E’ stata approvata dal Consiglio Comunale di Favara ad unanimità dei presenti, la proposta di sottoscrizione al Sindaco dell’esposto contro Girgenti Acque elaborato dalla Camera del Lavoro di Sciacca. Dopo un dibattito di circa due ore, sui contenuti del documento indirizzato all’Antitrust, alle autorità per l’energia elettrica e il gas, al Presidente della Regione ed alle Procure della Repubblica di Agrigento e Sciacca, ad Aula Falcone e Borsellino i 23 consiglieri comunali presenti hanno tutti esitato favorevolmente la proposta, che però è stata restituita ai mittenti dal Sindaco Rosario Manganella che sostenendo le tesi avanzate dal Consigliere Comunale del PdL Antonio Fallea, ha ritenuto opportuno non firmare questo esposto poiché non rappresenta le esigenze del Comune di Favara. Manganella dal podio, ha anche annunciato che dei legali prepareranno un esposto ad hoc da presentare nuovamente al vaglio della pubblica assise cittadina. Comunque l’esposto già sottoscritto da altri Comuni agrigentini, probabilmente a Favara potrebbe essere firmato dai cittadini con una petizione popolare, già annunciata nel corso della conferenza stampa del Presidente del consiglio Leonardo Pitruzzella. Per Pitruzzella il Sindaco Manganella non può non dare seguito all’indirizzo politico dato dall’Aula. "Manganella –dice Pitruzzella- doveva sottoscrivere l’esposto della Camera del Lavoro di Sciacca e non prepararne altri. Il sindaco deve essere garante dei suoi cittadini". Per il consigliere di Riformisti Socialisti Giovanni Bennardo, che aveva proposto il prelievo del punto riguardante l'esposto, la dichiarazione del sindaco di voler preparare un altro esposto è solo una presa in giro. Comunque dopo aver appreso della volontà del Sindaco, che al momento ha preferito non commentare la sua scelta al microfono, la seduta è caduta per mancanza di numero legale. I lavori d’Aula proseguono questa sera. Ci sono ancora da discutere altri 20 punti all’ordine del giorno.

Il consigliere Comunale della Rifondazione Comunista Antonio Palumbo, esprime soddisfazione per la decisione unanime della pubblica assise di chiedere al sindaco di Favara di sottoscrivere l'esposto contro Girgenti acque. "In aula –scrive Palumbo- siamo riusciti a dimostrare che le critiche avanzate su quel documento attraverso articoli e conferenze stampa da qualche consigliere comunale erano prive di fondamento. Secondo Palumbo "chi era intervenuto contro questo esposto aveva tralasciato le parti riguardanti il Comune di Favara". Nella missiva Palumbo afferma come nell'esposto si parla tra le altre cose "di ritenere illegittime e vessatorie alcune clausole contrattuali imposte da Girgenti acque e sui tagli alle utenze idriche si chiede alle autorità destinatarie dell'esposto di intervenire con urgenze per impedire il perpetrarsi di tali condotte". Sulla questione contatori invece afferma: "questi devono essere installati solo se si ottiene l’erogazione H24, perchè da calcoli da noi fatti –continua Palumbo- sulla base delle nuove tariffe, il costo di un contratto medio passerà da le 230 euro attuali a 363 euro. Costo maggiorato che però sarà ammortizzato dal fatto che non acquisteremo più l'acqua con le autobotti ed ognuno pagherà, come é giusto, il reale consumo". Infine Rifondazione comunista chiede al sindaco di non perdere ulteriore tempo e di sottoscrivere il documento.

