Sono stati notificati dalla Procura di Agrigento gli avvisi di conclusione delle indagini a 28 persone, accusate a vario titolo di associazione per delinquere, corruzione, falso, truffa, abuso di ufficio e abusivismo edilizio. L'indagine intende far luce su presunte tangenti che sarebbero state versate per ottenere licenze edilizie a Lampedusa. Tra gli indagati l'ex sindaco Bernardino De Rubeis, il dirigente dell'UTC Giuseppe Gabriele e diversi funzionari, imprenditori e professionisti.

Incendiato a Porto Empedocle un furgone di una ditta che si occupa del commercio e trasporto di prodotti ittici. Il fatto è successo stanotte intorno alle 3 in via Leonardo Sciascia. Il furgone infatti si trovava parcheggiato, quando è scattato l'allarme. Sul posto i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Ancora da stabilire le cause che hanno portato all'incendio del furgone.

Una trentina di immigrati sono sbarcati all'alba di oggi nei pressi della spiaggia di Siculiana Marina. A notare gli stranieri che camminavano bagnati fradici sulla statale 189, un passante che ha immediatamente chiamato i soccorsi. Ad intervenire i Carabinieri che sono riusciti a rintracciarne una ventina. Altri sarebbero riusciti a dileguarsi. Secondo gli inquirenti, gli extracomunitari, sono stati scaricati in mare dagli scafisti per poi raggiungere la riva a nuoto. Una motovedetta della guardia di finanza, è riuscita a fermare una imbarcazione con tre persone a bordo. Probabilmente si tratta dei tre scafisti.

E sulla vicenda che vede protagonista l'avv. Ignazio Valenza, nella qualità di presidente dell'Ente di Formazione professionale ECAP di Agrigento, indagato per abuso d'ufficio, corruzione, falso ideologico e truffa ai danni dell'INPS, interviene il consiglio dell'ordine degli avvocati di Agrigento. All'unanimità manifestano sorpresa anche per l'amplificazione mediatica ed esprimono solidarietà al collega, avendo contezza della sua dirittura morale e professionale. Al contempo confidano nella celere definizione dell'attività investigativa, riponendo piena fiducia nell'operato della magistratura.

Un cedimento dell’asse stradale ha interessato nel primo pomeriggio di ieri a Favara, parte della carreggiata di Via Che Guevara. La zona è quella antistante l’ingresso del Parco Urbano di Giufà e i Paladini. Preoccupati della situazione gli abitanti della zona che hanno chiamato il Comando di Polizia Municipale. Giunti sul posto, gli agenti hanno transennato l’area interessata e provveduto all’installazione della propedeutica segnalazione di pericolo. Non si esclude che possa trattarsi di un movimento franoso, anche se le copiose piogge degli ultimi tempi potrebbero essere una concausa dello smottamento. Intanto in mattinata, una squadra di tecnici del competente ufficio di Piazza Mazzini, inviati dal Dirigente Criscenzo, si è recata sul posto per le verifiche di rito. L’esito dei rilievi, consentirà poi, la predisposizione dei relativi interventi da adottare.

Sono state depositate lo scorso 25 Marzo, dalla terza sezione del Tar di Palermo, le motivazioni della sentenza con la quale è stato respinto il ricorso presentato dalla ditta Migliore Arte e Costruzioni contro il Comune di Favara, per l'esclusione dalla gara avente ad oggetto i lavori di manutenzione delle strade ricadenti nel territorio comunale. L'importo complessivo dell'appalto era di 650mila euro. Il Tar, accogliendo le eccezioni formulate dall’Avv. Lidia Mirabile, difensore del Comune di Favara, ha riconosciuto la correttezza con cui hanno operato gli uffici comunali ed ha rigettato tutte le eccezioni formulate dalla ditta. È stata altresì esclusa l'ipotesi di nullità del bando sollevata in fase cautelare dal Collegio giudicante. Nei prossimi giorni il Comune procederà alla stipulazione del contratto definitivo con la Ditta Silgeo S.r.l. ed alla realizzazione dei lavori.

