Il governo della Regione ha approvato lo schema di bilancio. Diversi sono i provvedimenti previsti per coprire il disavanzo relativo all’esercizio finanziario 2012 che equivale a circa un miliardo di euro. Il governo regionale ha poi iscritto in bilancio per il biennio 2013-2014 altri 2 miliardi e 375 milioni di euro, dei totali 3 miliardi e 931 milioni di euro, relativi alla rideterminazione dell’assegnazione alla Regione delle risorse del Fondo coesione e sviluppo. Di questi circa 1 miliardo e mezzo sono stati già accantonati in entrata al 31 dicembre 2012. I 2 miliardi e 375 milioni sono stati così distribuiti: 171 milioni e mezzo da impiegare per la spesa relativa al servizio sanitario regionale; 2 miliardi per il 2013 e 140 milioni per il 2014 per interventi previsti nel Fondo di coesione e sviluppo e per la copertura del concorso alla finanza pubblica. Dalla relazione tecnica allegata alla variazione del bilancio di previsione 2013 si evince come il disavanzo di un miliardo di euro sia da attribuire a circa 640 milioni di euro di accantonamenti tributari imposti dallo Stato, 313 milioni di euro invece derivano dalla mancata stipula del mutuo previsto nel 2012 a coprire parte dei debiti. Secondo l’Assessore all’Economia Luca Bianchi, 47 milioni di disavanzo si devono alla errata gestione dell’Ente. Secondo la manovra finanziaria adesso al vaglio del parlamento regionale, il bilancio revisionale per l’anno in corso equivale a circa 26 miliardi di euro, di cui la metà corrispondono a spese, che rispetto al 2012 sono state ridotte di circa 1 miliardo e 300 milioni di euro.

Sono state poste sotto sequestro dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria del Comando provinciale di Agrigento due polizze assicurative per un importo complessivo di 62 mila euro. Le Fiamme Gialle hanno eseguito un provvedimento emesso dai giudici della sezione Misure di prevenzione del Tribunale della città dei templi. I beni erano intestati ad un familiare di Pasquale Alaimo di 44 anni di Favara. L'uomo coinvolto nel processo antimafia denominato “Camaleonte”, attualmente si trova rinchiuso in carcere.

Sono stati denunciati dai poliziotti di Porto Empedocle per trasporto e recupero di rifiuti speciali senza autorizzazione, due uomini di 49 anni e 29 anni entrambi di Canicattì. Nei confronti dei due canicattinesi si sta inoltre avviando la procedura per l’irrogazione della misura del foglio di via obbligatorio, che non gli consentirà, per i prossimi 3 anni, di mettere piede a Porto Empedocle. Secondo i poliziotti, la raccolta dei rifiuti era solo una scusante. Per gli inquirenti, i due, volevano osservare da vicino le abitazioni, per poi compiere dei furti.

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata ieri sera alle 23:57 nel canale di Sicilia, non lontano da Lampedusa. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia il sisma ha avuto ipocentro a 6,9 km di profondità ed epicentro tra i 10 ed i 20 km a sudest della principale isola delle Pelagie. Pare non si siano registrati danni a persone e/o cose.

E’ stato revocato il sequestro preventivo dei contocorrenti bancari e postali per un totale di 47.400 € dell’ invalido canicattinese, Teodoro Belluardo. Il provvedimento era stato disposto dal Gip del Tribunale di Agrigento, nello scorso mese di gennaio. L'uomo, disabile della vista, era accusato di truffa aggravata ai danni dell’INPS. Adesso ha ottenuto il dissequestro grazie al ricorso avanzato dall’avv. Rossana Piscopo della sezione agrigentina dell’Unione Ciechi d’Europa, legale quest’ultima che chiederà anche l’archiviazione del caso. “La lotta ai falsi invalidi, -spiega in una nota il Commissario Straordinario dell’Unione Ciechi di Agrigento Calogero Cinquemani - spesso si traduce in una sottrazione di diritti ai veri invalidi che vivono in condizioni socio-economiche disagiate. Non possiamo permettere che queste operazioni si risolvano –conclude- con il soccombere di malcapitati".

Il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto ha emesso un’ordinanza di sospensione del mercato settimanale di Piazza Ugo La Malfa. Dopodomani, venerdì, quindi, niente bancarelle nel quartiere Esseneto. Tra le motivazioni che hanno indotto il primo cittadino ad ordinare il fermo delle attività, problemi di sicurezza e di intralcio al traffico veicolare. La nuova sistemazione delle bancarelle al mercato di Agrigento, riattivato due settimane fa dopo circa tre mesi di fermo, era stata motivo di proteste degli stessi mercatisti che non condividevano la scelta attuata dal Comune. A lamentarsi per i disagi provocati dalla presenza delle bancarelle erano stati anche i dirigenti scolastici del quartiere. La nuova ordinanza sindacale, rimarrà in vigore fino a quando il Consiglio Comunale di Agrigento, su proposta dei competenti uffici Comunali e della stessa Amministrazione, non avrà deliberato un documento che individui una nuova area da destinare al mercato.

Alla segnalazione di ieri nel nostro TG del Consigliere Comunale di Favara Antonio Palumbo circa la rottura della condotta idrica in C.da Ramalìa, rassicurazioni giungono in merito dalla società Girgenti Acque. In mattinata siamo stati contattati telefonicamente dall’addetto stampa Rita Baio. “Domani -ha detto- una nostra squadra si recherà sul posto per iniziare i lavori. L’intervento di ripristino della condotta – ha aggiunto la dott.ssa Baio – dovrebbe essere di facile e breve esecuzione”. Dai nostri microfoni, il Consigliere Palumbo aveva specificato che, il problema sussisteva da oltre tre mesi e che gli abitanti della zona avevano segnalato telefonicamente la rottura a Girgenti Acque circa un mese fa. Per Girgenti acque invece, la segnalazione telefonica sarebbe giunta solo una settimana fa. Nell'intervista, Palumbo, evidenziava anche come la falla alla condotta, oltre a provocare una riduzione dell'effettiva portata idrica ai serbatoi comunali, provoca anche l'erosione di parte del manto stradale. Problematiche quest'ultime che saranno oggetto di una interrogazione consiliare.

E sulla delicata vicenda dei distacchi alle utenze idriche a Favara, interviene con una nota anche il Gruppo Consiliare del PdL. “Il gruppo – scrivono - considerato che tutte le iniziative ad oggi intraprese non hanno portato a dei concreti risultati a favore delle famiglie che si trovano in una situazione economica precaria, intende – si legge ancora nella nota - portare avanti una battaglia di civiltà per conto della gente che oggi non può pagare la bolletta idrica. Iniziamo – continuano i consiglieri del PdL - concordemente a quanto affermato e tracciato dall’On. Bosco, ad intraprendere un percorso che possa portare a risultati certi ed in tempi brevi. Riteniamo al riguardo che, – scrivono ancora - giacchè il Comune è in possesso di un elenco di famiglie a cui offre sovvenzioni ed aiuti economici, questo potrebbe essere un ottimo punto di partenza per procedere all’accertamento delle condizioni in cui versano determinate famiglie. Invitiamo il Sindaco – si legge ancora nella nota - a mettere a disposizione dell’ente gestore tali elenchi in tempi brevissimi e a stabilire ulteriori criteri per la verifica della condizione economica degli utenti attraverso gli uffici preposti. Questa – concludono - deve essere la priorità assoluta. Non è possibile attendere ulteriori ritardi”. Secondo quando dichiarato dal Gruppo Consiliare del PdL di Favara, entro la fine della settimana gli stessi sottoporranno il problema all’attenzione dell’Arcivescovo di Agrigento Mons. Franco Montenegro.

L’ex direttore generale della Fondazione “Teatro Luigi Pirandello – Valle dei Templi – Agrigento” Massimo Muglia, dopo le dimissioni annunciate mezzo stampa, ha ribadito la propria volontà a lasciare l’incarico anche nel corso dell’ultima riunione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione. Dopo aver chiarito alcuni equivoci sorti recentemente, il Presidente della Fondazione, nonché Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto ha invitato lo stesso Muglia a proseguire nella sua attività.

Si rinnova la Convenzione tra Università di Palermo e Provincia di Agrigento per i corsi di laurea presenti al Consorzio. A sottoscrivere il documento il Presidente del CUPA, Maria Immordino. L'Università si impegna, a promuovere le istituzionali attività didattiche e di ricerca nonché quelle di supporto culturale e scientifico allo sviluppo locale assumendone la responsabilità in riferimento sia alla qualità dei corsi di studio e delle iniziative formative, sia ai percorsi scientifici che condurranno allo sviluppo della struttura agrigentina. Inoltre, compatibilmente con il proprio bilancio, l’Ateneo garantirà la copertura finanziaria dei corsi standard per almeno tre cicli di lauree triennali e magistrali e per almeno due cicli di lauree a ciclo unico. Tempo quest’ultimo che tradotto in anni equivale a 10 anni. Dal canto suo il Consorzio di Agrigento per continuare a sostenere finanziariamente i corsi già esistenti o altri da attivare, si impegna a coprire il cinquanta per cento dei costi complessivi dei docenti dei supplenti e dei contrattisti.

È stata approvata dalla Commissione Sanità dell’Ars una risoluzione che impegna il Parlamento Regionale a predisporre un nuovo modello organizzativo sull’assistenza sanitaria penitenziaria nelle carceri. “Questa risoluzione – dichiara in una nota il vice presidente della commissione, on. Vincenzo Fontana - è la prima tappa di un percorso che consenta l’approvazione di una legge che affronti anche il problema della gestione della spesa sanitaria carceraria utilizzando al meglio il lavoro delle figure professionali operanti negli istituti penitenziari”.

