Nuovo barcone approdato al molo Favarolo del porto di Lampedusa. I clandestini sbarcati ammonterebbero a circa 250 tra cui 3 bambini e 27 donne, di nazionalità prevalentemente subsahariana. Ad avvistare il barcone a circa un miglio e mezzo dalla costa la capitaneria di Porto. I migranti avrebbero intrapreso il viaggio della speranza tre giorni fa.

Ha minacciato di darsi fuoco davanti al municipio di Agrigento. Si tratta del disoccupato Antonio Infantino uno dei cinque ex addetti dei gabinetti pubblici della città. L’uomo da più di un anno senza lavoro, in preda alla disperazione ha pensato di togliersi la vita, cospargendosi di liquido infiammabile. L’ultimo desiderio di Infantino era quello di incontrare il Sindaco della sua città Marco Zambuto. Paura e tensione si sono vissuti durante l’incontro tenuto con il primo cittadino. La protesta poi è rientrata grazie alla promessa del Sindaco di assegnare un contributo straordinario e l’interessamento della sua situazione e degli altri suoi quattro colleghi.

Hanno occupato simbolicamente Piazza Ugo La Malfa ad Agrigento i mercatisti scontenti dei loro stalli. La disposizione dei nuovi posti per il mercatino settimanale non sembra essere stata ancora accettata da tutti i commercianti che dopo quasi tre mesi di sospensione avevano ripreso con le loro attività di vendita lo scorso venerdì. La loro richiesta è sempre la stessa: ritornare ai vecchi posti, che con il nuovo bando effettuato dall'amministrazione comunale, sono stati cambiati. Intanto oggi venerdì, il mercato sembra essersi svolto regolarmente.

E’ stato diffuso dal Nucleo Speciale Antiabusivismo della Polizia Locale di Agrigento, il bilancio delle attività svolte nel primo trimestre dell’anno in corso. Dal primo Gennaio al 30 Marzo, gli agenti agli ordini del Comandante Cosimo Antonica hanno controllato 24 Cantieri, in 15 sono state riscontrate delle irregolarità. Tra gli illeciti commessi, quelli più frequenti si sono registrati in 8 casi, riguardano la non osservanza del vincolo archeologico – paesaggistico – ambientale. 5 sono stati i cantieri sequestrati. Diverse le tipologie di manufatti edilizi privi di autorizzazioni realizzati dai cittadini, nelle contrade San leone, Zingarello, Mendolito e Carbonara. Ai controlli hanno fatto seguito anche 31 accertamenti sul rispetto di ordinanze emesse dagli uffici Tecnico Comunale e Soprintendenza. Le azioni messe in atto dal Comando di Polizia Locale di Agrigento mirano a salvaguardare non solo il paesaggio ma anche l’assetto urbanistico del territorio, soprattutto nell’area A, come ad esempio quella del Parco Archeologico della Valle dei Templi, o della fascia costiera dove vige il vincolo di inedificabilità assoluta.

Casa pericolante minaccia l’incolumità pubblica in Via Novara a Favara. Il vetusto e fatiscente immobile ubicato al civico N°6 provoca disagi all’abitazione adiacente. Stabile, abitato dal Sig. Francesco Paino. Quest’ultimo in mattinata, si è recato all’Ufficio Tecnico Comunale di Piazza Mazzini per chiedere alle autorità competenti un sopralluogo. Subito dopo il cittadino Paino, ha chiamato la nostra redazione per testimoniare alle telecamere, i disagi apportati alla sua casa dal vecchio immobile.

Dovevano approssimativamente iniziare lo scorso 8 Aprile i lavori di sistemazione di parte della pavimentazione di Piazza Cavour a Favara. Sui ritardi nell'avvio dei lavori, interviene oggi il consigliere comunale di Favara Giovanni Bennardo.

“L’amministrazione Comunale di Favara mi deve spiegare perché 5 fioriere in cemento sono state spostate dalla Piazza Giarritella alla Piazza Cavour”. Questo è quanto detto ai nostri microfoni dal Consigliere Comunale del PdL Giuseppe Milioti.

