SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 15/04/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

MORTE VANESSA CINDY CANDELO ARROYO. ARRESTATO IL SECONDO RAPINATORE. I CARABINIERI SONO ALLA RICERCA DEL TERZO.

RIBERA. ACCOLTELLO' L'EX FIDANZATA. LA PERIZIA PSICHIATRICA: ERA INCAPACE DI INTENDERE E VOLERE AL MOMENTO DEL FATTO.

RAPINE NELL'AGRIGENTINO. PRESI DI MIRA UN NEGOZIO DI GENERI ALIMENTARI A LICATA E UN TABACCHINO AD AGRIGENTO.

D'ORSI HA PRESENTATO OGGI LA SUA NUOVA GIUNTA. SOLO DUE LE NOVITA'.

DIMENSIONAMENTI DELLE RETE SCOLASTICA. IN PROVINCIA DI AGRIGENTO SI RITOCCANO 26 SCUOLE.


E’ stato arrestato dai Carabinieri di Agrigento, su disposizione della Procura, il 22enne marocchino Soufiene Mauzhair. Il giovane è ritenuto responsabile, morale e materiale, di reato in concorso con altri, di violazione di domicilio, porto abusivo di armi, rapina e conseguente morte di Vanessa Cindy Candelo Arroyo. Come ricorderete il 18 Ottobre scorso in Via Damareta ad Agrigento tre persone si erano rese responsabili di un furto nell'abitazione della donna. Nel corso della rapina però Vanessa Cindy Candelo Arroyo cadde accidentalmente dal balcone dell'abitazione, perdendo la vita. Della banda di tre rapinatori, faceva parte anche il 21enne Mohamed Juda, arrestato qualche giorno dopo ed adesso rinchiuso in carcere. Le indagini dei militari continuano e mirano all’identificazione del terzo complice.


“Era incapace di intendere e volere al momento del fatto”. Questo quanto scritto nella perizia psichiatrica eseguita nei confronti di Gianfranco Termini, il giovane riberese arrestato per aver accoltellato l'ex fidanzata. Il fatto avvenne lo scorso 11 gennaio, al cimitero della città Crispina. Dovrà adesso essere il sostituto procuratore Alessandro Moffa a decidere sul da farsi. Intanto l'avvocato di Termini, starebbe anche avanzando la richiesta di trasferimento, dal carcere di Palermo, dove il giovane è detenuto, in una struttura più adeguata. Ricordiamo che la giovane fidanzata, a seguito delle ferite riportate, è stata anche sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.


Lite tra anziani in un bar a Licata finisce a coltellate fortunatamente senza gravi conseguenze. Protagonisti due uomini rispettivamente di 65 e 77 anni. Quest’ultimo dopo un acceso diverbio avrebbe estratto un coltello e si sarebbe scagliato contro il suo rivale colpendolo ad una mano. Per il 65enne si sono rese necessarie le cure dei medici dell’Ospedale San Giacomo D’Altopasso. Motivo dell’alterco sembra essere stato una partita a carte giocata poco prima. La posta in palio era una consumazione al bancone. Sull’episodio indagano gli agenti del Commissariato Polizia di Licata.


Sono stati assicurati alla giustizia i due uomini, presunti autori della rapina, mano armata, commessa nei giorni scorsi in Via Curreri ad Agrigento ai danni di due turisti. Si tratta del 26enne Chaouachi Mohamed Anouar e del 23enne Ammar Soufiene, entrambi di nazionalità tunisina. I due, arrestati dai Carabinieri del NOR di Agrigento nella centrale Piazza San Francesco, sono stati trasferiti al Carcere Petrusa. Al vaglio dei militari anche ulteriori verifiche per accertare se i due extracomunitari sono responsabili anche dell’altra rapina commessa ai danni di due turiste tedesche e compiuta all’interno di un B&B del Centro Storico.


Ed una rapina è stata commessa a Licata all'intero di un negozio di generi alimentari. Il fatto è successo sabato poco prima della chiusura serale dell'attività. Due rapinatori, con il volto travisato, hanno fatto irruzione all'interno del negozio, e sotto minaccia di armi, si sono fatti consegnare 1.300,00 euro. Uno dei due non contento, ha colpito con il calce della pistola alla testa l'uomo. Ad indagare sull'accaduto i Carabinieri.


Saccheggiata ad Agrigento una Tabaccheria di Via Piersanti Mattarella. Il fatto si è verificato ieri notte. Ignoti malviventi, dopo aver forzato l’ingresso del locale vicino alla Stazione Bassa, hanno portato via, diversa merce, dalle sigarette ai gratta e vinci. Ad accorgersi del furto i proprietari che hanno subito chiamato il 113. Sull’episodio indagini sono in corso.


