SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 31/05/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

INCIDENTE STRADALE TRA SCIACCA E RIBERA A PERDERE LA VITA UN GIOVANE 29ENNE DI BURGIO. INTANTO STAMATTINA E' RIMASTO SCHIACCIATO DA UN TRATTORE A SCIACCA UN 70ENNE.

CANICATTI'. ESCE DALL'ABITAZIONE E VIENE RAPINATO DA DUE MALVIVENTI CHE LO COSTRINGONO A RIENTRARE IN CASA. 2 MILA EURO IL BOTTINO.

VANDALI IN AZIONE ALLA SCUOLA FALCONE E BORSELLINO DI FAVARA. IL VILE GESTO NON HA ARRESTATO GLI ALUNNI CHE NEL POMERIGGIO HANNO TENUTO UN INCONTRO NELLO SPIAZZO DELLA SCUOLA.

IL PM LAURA VACCARO COMMENTA L'INIZIATIVA ''COLORIAMO LE BUCHE'' ED INVITA I CITTADINI A FOTOGRAFARE IL DEGRADO E DENUNCIARE.

NUOVA PROTESTA DEI LABORATORI DI ANALISI PRIVATI IN SICILIA CHIUSI SINO AL 5 GIUGNO PROSSIMO.

PONTEFICI, CARDINALI, VESCOVI E PARROCI IN MOSTRA ALLA MINIERA CIAVOLOTTA DI FAVARA.


Stava percorrendo la strada statale 115, tra Sciacca e Ribera, quando la sua auto, una Peugeot 206, per cause ancora in corso di accertamento, ha sfondato il Guard-rail ed è precipitata dal viadotto Carabollace. Si tratta di Alessio Spitaleri di 29 anni di Burgio. Il giovane a causa del forte impatto al suolo, è volato da un'altezza di circa 30 metri, è morto sul colpo. A recuperare il corpo del giovane automobilista, i vigili del fuoco di Sciacca. Il fatto è successo ieri pomeriggio intorno alle 18.30. Sul luogo dell'incidente anche gli agenti della Polstrada della città saccense, che hanno effettuato i rilievi. Non è prima volta che in quel tratto di strada qualcuno perde la vita. Due anni fa, morì un'insegnante di Ribera, la 48enne Maria Presti.


Ed è morto questa mattina schiacciato dal trattore, un agricoltore saccense di 70 anni. Parliamo di Francesco Dimino. Il fatto è avvenuto mentre l'uomo stava lavorando in contrada Guardabascio. Sul posto i sanitari del 118 ed i vigili del fuoco, che hanno dovuto estrarre l'uomo dal mezzo pesante. Immediato il trasporto in ambulanza all'ospedale Giovanni Paolo II. Ma il 70enne sarebbe giunto in ospedale già cadavere. Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri.


Sarebbe di circa 2 mila euro il bottino che due malviventi sono riusciti a rubare ad un commerciante canicattinese. Secondo la ricostruzione dei fatti, l'uomo stava uscendo di casa, quando due uomini con il volto coperto ed armati di pistola, gli hanno intimato di rientrare in case e consegnarli denaro e gioielli. Il fatto è successo in contrada Cannarozzo. Ad indagare sono i poliziotti del locale commissariato.


L’atto vandalico commesso all’I.C. Falcone e Borsellino di Favara non ha fermato le attività della scuola. In mattinata le lezioni sono riprese regolarmente, ma già nel pomeriggio di ieri, negli spazi esterni all’Istituto di Via Olanda gli alunni che frequentano il laboratorio di giornalismo, hanno fatto una riunione di redazione speciale. Ragazzi ed insegnati si sono dati appuntamento attorno al tavolo bruciato, sul quale, qualche settimana fa, era stato preparato il lenzuolo sulla legalità, comparso poi nel corso di un incontro svoltosi nella scuola dedicata ai due giudici palermitani e che aveva suscitato qualche polemica. La giovane redazione ha avuto modo di riflettere sui motivi che hanno spinto gli autori, o l’autore, a compiere l’atto vandalico. Molti gli interrogativi emersi nel corso della riunione. Per l’occasione, gli allievi del laboratorio, hanno dato saggio delle loro capacità, e da navigati cronisti, dai nostri microfoni hanno commentato l’episodio.