La questione idrica e sopratutto il taglio del servizio agli utenti morosi spinge agli esponenti politici Nazionale e Regionale del Partito Democratico Moscatt e Panepinto ad intervenire. “Da Roma, passando per Palermo fino a Favara – scrivono in una nota gli Onorevoli Tonino Moscatt e Giovanni Panepinto- protrarremo le nostre azioni da garanti dei cittadini, specie dopo le operazioni discutibili che trascinano Girgenti acque in un modus operandi intransigente votato all’insensibilità. Proseguiremo -continuano gli stessi parlamentari- a svolgere meticolosamente tutto il lavoro necessario per rendere l’acqua un bene improcrastinabile, un diritto civile assoluto ed indispensabile”. Infine l' onorevole Moscatt e il deputato Panepinto hanno dichiarano l’intenzione di organizzare a Favara una manifestazione pubblica per tutelare diritti ed affrontare le difficoltà legate alla mala gestione di Girgenti Acque.

A segnalare il cattivo stato del marciapiede che fa da perimetro all’istituto Mendola - Vaccaro di Favara è il consigliere comunale Giuseppe Milioti. Lo stesso ha richiesto la presenza della nostre telecamera per mostrare le buche presenti nella zona limitrofa alla scuola e precisamente in Via Luigi Sturzo dove non sono mancate le lamentele anche di diversi abitanti della zona.

Sono iniziati ieri a Favara i lavori di ripristino della pavimentazione carrabile di Piazza Cavour. Ad eseguire le opere maestranze locali assicurati dalla Ditta Astone Costruzioni di Messina. Da ieri quindi, una squadra di operai ha iniziato a smontare le lastre. Subito dopo una adeguata preparazione del fondo, le placche in pietra verranno ricollocate al proprio posto. Secondo quanto riferitoci lo scorso 19 Marzo dal responsabile unico del procedimento, l’Ing. Franco Bellavia dell’Ufficio Tecnico Comunale di Favara, alla consegna dei lavori, la principale piazza cittadina, dovrà rimanere chiusa al traffico veicolare almeno per 15 giorni. Periodo di attesa quest’ultimo necessario per la corretta stagionatura della posa in opera. L'Ing. Bellavia comunque assicura che i lavori di ripristino di parte della Piazza saranno continuativi e che al momento è difficile poter dare una data di conclusione dei lavori. Intanto la Piazza Cavour è stata parzialmente chiusa al traffico veicolare.

Giovanni Tuttolomondo ha sparato al cognato Vasile Cozzo non per ucciderlo ma per ferirlo. Lo hanno deciso i giudici del Tribunale del Riesame di Palermo che hanno alleggerito la posizione di Tuttolomondo da tentato omicidio a gravi lesioni personali. Il fatto risale a qualche giorno fa, quando Tuttolomondo esplose diversi colpi di arma da fuoco, al cognato, ferendolo alla gamba. Giovanni Tuttolomondo resta comunque in carcere.

È stato denunciato per esercizio abusivo di scommesse on-line con bookmaker "IPERBET" di Malta, concessionario non autorizzato dalle Autorità Italiane, il titolare di una cartolibreria copisteria sita in Piazza Aristotele a Porto Empedocle. Si tratta del 24enne P.G. residente a Favara. L'attività di contrasto al fenomeno di raccolta e scommesse esercitate senza le prescritte autorizzazioni è stata eseguita da personale della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Agrigento, unitamente al personale del Commissariato di Polizia di Stato di Porto Empedocle e della locale Tenenza della Guardia di Finanza. Durante il controllo sono stati sequestrati 19 personal computer nonché apparecchi tipo Totem e Netshop e contestate diverse violazioni amministrative per oltre 5 mila euro.

Il prossimo 6 maggio è la data nella quale prenderanno inizio i lavori di demolizione dell’ecomostro della Scala dei turchi di Realmonte. A farlo sapere è l’amministratore della Scatur Srl, la società che realizzò l'immobile, Gina Fretto. Ci vorrà circa un mese per demolire il tutto.