Nuova tegola finanziaria per le magre casse del Comune di Favara. La Regione ha bocciato il piano di rientro, approvato in Consiglio Comunale e che prevedeva l’anticipazione da Palermo delle somme utili al pagamento del debito contratto dal Comune di Favara con l’Ato Gesa AG2 per servizi resi fino al 31 Dicembre 2011, che ammonta a circa 7 milioni e mezzo di euro. Nel provvedimento adottato recentemente, la Regione consentiva ai Comuni, di azzerare il debito mediante l’anticipazione delle somme previste nei trasferimenti. Soldi quindi che venivano trattenuti direttamente dalla Regione per 20 anni, periodo quest’ultimo di estinzione del prestito. Il Piano di rientro però per essere ammesso doveva godere dell’approvazione di tutti i Comuni aderenti, cosa che non è avvenuta e che adesso obbliga il Comune di Favara a restituire la somma anziché in 20 anni in 10 anni. Questo implica un notevole ridimensionamento dei trasferimenti regionali, che porteranno in meno nelle casse dell’Ente, circa 750 mila euro l’anno. Ad Aula Falcone e Borsellino, il nuovo piano di rientro, secondo la Dirigente alle Finanze, Carmelina Russello, doveva essere necessariamente approvato, poiché la mancata adozione, avrebbe obbligato il Comune di Favara a restituire le somme che la Regione ha già anticipato a Gesa lo scorso mese. Approvato in aula il piano di rientro si è passati alla trattazione della proposta di delibera “Adotta un’aiuola”. Il provvedimento presentato dall’Assessore al Verde Pubblico, Emanuele Vita, consente a imprenditori, Commercianti, associazioni e privati cittadini, di gestire un’area pubblica e nel rispetto delle leggi del codice della strada vigenti, curarne sia l’aspetto ornamentale che il decoro. La proposta di delibera dell’Assessore Vita, rivisitava un analogo provvedimento già adottato ma non attuato, nel 2011 dalla precedente Amministrazione e che traeva spunto anche da una interpellanza formulata nello scorso mese di giugno, dal Consigliere Comunale Salvatore Lupo. Dopo un lungo dibattito, alla proposta dell’Amministrazione sono stati aggiunti due emendamenti, che tra le altre cose prevedono anche, la concessione delle aree dopo le valutazioni effettuate da una apposita commissione. Sarà fatto divieto di estirpare alberi secolari ed infine, non sarà possibile adottare le aiuole presenti all’interno delle scuole. Approvati gli emendamenti, il punto è passato con il consenso favorevole di tutti i presenti tranne quello del Consigliere Lupo. Dal punto di vista politico, la seduta di ieri, potrebbe sancire ufficialmente la ritrovata unione tra Sindaco Rosario Manganella con gran parte del gruppo del PdL che nel corso dei lavori ha elogiato più volte il lavoro dell’Assessore Vita. Chiuso l’argomento aiuola la seduta è stata rinviata al prossimo Venerdì 19 Aprile alle ore 18:00.

Ad esprimere grande soddisfazione per l'approvazione in consiglio comunale della proposta di deliberazione consiliare riguardante l’Assessorato al Verde Pubblico, è proprio l'assessore Emanuele Vita. "In particolare tale proposta denominata “adotta un’aiuola” –dice Vita- prevede la possibilità di dare in adozione le aiuole, rotonde, spartitraffico ed altri spazi destinati a verde pubblico per una riqualificazione delle aree senza gravare in nessun modo sulle casse Comunali". L'assessore Vita invita quanti interessati a recarsi presso l'ufficio verde pubblico del Comune di Favara sito in Piazza Mazzini. A commento della seduta di ieri sera l'assessore Vita afferma: "La più grande soddisfazione, oltre la fiducia mostrata dai consiglieri, è stata la presenza di giovani all’interno dell’aula consiliare. Giovani di Favara che stanno riprendendo fiducia nella propria città e la politica ha l’arduo compito di non deludere le loro grandi aspettative".

"Per la prima volta, sia pure con alti e bassi e con ritardo al vaglio del consiglio comunale, arriva da questa amministrazione una proposta produttiva". A dirlo il consigliere comunale del PdL di Favara Giuseppe Nobile in riferimento all'esito e alla discussione sulla proposta di delibera, approvata dal consiglio, "Adotta un'aiuola". "Purtroppo –dice Nobile- oggi più che mai rimangono irrisolti molti problemi, ma solo con l' unione e tralasciando mere logiche partitiche e politiche si possono affrontare, con fattive azioni, proposte per il bene della collettività". Per Nobile questo momento, potrebbe risultare storico e/o epocale, in quanto, con questa approvazione, la città di Favara potrà diventare più pulita e più ordinata.