Il consigliere comunale di Favara Antonio Palumbo interviene in merito alla decisione intrapresa dall’Amministrazione Comunale di far pagare ai genitori il costo della mensa presso gli asili comunali. “La decisione di caricare sulle spalle dei cittadini ulteriori balzelli –scrive- ci sembra totalmente inopportuna. Questo provvedimento legato al raggiungimento delle misure correttive –continua Palumbo- fa riflettere sulla concezione di risparmio che questa Amministrazione ha. Per il Sindaco –scrive il consigliere della Rifondazione Comunista- devono essere sempre e comunque i cittadini a pagare per le inefficienze della politica e della macchina amministrativa.” Il consigliere comunale Antonio Palumbo nella nota sottolinea come su questa vicenda, durante la votazione in consiglio comunale, espresse un voto contrario per evitare di aggravare la già delicata situazione finanziaria delle famiglie favaresi. A detta del Consigliere Palumbo il costo aggiuntivo che viene chiesto alle famiglie sarebbe di circa 15/20 euro al mese. Facendo un breve calcolo per Palumbo, su un totale di 100 bambini per 10 mesi di servizio, il Comune andrebbe a risparmiare 20.000 euro. "Poca cosa –continua il consigliere- se si considera il bilancio cittadino. Se si considera invece il bilancio delle nostre famiglie –conclude Palumbo- diventano una cifra che a volte non può essere affrontata. Infine l’invito che il consigliere Palumbo fa al Sindaco Manganella è quello di rivedere la propria decisione o quanto meno di ricercare una soluzione che attraverso la tutela delle famiglie più disagiate possa portare gli stessi risultati.

Costituire al Comune di Favara una Commissione Tecnica – Politica per il monitoraggio dello stato di salute delle arterie urbane, della rete idrica e del corretto funzionamento del depuratore comunale. Questo è quanto chiesto in una mozione a Sindaco, Presidenza del Consiglio e Segretario Comunale dai consiglieri, Bennardo, Broccia, Lupo, Scalia, Ceresi, Dalli Cardillo e Sgarito. Quest’ultimi, chiedono altresì anche che la mozione giunga tra i banchi di Aula Falcone e Borsellino già nella seduta di oggi. Per i consiglieri firmatari la mozione, prima dell’avvio in città dei lavori di manutenzione stradale finanziati dai fondi ANAS, la commissione dovrebbe avere l’opportunità di verificare lo stato delle strade, le cause dei cedimenti e avvallamenti presenti lungo le arterie nella maggior parte dei casi in corrispondenza dei pozzetti della rete idrica e fognante e stabilire le eventuali responsabilità. Inoltre si legge nella mozione, la commissione deve occuparsi anche di verificare lo stato del funzionamento del depuratore comunale, e i margini di legge per l’attivazione delle procedure di cui alla L. 13 del 27/02/2009 e del successivo decreto, per la restituzione ai cittadini della quota tariffa relativa al servizio di depurazione. Nella Mozione i 7 Consiglieri Comunali indicano quali soggetti dovrebbero formarla, ovvero, tecnici comunali, dell’ato idrico, di Girgenti Acque, assessore comunale al Ramo, ed almeno cinque rappresentanti di Aula Falcone Borsellino. Alla presidenza della Commissione invece, i 7 propongono il Dirigente Comunale alle manutenzioni ed al servizio idrico integrato, Arch. Franco Criscenzo.

Ritorna a far parlare di sé la questione sull’affidamento del Castello Chiaramonte di Favara. La decisione infatti che ha intrapreso il Sindaco Manganella di delegare l’Architetto Bartoli per la gestione del maniero medievale è stata condivisa da alcune associazioni locali. Altre nonostante i buoni propositi esprimono vive perplessità. Per le associazioni Mela Blu, Comitato Beni Comuni, Compassione e Prometeo il nuovo direttore artistico rilancerà e pubblicizzerà questo gioiello medievale più di quanto sia stato fatto in questi anni, ma temono che il castello non potrà più essere la casa di qualsiasi cittadino favarese. Ricordiamo che il Maniero è sempre stato aperto per eventi culturali quali presentazione di libri, convegni, dibattiti aperti o per qualsiasi altra manifestazione. "Dalle nuove disposizioni –scrivono le associazioni- si evince come si valorizzeranno solo le manifestazioni in linea con i progetti del nuovo Direttore Artistico Bartoli". Infine chiedono a gran voce che nella nuova programmazione del castello ci sia spazio per tutti i cittadini, scuole, sindacati, chiese e associazioni che vorranno sfruttarlo per qualsiasi tipo di attività artistica o culturale che rappresenti Favara e i favaresi in modo gratuito senza vincoli tematici o di livello artistico.”

Ripresa questa mattina la distribuzione idrica nei comuni di Agrigento, Favara, Porto Empedocle, Raffadali, Canicattì e Casteltermini. E’ stato infatti riparato il guasto sul tratto di condotta di adduzione che attraversa contrada Mulinazzo, in territorio di Santo Stefano di Quisquina, che dal potabilizzatore di Santo Stefano di Quisquina giunge al partitore di Aragona. L’intervento si è concluso ieri sera e, subito dopo, è stata messa la condotta in pressione, consentendo il riempimento dei serbatoi dei comuni. A scriverlo in una nota la società Girgenti Acque, Per ulteriori dettagli sulla distribuzione nei vari comuni che, comunque, si regolarizzerà nel rispetto dei necessari tempi tecnici, è possibile consultare il sito aziendale all’indirizzo www.girgentiacque.com.

