Non si avevano più sue notizie da lunedì scorso. È stato trovato senza vita e con il corpo carbonizzato il 43enne canicattinese Calogero Ciulo. L'uomo, sposato e padre di 4 figli, diversi mesi fa gestiva una rosticceria, che però aveva chiuso. Il corpo carbonizzato è stato trovato all'interno del portabagagli della sua auto nei pressi di un vecchio rudere agricolo, lungo una strada secondaria che collega Campobello di Licata a Delia. Secondo i primi accertamenti eseguiti dagli agenti del commissariato di polizia di Canicattì e della Squadra mobile di Agrigento, Ciulo sarebbe stato ucciso proprio all'interno del portabagagli della sua auto che successivamente è stata data alle fiamme. Dal 27 Maggio, lunghi ed interminabili giorni, per la famiglia Ciulo, non c'è stata pace. Avevano denunciato la sua scomparsa alle forze dell'ordine che immediatamente si erano messi alla ricerca. Pare che alcuni amici lo avrebbero visto girare per le strade di Canicattì a bordo della sua Fiat Bravo. Secondo alcune voci non confermate, l'uomo che lavorava saltuariamente, avrebbe nel corso dei mesi contratto diversi debiti. Sarà adesso l'autopsia a stabilire il giorno e l'ora esatta della sua morte.

La Procura di Sciacca, che ha concluso le indagini preliminari a seguito dell'incidente stradale avvenuto due anni fa, lungo la statale 115, sul viadotto Carabollace, dove perse la vita la 47enne Maria Presti, chiede il rinvio a giudizio per due vertici dell'Anas. Si tratta dell'ex direttore regionale Ugo Dibennardo e del capo del centro di manutenzione presso la sezione di Trapani Giuseppe Salvia. Secondo la Procura, i due non avrebbero vigilato sull'efficienza e sull'idoneità delle barriere presenti sul viadotto ed non avrebbero tempestivamente sostituito il guardrail. Ricordiamo che proprio qualche giorno fa a perdere la vita in un altro incidente stradale sul viadotto Carabollace, è stato il 29enne Alessio Spitaleri di Burgio. Il giovane con la sua auto, ha sfondato il guardrail ed è precipitato da un'altezza di circa 30 metri, morendo sul colpo.

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento ha diffuso il bilancio delle attività di controllo svolte dal primo gennaio al 31 maggio scorsi, nei centri scommesse e nelle sale da gioco della Provincia. 22 sono state le operazioni di verifica eseguite che hanno portato le fiamme gialle a denunciare penalmente 20 persone, a riscontrare 17 violazioni amministrative ed a sequestrare circa 50 strumenti informatici. L’obbiettivo dei controlli, dicono dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza è anche quello di sensibilizzare l’opinione pubblica verso un tema delicato quale quello del gioco e delle scommesse, che spesso viene ad assumere rilevanza e finalità sociali. Tra le operazioni condotte nei primi cinque mesi dell’anno, ricordiamo quella denominata “Totem”, che nello scorso mese di marzo, a chiusura delle indagini svolte dalla Procura della Repubblica di Agrigento, portò i finanzieri a scoprire un’associazione per delinquere che, nelle province di Agrigento, Trapani, Palermo, Catania e Caltanissetta, distribuiva presso gestori di esercizi pubblici apparecchi del tipo “totem” che, collegandosi a siti internet privi di concessione, consentivano il gioco d’azzardo e le scommesse clandestine. In quella occasione le fiamme gialle agrigentine, notificarono 7 obblighi di dimora e 2 obblighi di firma e apposero i sigilli in diverse macchinette illegali presenti in 90 locali commerciali.

Il Consiglio Comunale di Favara ha approvato il rendiconto della gestione relativo all'esercizio finanziario 2012. Il punto, è stato esitato favorevolmente da 16 consiglieri su 26 presenti in Aula al momento della votazione. L’esercizio finanziario, doveva essere riconosciuto dalla pubblica assise cittadina entro lo scorso 30 aprile. Vista la scadenza, in una nota arrivata al Comune dall’Assessore Regionale alle autonomie locali, Patrizia Valenti, si intimava al consiglio comunale di approvare l’esercizio finanziario 2012 entro 20 giorni dalla data della scadenza, ovvero il 20 Maggio, pena l'arrivo di un commissario ad acta e qualora i tempi di approvazione si sarebbero ulteriormente allungati, si sarebbe andato incontro ad un'eventuale scioglimento della pubblica assise. L’approvazione di ieri quindi ha scongiurato l’ipotesi scioglimento. La nota dell’Assessorato alle autonomie locali comunque ha suscitato qualche perplessità in Aula. Sono state chieste spiegazioni al Segretario Comunale Amorosia su eventuali responsabilità della pubblica assise qualora quest'ultima non rispettasse le scadenza. Approfondimenti che ci sono stati anche nel corso di una sospensione momentanea della seduta, alla ripresa della quale il punto è passato. A dire si il gruppo dell’UdC, MPA, PD e parte del PdL nonché alcuni indipendenti. A dire no invece il capogruppo PdL Vella e il Consigliere Fallea nonché il gruppo Riformisti Socialisti, Ripensare Favara, Cantiere Popolare e Rifondazione Comunista. Approvato il conto consuntivo 2012, il Consiglio Comunale di Favara si è sciolto per esaurimento dei punti all’ordine del giorno. Da un quadro politico in seno alla pubblica assise, si evince come si stia formando una nuova maggioranza consiliare e come il gruppo del PdL si sia spaccato.