Una discarica abusiva con grande presenza di amianto ed altri rifiuti speciali pericolosi si trova nella zona periferica di Favara a due passi dalla necropoli paleocristiana, in contrada Stefano. La segnalazione, sollecitata dai proprietari de terreni vicini, arriva dal capo gruppo del PD Calogero Castronovo che invita il sindaco Rosario Manganella e la provincia ad intervenire anche con maggiori controlli da parte della polizia provinciale. "Uno scempio in una zona ricca di storia - afferma il consigliere Castronovo – dove è presente una situazione di preoccupante degrado con rischio di emissione di diossina nel caso di incendio". Oltre alla grave situazione igienico sanitaria il consigliere Castronovo denuncia anche il pericolo per la fauna locale.

Tracciato dal Comando provinciale dell'Arma Carabinieri di Agrigento, un bilancio delle attività nel primo trimestre 2013. Nel corso dell'incontro avuto con la stampa il Comandante Riccardo Sciuto ha riportato anche alcuni dati delle attività conseguite nell'anno 2012. Nel solo trimestre di quest'anno i militari hanno già arrestato 174 persone, denunciate 804; sequestrati 9,5 Kg di droga. Per quanto riguarda invece il controllo del territorio nei primi tre mesi sono state impiegate ben 5.096 pattuglie. Questi sono alcuni dei numeri del bilancio trimestrale dell'Arma. Per il Colonnello Sciuto è importante mantenere viva la collaborazione con i testimoni di giustizia, che con i loro atti di coraggio consentono alle forze dell'ordine di consegnare alla Giustizia, numerosi malviventi. "Occorre non lasciarli soli- ha ribadito Sciuto- e l'Arma Carabinieri è impegnata in questa direzione". È stato sottolineato l'impegno costante dei Carabinieri della provincia di Agrigento, nella lotta contro la criminalità organizzata e in particolar modo, in questo ultimo periodo, contrastare il fenomeno dei furti nelle abitazioni. Uno dei più importanti impegni che il Colonnello Sciuto ha voluto sottolineare e che il Comando sta portando avanti quello degli incontri nelle scuole, per sensibilizzare ed educare i giovani alla cultura della legalità. E' stata occasione, in vista delli imminente Santa Pasqua per uno scambio di auguri.

Come ogni anno la comunità favarese nella settimana santa è solita seguire un preciso programma che si è radicato nel tempo e nelle abitudini di ogni favarese cristiano. Dopo i primi tre giorni della settimana Santa che abitualmente sono caratterizzati dall’inaugurazione della sagra dell’agnello pasquale e da recite scolastiche sulla passione di Cristo, il giovedì si è soliti fare il giro delle chiese. Il giovedì santo nelle parrocchie viene celebrata la Messa in “Cena Domini”, cioè la ‘Cena del Signore’ nella quale si ricorda l’ultima cena che Gesù fece insieme ai suoi 12 Apostoli. Nella sera invece viene celebrata la lavanda dei piedi in ricordo del gesto umile che compì Gesù. Domani venerdì invece giorno di lutto, in tarda mattinata alle 11.45 ha inizio la processione dei simulacri di Gesù con la croce sulle spalle e della Madonna addolorata che seguite da un corteo percorreranno le 14 stazioni da Piazza Cavour fino al Calvario. Intorno alle 13.00 la crocifissione, un momento molto toccante per i fedeli e l'omelia quest'anno affidata a don Uriel. In serata il simulacro di Gesù verrà sceso dalla Croce e posto dentro l’urna di vetro dove accompagnata dai fedeli e dalla Madonna ritornerà in Piazza Cavour. A seguire la tradizionale “Spartenza”.

In occasione del Venerdì Santo, domani gli uffici comunali di Favara resteranno aperti dalle ore 8.00 alle ore 11.00. A disporlo il primo cittadino Rosario Manganella. Le rimanenti ore di servizio verranno recuperate entro il mese di Arpile su disposizione dell'amministrazione comunale. I Dirigenti dei Dipartimenti dovranno assicurare i servizi indispensabili.

