SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 25/05/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

MAFIA. PROCESSO NUOVA CUPOLA. I PM FULANTELLI E RAVAGLIOLI, HANNO CHIESTO 11 RINVII A GIUDIZIO.

COMPARTO FORMAZIONE IN SICILIA. CONTINUA LA PROTESTA DEI LAVORATORI. INTANTO TORNANO A POSTO I CONTI NEL SETTORE SANITA'. L'ASSESSORE BORSELLINO: "SIAMO IN EQUILIBRIO DI BILANCIO".

DATA IMPORTANTE QUELLA DI OGGI. A PALERMO E' STATO PROCLAMATO BEATO DON PINO PUGLISI, MARTIRE DI MAFIA. INTANTO UN'IMPORTANTE NOMINA ARRIVA PER L'ARCIVESCOVO DI AGRIGENTO MONS. FRANCO MONTENEGRO.

FAVARA: BUCHE IN VIALE STATI UNITI. OSPITE DELLA RUBRICA LA VOCE DEL CITTADINO LA SIGNORA MARIA CICCOTTO.


Chiesti 11 rinvii a giudizio nell'ambito del processo "Nuova Cupola". I Pm Rita Fulantelli e Emanuele Ravaglioli, lo hanno chiesto per gli imputati: Salvatore Guarraci, Ettore Allegro, Roberto Belvedere, Pietro Capraro, Antonino Gagliano, Rosario Bellavia ed ancora Bruno Pagliaro, Gerlando Russo, Gianfranco Taranto, Carmelo Vetro, Gaetano Licata, Maurizio e Salvatore Romeo e Lucio Francesco Vazano. Ricordiamo che il blitz Nuova Cupola scattato lo scorso 26 Giugno, ha permesso di smantellare la presunta nuova famiglia mafiosa dell'agrigentino, dopo l'arresto di Gerlandino Messina, avvenuto a Favara lo scorso 23 Ottobre 2010. L’udienza, che si sta celebrando dinanzi al Gup del Tribunale di Palermo Daniela Cardamone, proseguirà il 27 e 29 maggio per le conclusioni dei difensori.


Libertino Vasile Cozzo, l'empedoclino arrestato lo scorso 17 Aprile, è stato condannato dal giudice monocratico della sezione penale del Tribunale di Agrigento Simona Siena, a 8 mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale. Il 37enne, è accusato di essersi scagliato contro i poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle, intervenuti a seguito di una segnalazione. Vasile Cozzo infatti si era presentato sotto l'abitazione della sua ex fidanzata aggredendola verbalmente.


Il perdurare dello stato di crisi e la mancanza, ad oggi, di atti giuridicamente vincolanti per il settore della formazione, ed il persistere della politica degli annunci da parte del governo Regionale, non consentono agli operatori di tutte e tre le filiere del settore OIF, Sportelli Multifunzionali ed Interventi formativi, di abbassare la guardia. Lo scrivono in una nota i sindacati di categoria. Per lunedì 27 Maggio alle ore 10.00, è stato programmato un sit-in davanti l'ufficio provinciale del lavoro di Via Acrone ad Agrigento. Lo scopo dei lavoratori è quello di essere ricevuti dal Direttore per rappresentare la loro situazione drammatica. Intanto per il prossimo 4 Giugno, è stato proclamato dalle organizzazioni sindacali un ulteriore sciopero regionale a Palermo.


Ed intanto tornano a posto i conti della sanità in Sicilia. Il sistema chiude il 2012 con un attivo consolidato pari a 4,5 milioni di euro. Si tratta del primo segno positivo da diversi anni a questa parte, considerando che nel 2006 il deficit sanitario toccò quota 600 milioni di euro, costringendo la Regione a dotarsi di un piano di rientro, che dal 2007 a oggi ha rimesso in sesto il sistema. ''Siamo in equilibrio di bilancio'', dice l'assessore regionale alla Sanita', Lucia Borsellino


E sulla volontà ed accordo del Consiglio dei Ministri di abolire il finanziamento pubblico ai partiti politici esprime soddisfazioni il deputato regionale del PdL, Vincenzo Fontana che in una nota dichiara: ”Un plauso ai nostri ministri ma soprattutto al nostro Vice-Premier On. Angelino Alfano, per il lavoro e l’impegno sostenuto. Ottimo risultato – continua Fontana – è la decisione di procedere alla semplificazione delle procedure per le erogazioni private, se pur nella loro completa tracciabilità per favorire anche l’introduzione di sani meccanismi fiscali. Infine – conclude l’esponente agrigentino all’Ars – considero giusta la disciplina di modalità di sostegno in termini di strutture e servizi, dunque non necessariamente di tipo finanziario".