Si è riunita a Favara la Commissione Tecnico-Politica per il monitoraggio dello stato di salute delle arterie urbane la cui istituzione, recentemente, era stata votata all'unanimità dal Consiglio Comunale. Nel corso dell’incontro, è emersa la volontà di chiedere al Sindaco Rosario Manganella di sollecitare la società Girgenti Acque affinché la stessa invii nella Città dell’Agnello Pasquale, tecnici, che unitamente a personale responsabile del locale ufficio tecnico, amministratori comunali e consiglieri membri della commissione, dovranno procedere alle verifiche delle strade, per stabilire cause ed eventuali responsabilità dei cedimenti stradali.

Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto ha diffidato Girgenti Acque per il ritardo nel completamento di alcuni lavori nella rete fognaria di San Leone, lavori che la stessa società, in diversi incontri con il Sindaco Zambuto aveva assicurato di effettuare e completare prima dell’inizio della stagione balneare. La difesa del territorio e della salubrità dell’ambiente e delle persone passa anche attraverso delle lettere di diffida che l'UTC ed il sindaco Zambuto, hanno inviato per conoscenza anche alla Procura della Repubblica, al prefetto Francesca Ferrandino e in assessorato regionale. “Ancora oggi – scrive Zambuto – il Comune non ha contezza dei lavori di video ispezione effettuati in parte, nella rete fognaria di San Leone e non risulta che siano stati completati i lavori di istallazione dei nuovi pozzetti", riferendosi soprattutto a quello in prossimità dello stabilimento del Viale delle Dune. "Abbiamo chiesto alla società anche di provvedere alla definitiva sistemazione del pennello a mare che scarica i reflui nel tratto antistante i Padri Vocazionisti –dice Zambuto- al fine di escludere un eventuale inquinamento della costa san leonina soprattutto in piena stagione balneare. Non si possono tollerare ulteriori ritardi negli interventi di sistemazione della rete fognaria di San Leone –dice il sindaco di Agrigento- alla luce anche delle assicurazioni date da Girgenti Acque, lavori che dovevano essere ultimati entro la fine di maggio. Ritengo –conclude Zambuto. che la diffida trasmessa al gestore sia pienamente giustificata per le riscontrabili inadempienze di Girgenti Acque nell’esecuzione dei lavori, che potrebbero mettere a disagio i villeggianti e creare problemi all’imminente stagione balneare.”

Sarà illustrato l'iter che seguirà l'esposto all'Antitrust nei confronti di Girgenti acque ed i possibili esiti dello stesso, domani nel corso di una conferenza stampa a Favara. Saranno presenti i Presidenti dei Consigli comunali di Favara, Naro e Montallegro, rispettivamente Leonardo Pitruzzella, Lidia Mirabile e Francesco Colletti. L'incontro si terrà alle ore 12.00, presso gli uffici di Presidente del consiglio comunale di Favara. Nel corso della conferenza interverranno l’Avv. Luigi Licari e Franco Zammuto Segretario della CGIL di Sciacca.

Rapina presso un bar-sala giochi a Canicattì. Un individuo armato di pistola, si è introdotto all'interno del locale sito in Viale Regina Elena riuscendo a rubare i soldi dalle gettoniere ed a prelevare i portafogli di un tecnico, presente al momento del colpo, e del gestore della sala giochi. Sarebbe circa 1.500 euro il bottino che è riuscito ad arraffare. Della ricerca del malvivente se ne stanno occupando i Carabinieri di Canicattì.

E' stata depositata ieri l'ordinanza con cui il CGA ha respinto gli appelli delle ditte proprietarie dei tre ecomostri insistenti sulla spiaggia di Lido Rossello avverso l'ordinanza del TAR che, a suo tempo, non aveva concesso la sospensiva dell'ordinanza di demolizione disposta dall'Amministrazione Comunale di Realmonte. A scrivere sulla questione è Claudia Casa Presidente del Circolo Rabat di Agrigento. "Cade, dunque, -scrive Casa- anche l'ultima "foglia di fico" dietro alla quale i proprietari hanno continuato a nascondere la vana speranza di vedere riconosciuto il diritto a completare i tre fabbricati per trasformarli in lussuose villette con vista mare ed accesso immediato all'arenile". Per Claudia Casa adesso l'amministrazione Puccio, deve prendere in mano la situazione ed acquisire i tre immobili procedendo alla loro demolizione. "Diversamente, -conclude Casa- sarà il Genio Militare, su incarico della Autorità competenti, ad intestarsi ed eseguire le operazioni di demolizione in danno ai proprietari inadempienti.

La stessa Claudia Casa Presidente del Circolo Rabat di Agrigento rende pubblica una sua denuncia, ovvero quella di aver subito danni alla vettura per non aver pagato –scrive Casa- "il pizzo ai soliti noti". Fatto dice avvenuto proprio nella zona di Piazza Vittorio Emanuele, dove insistono i massimi presidi della Forze dell'ordine. Nello specifico Casa denuncia di aver parcheggiato la sua auto nell'apposito piazzale, dotandosi del ticket rilasciato dal parchimetro, non avendo dato la "sovrattassa ai soliti noti" che presidiano la zona. Arrivata a casa, si accorge di avere dei graffi di ogni tipo sulla carrozzeria, inclusa la classica “x”. Claudia Casa nella nota denuncia il fatto che è successo non solo alla luce del sole, ma per di più in una zona dove vengono ospitati i massimi presidi delle Forze dell’Ordine. Infine Casa chiede alle autorità competenti di non stare a guardare ma di sentire la voce dei cittadini onesti che rispettano le regole.

“Ha ragione il vicepremier Angelino Alfano le riforme istituzionali devono essere in cima all'agenda del governo parallelamente alle misure urgenti sull’economia. Ogni tentativo di frapporre a questo ordine altri temi divisivi come la legge elettorale non fa altro che indebolire l’esecutivo e allontanare il traguardo di una riforma complessiva dell’impianto dello Stato, attesa da ormai 20 anni". A dirlo è il parlamentare nazionale del PdL On. Nino Bosco. "Il Pd, questa volta, -dice l'On. Bosco- si sforzi ad essere compatto e prima di tutto ad anteporre il bene del Paese alle lotte intestine autodistruttive tra correnti”.

Il movimento 5 Stelle MeetUP di Favara propone la costituzione di un “Gruppo di Acquisto Solidale di servizi wi-fi”. Il gruppo M5S aderisce al progetto Noinet, partito già in altre città italiane. L’idea è quella di realizzare una rete a maglia wi-fi, per una comunicazione libera e a basso costo di proprietà dei cittadini, dove ogni utente è un nodo della rete ed è fruitore ed erogatore del servizio. Per acquistare la banda larga ed istallare le Antenne sono necessarie almeno 100 adesioni alla Noinet per singolo Comune. Per sapere di più potete informarmi telematicamente al sito internet www.noinet.eu o inviare una mail a m5s.favara@gmail.com

Sono stati consegnati dall’ing. Michelangelo Di Carlo e dal responsabile unico del procedimento l’ing. Piero Hamel i lavori per la sistemazione del costone della strada provinciale n. 68 Porto Empedocle – Realmonte lido che porta alla “Scala dei Turchi”. Questa settimana dunque la ditta che ha vinto la gara di appalto attiverà il cantiere per dare inizio ai lavori necessari al ripristino della viabilità. Operazioni che riguarderanno la perforazione del costone franato per raggiungere la roccia ed ancorare i pali di cemento armato sui quali costruire il muro di sostegno e ripristinare la viabilità.

È stato portato a termine presso la sala del Boccone del Povero di Favara il progetto “Io tu noi insieme a scuola di legalità” dell’istituto Comprensivo “Bersagliere Urso” finanziato dall’assessorato all’Istruzione e formazione della Regione Sicilia. Il progetto è stato abbracciato dalla dirigente scolastico Brigida Lombardi dopo gli atti vandalici subiti dalla scuola; Gli alunni si sono impegnati durante l’anno scolastico appena terminato, ad incontrare istituzioni civili e militari come ad esempio il Magistrato Laura Vaccaro, l’arma Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale al fine di conoscere insieme l’importanza del rispetto delle regole. Testimonianza del ricco lavoro svolto dai piccoli dell’Istituto Comprensivo Bersagliere Urso, la produzione di un opuscoletto dove sono state riportate tutte le attività svolte dagli stessi nel corso dei mesi ed inserite nell’ambito del progetto di educazione alla legalità. Coinvolti allo spettacolo finale le famiglie degli studenti, le quali hanno apprezzato il lavoro svolto dai propri figli, dai docenti e dalla preside.

