SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 06/04/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

RISVOLTI SUL TENTATO OMICIDIO DI IERI A PORTO EMPEDOCLE. I POLIZIOTTI ARRESTANO GIOVANNI TUTTOLOMONDO COGNATO DELLA VITTIMA LIBERTINO VASILE COZZO. INTANTO I CARABINIERI DEL NOR DI AGRIGENTO ARRESTANO UN 29ENNE PRESUNTO ACCOLTELLATORE DI UN 20ENNE.

A CANICATTI' E' STATA INCENDIATA L'AUTO DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE IVAN PACI. A CATTOLICA ERACLEA QUALCUNO HA AVVELENATO I CANI DEL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE.

L'ARMA CARABINIERI NELLE SCUOLE, PER AVERE UN CONTATTO DIRETTO CON GLI STUDENTI. INCONTRO OGGI A FAVARA.

DOMANI TUTTI ALLO STADIO. BASTA ANCHE UN PAREGGIO E IL PRO FAVARA ACCEDE IN ECCELLENZA.


È stato arrestato dai poliziotti il 44enne Giovanni Tuttolomondo, accusato del tentato omicidio di Libertino Vasile Cozzo, l'empedoclino, raggiunto nella notte tra giovedì e venerdì scorsi intorno alle 3.30 circa, da tre colpi di pistola calibro 7,65. Il movente, sarebbe dovuto a vecchi rancori di carattere personale. Per gli inquirenti, Tuttolomondo aveva l’intenzione di uccidere il cognato. Missione punitiva a cui avrebbe partecipato anche un’altra persona al momento ricercata dalla Polizia. Sono stati otto i colpi esplosi da Tuttolomondo da una distanza di circa 15 metri. Tre sono andati a segno, due alla gamba destra ed uno al piede sinistro. Colpo quest’ultimo che ha provocato una micro frattura. Sulla fuga del 36enne empedoclino dall’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, gli inquirenti hanno chiarito alcuni passaggi. Il Pescatore, elusa la sorveglianza dell’Ospedale, avrebbe raggiunto dapprima Porto Empedocle e poi avrebbe chiesto ad una persona estranea ai fatti, di accompagnarlo a Palermo, dove però è stato rintracciato dalla Polizia in compagnia della sua fidanzata. La sua fuga, secondo i poliziotti, sarebbe dovuta alla paura di eventuali ritorsioni. I rapporti tra i due cognati, erano da tempo compromessi. Lo scorso 30 Luglio il pescatore gambizzato era stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Porto Empedocle, perché aveva tentato di investire con il furgone il marito di sua sorella. Ad indirizzare gli inquirenti verso Giovanni Tuttolomondo sarebbe stato lo stesso Vasile Cozzo. Quest’ultimo attualmente è ricoverato presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, ma le sue condizioni di salute non sono gravi. Temendo una possibile vendetta tra le due famiglie, la Polizia avrebbe incrementato le misure di protezione. In attesa di conoscere l’identità del complice, Giovanni Tuttolomondo è stato trasferito al Carcere Petrusa di Agrigento. Le indagini della Squadra Mobile proseguono. Ancora da chiarire invece la vicenda legata all’incendio del furgone avvenuto ieri mattina in Via P. Mattarella a Porto Empedocle.


Accoltellamento ieri ad Agrigento. Con l'accusa di tentato omicidio e rissa, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile di Agrigento, Ignazio Zarbo di 29 anni, agrigentino. Vittima il 20enne Vincenzo La Spina. Il fatto è avvenuto davanti al centro di aggregazione giovanile "Don Guanella". Il giovane si trovava a bordo del suo scooter insieme al fratello, quando alcuni giovani, lo avrebbero apostrofato pesantemente. Ed ecco iniziare i primi spintoni, ma poi un coltello lo ha colpito. La Spina, nonostante le brutte ferite, pare non sia in pericolo di vita e si trova ricoverato all'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.