L’on. all'ARS Nello Musumeci è stato eletto Presidente della Commissione Antimafia. Ad esprimere soddisfazione è il consigliere provinciale di Agrigento, Mario Lazzano. "L'elezione di Nello Musumeci – dichiara in Merito Lazzano - è il riconoscimento dovuto alla straordinaria coerenza di un uomo politico che è sempre rimasto ancorato ai suoi valori di riferimento, senza mai tradire – conclude il consigliere provinciale - il suo limpido percorso di legalità nell'interesse esclusivo dei siciliani”.


Da oggi Don Pino Puglisi è ufficialmente il primo “martire di mafia” della Chiesa. Questa mattina al Foro italico di Palermo è stata celebrata la sua beatificazione. L'elevazione agli onori degli altari del parroco di Brancaccio, ucciso dalla mafia, e' stata comunicata ad una folla di oltre 80 mila persone dal card. Salvatore De Giorgi, delegato da Papa Francesco. Padre Puglisi classe 1937 a soli 16 anni entrò in seminario dal quale uscì prete nel 1960. Dopo essere stato ordinato sacerdote e vicario, egli si impegnò nella sua parrocchia San Gaetano, nel suo quartiere di nascita Brancaccio di Palermo. Un quartiere controllato dalla mafia, ma Don Puglisi, non tentò di far convertire i mafiosi ma fece di tutto pur di non far entrare nel vortice della criminalità organizzata i bambini e ragazzi della zona. Attraverso giochi e attività egli tolse i ragazzi dalla strada sottraendoli a sua volta ai boss, ai quali stava creando impicci. Nel giorno del suo 56° compleanno il 15 settembre 1993 dopo minacce di morte, venne ucciso davanti la sua porta di casa.


L’arcivescovo Francesco Montenegro di Agrigento, è stato eletto Presidente della “Commissione Episcopale per le Migrazioni” e della Fondazione Migrantes. Elezione che è avvenuta a Roma, nell’ultima Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI). E sempre nella Capitale, lunedì scorso, il pastore della Chiesa agrigentina, in occasione della "visita ad Limina" dei vescovi Siciliani al Santo Padre, ha incontrato Papa Francesco. L’occasione è servita al neo Presidente della “Commissione Episcopale per le Migrazioni” per illustrare al Pontefice, lo stato attuale dell’arcidiocesi di Agrigento. Mons. Montenegro ha omaggiato il Papa di una croce pettorale realizzata con il legno delle barche utilizzate dai migranti dal falegname Franco Tuccio di Lampedusa. Sono molti gli aspetti che accomunano i due pastori; oltre al nome del Santo di Assisi, Don Franco Montenegro, ricordiamo che dal suo giorno di insediamento nella Città dei Templi, ha scelto come Pastorale un semplice bastone in legno, rinunciando così ai materiali sfarzosi utilizzati da chi lo ha preceduto. Papa Francesco, al momento della sua elezione ha anch’esso rifiutato di indossare i preziosi paramenti di rito. Intanto oggi Mons. Montenegro ha partecipato alla beatificazione di don Pino Puglisi a Palermo. La sua presenza è attesa anche a Lampedusa dove incontrando la comunità ecclesiale amministrerà la cresima 75 giovani. Ad esprimere soddisfazione per la prestigiosa nomina a Presidente della Commissione Episcopale per le Migrazioni è il vicario generale dell’Arcidiocesi di Agrigento Mons. Melchiorre Vutera, il quale dichiara che il riconoscimento a Mons. Montenegro è dovuto per il suo continuo interessamento del fenomeno migratorio che vede arrivare giornalmente, a Lampedusa tanti poveri disperati in cerca di libertà e di un futuro di speranza.


