SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 29/05/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

RACALMUTO. CHIARO ATTO INTIMIDATORIO AI DANNI DELLA DITTA ''AGRIGENTINA CALCESTRUZZI''. INCENDIATI TRE CAMION.

CONTROLLI ALL'ALBA DI OGGI NEL CENTRO STORICO DI AGRIGENTO. A PREDISPORRE UN SERVIZIO INTERFORZE IL QUESTORE BISOGNO.

INTERVENTO DELL'ON. MOSCATT IN COMMISSIONE: L'EUROPA -DICE- DEVE ESSERE INTESA COME OPPORTUNITA' E NON COME LIMITE''.

FAMIGLIE SICILIANE SEMPRE PIU' IN DIFFICOLTA'. QUASI LA META' COSTRETTE A STRINGERE LA CINGHIA. INTANTO I CONSIGLIERI FALLEA E VELLA DI FAVARA INTERROGANO IL SINDACO SULLA MENSA DELLA SOLIDARIETA'.

SCUOLA: DAL PRIMO SETTEMBRE 1772 DIPENDENTI SICILIANI ANDRANNO IN PENSIONE.


Atto intimidatorio a Racalmuto. Tre camion di una ditta che produce calcestruzzi la "Agrigentina Calcestruzzi", sono stati incendiati questa notte. Il fatto è avvenuto proprio nel piazzale dell'impresa in contrada Zaccarello. Secondo i primi accertamenti, eseguiti dai Carabinieri, sarebbe stata trovata una bottiglia contenente del liquido infiammabile. Quindi nessun dubbio sulla matrice dolosa dell'incendio. Adesso i Carabinieri dovranno scoprire chi ha voluto intimidire la ditta.


Contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina, lo spaccio di sostanze stupefacenti e la vendita di prodotti contraffatti. Questo il servizio di controllo straordinario del centro storico di Agrigento, predisposto all'alba di oggi dal Questore Giuseppe Bisogno. Oltre 60 uomini, tra carabinieri, finanzieri e poliziotti, hanno setacciato le vie del centro: Madonna degli Angeli, Argento, Botteghelle, Piano Sala, e Via Iacono. Scopo del controllo: monitorare gli insediamenti abitativi affittati in nero a cittadini stranieri e verificare la posizione di cittadini extracomunitari che risiedono in città. Sarebbero stati una 50tina gli stranieri non regolari.


Pomeriggio di lavoro intenso quello di ieri per i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Villaseta. Un incendio ha interessato la zona archeologica della Valle dei Templi. Diversi uomini e mezzi sono stati impegnati per arrestare le fiamme, probabilmente appiccate da un piromane. Autore che potrebbe essere individuato dagli inquirenti grazie alle telecamere di video sorveglianza installate in zona. L'allarme è scattato intorno alle ore 15.30, a giungere sul posto, per primi, la squadra antincendio del Parco Archeologico della Valle dei Templi, che a causa del forte vento che imperversava in zona, ha chiesto l'aiuto dei vigili del fuoco. Lavoro intenso che si è protratto per un paio di ore. Una squadra e’ intervenuta dall’alto, dal tempio di Giunone, tra lo sguardo attento e curioso dei turisti, italiani e stranieri. Fortunatamente l'incendio è stato domato senza provocare danni al Patrimonio dell'Umanità. Notevoli rallentamenti al traffico veicolare si sono registrati soprattutto nella via Panoramica dei Templi. Ad impedire agli automobilisti di scendere a Valle in direzione Rotonda Giunone, gli agenti della Polizia Municipale. Situazione che è poi tornata alla normalità nel tardo pomeriggio.