"Infinite volte sono intervenuto per segnalare che il nostro territorio ha bisogno di un intenso ed assiduo controllo. Per l'ennesima volta ci troviamo ad assistere ad una immoralità da parte di singoli individui che hanno solo e solamente voglia di distruggere ciò che ci appartiene ,ovvero, strutture pubbliche come le scuole". A dirlo è il consigliere comunale del PdL di Favara Giuseppe Nobile a commento dell'atto vandalico perpetrato ieri da ignoti nella scuola di Via Olanda. "Ciò che é accaduto presso la scuola "Falcone e Borsellino" ci deve far riflettere ed arriva proprio in un periodo dove si festeggia l'anniversario della morte del magistrato, che ha combattuto contro ogni forma di criminalità organizzata per garantire un futuro diverso fatto di educazione e di regole che oggi vengono trascurate e violate. Questo vile gesto –dice- deve far riflettere tutte le istituzioni per cercare di creare le basi per una crescita sociale. Il nostro territorio –conclude Nobile- deve essere controllato più intensamente".


Il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Palermo, Laura Vaccaro, nonostante gli impegni di lavoro che l'hanno costretta a spostarsi dalla sua città di origine, segue costantemente le vicende di Favara. Città quest’ultima dove, quando è possibile, torna con piacere. Come ricorderete, nei giorni scorsi, alcuni consiglieri comunali, per denunciare lo stato di degrado delle strade, provocatoriamente avevano colorato alcune buche di Via Italia. In merito, il magistrato, sul maggiore social network facebook, ha commentato la vicenda. “Invece di colorare - ha scritto la Dott.ssa Vaccaro – si potrebbe fotografare…fotografare – ha aggiunto – i danni alle vetture, fotografare le buche, costringere i vigili urbani a venire per fare i rilievi, chiamarli con insistenza, insomma – si legge ancora nel post del PM – fare una sorta di class action che può anche sfociare in richiesta di risarcimento per inadempienza degli amministratori o di chi ha fatto male i lavori”. E’ un invito che dal web il magistrato rivolge ai suoi concittadini per denunciare le cose che non vanno. Noi ieri, abbiamo incontrato la Dott.ssa Vaccaro in una scuola di Favara e le abbiamo chiesto un commento sul commento. (Nel tg l'intervista).


Dal Comune di Favara avrebbero avanzato alla Cassa Depositi e Prestiti la richiesta di un mutuo da circa 3 milioni di euro per far fronte ai 5 milioni di euro circa di debiti accertati. Ad esprime tutta la propria perplessità dinanzi ad un'operazione che allo scopo di estinguere parte delle pendenze finanziarie del Comune, finisce per aumentare nel tempo l'esposizione contabile, è il consigliere comunale di Ri-pensare Favara Filippo Ceresi, che interroga sulla questione il sindaco. Secondo il gruppo Ri-pensare Favara tutto questo costringerà le prossime generazioni di favaresi ad un futuro da insolventi oltre che di ipertassati. Il consigliere Ceresi chiede al sindaco, l'elenco completo dei debiti, al fine di conoscere le singole entità finanziarie da corrispondere, la loro genesi storica, i vari soggetti creditori e le modalità nonché i tempi di liquidazione degli stessi a fronte dei mutui contratti, compreso l'ultimo con la Cassa Depositi e Prestiti. "Gioverebbe alla conoscenza dei cittadini, e soprattutto alle loro tasche, -conclude Ceresi- sapere anche come l’Amministrazione attuale, a due anni dal suo insediamento e da qui alla fine della legislatura, intende perseguire il risanamento del Comune di Favara sul fronte dei tagli alle spese interne, sulle modalità di riscossione dei tributi e sull’individuazione di nuove possibili entrate".


Ritorniamo a parlare di acqua, e lo fa, attraverso una nota, il Comitato Prometeo di Favara. Il gruppo si dissocia dalla conduzione politica "post raccolta firme" sull'esposto contro Girgenti Acque. Ricordiamo che diversi cittadini e politici si erano adoperati tempo fa, alla raccolta di firme, dopo che il sindaco Rosario Manganella, non aveva adottato l'atto di indirizzo dato dal consiglio comunale, ovvero quello di censura nei confronti dell'operato di Girgenti acque, attraverso un esposto da presentare alla Procura. "Dopo la raccolta firme –scrivono dal gruppo Prometeo- non c'è stata una naturale continuazione sul piano politico e amministrativa da parte di chi "doveva" dare il giusto seguito". Proprio per questo dal gruppo, fanno sapere che avanzeranno una proposta al Consiglio Comunale, ovvero quello di fuoriuscire dall'Ato idrico, che è già in liquidazione. "Solo così –scrivono- potremo avanzare proposte e aggiustamenti sulle condizioni di erogazione dell'acqua, sui costi e sui termini del servizio. Aspettiamo ancora l'iniziativa del sindaco, ovvero quella di presentare un esposto ad hoc, tanta sbandierata, come altrettanto messa nel dimenticatoio –dicono dal gruppo Prometeo-. Noi –concludono- non possiamo aspettare in eterno".


