microchip. Proposto inoltre il pronto intervento sanitario e l’avvio delle sterilizzazioni nell’ambulatorio comunale di C.da Ciavolotta ed il successivo ricovero nel canile di Siculiana.


Si è svolto ieri nel prestigioso Palazzo Giardina di Canicattì l’incontro promosso dall’Ordine provinciale degli Architetti di Agrigento sulla gestione dei cantieri. Soddisfatto per la partecipazione dei professionisti al corso, si dice in una nota il Presidente dell’Ordine Giuseppe Mazzotta che dichiara: “Concretizzare la volontà di creare occasioni d’aggiornamento a costo zero è l’obiettivo del Consiglio dell'Ordine, i cui componenti, nei vari territori – conclude l’Arch. Mazzotta - si sono spesi per la buona riuscita di questi eventi”. Prossimo incontro promosso dall’Ordine degli Architetti di Agrigento è per lunedì prossimo alle ore 16:30 a Casa San Filippo dove si svolge il convegno dal titolo “Progetti e concorsi”.


Si svolgerà in sessione straordinaria l’ultimo consiglio provinciale di Agrigento convocato dal suo Presidente Raimondo Buscemi per il prossimo 14 Giugno alle ore 18:00. Unico punto all’ordine del giorno, il bilancio delle attività quinquennali svolte dalla pubblica assise provinciale durante il mandato apertosi il 18 Luglio 2008.


La Dott.ssa Clara Vittoria Triglia cittadina favarese e Segretario Generale del Comune di Camastra ha ricevuto l’encomio di riconoscimento per l’impegno, le elevate professionalità e capacità profuse nell’espletamento del suo servizio. Il riconoscimento è stato voluto dal Sindaco di Camastra Giovanni Prato sancito con determina sindacale N 299 dello scorso 5 giugno.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV