SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 18/04/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AGRIGENTO. CONDANNATO L'EX CONSIGLIERE COMUNALE GIUSEPPE DE FRANCISCI PER TENTATA VIOLENZA PRIVATA E ABUSO DELLA SUA CARICA.

FAVARA: PRECARIE CONDIZIONI ABITATIVE. CITTADINI "COSTRETTI" AD OCCUPARE ABUSIVAMENTE GLI ALLOGGI.

VERTENZA ACQUA. OGGI SI REGISTRANO GLI INTERVENTI DEI CONSIGLIERI BENNARDO E FALLEA. QUEST'ULTIMO ESPRIME QUALCHE PERPLESSITA' SULL'ESPOSTO PRESENTATO CONTRO GIRGENTI ACQUE.

CALCIO. 0 A 0 IL RISULTATO FINALE DELLA PARTITA DI ANDATA TRA PRO FAVARA - GYMNICA SCORDIA.


È stato condannato a 6 mesi di reclusione pena sospesa l'ex consigliere comunale di Agrigento del MPA Giuseppe De Francisci perché ritenuto responsabile dei reati di tentata violenza privata e abuso della sua carica di consigliere comunale. Secondo il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento Ottavio Mosti De Francisci avrebbe minacciato un panificatore di fargli chiudere l'esercizio commerciale. Inoltre De Francisci, assolto dalle accuse di falso e calunnia, è stato condannato al pagamento del risarcimento dei danni in favore della parte civile pari a 5 mila euro.


Protesta civile ieri a Favara di sei nuclei familiari che per varie vicissitudini da qualche mese, occupano abusivamente altrettanti alloggi popolari di C.da Piana dei Peri. La condizione di disagio economico in cui versano, li ha indotti ad impossessarsi degli appartamenti già assegnati ma non abitati, della palazzina B di Piazza don Alberione. Sono storie diverse quelle che segnano ognuno degli occupanti, situazioni però che gravitano tutte attorno alla necessità di avere un tetto sotto il quale vivere. Alcuni di loro, molti giovanissimi, una casa ce l’avevano ma le precarie condizioni degli immobili, li hanno costretti ad abbandonarli. Le famiglie, a cui è stato intimato di lasciare gli appartamenti entro 30 giorni, non accettano il fatto che, graduatorie a parte, persone bisognose non hanno diritto ad una casa. Nella quasi totalità delle famiglie, ci sono dei bambini piccoli alcuni dei quali ammalati. Secondo quanto riferitoci in Piazza Alberione, attualmente dei 56 alloggi, altri 6 risulterebbero non abitati. La presenza degli inquilini abusivi, non preoccupa gli altri assegnatari che anzi si schierano a favore degli stessi. A Favara dal 23 Gennaio 2010 la condizione abitativa di molte famiglie del centro storico è mutata in una vera e propria emergenza. A questa si deve aggiungere la crisi occupazionale e la disperazione di quelle persone che sperano ancora in un futuro migliore almeno per i loro figli che ad oggi giocano liberamente negli spazi che in una società civile meriterebbero tutti.


A voler intervenire sulla delicata questione idrica favarese e dopo le recenti dichiarazioni del sindaco Rosario Manganella, specie quando dice che adesso i tempi sono maturi per trattare la questione acqua, è il Consigliere Comunale Giovanni Bennardo del gruppo consiliare Favara Riformista Socialista. Nel tg di oggi l'intervista.


Le posizioni del Gruppo politico del PdL di Favara, sulla vertenza acqua e sul distacco delle utenze idriche, sono state confermate oggi dal consigliere comunale Antonio Fallea. Nell'intervista che vi proponiamo l'esponente politico del PdL ad Aula Falcone e Borsellino interviene anche sull'esposto presentato contro Girgenti acque e che sarà al vaglio del prossimo consiglio comunale. Fallea annuncia dai nostri microfoni che a giorni convocherà la stampa per vagliare punto per punto l'esposto.


Proseguono a Favara gli interventi mezzo stampa, dei consiglieri comunali del PdL sulla questione idrica. Oggi, registriamo la nota del giovane esponente del partito di Berlusconi, Giuseppe Nobile. Quest’ultimo, ribadisce il ruolo di opposizione all’Amministrazione Manganella del suo gruppo consiliare. Sulla posizione assunta dal gruppo che fa riferimento all’on. Bosco, sull’acqua, in virtù degli strumenti che ogni consigliere comunale ha per far fronte ai disagi della collettività, Nobile precisa:” Una prima mossa l'ho fatta io, chiedendo al primo cittadino - – scrive il consigliere del PdL - mediante interpellanza o altri strumenti ,le dovute perplessità della nostra città. In questi giorni - si legge ancora nella nota - approfittando del momento di debolezza di fronte alla suddetta tematica , qualcuno ha voluto giocarci su, facendo passare l'interesse per una problematica come una battaglia personalistica scontrosa e priva di un lecito ragionamento socio – politico. Con l'on. Bosco – conclude Nobile - abbiamo intrapreso invece un percorso differente, che ha come unico scopo, non l'interesse personale , ma il bene supremo della città e dei cittadini”.


Sulla questione idrica, interviene anche l'associazione Liberamente Favara. "Tante emergenze –scrivono- assillano la nostra città. Affinché una società possa dirsi civile ed emancipata occorre almeno mantenere e garantire i servizi essenziali quali l'acqua. Il pensiero e le preoccupazioni dell'on Bosco ,cosi' come del gruppo consiliare pdl, scrivono dall'associazione Liberamente Favara, non possono' che essere prese in considerazione,alla luce di una dilagante poverta' che,oggi sempre piu', vede la citta' di Favara nelle ultime posizioni in termini di qualita' della vita. Occorre combattere con forza chi non paga per il mero piacere della furberia, ma altresì garantire l'acqua a coloro i quali vivono ai margini della società, chi sono morosi per necessità o impossibilitati a pagare". Per l'associazione Liberamente Favara, tale problema va affrontato limando falsi proclami ed inutili demagogie, e percorrere la via della coesione sociale. "Giusto –scrivono- l'invito rivolto dal gruppo PDL affinche' il comune di Favara si adoperi presso Girgenti Acque nell'esaminare gli elenchi in possesso delle famiglie bisognose,ed evitare il taglio del prezioso liquido. Infine si dicono speranzosi che anche la Chiesa possa essere soggetto interlocutore prezioso così come le associazioni presenti sul territorio".


Ad esprimere soddisfazione al Presidente del Consiglio di Favara Leonardo Pitruzzella per aver inserito nell’o.d.g della prossima seduta consiliare l’esposto contro Girgenti Acque sono alcune associazioni locali quali: comitato beni comuni, Mela blu, Nicodemo, Prometeo, Fabaria Donna e Compassione. “Noi –scrivono- siamo pronti, qualora il Sindaco e il Consiglio Comunale di Favara non sottoscrivano l’esposto, di collaborare fattivamente con la presidenza del consiglio a sottoporlo come petizione popolare.”


Un'assemblea pubblica sulla cattiva gestione idrica in provincia di Agrigento è stata organizzata dal Movimento 5 stelle per domenica prossima alle ore 15.00, presso la Sala del Centro Sociale di Via Roma a Siculiana. Durante l'incontro si parlerà anche della rielaborazione della delibera del commissario ad acta, della richiesta di sospensione del pagamento delle bollette e della ripubblicizzazione del servizio idrico.


Ed in seguito alla lettera di diffida inviata dal Sindaco di Agrigento Marco Zambuto ai responsabili di Ato idrico e Girgenti Acque dove si chiedeva l’avvio entro sette giorni delle opere fognarie, non si sono fatte attendere le reazioni. Repliche a cui risponde lo stesso Sindaco della Città dei Templi. “Non è mia intenzione alimentare polemiche, – dichiara in una nota Zambuto - anche se noto la differenza tra quanto seriamente sostenuto dal Direttore generale della società che gestisce il servizio idrico e le dichiarazioni del Commissario dell’ATO idrico che – continua il Sindaco di Agrigento - non perde occasione per offendere e nascondere inadempienze e ritardi. A me interessa soltanto – aggiunge – che inizino i lavori. Se entro la fine di questo mese – conclude il Sindaco– non si saranno avviati i lavori almeno quelli relativi agli interventi urgentissimi per difendere la balneabilità del mare di San Leone, sarò costretto a dar seguito a quanto indicato nella diffida”.


La Provincia Regionale di Agrigento ha aggiudicato i lavori di ripristino della Strada Provinciale N°68, l’arteria che collega i centri di Porto Empedocle e Realmonte e che nei pressi della Scala dei Turchi nei mesi scorsi era stata interessata da una frana che ne aveva determinato la chiusura al traffico. L’impegno di spesa dell’Ente per il ripristino della strada panoramica è stato di 370 mila euro. Ditta aggiudicataria dell’appalto è la società cooperativa “Co.Mat” di Agrigento. Le opere, la cui data di inizio prevista è entro il prossimo mese di Maggio, consistono nella “rifunzionalizzazione” e “naturalizzazione” dell’assetto idrogeologico del tratto di strada franato. Soddisfazioni per il lavoro effettuato dall’Ufficio Contratti e Gare della Provincia, sono state espresse dal Presidente dell’Ente e dall’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici, rispettivamente, Eugenio D’Orsi e Salvatore Scozzari.


Il numero dei cani randagi per le strade cittadine di Favara dovrebbe iniziare a diminuire. E’ iniziata oggi infatti l’attività di accalappiamento dei cani randagi in città. A darne notizia è l’assessore Gerlando Cassaro. A svolgere l'attività di cattura degli animali una squadra del canile Mimiani di Caltanissetta accompagnati da un agente di polizia municipale di Favara. "Oggi –dice Cassaro- si inizia con l'accalappiamento delle cagne in calore, per poi arrivare a quelli più aggressivi".