Scade alle ore 13:00 di martedì prossimo 30 Aprile il bando di partecipazione al progetto “Question Time”. All’iniziativa che si inserisce nell’ambito del Programma Europeo Gioventù in Azione 2007-2013 promosso dalla Direzione Generale Istruzione e Cultura della Commissione Europea, aderisce anche il Comune di Favara. Le finalità del progetto sono quelle di creare un laboratorio di idee che coinvolga i giovani nella governance del territorio. Sono 45 i giovani di età compresa tra i 20 e 28 anni, provenienti da Italia Spagna e Romania che potranno usufruire di questa esperienza. Dal Comune di Favara, il Sindaco Manganella ed i consiglieri comunali Matina, Nobile e Milioti ricordano che le domande di partecipazione deve essere inoltrata al Comune, mediante raccomandata A/R o a mano presso l'ufficio protocollo, entro e non oltre, ricordiamo, le ore 13:00 del prossimo 30 aprile.

Scade il prossimo 24 aprile la richiesta per l’acquisizione del patentino fitosanitario. "L’istanza –scrive il Dirigente dott. Carmelo Rinoldo- deve essere inoltrata presso la SOAT di Favara". Per informazioni si può chiamare il numero di telefono, 0922/34.887. Il corso di formazione, obbligatorio per il rilascio del patentino, si svolge al Castello Chiaramonte di Favara nei giorni 8, 9, 14 e 15 Maggio prossimi. Al termine delle 20 ore di lezioni, ai partecipanti verrà rilasciato un attestato che consentirà agli stessi di poter sostenere il colloquio per il rilascio del patentino.

Sono iniziati a Cammarata i lavori per eliminare le due frane presenti sulla strada provinciale 24. L’arteria che collega i centri montani di Santo Stefano di Quisquina e Cammarata alla Strada Statale 189, per ragioni di sicurezza, nelle settimane scorse, era stata chiusa al traffico veicolare. I lavori sono finanziati dall’Ente Provincia Regionale di Agrigento. “Si tratta – dichiara in merito l’assessore ai lavori pubblici Totò Scozzari - di lavori non più rinviabili. Il Presidente D’Orsi – continua l’Assessore - dopo aver incontrato gli artigiani della zona e recepito le loro esigenze è riuscito ad individuare le somme necessarie per far fronte a questa ennesima emergenza viaria”.

E’ il medico fisiatra Fausto Crapanzano l’ospite della 12 puntata di “Parliamo di…”, la rubrica di approfondimento curata dal Prof. Giuseppe Crapanzano. Tanti gli argomenti affrontati in poco più di 40 minuti di scorrevole conversazione. Ampio spazio è stato dedicato alla educazione civica , con riferimento alla presenza purtroppo, delle tante barriere architettoniche che nei centri urbani che influiscono negativamente sulla fruizione dei disabili negli spazi pubblici. Nella nuova puntata di “Parliamo di…” l’intrattenimento musicale è affidato alla giovane voce della cantante raffadalese, Alexandra Parrinello.

La Costituzione Italiana e la Resistenza, è il tema del 1° congresso cittadino dell’Associazione Nazionale Partigiani di Italia. L'appuntamento è per questo pomeriggio alle ore 17:00 nella sala universitaria del Castello Chiaramonte di Favara. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Fabaria Donna e Mela blu. A parlare di Costituzione il professore Gaetano Cusumano, della Resistenza invece il prof. Giuseppe Alonge. Tra gli interventi previsto anche quello del prof. Calogero Fanara, figlio di partigiano che partecipò alla resistenza a Imperia e dell'ax amministratrice Sara Chianetta. A concludere i lavori Angelo Lauricella Segretario provinciale dell'ANPI.

Sarà assegnato alla pittrice-ballerina Simona Atzori e alla scrittrice-avvocato Simonetta Agnello Hornby la“Mimosa d’oro 2013”. Il premio, giunto alla 23^ edizione, verrà consegnato Martedì 23 Aprile alle ore 17,00 al Teatro Pirandello di Agrigento, da Lina Urso Gucciardino, presidente del Centro culturale “Renato Guttsuo” di Favara, che promuove l’evento. “Una mimosa doppia per due magnifiche donne – dice la presidente - vere eccellenze nel proprio campo. Testimonial del Premio Mimosa d’oro 2013 anche quest’anno sarà Claudia Koll, alla sua associazione umanitaria “Le opere del Padre” andrà il ricavato della raccolta di fondi destinati alla solidarietà. La serata sarà presentata dal giornalista Giuseppe Moscato e da Gabriella Omodei.