Sono stati arrestati dai poliziotti della sezione volanti della Questura di Agrigento con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Calogero Geraci di Barrafranca e Madeleine Manrique Yuli Torres di 45 anni peruviana. È successo sabato a San Leone. Alla vista dei poliziotti i due si sono disfatti di un involucro contente hashish, gettandolo dal finestrino dell'auto. Gli agenti, hanno recuperato la droga, circa 70 grammi, e arrestato i due.


Dopo l'azzeramento e la successiva nomina di alcuni assessori nei giorni scorsi, oggi il presidente della Provincia ha presentato la sua nuova giunta che è stata riconfermata nella sua quasi totalità. Dei vecchi rientrano FrancescoChristian Schembri, Salvatore Scozzari, Piero Marchetta, Salvatore Giovanni Sciumè, Pietro Asaro e Alfonso Montana. I new entry sono Fabiola Mazzarella e Salvatore Volpe.


Il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, ha diffidato l’ATO idrico e Girgenti acque ad aprire immediatamente i cantieri di lavoro per la realizzazione delle opere fognarie della Città. Zambuto, ha dato 7 giorni di tempo, in caso di ulteriori ritardi, lo stesso primo cittadino ha chiesto al Presidente della Regione di esercitare i suoi poteri d’intervento. Nello specifico, il Sindaco della Città dei Templi chiede la messa in cantiere delle opere finanziate dal CIPE il 30 aprile del 2012, tra questi progetti rientra il completamento della condotta fognante della fascia costiera. Lo scorso 9 Aprile il Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Agrigento, Giuseppe Principato aveva già diffidato Girgenti Acque ad attivare lo scarico dei liquami nel mare di San Leone.


Il sindaco di Favara Rosario Manganella scrive al Governatore Crocetta e chiede la convocazione di una conferenza di servizi alla presenza delle parti interessate, per trattare della delicata questione idrica.


“Lascio il PDL e mi dichiaro indipendente”.Queste le parole del consigliere comunale di Favara Giuseppe Milioti, scritte in una nota. “Dopo tantissimi anni di militanza nel Partito di Silvio Berlusconi –dichiara il consigliere Militi- con rammarico comunico che da oggi non faccio più parte di questo partito per il semplice motivo di voler stare con la gente e per la gente.” “Il mio obiettivo -continua Milioti- è quello di ascoltare i bisogni della cittadinanza, constatare con loro tutti i problemi e senza scrupoli difendere il più possibile tutti i diritti che ci spettano.” Il consigliere ormai dichiarato indipendente ringrazia il gruppo consiliare del PDL: “che è stato sempre unito –scrive Milioti- attento e coerente verso di me e verso la città. Ringrazio l’On. Bosco per il suo modo di operare nei miei confronti sempre con serietà. Dichiarandomi indipendente dice- “voglio essere per Favara e per i Favaresi” e valuterò e controllerò attentamente l’operato dell’amministrazione Manganella.


Nasce un nuovo gruppo consiliare nella città dell'agnello pasquale che si chiama "Favara Riformista Socialista". A farne parte tre consiglieri comunali Tania Sgarito, Giovanni Bennardo e Paolo Dalli Cardillo. Portavoce del gruppo è stato nominato Giuseppe Lentini. "Il gruppo Favara Riformista Socialista ha l’obiettivo fondamentale –scrivono- di operare nell’esclusivo interesse della nostra collettività e di essere di pungolo all’amministrazione sui gravissimi e drammatici problemi che travagliano il paese". I consiglieri comunali invitano i giovani e i tanti socialisti che sono stati in silenzio a dare un contributo fattivo ed operativo di idee e di progetti al fine di fare uscire la nostra città dalla situazione di emergenza nella quale si trova. I Socialisti quindi ritornano. "La tradizione Riformista Socialista che ha caratterizzato la vita politica del paese, vedi Guarino e Lentini –dicono- rinasce e non per "La Libertà" come fanno altri partiti ma per "Le Libertà". Ad essere nominato capogruppo il consigliere comunale Paolo Dalli Cardillo.


È concorde con la nota congiunta inviata qualche giorno fa dalle associazioni Comitato Beni Comuni, Mela Blu, Compassione e Prometeo, il consigliere comunale della Rifondazione Comunista di Favara Antonio Palumbo. Precisamente il consigliere ne condivide quando queste associazioni esprimono perplessità circa la preclusione, per alcuni cittadini, di poter utilizzare il Castello per iniziative che non si legano alla concezione di arte e cultura del dott. Bartoli, consulente del maniero. Per il consigliere Palumbo, il sindaco Manganella dovrebbe dare garanzie in tal senso, anche perché il castello, avendo diverse sale, potrebbe convivere con tutte le altre iniziative che il nuovo direttore artistico vorrà intraprendere per rilanciare il Maniero. Infine il consigliere, oltre a chiedere al sindaco chiarezza sull'intera vicenda, ritiene che spazi come il Castello, possano e debbano restare aperti alla cittadinanza e alle varie forme di manifestazioni culturali, diventando così uno spazio veramente aperto, sia al pubblico che al privato, e democratico.