Domani venerdì 29 Marzo il mercato settimanale di Favara si svolgerà regolarmente. Lo ha detto l'assessore comunale alle attività produttive Emanuele Vita. "Eravamo incerti sino all'ultimo, - ha detto il giovane componente della Giunta Manganella- ma visto che gli anni passati si è svolto regolarmente abbiamo deciso di non rinviarlo". Ad Agrigento invece il sindaco Marco Zambuto, con propria ordinanza ha disposto il proseguo della sospensione dello svolgimento del mercato rionale di Piazza Ugo La Malfa. Tale decisione è stata di necessità presa considerato che il programmato sorteggio degli stalli di sosta nella relativa area previsto per il 25 marzo scorso, non si è potuto effettuare per motivi di ordine pubblico e che lo stesso sorteggio è stato rinviato a mercoledì 3 aprile prossimo.

”Dal 12 aprile 2013 la riscossione dei tributi torna al Comune di Favara. Chiuso il rapporto con l’Aipa”. A dirlo il sindaco di Favara Rosario Manganella che ha convocato per domani Venerdì alle ore 10.00, presso la sede comunale di Piazza Cavour, una conferenza stampa.

In proiezione questo pomeriggio alle ore 17.00, nei locali dell'ex Collegio dei Filippini di Agrigento, il docu-film sulla storia del testimone di giustizia Ignazio Cutrò dal titolo "Si può vincere! Il coraggio di dire no alla mafia!!". Alla presentazione, oltre alle autorità civili e militari, presente anche il regista del film documentario, Mario Musotto, e l'autore delle musiche, Lello Analfino, oltre che ovviamente il testimone di giustizia e presidente dell'associazione nazionale "Testimoni di giustizia", Ignazio Cutrò. "Il docu-film - ha spiegato Cutrò nella conferenza stampa di presentazione dell'evento - è stato realizzato con lo scopo di diffondere la nostra storia e sensibilizzare i cittadini sui testimoni di giustizia".

Ieri pomeriggio presso la ex Sala Consiliare Falcone-Borsellino di Piazza don Giustino di Favara, il Maestro Vincenzo Patti dell'Accademia Arte, Cultura, Legalità, assieme ai suoi collaboratori ha accolto il Dr. Stanislao Salvaggio, Dirigente Tecnico Forestale ed il Commissario Gerlando Cuffaro dell'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste della provincia di Agrigento. Scopo dell'incontro visionare il materiale raccolto sui delicati compiti istituzionali del Corpo Forestale della Regione Sicilia al fine trarre spunti decorativi, per la realizzazione della maxi-tela che celebrerà l'importante ruolo svolto dai Forestali in difesa dell'Ambiente e per il rispetto della Natura. La maxi-tela ricordiamo sarà scoperta sabato 11 maggio prossimo, alle ore 10.00, in Piazza Cavour, in occasione della quinta edizione della Festa della Legalità. Durante la cerimonia ci sarà il passaggio delle consegne dello Stendardo della Legalità dalla Scuola Falcone-Borsellino, ad un altro autorevole soggetto che sarà individuato dall'apposita Commissione organizzatrice.

Non delude le aspettative dei tifosi e degli appassionati delle quattro ruote il pilota favarese Pasquale Mendolia che si conferma astro emergente del rally siciliano. Sono bastate appena due gare, tutte e due disputate ad Aragona nel Rally delle Maccalube, per dimostrare il suo talento. Il giovane ventenne favarese, che corre per i colori della scuderia RM Sport con una Peaugeot 106, ha ottenuto importanti piazzamenti. Per una manciata di secondi non ha vinto la classe. Al fianco il suo fidato navigatore Antonio Cibella. “L’automobilismo è stata da sempre la mia passione. Da spettatore a protagonista –ci dice Pasquale Mendolia- il salto è stato evidente. Guidare un auto sulle nostre strade, i cui manti stradali non sono efficienti, richiede sforzi notevoli che vanno superati con massima attenzione ed una condotta spigliata ma allo stesso tempo prudente". Il giovane pilota, si appresta a vivere altri appuntamenti previsti nel calendario dei vari rally che si corrono sulle strade siciliane. Ma l’attesa maggiore è quella di partecipare al Fabaria Rally in programma il prossimo autunno.