È stata distrutta dalle fiamme l'autovettura del capogruppo del PdL alla Provincia Regionale di Agrigento Ivan Paci. L'Audi Q4, si trovava parcheggiata nelle vicinanze dell'abitazione dell'uomo, in via Chiolo a Canicattì. Ancora da stabilire le cause del rogo. Pare che i vigili del fuoco intervenuti per spegnere le fiamme, non abbiamo trovato tracce di liquido infiammabile. Ad indagare i Carabinieri.


Uccisi con delle polpette avvelenate due cani di caccia di proprietà del Comandante della Polizia Municipale di Cattolica Eraclea Pasquale Campisi. Ad indagare sull'accaduto adesso sono i Carabinieri della locale stazione. Gli animali erano custoditi all'interno di un box nel giardino dell'abitazione del comandante, nei pressi della Chiesa della Mercede.


Due fratelli di Favara sono stati segnalati dai carabinieri della Locale Tenenza alla Prefettura per possesso di sostanze stupefacenti. Si tratta di D.C classe 1962 e C.C di 57 anni. I militari, nell’ambito di un controllo del territorio, in Piazza Vaccaro hanno fermato uno dei fratelli mentre era a bordo di uno scooter. L’uomo aveva addosso uno spinello. Da una successiva perquisizione domiciliare, i Carabinieri guidati dal Tenente Gabriele Treleani, hanno trovato in possesso dell'altro fratello, due grammi di hashish e una canna . La sostanza e gli spinelli sono stati sottoposti a sequestro. Per loro è scattata la denuncia.


Era in coda dalle prime ore del mattino Giuseppe Fontana, un pensionato di 68 anni che si era recato ieri negli uffici dell'Asp 6 di Palermo per rinnovare l'esenzione dal ticket. Tra i circa 300 pazienti in attesa a un certo punto sarebbe nata un'accesa discussione per il turno. Il pensionato, nella ressa ha perso il biglietto con il suo turno. Forse perché preso dalla disperazione, ha accusato un malore, si e' poi accasciato per terra ed e' stato stroncato da un infarto. Una morte che ha suscitato le proteste delle numerose persone in fila e l'apertura di un'indagine dei carabinieri.


“Ricostruiamo l’Italia… partendo da Favara” con questa frase l’onorevole Tonino Moscatt ha voluto incontrare al Castello Chiaramonte della sua città, le associazioni locali, sindacati e cooperative per condividere idee e progetti per il riscatto di Favara. Buona la risposta delle rappresentanze cittadine che hanno chiesto al neo parlamentare di portare a Roma le istanze legate al centro storico, alla mancanza di lavoro e dei problemi legati alla raccolta dei rifiuti. Di certo non sono mancate anche le istanze portate dalle associazioni impegnate nel sociale. Per i tanti partecipanti all'incontro, è importante portare avanti un progetto di sviluppo che dia non solo lavoro ai favaresi ma soprattutto a quei cittadini che sono impossibilitati a pranzare giornalmente. Secondo alcune associazioni sarebbe fondamentale creare una sinergia tra Comune di Favara, associazioni e governo nazionale, attraverso la deputazione locale.


E se questa mattina si è già chiuso il convegno organizzato al Castello Chiaramonte di Favara per ricostruire la Città, l’impegno dell’onorevole Tonino Moscatt continua anche nel pomeriggio alle ore 16.30 a San Leone all’Hotel Dioscuri. Oggetto dell'incontro: le interpellanze presentate in parlamento legate all’ immigrazione ed alla tutela degli stranieri ancora minorenni non accompagnati. Alla manifestazione sono attesi anche diversi amministratori della provincia.


Un pericolo di pubblica incolumità è stato segnalato dal movimento civico Agrigento Punto e a Capo al Comando di Polizia municipale di Agrigento, al sindaco Zambuto e alla Procura di Agrigento. Si tratta del Palazzo Tomasi sito in Piazza Sanzo. Secondo quanto scritto dal movimento, il tetto sprofondato di un edificio confinante al palazzo, sta compromettendo la staticità dell'importante immobile. "Già lo scorso 17 Marzo –scrivono dal movimento Agrigento Punto e a Capo- avevamo denunciato il fatto, ma ad oggi nessuna risposta". Infine si dicono fiduciosi in un intervento che oltre a salvaguardare il prestigioso bene accerti le responsabilità evitando danni a persone e/o cose.