Sono circa 300 le scuole siciliane di qualsiasi ordine e grado che dal prossimo 1 settembre 2013 saranno accorpate tra di loro. Ciò a seguito dell'approvazione da parte della Giunta Regionale del piano di dimensionamento della rete scolastica della Sicilia per l'a.s. 2013/2014. Il decreto che porta la firma dell'assessore regionale Scilabra è stato già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. In provincia di Agrigento le scuole interessate all'accorpamento scolastico sono 26 e riguardano soprattutto Direzioni Didattiche ed Istituti Comprensivi. Tra le scuole dei comuni limitrofi a Favara (città che non vede accorpamenti), ci sono la Direzione Didattica "Capuana" di Aragona che si aggrega con l'Istituto Comprensivo "Orlando" dello stesso paese e l'Istituto "Garibaldi" di Realmonte che si fonde con l'Istituto Comprensivo "Capuana" di Siculiana. Diverse le scuole, anche di ordine superiore, che si accorpano o si fondono nel comune di Sciacca e sue zone limitrofe.


Si è autoriconvocato il tavolo delle forze economiche e sociali agrigentine, alla presenza dei sindaci della provincia, per il prossimo giovedì 18 aprile alle ore 10.00 presso la Camera di Commercio. Vittorio Messina, presidente della CCIA sottolinea come: “l’aggravarsi della crisi congiunturale unita a quella strutturale, penalizza il territorio e le significative novità intervenute anche dal punto di vista delle modifiche istituzionali a livello regionale.” Secondo il Presidente Messina occorre riflettere al fine di individuare un percorso virtuoso per progettare il futuro di questa provincia. “In questa direzione -continua Messina- si è deciso di invitare i Sindaci di tutti i Comuni della provincia al fine di acquisire una mappa aggiornata dei lavori in cantiere, dei progetti finanziati e di quelli presentati, per potere fare il punto della situazione e preparare adeguatamente il confronto con la politica".


Si dichiara soddisfatto il consigliere comunale del PD di Agrigento Marco Vullo, per la risoluzione del problema relativo alla riapertura del tratto di strada di Fontanelle. “Le vie Butera, Barone Celsa e Di Giovanni -scrive il Consigliere Vullo – sono state interessate da lavori di riqualificazione, con conseguenti disagi sia veicolari che economici per i cittadini e attività commerciali. “Grazie all’intervento del sottoscritto -scrive il consigliere Marco Vullo- che ha cercato di sollecitare l’amministrazione si è raggiunto il risultato che finalmente questo tratto di strada venisse asfaltato e riaperto.”


Missione agrigentina oggi per l’inviato di Striscia La Notizia, Vittorio Brumotti. In mattinata, il giornalista acrobata a bordo della sua inseparabile bici ha salito gli scalini di Palazzo di Giganti. Oggetto del servizio, l’impianto Polisportivo Polivalente di Piazzale Ugo La Malfa. Infrastruttura quest’ultima incompiuta da diverso tempo.


Missione fallita per la Fortitudo Moncada Basket in Piemonte dove il roaster di Coach Ciani ha ceduto il passo ai rivali del Castelletto Ticino. Biancoazzurri sconfitti per 82 a 59. I padroni di casa hanno dominato l’incontro vincendo tutti e quattro e parziali di gara. “Non abbiamo giocato ed è solo colpa nostra – ha dichiarato coach Ciani – . Dobbiamo recitare il mea culpa”. In virtù della sconfitta rimediata, la Fortitudo mantiene il terzo posto in classifica me viene raggiunta a quota 34 anche dal Castelletto e dal Casale. A guidare la graduatoria con 46 punti è sempre il Torino, seconda invece il Matera.


I giovani under 16 della Pallamano Girgenti di Lillo Gelo nell’incontro casalingo di questa domenica hanno incontrato i coetanei del CUS Palermo, e sin dai primi minuti di gioco hanno dato l’impressione che l’incontro sarebbe stato aggiudicato ai palermitani. Ma non è andata cosi. Lo svantaggio dei padroni di casa per i primi minuti di gioco è stato motivo per caricarli in grinta e aggressività sportiva. A portare in vantaggio la squadra il capitano Giuseppe Decaro. Il coach Lillo Gelo soddisfatto del risultato finale, negli spogliatoi ha ringraziato i suoi atleti facendo loro osservare che l’impegno e la perseveranza soprattutto negli allenamenti, dà ottimi risultati. Questi i parziali: primo tempo 16-13, risultato finale 37/31 per i ragazzi della Valle dei Templi. Prossima partita in trasferta giovedì 18 Aprile dove gli agrigentini incontreranno i ragazzi del Giovinetto Marsala.


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