Saracinesche serrate da lunedì prossimo per i laboratori d’analisi privati in Sicilia come forma di protesta per i tagli subiti da parte della Regione. La protesta come lo scorso mese è contro la riduzione del 50% dei rimborsi, ed anche contro le tariffe che fissa i costi delle prestazioni che l'assessorato regionale alla Salute rimborsa ai laboratori. Inoltre il Governo Regionale chiede ai titolari dei laboratori gli arretrati perchè da anni pare abbiamo incassato più del dovuto. Non si potrebbe usare però il proverbio “tra i due litiganti il terzo gode” perché a rimetterci sono sempre i cittadini. L'unica certezza che si ha è che almeno a Favara fino a mercoledì 5 Giugno i centri di analisi rimarranno chiusi. Protesta che potrebbe anche proseguire, fino a quando in un tavolo di trattative, non si giungerà ad un concordato.


Prosegue l’impegno del parlamentare nazionale del PD Tonino Moscatt per la sua città di Favara. Dopo gli incontri avuti con le associazioni ed alcuni professionisti del territorio, l'on. Moscatt, ha incontrato l'amministrazione comunale circa la partecipazione del Comune al bando "Pratica sportiva" del Ministero degli Affari regionali turismo e sport per la costruzione/messa a norma degli impianti sportivi. Preso atto dell’indicazioni date dal tavolo dei lavori e della costituzione di un gruppo di professionisti volontari, -scrive Moscatt- ci si è attivati fin da subito a fare dei sopralluoghi nelle strutture proposte: dalla palestra della Scuola “G. Guarino” di via Basile a quella della scuola Capitano Vaccaro. La stessa cosa è valsa per il plesso di via Bersagliere Urso, quello di via Agrigento e del palazzetto dello sport di contrada Pioppo. Dopo esserci accertati, presso il Ministero competente, della possibilità per l’ente comune di poter presentare più di una proposta progettuale afferente a diversi impianti sportivi - continua Moscatt -, abbiamo riconvocato il tavolo dei lavori presso la sede comunale. Ci è stato assicurato - dall’assessore Cassaro e dall’ing. Avenia - che l’Amministrazione Comunale e gli uffici competenti si adopereranno per presentare, internamente, i 5 progetti entro la scadenza del bando fissata il prossimo 11 giugno. Siamo certi –conclude Moscatt- che si avranno i frutti sperati, soprattutto se l’amore per il proprio territorio ed un certo dinamismo continuerà ad essere tale.


Ed intanto il parlamentare nazionale Moscatt, incontrerà domani mattina alle ore 11.00, la stampa per illustrare il suo impegno per il territorio da inizio mandato ad oggi. L'appuntamento è presso il Caffè Sajeva di Agrigento. Una chiacchierata informale quella di Moscatt che chiarirà i temi recentemente affrontati in Parlamento ed in particolare quelli legati alla sua attività riguardanti tra l’altro: l’immigrazione in generale, i minori stranieri non accompagnati, l’emendamento esclusione patto di stabilità, l’edilizia scolastica, la nuova programmazione politiche Ue ed il bando già attivato per il recupero degli impianti sportivi. L’occasione sarà propizia –dice Moscatt- per discutere delle speranze del territorio e dei prossimi obiettivi.


A commentare quanto accaduto ad Agrigento circa la protesta di un nutrito gruppo di senegalesi, inscenato davanti la Prefettura, contro il blitz anti immigrazione predisposto dal Questore Bisogno, è il Segretario Generale dello Spir Antonino Alletto. "Siamo fermamente convinti dell'ottimo operato svolto dal Questore di Agrigento –dice Alletto- e riteniamo davvero assurdo che degli illegali chiedano il rispetto della legalità. Un paradosso tutto pirandellino –afferma Alletto-. Siamo profondamente indignati per gli epiteti che quei cittadini extracomunitari hanno rivolto alle forze dell'ordine. La Polizia di Stato di Agrigento –ha dichiarato il Segretario Alletto- si è sempre contraddistinta nelle opere di soccorso umanitario, anteponendo sempre l'essere umano alle ragioni Istituzionali. Esprimiamo la nostra stima nei confronti delle forze di Polizia di Agrigento -ha continuato Alletto- volgendo il plauso al Questore Bisogno per come ha gestito tali problemi. Il nostro auspicio –ha concluso il Segretario Generale dello Spir- è che il Ministro dell'Interno Angelino Alfano, che conosce bene il territorio agrigentino, si decida ad inviare un numero congruo di personale nella movimentazione, destinando delle risorse aggiuntive per arginare il fenomeno perenne dell'immigrazione clandestina ed intensificando la lotta alla criminalità organizzata e comune.”