Si sono svolte ieri a Roma le audizioni dei Ministri con le commissioni parlamentari di merito per programmare le attività dei dicasteri. Alla riunione della Commissione Politiche Unione Europea di Senato e Camera, svoltasi in seduta congiunta, tra le proposte dei parlamentari al ministro per gli Affari Europei Enzo Moavero Milanesi, anche quelle del deputato favarese Tonino Moscatt, membro quest’ultimo della XIV^ Commissione Parlamentare. Dopo aver ascoltato il programma del Ministro, il deputato favarese ha parlato d'Europa come opportunità e non come limite. "Proprio adesso che l'Italia sta risolvendo i problemi legati alle procedure d'infrazione, il Parlamento ha la necessità di sfruttare tutti quei canali che gli permetteranno di essere più competitiva e produttiva, uscendo dallo stato che lo stesso Moavero Milanesi ha definito patologico". L’esponente del PD, ha anche parlato di innovazione ed efficienza, della sostenibilità ambientale e della biodiversità agroalimentare, di energie rinnovabili e di risparmio energetico. L’on. Moscatt si è soffermato soprattutto sui temi dell'immigrazione, con la richiesta al Ministro di coinvolgere l’Europa, poiché il fenomeno non può essere solo un problema dell’Italia.


La crisi economica non da tregua alle famiglie siciliane che per andare avanti sono costretti a stringere la cinghia. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istat, il 47,6 per cento delle famiglie dell’Isola vive “in condizione di deprivazione”: più del doppio della media nazionale. Una definizione utilizzata per indicare le persone che, pur non vivendo in una condizione di “povertà assoluta”, si trovano sulla soglia dell’indigenza. Circostanza che muta gli stili di vita e che costringe le famiglie a spendere solo lo stretto necessario per l’acquisto di beni utili alla sopravvivenza. Sempre secondo lo studio dell’Istituto Nazionale di Statistica, per un siciliano su due i soldi non bastano ad arrivare alla fine del mese. Maggiormente penalizzati sarebbero le famiglie composte da due membri il cui budget massimo di spesa mensile non è superiore ai mille euro e che devono sperare nel non arrivo di spese impreviste. Una situazione drammatica quella disegnata dall’ISTAT dell’Isola che deve fare i conti anche con il tasso record di disoccupazione che supera il 20 per cento, ovvero il doppio della media nazionale.


Si è parlato tanto in questi giorni del futuro della Mensa della Solidarietà Avodic di Favara, chiusa per questioni economiche. Una struttura, come sappiamo tutti, importante per la città di Favara, che oltre a garantire diversi servizi, quali il doposcuola, assicurava giornalmente un pasto caldo ai più bisognosi. Dalle parole, i consiglieri comunali Antonio Fallea e Maria Vella del PdL, passano ai fatti. È stata infatti scritta un'interrogazione a risposta scritta e orale al Sindaco Rosario Manganella, sulla chiusura della mensa. Fallea e Vella intendono sapere dal Sindaco se si sta adoperando e quali mezzi sta mettendo in campo per consentire la riapertura della mensa della solidarietà. Inoltre intendono sapere se l'amministrazione ha già predisposto all'interno del bilancio previsionale, nell'apposito capitolo, una somma da destinare alla mensa.


Ed in seguito all’intervento dai nostri microfoni di ieri del Sindaco di Favara Rosario Manganella che ringraziava i cittadini per il lavoro di pulizia svolto domenica scorsa, al Parco di Giufà e i Paladini e dove anche il primo cittadino dichiarava la mancata consegna dell’area dalla ditta esecutrice dei lavori al Comune, interviene oggi in una nota, Davide Romeo del Gruppo politico Prometeo. "Riteniamo allarmanti e gravi –dice Romeo- le dichiarazioni del Sindaco Manganella sulla non consegna dei lavori del Parco di Giufà. Non capiamo – continua - come è stato possibile inaugurarla, in pompa magna. Chiediamo al Sindaco – si legge ancora nella nota - cosa manca per la consegna dei lavori alla città di Favara; Invece di ringraziare i volontari, – aggiunge Romeo - per una volta faccia i dovuti atti politici e amministrativi. Rimanendo in tema di ville, il gruppo Prometeo su segnalazione dei consiglieri comunali Broccia e Bennardo si interroga sullo stato attuale delle altre ville che versano in stato di degrado, come quella di Via Ambrosini. "Anche questa non è stata consegnata alla città? "– conclude Romeo.