Sono state avviate al Comune di Raffadali, le attività del servizio civico. Nello specifico, spiega in una nota il Sindaco Giacomo Di Benedetto, si tratta di garantire tre mesi di lavoro a 25 persone che versano in condizioni economiche svantaggiate. I lavoratori scelti da una apposita graduatoria comunale, sono impiegati in opere di pulizia di locali comunali, di manutenzione del verde pubblico e nei servizi di refezione. A loro sarà corrisposta una paga mensile di 240 €. “Questa forma di assistenza -dichiara il Sindaco di Raffadali - non essendo passiva, si traduce, per la persona che la riceve in una sorta di stimolo gratificante”.

Nuova seduta domani alle ore 18:00 del consiglio Provinciale di Agrigento. Dodici sono i punti inseriti all’ordine del giorno, tra questi anche la modifica delle delibere del commissario straordinario per la costituzione delle società consortili per la regolamentazione del servizio di gestione dei rifiuti-A.t.o. n. 4 e n.11 e l'approvazione degli schemi di statuto e dell'atto costitutivo delle stesse società consortili s.r.l.

La primavera sembra finalmente aver preso il sopravvento sulle cattive condizioni meteo che hanno contraddistinto le fasi iniziali della stagione. Queste splendide giornate di sole, inducono molte persone ad esporsi ai raggi ultravioletti per abbronzarsi. Tintarella fuori stagione che però deve essere presa con i dovuti accorgimenti. Nei prossimi giorni, ci avvicineremo alle feste del 25 Aprile e primo Maggio, date quest’ultime scelte per gite fuori porta, pic nic e per godere un pò di relax al mare. Per approcciarsi in modo sano al sole abbiamo chiesto i consigli ad un medico specialista in dermatologia. (Nel tg di oggi l'intervista al dott. Carmelo Sgarito). Nell’auspicio che i suggerimenti del Dott. Carmelo Sgarito siano stati utili, buona tintarella a tutti.

Novità in arrivo per artigiani e commercianti. Da quest’anno infatti, entrambe le categorie non riceveranno nessuna lettera né di avviso per la scadenza del pagamento dei contributi né di istruzioni per la compilazione del modello F24. Per questo motivo, il Direttore Provinciale dell’INPS di Agrigento Gerlando Piro, ricorda che dal prossimo 30 Aprile è possibile accedere on line al Cassetto Previdenziale degli Artigiani e dei Commercianti, consultabile sul portale internet dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Per accedere alle informazioni contributive, commercianti ed artigiani devono dotarsi di codice PIN. Qualora si volesse delegare l’accesso o le eventuali comunicazioni con la sede INPS, lo si potrà fare sempre on line tramite il cassetto previdenziale degli artigiani e commercianti, accedendo alla funzionalità “gestione deleghe”.

Lezione particolare a Roma per gli allievi dell’Istituto Comprensivo Tenente Giuffrida di Montevago. Professore d’eccezione il Deputato del PD, on. Tonino Moscatt che per l’occasione ha invitato a Montecitorio gli alunni della scuola diretta dal Prof. Giovanni Tirone. "È stato un grande onore - ha affermato l’on. Moscatt - aver ricevuto gli insegnanti ed i ragazzi di una comunità scolastica che ho molto a cuore, e poter spiegare loro – ha continuato il giovane parlamentare - il ruolo che svolgiamo qui dentro a servizio del Paese". Prima di congedare i ragazzi, il deputato del Partito Democratico li ha omaggiati di una copia della Costituzione Italiana. “Spero – ha detto – che possiate farne tesoro perché rappresenta la miglior guida per chi vuol crescere bene rispettando le leggi”.

Vittoria per l'Aphesis Lo Bello Divani, che ha superato in trasferta la formazione dell'Auxilium di Sant'Agata di Militello. “Il risultato di 0-3 -scrivono dalla squadra di Coach Candura- và preso positivamente in quanto muove la classifica ma va ricordato che i prossimi impegni saranno più gravosi". Il prossimo impegno infatti è in trasferta a Palermo in casa della A.S. Polisportiva Futura che si torva seconda in classifica. L'incontro è in programma per sabato 20 aprile alle ore 17.00, presso la palestra comunale di Borgo Ulivia, nel capoluogo.

Oggi pomeriggio alle ore 16:00. presso i locali dell’ex Asilo Nido di Via Giovanni XXIII di Aragona fa tappa il progetto di educazione stradale “ Sicuri per Strada”. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Universo Minori” del distretto Socio Sanitario D1 di cui fanno parte 11 Comuni agrigentini, tra cui anche Favara ed Aragona. Sensibile all’iniziativa la sezione di Agrigento della Polizia Stradale. Per l’occasione, il suo primo dirigente dott. Giuseppe Andrea Morreale, tiene una lezione sui comportamenti da seguire e sulle regole da rispettare.