Il deputato regionale all’Ars del pdl l’agrigentino Vincenzo Fontana ha presentato un’interrogazione parlamentare urgente al Presidente della Regione e agli Assessori alla funzione pubblica, alle Infrastrutture, al Territorio e al Turismo riguardante la tutela del centro storico di Agrigento “Da troppo tempo -dice l'On. Fontana- si sente solo parlare di mettere in sicurezza uno dei centri storici di notevole pregio nella nostra isola, quello della città dei Templi, ma finora, a parte dissertazioni e buoni propositi, si è fatto poco o nulla. E’ semplicemente inaccettabile, che dopo il crollo di Palazzo Lo Iacono-Maraventano dell’aprile 2012, le condizioni di sicurezza per i residenti lasciano a desiderare. La politica e il governo regionale –scrive ancora Fontana- devono trovare delle soluzioni forti, precise e veloci. Per Fontana oltre a trovare le adeguate misure possibili ad una corretta via di fuga, il nucleo antico del centro storico deve essere monitorato per ogni singola unità abitativa. Infine prevedere dei fondi a titolo di compartecipazione sugli interessi, sui mutui per i privati che vogliono investire in questo quartiere della città. A questo si deve aggiungere la creazione di un’unità operativa, che oltre a curare gli aspetti tecnico-manutentivi, -continua l'On. Fontana- abbia il primario compito di relazionarsi con le esigenze degli abitanti, affinchè possano essere sinergicamente attenti per la programmazione degli interventi di rivitalizzazione del centro storico e per favorire l’inserimento di iniziative di attività commerciali e artigianali per una completa ripresa dell’intera area e di rinascita socio-economica.”


Nuovi Magistrati e sostituti prenderanno servizio al Tribunale di Agrigento. A partire da Febbraio, negli uffici giudiziari agrigentini troveremo i giudici Giancarlo Caruso e Andrea Illuminati di Bologna, Rossana Croce e Maria Teresa Moretti entrambe romane ed ancora Agata Anna Genna, Cinzia Ferreri, Francesco Gallegra e Maria Cultrera di Palermo. Inoltre nella struttura agrigentina si insedierà anche il giudice Vincenza Bennici di Agrigento. Come funzionari sostituti invece andranno Carlo Cinque di Roma e Alessandro Macaluso di Palermo.


I docenti e gli studenti che saranno impegnati ai prossimi Esami di Stato 2013 dovranno attendere ancora qualche giorno per conoscere le composizioni delle Commissioni d'Esame. Il Miur ha diffuso una nota con la quale informa che gli elenchi delle commissioni degli esami di Stato del secondo ciclo saranno disponibili sul sito www.istruzione.it da lunedì prossimo 3 giugno.


Il Giardino di Santa Barbara dell’ex complesso minerario della Ciavolotta si arricchisce di una mostra fotografica che racconta quasi un secolo di storia della Chiesa. Ideatore è l’87enne agrigentino, Vittorio Virone, l’arzillo nonnino grande devoto della Santa protettrice dei minatori, che da oltre un decennio cura il luogo di culto. E’ una storia lunga quella che lega il sig. Virone alla chiesa agrigentina. Vittorio, ultimo di 18 figli perde il padre prima ancora di venire alla luce. Grazie al suo incontro con il Vescovo di Agrigento Mons. Giovanni Battista Peruzzo, la sua vita cambia, il pastore della chiesa agrigentina infatti, aiuta il giovane facendolo assumere al Municipio. Questo è solo un assaggio della biografia del pensionato che prossimamente sarà oggetto di una pubblicazione. Libro che lo stesso Vittorio Virone sta preparando e che distribuirà gratuitamente. Intanto nel giardino di Santa Barbara, sono in mostra le foto dei Pontefici, dei Cardinali di Palermo, dei Vescovi di Agrigento e dei parroci delle Chiese di S. Pietro e Sacro Cuore di Gesù che hanno accompagnato il cammino di fede del sig. Vittorio. Per quanti volessero visitare la cappella, il monumento ai caduti della miniera ed in ultimo, la mostra della storia della Chiesa, possono farlo tranquillamente recandosi direttamente sul posto. Qualora il cancello di ingresso fosse chiuso, per accedere basta girare la catena, come specificato dai cartelli. Ricordiamo infine che tutti i lavori, sono stati curati e finanziati dallo stesso sig. Vittorio.