"Favara sedotta è abbandonata. Stop a lavori pubblici fatti male e pagati a peso d'oro". Questo è il titolo della lunga nota firmata dal Presidente del comitato Beni Comuni di Favara Massimo Centineo. Nella missiva il firmatario evidenzia i problemi della città: dalle strade e marciapiedi dissestati, alle scuole ed edifici pubblici degradati e vandalizzati ed ancora dalle segnaletiche ed arredi urbani di qualità domestica alle fermate del bus senza pensiline. Dando per scontato che gli amministratori siano tutte persone oneste, - scrive il presidente di Beni Comuni Centineo - allora è dimostrato che dal punto di vista tecnico e gestionale hanno delle grosse lacune e deve essere loro impedito di continuare a buttare al vento i soldi delle tasse dei cittadini. Secondo Centineo sono stati spesi male i soldi dei cittadini per delle opere faraoniche, come ad esempio il progetto Ortus, con un importo iniziale previsto di quasi 8 milioni di euro. Per il Presidente Centineo è necessario un cambio sostanziale nella gestione dei lavori pubblici. "Favara –dice- merita una politica che inizi da subito ad intraprendere quella strada responsabile fatta di azioni da mettere a disposizione della collettività per realizzare e mantenere opere pubbliche di qualità europea, in tempi ragionevoli e a costi congruenti con i prezzi di mercato".


"Coloriamo le buche". Questa l'iniziativa svoltasi ieri sera a Favara da un gruppo di consiliari comunali e precisamente da Giovanni Bennardo, Salvatore Broccia, Salvatore Lupo e Rino Scalia, e dal portavoce di Socialisti riformisti Giuseppe Lentini. Con bombolette spray alla mano, hanno colorato il perimetro delle buche stradali presenti in Via Italia. Un'iniziativa provocatoria, che nasce dopo la tinteggiatura degli spartitraffico cittadini denominata "ColoriAmo Favara". Scopo, sensibilizzare l'amministrazione comunale a rattoppare le buche presenti sul manto stradale cittadino.


I Laboratori di analisi in Sicilia si oppongono al decreto dell’Assessore alla Sanità Lucia Borsellino che prevede l’introduzione delle nuove tariffe. In merito l’Ordine dei Biologi di Agrigento con una lettera indirizzata al Governatore Crocetta e per conoscenza all’Assessore Borsellino si spiegano le ragioni della contrarietà al provvedimento regionale. Per il Commissario Delegato dell’Ordine dei Biologi di Agrigento, Diego Virgone, quello dei laboratori convenzionati con il servizio sanitario è l’unica categoria che verrebbe penalizzata dal ridimensionamento del tariffario. “Non le chiedo di ritirare le tariffe – scrive il Dott. Virgone al Presidente Crocetta - ma di considerare la necessità di una ragionevole loro modifica, in aiuto e soccorso alla gente che quotidianamente riceviamo, con professionalità e competenza, nelle circa 400 strutture d’analisi siciliane. La modifica – scrive ancora Virgone - si impone per salvare i dipendenti che sono presenti nei Laboratori, i cui titolari sarebbero costretti a drastiche misure di riduzione del personale nell’ipotesi in cui – conclude - ci si ostini a praticare tariffe illogiche rispetto ai costi sostenuti”.


Ad esprimere solidarietà e vicinanza ai lavoratori stagionali dell’Hotel Torre Makauda di Sciacca è il gruppo PdL al Consiglio Provinciale di Agrigento. “La mancata apertura ad oggi del complesso turistico alberghiero Torre Makauda – dichiara in una nota il Consigliere Mario Lazzano - sta causando forti disagi ai lavoratori che preoccupati per il proprio futuro occupazionale hanno intrapreso una manifestazione di protesta pacifica davanti l’Hotel. Auspichiamo che, chi di competenza – conclude Lazzano - acceleri subito l’iter che consenta l’affidamento e la gestione dell’importante struttura”.