Quella delle buche stradali a Favara è un problema che mette seriamente a rischio l’incolumità pubblica. Dimensioni delle buche a parte siano esse grandi, medie o piccole, la rete stradale urbana risulta fortemente compromessa e di questo l’amministrazione comunale ne è pienamente consapevole. Molti cittadini, consci delle difficoltà economiche degli Enti locali, sembrano abituarsi alla convivenza con il problema. Rassegnazione però non comune a tutti, come nel caso della Sig.ra Maria Ciccotto che ha voluto la presenza delle nostre telecamere nella sua strada ovvero in Viale Stati Uniti. La Sig. Maria, da poco rientrata a Favara dopo 33 anni di residenza in Germania, crede non sia giusto che dal Comune non intervengono per tamponare il problema. Davanti la porta di casa sua infatti è presente una grossa buca. Non secondario, per la Signora è il danno provocato al prospetto del muro di recinzione dovuto agli schizzi d’acqua sollevati dai mezzi in transito che, nei giorni di pioggia, non vedono la buca e ci passano sopra. “Del problema –ha detto la Signora Maria- è stato più volte informato l’Ente Comune. La risposta ricevuta è che purtroppo, al momento non ci sono soldi per rattoppare le buche” A dire il vero, nel tratto di strada segnalato, le cosiddette “scaffe”, sono diverse. “In passato -ci ha detto ancora l’anziana abitante- le avevamo riparate a nostre spese”. L’auspicio è quello che chi di competenza, possa dare seguito alla sua segnalazione.


Il gruppo politico "PROMETEO" di Favara chiede all'intero consiglio comunale, in questo periodo di profonda crisi economica e sociale del Paese, di rinunciare ad un solo gettone di presenza al mese e destinarlo alla mensa della solidarietà AVODIC di Favara. La mensa, gestita da Angela Lentini, messa "in riposo forzato" per carenza di fondi, operava in passato, contribuiva a garantire giornalmente un pasto caldo ai più bisognosi. L'obiettivo di cui il gruppo politico si fa portavoce con il loro presidente Lillo Attardo, mira ad investire concretamente Favara in una nuova veste di rinnovamento e di rinascita sul piano sociale ed umanitario. "Rinunciando ad un solo gettone di presenza al mese –scrive Lillo Attardo- si raccoglierebbe la somma di 1.500 euro circa, denaro che permetterebbe all'associazione AVODIC di riaprire la struttura e assicurare un pasto ai più bisognosi".


Il Presidente del Consiglio comunale di Naro Lidia Mirabile ha convocato, per il prossimo lunedì 27 Maggio alle ore 19.00, una nuova adunanza della pubblica assise. All'esame dei 15 Consiglieri, sedici punti all'ordine del giorno, fra i quali la determinazione delle rate e scadenze della TARES per il 2013 e la proposta del Consigliere Scanio di encomio alle Forze dell'Ordine, intervenute prontamente in occasione del crollo dell'abitazione in via Vanelle nello scorso mese di Marzo.


Ed in seguito alle recenti mareggiate che hanno provocato a Cannatello il crollo di parte del muretto che costeggia il lungomare, l’Associazione socio – culturale Logos di Favara, chiede l’intervento dell’Amministrazione Comunale di Agrigento. "Il muretto di Cannatello – si legge in una nota del coordinatore Lando Costanza - è da sempre un luogo di ritrovo per il quartiere per questo motivo, noi dell'associazione Logos, ci mettiamo a disposizione del Comune di Agrigento, invitando il Sindaco Marco Zambuto ad un sopralluogo nella speranza che si possa avviare il recupero del lungomare”. Il problema del muretto della frazione balneare agrigentina, nei giorni scorsi era stato segnalato a Palazzo dei Giganti, anche dal Movimento Cinque Stelle.


Questa sera alle ore 21:00 alla Farm Cultural Park di Favara si raccolgono i fondi per il “Favara Urban Network”, il progetto culturale pensato per il Castello Chiaramonte di Piazza Cavour. “F.U.N – dichiara in una nota il vice presidente Adriana Bacchi - è uno spazio di informazione e di dialogo, un punto di riferimento per la progettazione condivisa del futuro di Favara, un laboratorio di idee, un luogo dedicato alla ricerca e sperimentazione”.


"Salviamo il Parco di Giufà". Si chiama così l'iniziativa organizzata per domani mattina a Favara nel Parco sorto in Viale Che Guevara. Un' idea lanciata su internet dall'ex consigliere comunale Giovanni Mossuto, a cui hanno già aderito associazioni e liberi cittadini. Scopo sensibilizzare le istituzioni ed ai cittadini a rispettare l'ambiente. "La struttura – dice Mossuto- si trova in uno stato di degrado ed abbandono. Insieme ad un gruppo di liberi cittadini, puliremo dalle erbacce e dalle sporcizie la struttura. L'appuntamento –conclude- è per le ore 8.30 e l'invito a partecipare è rivolto a tutta la cittadinanza".