Laboratori di analisi sul piede di guerra in Sicilia, da oggi e fino al prossimo 30 Aprile, buona parte dei presidi sanitari convenzionati con il Servizio Sanitario Regionale rimarranno chiusi al pubblico per protestare contro i tagli previsti dal Governo della Regione che nei prossimi tre anni equivalgono a circa 140 milioni di euro. Ai laboratori la Regione vorrebbe ridurre della metà anche i rimborsi per le prestazioni effettuate. In virtù di tale provvedimento, il Governo chiede ai titolari delle strutture sanitarie convenzionate di restituire alla Regione le somme non dovute incassate negli anni. Circostanza quest’ultima commentata in una nota dal Commissario delegato dell’Ordine dei Biologi di Agrigento Diego Virgone: “La minaccia del recupero crediti – scrive - sembra sinceramente proiezione di un evidente disinteresse nei confronti delle strutture d’analisi che – continua il Dott. Virgone - forniscono un servizio improntato a rigidi criteri di competenza e serietà”. Nella manovra finanziaria che attende l’approvazione dell’Assemblea Regionale Sanitaria, anche i tariffari dei laboratori dovrebbero essere ritoccati. Nella sola Provincia di Agrigento sono circa 3000 i pazienti che ogni giorno si recano nelle strutture private per ottenere una prestazione sanitaria. Intanto l’Assessore Regionale alla Salute, Lucia Borsellino, per lunedì prossimo ha convocato le organizzazioni sindacali di categoria per cercare una soluzione al problema.

Degrado urbano nelle frazioni agrigentine di Giardina Gallotti e Villaggio Mosè. Questo è l’oggetto di una interrogazione consiliare avanzata ad Aula Sollano dal Consigliere Comunale Daniela Vita. Quest’ultimo chiede all’Assessore Comunale ai lavori pubblici, Pietro Luparello delucidazioni in merito alle opere di ripristino del manto stradale nelle vie Parco degli Angeli e Principe di Torremuzza a Villaggio Mosè. Stessi interventi Vita chiede anche per la Via Taranto di Giardina Gallotti che dice necessita anche di opere di decespugliamento.

Sarà la “Impresa Costruzioni San Francesco s.r.l di Mussomeli ad occuparsi dei lavori di manutenzione delle strade di competenza dell’Ente Provincia di Agrigento. Con un ribasso del 29,27 % l’impresa nissena si è aggiudicata l’appalto di 950 mila euro. L’importo è relativo al triennio 2012 – 2014. “L’aggiudicazione di questa gara - ha dichiarato il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi - consentirà di ripristinare migliori condizioni di viabilità lungo la nostra rete stradale interna, molto estesa e in diversi tratti danneggiata in seguito agli eventi atmosferici di questo lungo inverno”.

Si è svolta ieri sera la 23° edizione del Premio “Mimosa d’oro”. Il consolidato appuntamento, organizzato come sempre da Lina Urso Gucciardino presidente del Centro Culturale “Renato Guttuso” di Favara, si è svolto al Teatro Pirandello di Agrigento. Due i premi Mimosa d'oro assegnati ad altrettante donne che si sono contraddistinte ognuna nel proprio campo: Simona Atzori pittrice ballerina e Simonetta Agnello Hornby scrittrice avvocato. La prima una donna di 38 anni nata senza braccia che ha deciso di usare i suoi piedi non solo per ballare ma anche per dipingere. Simonetta Agnello Hornby, una donna siciliana che vive a Londra, è un giudice avvocato nonché scrittrice. La 68enne nel 1979 ha aperto uno studio legale in un quartiere londinese che si occupa prevalentemente delle comunità immigrate musulmane e nere e che è stato il primo studio a dedicare un dipartimento ai casi di violenza all'interno della famiglia. Inoltre sono stati consegnati dei riconoscimenti a Maria Immordino presidente del CUPA, Claudia Rizzo insegnante di canto, Giulia Sorce volontaria dell'associazione Mondo X, Suor Maria Goretti donna impegnata nella fede e Valentina Alaimo giornalista. Testimonial della manifestazione come ogni anno Claudia Koll l’attrice presidente dell’associazione “Le opere del Padre” a cui è andato il ricavato delle donazioni destinate alla solidarietà. Ad intrattenere con canti e coreografie il caloroso pubblico i ragazzi della scuola di canto Palladium di Favara. Presenti alla manifestazione anche rappresentanti della città di Agrigento e dell'Ente Provincia. Al termine delle consegna delle targhe, riconoscimenti ed omaggi floreali, spazio al concerto della cantante Mietta. Bilancio sicuramente positivo per questa 23esima edizione. A presentare la serata i giornalisti Giuseppe Moscato e Gabriella Omodei.