E’ l’impresa aragonese “SAMA srl” la ditta che si è aggiudicata l’appalto, bandito dalla Provincia Regionale di Agrigento, per i lavori di rifunzionalizzazione e naturalizzazione dell’assetto idrogeologico sulla Strada Provinciale n. 29 Raffadali-Cattolica Eraclea. L’impresa si è aggiudicato il bando con un ribasso di quasi il 31% sull’importo a base d’asta di 230 mila euro, compresi 4.600 euro di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.


Sono 1.772 i dipendenti siciliani della scuola che dal prossimo 1 settembre 2013 andranno in pensione. Di questi 1.276 sono docenti mentre 496 ATA. In Provincia di Agrigento ad essere collocati a riposo sono 49 ATA e 113 docenti, mentre in provincia di Caltanissetta 74 docenti e 26 ATA. Diversi i motivi per i quali si è cessati dal servizio. Tra i più comuni c’è il raggiungimento dei limiti d’età (e per questo in provincia di Agrigento saranno in 66 docenti e 20 ATA, mentre a Caltanissetta 45 docenti contro i 18 ATA) e, la risoluzione del rapporto di lavoro per il compimento del 40esimo anno di servizio utile al pensionamento (con 24 docenti e 17 ATA ad Agrigento e 20 docenti e 2 ATA a Caltanissetta). Da segnalare che a causa della riforma Fornero sui requisiti per poter andare in pensione e il blocco della Quota 96, i pensionamenti rispetto a quelli dell'anno scorso si sono ridotti in tutte le province d'Italia di almeno il 30% con punte anche del 50%. L'effetto sarà un parallelo, drastico, calo dei posti disponibili per le supplenze e per le immissioni in ruolo.


Il MIUR ha inviato agli Uffici Scolastici la lista con i nomi dei commissari esterni e dei presidenti degli esami di maturità 2013. Si presume quindi che a breve il Miur attivi la funzione "cerca la commissione" sul sito.


Il questore di Agrigento Giuseppe Bisogno oggi, nella caserma Domenico Anghelone di Via Francesco Crispi, ha incontrato gli alunni degli Istituti scolastici agrigentini che hanno aderito al Progetto di educazione alla legalità, "il poliziotto un amico in più". L’iniziativa denominata “forza/fragilità: solo punti di vista” ha avuto come tema la sensibilizzazione delle giovani generazioni ai valori della cultura del dialogo, dell’interazione sociale e del coraggio che hanno ad esempio gli anziani. Nel progetto, gli alunni delle scuole di primo e secondo grado sono stati coinvolti con la preparazione di elaborati grafici, multimediali e letterari. Tutti lavori che oggi sono stati esposti nella sede operativa della Polizia di Agrigento.


Nell’ambito del progetto legalità domani alle ore 11.00 gli studenti dell'Istituto Comprensivo "Bersagliere Urso" di Favara incontreranno il Magistrato della Procura di Palermo, dott.ssa Laura Vaccaro. Attraverso letture drammatizzate di biografie e presentazioni di prodotti multimediali, gli alunni rivolgeranno, al Magistrato di origini favaresi, domande e interrogativi sul valore della Legalità. “Questo progetto –scrive in una nota la referente professoressa Silvia Nicoletta Tesè- è stato voluto dal dirigente scolastico prof.ssa Brigida Lombardi che condivide l'idea che la scuola sia un luogo dove si "apprende a vivere".


È stata predisposta la comunicazione immediata alle istituzioni scolastiche di Favara del bando della Borsa di Studio per le scuole elementari e medie per l'anno scolastico 2012-2013. A dirlo in una nota, l'assessore comunale alla Pubblica Istruzione Luisa Pullara di concerto con il Dirigente Orsolina Sorce. "Il bando –scrivono- sarà pubblicato sulla GURS parte 1° del 31 maggio 2013 ma per consentire agli aventi diritto un lasso di tempo più agevole, si è provveduto ad inviare a tutti gli istituti scolastici interessati sia il bando da pubblicare e pubblicizzare che la modulistica necessaria ad inoltrare le istanze, a pena –concludono- di esclusione entro e non oltre il 21 Giugno prossimo".