A chiedere un incontro formale aperto al sindaco di Favara Rosario Manganella sono le associazioni locali Comitato Beni Comuni, Mela Blu, Compassione, Prometeo Fabaria Donna e il partito della Rifondazione Comunista. “Scopo dell’incontro -scrivono in una nota- sarà quello di chiarire le posizione dell’amministrazione comunale in merito alla prossima gestione del Castello Chiaramontano". Le associazioni si dichiarano favorevoli al rilancio artistico e culturale del Castello, credendo che il dott. Bartoli sia una figura azzeccata per fare ciò. Ma le perplessità delle associazioni sono legate all' opportunità per le stesse e per ogni cittadino favarese, di sfruttare il maniero per attività artistico culturali. Il loro auspicio è che il Castello Chiaramontano, non perda la sua funzione di centro di aggregazione e di catalizzatore di tutte le espressioni di arte e cultura presenti a Favara senza discriminazioni tematiche o di livello artistico.


Finisce 0 a 0 la partita di andata delle semifinali di Coppa Italia tra Pro Favara e Gymnica Scordia, ma ci vorrebbe un libro per raccontare quello che è accaduto al “Bruccoleri” dove la squadra di casa dopo appena 12 minuti di gioco si è trovata in doppia inferiorità numerica per le espulsioni di Isidoro Piazza e Cutaia. E se quella del difensore poteva starci avendo commesso un fallo da ultimo uomo per di più sanzionato con il rigore, assolutamente regalata quanto ingiusta quella del centrocampista. Anche giocatori e dirigenza ospiti sono rimasti sorpresi tanto che a fine gara, conclusasi in modo oltremodo corretto, continuavano ad interrogarsi sulle motivazioni che hanno indotto l’arbitro a estrarre il “rosso”. La partita si è messa subito in salita per i locali che a questo punto hanno pensato che l’opzione migliore sarebbe stata quella di mantenere il risultato sullo 0 a 0. La partita prende subito una brutta piega per i padroni di casa che al 6’ subiscono un rigore e l’espulsione di Isidoro Piazza. Dal dischetto calcia il capitano Monteleone ma il portiere si distende per tutta la lunghezza del suo corpo deviando la sfera in angolo. Altre 6 giri di lancetta e il rosso viene mostrato a Cutaia. Spinto dalla rabbia, il Pro Favara riesce a frenare gli assalti degli ospiti rendendosi pericolosissimo nelle ripartenze. Al 32’ Bennardo a tu per tu con Gulizia si fa deviare la conclusione. In pieno recupero ancora Bennardo scarica un diagonale che impegna in tuffo il portiere catanese. Nella ripresa, al 10’ il segnalinee sbandiera un fuorigioco che l’arbitro non accorda perché Piazza proviene dalle retrovie. Il suo passaggio al centro è al bacio, ma Bennardo arriva con un attimo di ritardo. Su capovolgimento di fronte gli ospiti centrano il palo con Oliveri e sul tap-in segna Aletta che però viene rilevato in fuorigioco. Poi sono ancora i favaresi a farsi minacciosi con l’imprendibile Bennardo. Al 92’ il capitano Fanara, servito da Bennardo, fa centro ma il grido del gol viene strozzato in gola dalla bandierina che impietosamente il guardalinee alza. Il tutto è rimandato alla gara di ritorno che su richiesta di entrambe le società probabilmente si giocherà domenica prossima 28 Aprile.


Continuano gli “Incontri con l’autore” degli studenti del Liceo Martin Luther King di Favara. Martedì prossimo 23 aprile, alle 9e30, nella sala Multimediale della Scuola diretta dal Preside Salvatore Pirrera, si presenta il libro “Ritmi di Filosofia” di Giovanni Lattuca. Il progetto è curato dalle prof.sse Mirella Vella ed Angela Dulcetta.


Presentazione stasera alle ore 20.30 presso il Teatro della Posta Vecchia di Agrigento dello spettacolo intitolato “La scelta”. Lo spettacolo ha avuto l’alto patrocinio della Rai segretariato sociale e Amnesty International ed è promosso dagli agrigentini Francesco Sferrazza Papa e Roberta Zicari. La rappresentazione tratta della guerra civile che ha insanguinato l'ex-Jugoslavia tra il 1991 e il 1995 e dei piccoli gesti di aiuto che diventano esempi di coraggio e di umiltà in un tempo di guerra in cui la malvagità regnava. Lo spettacolo nasce dall’esigenza avvertita dai promotori di tornare a parlare di storia e di problematiche sociali. L'ingresso è gratuito per dare a tutti la possibilità di andare a teatro. “Noi –scrivono Sferrazza Papa e Zicari- siamo fiduciosi del fatto che con un piccolo contributo da parte di tutti si possano fare grandi cose.”


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