Domani 25 Aprile presso la Villa Bonfiglio di Agrigento, si celebrerà il 68esimo anniversario della Liberazione d'Italia. All'evento, saranno presenti le più alte cariche istituzionali, civili, religiose e militari della provincia di Agrigento. Alla cerimonia, oltre alle rappresentanze delle Forze Armate e delle Forze di Polizia, parteciperanno anche studenti degli Istituti Comprensivi “Esseneto” e “Anna Frank” di Agrigento

L'Italia Libera si racconta. È il titolo della manifestazione in programma domani mattina in Piazza Cavour a Favara. Ad organizzarla l'associazione Mela Blu e l'Anpi, l'associazione nazionale partigiani d'Italia in collaborazione con altre associazioni locali. Durante la manifestazione ci saranno diverse testimonianze storiche portare dal Presidente dell'Anpi il Sen. Angelo Lauricella e dall'esperto in materia Calogero Castronovo. Saranno presenti anche gli alunni delle scuole di Favara che elaboreranno dei pensieri sul tema "L'Italia Libera che si racconta e i valori della Resistenza oggi". Previsti anche momenti canori, con il coro dell'Istituto comprensivo Bersagliere Urso. La manifestazione sarà contornata da stand e animazione a cura delle associazioni che proporranno giochi e diverse attrazioni ludiche. La mattinata si concluderà con la deposizione di una corona di fiori sul monumento ai caduti di Piazza Cavour.

“Mediazione familiare e tutela dei figli nelle separazioni “ è il tema della tavola rotonda che si svolge mercoledì prossimo 8 maggio alle ore 10.00 nell’Aula Magna del Polo Universitario di Agrigento. Tra i relatori dell’incontro anche il Professor Silvio Mazzarese, Ordinario di Diritto Civile e della Dott.ssa Angela Errore, presidente onorario del tribunale per i minori di Palermo.

“Itaker – Vietato agli italiani” il film del regista favarese Toni Trupia sbanca l’XI^ edizione del Busto Arsizio Film Festival. Alla pellicola firmata da Toni, la giuria presieduta da Elizabeth Missland ha assegnato il Premio Città di Busto Arsizio come Miglior Film. All’attore protagonista, Francesco Scianna invece è andato il Premio Mondoplastico come Migliore Attore. Itaker – Vietato agli italiani nella manifestazione svolta nel grande centro in Provincia di Varese si è aggiudicato anche il premio per il miglior montaggio e per la miglior produzione assegnati rispettivamente a Consuelo Cantucci e Goldenart Production, Mandragora Movies.

Niente fiera mediterranea expo quest’anno a S. Leone. Uno studio di mercato ha indotto gli organizzatori a dare alla manifestazione una cadenza biennale. In una nota del direttore Silvio Alessi si legge la data della fiera che in una nova veste si svolgerà sempre nella stessa location del lungo mare Falcone e Borsellino dal 25 Luglio al 3 Agosto 2014. Secondo gli organizzatori della Mediterranea Expo, la scelta della biennale consentirà alle aziende espositrici di avere maggiore tempo per programmare l’appuntamento e quindi portare in fiera nuove proposte commerciali.

Ancora una sconfitta per l’Aphesis Lo Bello Divani di Volley. Le ragazze di Coach Caldura a Palermo hanno dovuto cedere il passo alle padrone di casa della Futura che si sono imposte con un netto 3 - 1. Vittoria ottenuta con i parziali di 25 – 18, 10 – 25, 25 – 18 ed ancora 25 – 18. Prossimo impegno per le aphesisine domenica 28 aprile, alle ore 17:30 al PalaHamel di Porto Empedocle contro la Erice Entello Pallavolo di Marsala.