Adesso parliamo di viaggi ma soprattutto di strutture ricettive. Il B&B Villa Alisia di Agrigento, ha ottenuto il certificato di eccellenza TripAdvisor 2013. TripAdvisor è il portale di viaggi più grande al mondo, dove milioni di turisti scrivono le loro recensioni, sui luoghi e posti visitati. L'elegante struttura agrigentina sita al km 198 della strada statale 115 Villaggio Mosè Agrigento infatti è stata altamente apprezzata dai viaggiatori, che hanno assegnato costantemente punteggi elevati. La direzione di Villa Alisia si dice onorata nell'aver ricevuto questo importante riconoscimento. “Il nostro obiettivo –scrive il proprietario Carmelo Simone- è quello di offrire ai clienti un'esperienza indimenticabile e questo riconoscimento prova che il nostro impegno costante si traduce in recensioni positive su TripAdvisor".


Anche ad Agrigento nasce AssHotel, l'associazione nazionale imprenditore d'Albergo. Ad essere eletto presidente provinciale Paolo Pullara. Ad annunciare la recente costituzione ad Agrigento della sezione provinciale di AssHotel, è il presidente di Confesercenti Agrigento Vittorio Messina, recentemente eletto Presidente Regionale di Confesercenti Sicilia. Diverse le strutture alberghiere provinciali che sono entrati a far parte di Confesercenti Agrigento. "Quello del quale sono gravato è un impegno delicato - spiega il Presidente Pullara - specie in un momento di crisi come quello che vive il nostro settore, soprattutto ad Agrigento. Sono quindi particolarmente onorato –conclude- dalla fiducia che mi viene testimoniata dai colleghi".


Saranno quattro giorni di divertimento, creatività, sfogo artistico, ma anche e soprattutto aggregazione sociale nell’iniziativa “Raffadali in maschera”. La manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale su sollecitazione dei giovani raffadalesi, partirà domani. A sfilare per le vie cittadine tre carri allegorici, ai quali si unirà anche un quarto carro, che rappresenterà il comparto enogastronomico raffadalese e offrirà degustazioni. Per le strade cittadine non mancheranno gruppi in maschera. La cerimonia di premiazione avverrà domenica prossima 2 giugno intorno alla mezzanotte. “Spinti dall’entusiasmo dei giovani – spiega il Sindaco Giacomo Di Benedetto– abbiamo voluto fare questo esperimento che potrebbe essere anche istituzionalizzato. Raffadali in maschera –sottolinea il Sindaco- non è un rimpiazzo del Carnevale, quello tradizionale e canonico ma è un appuntamento diverso, con una veste nuova, che coinvolge centinaia di giovani e che, ci auguriamo -conclude il Sindaco Di Benedetto- possa richiamare l’attenzione delle comunità vicine in modo da dare linfa al tessuto economico del paese”


Ultimo atto per la corsa in finale questa sera a Matera per la Fortitudo Moncada Agrigento. Infatti al PalaSassi, con inizio alle 21.00, si gioca la gara 5 della semifinale dei playoff di Divisione nazionale A. La sfida è tra la Bawer Matera e la Fortitudo Moncada Agrigento. Avendo conquistato due vittorie ciascuno, dall'esito del match si stabilirà chi tra i lucani e i siciliani andrà in finale contro la Manital Torino.


Da sabato prossimo 1 Giugno la Confraternita Misericordia di Favara, attiva il servizio di trasporto emodializzati. Per quanti avessero necessità di usufruire del servizio, possono contattare la Confraternita che ha sede in Via De Gasperi. Inoltre il Magistero della Confraternita, ricorda che i volontari continuano a svolgere sia il servizio gratuito di distribuzione a domicilio dei farmaci che tutte le altre attività avviate nel tempo. Inoltre per quanti decidessero di devolvere il proprio 5X1000 alla Confraternita Misericordia di Favara, oltre a diventare socio sostenitore, potrà usufruire gratuitamente di tutti servizi compreso il trasporto ambulanza in tutto il territorio provinciale. Infine il Magistero, invita quanti volessero avere informazioni su come svolgere il servizio di Protezione Civile presso la Confraternita Misericordia di Favara a recarsi personalmente nella loro sede.


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