Nella 18^ puntata di “Parliamo di…” in onda da domani, si torna a parlare di salute. Ospite del Prof. Giuseppe Crapanzano, il Prof. Libertino Sallì medico specialista in reumatologia e medicina interna, Ordinario di reumatologia alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo. Dai nostri studi, il Professore di origine agrigentina, illustra nel dettaglio alcune delle patologie che investono un’ampia fetta della popolazione, curandone anche alcuni aspetti singolari. Come sempre a “Parliamo di…” spazio alla musica, con l’esibizione in studio di giovani talenti. Per la 18^ puntata, il Prof. Crapanzano ha chiamato in studio la cantante favarese Silvia Messina. Ricordiamo che Parliamo di va in onda domani, alle ore 9.15 ed in replica alle ore 15.15; Lunedì, Mercoledì e Venerdì alle ore 9.15; ed ancora Martedì, Giovedì e Sabato alle ore 12.05.


In questo periodo l’Inps invia nelle case dei circa 8 milioni di pensionati, quasi 76 mila nella sola Provincia di Agrigento i moduli per la verifica dei redditi per l’anno 2012 ed in alcune circostanze, per i soli residenti in Italia, anche quelli del 2010. In merito, il direttore provinciale del Patronato ACLI di Agrigento, Pietro Bono, ricorda ai pensionati che per assistenza ed informazioni possono rivolgersi alle sedi CAF e FAP delle ACLI. Allo stesso modo, Bono, in una nota, avvisa che per i casi dove è già stata presentata la dichiarazione dei redditi non sarà necessario restituire all’INPS il modello RED, salvo per la comunicazione di alcune tipologie di redditi, quali ad esempio, quelli esenti e quelli derivanti da rendite per infortuni all’estero. Per quanti invece non hanno ancora comunicato la dichiarazione dei redditi all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, devono in ogni caso restituire il RED entro il 30 Giugno. Non sono esclusi dalla procedura anche coloro hanno un reddito pari a zero. Intanto dalla prossima settimana nella Città di Favara, sarà attivo uno sportello del Patronato ACLI nella nuova sede di fronte il distributore di carburanti ENI di Viale Pietro Nenni. Responsabile di zona è Giovanni Sciabica.


Partita da dimenticare quella che ieri sera ha visto uscire sconfitta dal PalaMoncada di Porto Empedocle la Fortitudo Moncada Agrigento, superata dalla Bawer Matera per 57 a 82. La gara 3 della semifinale dei playoff di Divisione nazionale A doveva essere un’opportunità da non perdere al fine di regalare più concretezza al sogno finale. Ma i biancazzurri pensano già alla gara 4, in programma per domenica 26 maggio, alle 18, sempre al PalaMoncada di Porto Empedocle. Vincere significherebbe rimandare tutto alla gara 5 di mercoledì 29 maggio a Matera; in caso contrario, e quindi in caso di una sconfitta, calerà definitivamente il sipario sulla stagione 2012/2013 della Fortitudo Moncada Agrigento, che potrebbe dunque uscire definitivamente dai playoff.


Anche quest'anno si svolgerà a Favara il V° Favaramotoraduni IV° Memorial Giuseppe Bosco. L'appuntamento è per i prossimi 22 e 23 Giugno. Sabato sera 22 Giugno, accoglienza alla Pinetina, con grigliata di carne e birra. La domenica mattina, invece i bikers si raduneranno davanti il Bar Casello, per spostarsi poi per le vie di Favara sino ad arrivare al locale sito in Via Cavaleri Magazzeni ad Agrigento, dove è previsto il pranzo. Durante il pomeriggio, musica, esibizioni di artisti e cabaret. A seguire riconoscimenti e saluti. C'è ancora tempo per iscriversi alla manifestazione dove possono partecipare ogni tipo di moto. Per informazioni potete contattare il numero di cell 328.65.61.130.


Questo pomeriggio alle ore 16.00, festa di chiusura della stagione agonista per la Pallamano Girgenti. Al PalaNicosia tutti insieme, presidente e staff dirigenziali, per passare un pomeriggio di festa. A partecipare gli atleti e tesserati della società. Presenti anche le scuole, dove si sono effettuati i progetti di attività motoria e le squadre femminile e under 12. Durante il pomeriggio, consegna di riconoscimenti e targhe.


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