150 ragazzi oggi nella Piazza Cavour di Favara saranno i protagonisti del Sol Music, lo spettacolo organizzato dall’associazione per la Mobilitazione Sociale onlus e finanziato da Caritas, Programma Europeo Gioventù in Azione e da Wordmage. Sarà una maratona musicale che vedrà poi esibirsi alle ore 21.00, sul palco, i ragazzi di Favara, Palermo e Marineo che hanno seguito un laboratorio di canto. La manifestazione gode del patrocinio dei Comuni di Favara e Marineo ed è stata organizzata in collaborazione con le associazioni locali A.Vo.Di.C e Nicodemo. Ad aiutare nell'organizzazione dell'evento anche i consiglieri comunali Erica Matina, Giuseppe Nobile e Giuseppe Milioti. Nel tg di oggi c'è un'intervista al coordinatore del progetto Gioventù in azione Marco Marchese


E’ atteso per questa sera alle ore 20.30 come ospite d’onore alla Villa Bosco di contrada Pioppo a Favara, Alessandro Mario attore della serie televisiva Cento Vetrine. Oggi infatti nella "Villa degli attori", è in programma una serata di cabaret e di intrattenimento per inaugurare la nuova sala eventi ottima per ogni ricorrenza. Lo staff di Villa Bosco quindi invita tutti i cittadini a partecipare, l’ingresso è libero.


E’ stato presentato questa mattina presso il Palazzo dei Filippini di Agrigento l’itinerario turistico “Nella terra delle macalube, sulle tracce del gallo d’oro”. L’iniziativa si terrà domenica prossima 2 giugno ed è promossa da Legambiente, Circolo Rabat di Agrigento e dal Distretto Turistico Valle dei Templi nell’ambito della campagna nazionale di Legambiente denominata Voler bene all’Italia – Festa Nazionale della PiccolaGrandeItalia. Durante la visita guidata saranno offerte degustazioni, sarà presentato il mercatino delle artigiane per hobby, animazione e racconti. Inoltre saranno presenti oltre ai presidenti provinciali delle associazioni organizzatrici anche gli allievi dell’ accademia Palladium di Favara partecipanti allo stage formativo di esperto della Comunicazione LIS che supporteranno eventuali visitatori con deficit auditivo.


E’ stata sconfitta dal Matera, la Fortitudo Moncada nella gara 5 della semifinale dei playoff di Divisione Nazione A. E finita quindi l’avventura nel tentare la promozione in serie A della squadra di basket agrigentina. Dalla squadra del coach Ciani dichiarano di aver vissuto un anno di attività “da incorniciare”. Tanta rabbia, ma nessun rimpianto invece e’ il pensiero dei fans biancazzurri. "Un anno veramente bello - ha scritto il Presidente Moncada- abbiamo fatto molto di più di quello che ci eravamo dati come obbiettivo. Siamo stati bene insieme, con persone che sanno cosa significa fare sport. Abbiamo onorato la maglia e la nostra città -ha dichiarato il Presidente Moncada- giocandocela fino all'ultimo minuto. Ed infine il Presidente ringrazia tutti pensando già all’anno che verrà, sicuro di ripetere le medesime esperienze.


Domenica ultima gara dell'anno per l'Aphesis Lo Bello Divani, in casa, col Viagrande. In palio la permanenza in serie C. L'Aphesis Lo Bello Divani e Nord Elevators Viagrande, se la giocheranno al PalaHamel, nella gara di ritorno, dopo che, nella settimana appena passata, le due formazioni si sono incontrate in casa delle etnee. Ne è venuto fuori un match equilibrato e caratterizzato da numerosi capovolgimenti del risultato, con il finale di 3 a 2 in favore delle aphesisine che quindi hanno quel vantaggio minimo da cui partire. L'appuntamento è domenica 2 giugno al PalaHamel di Porto Empedocle. L'inizio dell'incontro è fissato per le ore 17:30.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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