Nel pomeriggio di ieri si è svolto il progetto performance, dell’istituto comprensivo “Mendola Vaccaro” di Favara. Sul palco allestito presso l’atrio della scuola di Via Agrigento, numerosi alunni della scuola primaria, si sono esibiti in un musical su Pinocchio. A seguire i loro compagni della scuola secondaria di primo grado invece hanno potuto dare saggio delle loro performance artistiche con canti e balli nonché con sfilate di moda. Ad essere state coinvolte nel progetto tutte le classi della scuola diretta dalla Preside Assunta Accurso Tagano. A scegliere quale esibizione far eseguire ad ogni singolo alunno sono state le docenti della scuola “Mendola-Vaccaro” attraverso un’ audizione. A godere dello spettacolo ed ad applaudire i piccoli, le mamme, i papà ed i nonni che insieme hanno salutato l’anno scolastico 2012-2013.

Domani è la giornata mondiale dell'ambiente, l'Arpa Sicilia, ha organizzato diverse iniziative. Lo spreco alimentare è al centro delle riflessioni di quest’anno. La Giornata si articolerà attraverso “ARPA, Porte aperte”, con iniziative in tutte le nove strutture territoriali dell’Agenzia regionale per la Protezione dell’ambiente, istituita nel 2001 dalla Regione siciliana, curate dal laboratorio regionale InFEA e dai referenti dell’Agenzia, con il coinvolgimento delle istituzioni e delle associazioni locali. Ad Agrigento dalle ore 9.00 alle ore 12.00, in Piazzale Aldo Moro, saranno presenti dei laboratori mobili ed al Collegio dei Filippini è in programma un convegno alla presenza dell'assessore regionale al Territorio ed Ambiente Mariella Lo Bello, del direttore generale dell’ARPA, Francesco Licata di Baucina e del sindaco di Agrigento Marco Zambuto.

“Il Mercato degli appalti pubblici – Tra istanze di legalità ed esigenze di efficienza ”: è il tema di un convegno di studi organizzato dal Polo universitario della Provincia di Agrigento e dall'Università degli studi di Palermo in collaborazione con la Provincia Regionale di Agrigento, il Comune di Agrigento e la Camera di Commercio di Agrigento, in programma i prossimi 6 e 7 giugno nell'Aula Magna “ Luca Crescente” dell'insediamento universitario agrigentino. I lavori partiranno alle ore 15:00 con i saluti della Prof.ssa Maria Immordino, Presidente del Polo Universitario della Provincia di Agrigento; di Roberto La Galla, Rettore dell' Università degli studi di Palermo e del Prefetto di Agrigento, Francesca Ferrandino. Invitato a partecipare anche il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta ed il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi.

Si terrà sabato 29 giugno, nella sala convegni "Ciccio Geraci" dell'Ordine dei medici di Agrigento, il corso di Educazione continua in Medicina dal titolo "Dolore sul territorio". L'appuntamento, che si svilupperà in due momenti - quello mattutino e quello pomeridiano -, avrà come filo conduttore il "diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore", come sancito dalla legge 38 del 15 marzo 2010. Numerosi gli interventi in programma nella giornata formativa. Ad aprire la sessione sarà il dott. Geraldo Alongi, direttore dell'Unità operativa "Hospice - Diagnosi e terapia del dolore" di Agrigento, presidente del corso stesso.

L'Aphesis Lo Bello Divani con un risultato di 3 a 0 contro il Nord Elevators Viagrande si è riconfermato il posto in serie C. Vittoria ottenuta con i seguenti parziali 25-9, 25-9 e 25-18. "Questa salvezza –dice il capitano dell'Aphesis Francesca Romeo- conferma sempre di più la mia teoria, che le grandi squadre non le fanno i grandi nomi. É stata la vittoria del cuore, del lavoro, della fatica, dei dolori... ma la gioia finale –dice- non ha prezzo". La partita era l’ultima della stagione, “gara 2” dei playout retrocessione, per decidere, chi doveva rimanere in serie C. Adesso per l’Aphesis Lo bello Divani è tempo di vacanze per poi iniziare con la preparazione per la prossima stagione.

Festa del Sacro Cuore di Gesu’ venerdì prossimo 7 Giugno a Favara. Nella parrocchia San Giuseppe Artigiano alle ore 18.30, sarà celebrata la solennità. Il programma prevede il Santo Rosario meditato, una Santa Messa all'aperto animata dal coro dei giovani della parrocchia, la processione da Piazza don Giustino, Via dei Mille, Via Italia, Via Papa Luciani, Via Kennedy, Via IV Novembre per far rientro il Piazza don Giustino. A seguire la distribuzione dei panini benedetti.