Nuovo incontro sull'importanza ed il ruolo dell'Arma Carabinieri oggi a Favara. Questa mattina gli studenti del Liceo M.L.King del Preside Salvatore Pirrera hanno avuto l’onore di ricevere la visita del Tenente dei Carabinieri di via dei Mille Gabriele Treleani. Un giorno nel quale l'Arma si apre agli studenti, dove, attraverso dei video mostra ai ragazzi le modalità da seguire per diventare un Carabiniere. Le classi quarte e quinte hanno interagito con il Tenente Treleani su quella che è l’importanza della cultura della legalità. L’incontro di oggi è stato inserito all’interno del progetto “A Scuola…di legalità” la serie di percorsi organizzati da Pasquale Sgarito presidente delle associazioni Rotaract Club di Agrigento e Grifoni di Favara. Obbiettivo far approcciare il mondo della scuola e nello specifico gli studenti, a quello delle Forze dell’ordine.


Cresce tra gli sportivi favaresi l’attesa per il derby di calcio contro lo Sciacca che per i gialloblù di Mr Filippazzo potrebbe valere la vittoria matematica del campionato e quindi il salto in Eccellenza. Il fischio di inizio è fissato per le ore 16:00. Tanti gli appelli che società e giocatori in questi giorni hanno fatto ai tifosi affinché quest’ultimi accompagnino, con il loro calore, la squadra verso l’ambito traguardo. Per l’occasione la società guidata dal Presidente, Rino Castronovo, ha indetto la giornata gialloblù: ridimensionati i prezzi al botteghino. Domani infatti per assistere alla partita Pro Favara - Sciacca il costo dei biglietti è di tre euro per la gradinata e di sei per la tribuna. Favara da sempre è stata una piazza importante per il calcio dilettantistico. E’ ancora viva nei tifosi, l’entusiasmante esperienza della serie D conquistata nel 2001 e proseguita per tre stagioni. Nel 2008 poi la retrocessione dall’Eccellenza alla Promozione. L’anno scorso per la compagine favarese tre sono state le chance Eccellenza sciupate, ma nell’ambiente gialloblù, tanta è la voglia di riscatto. Voglia di festa che anche i gemelli del goal, Bennardo e Cordaro vorrebbero condividere con i tifosi. Ricordiamo che i soli Bennardo e Cordaro nelle sole gare di campionato hanno realizzato finora ben 42 reti. Prima del derby Pro Favara - Sciacca la giornata gialloblù ha in scaletta, alle ore 15:00, il triangolare che vedrà sfidarsi sul manto in erba sintetica del Bruccoleri, gli esordienti ed i pulcini delle scuole di Calcio, Pro Favara 1984, Virus Favara e Favara ’93.


La Fortitudo Moncada Agrigento torna in campo. Gli atleti biancazzurri ospiteranno la Us Basket Recanati domani domenica 7 aprile, alle 18, al PalaMoncada di Porto Empedocle. La gara sarà valida per la 32esima giornata del campionato di Divisione nazionale A e sarà fondamentale per "difendere" il terzo posto in classifica. Intanto Gianmarco Pozzecco, attuale allenatore dell'Orlandina Basket, medaglia d'argento alle olimpiadi di Atene 2044, terrà una lezione per gli allenatori agrigentini e non, sul parquet della Fortitudo. L’appuntamento è per il prossimo lunedì 8 aprile, alle 18.30


18esima puntata della trasmissione “A tu per tu con il consulente”. La seguitissima rubrica che si occupa di economia e contabilità, anche in questa nuova puntata non farà mancare ai telespettatori la chiarezza sugli argomenti affrontati. La preparazione del ragioniere Veneziano vi permetterà di capire meglio determinati temi, molto spesso definiti caldi e complessi. Nella puntata in onda domani domenica ed in replica durante la settimana, il dott. Veneziano risponderà ai diversi quesiti arrivati in redazione.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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