SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 27/03/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

OMICIDIO PALUMBO PICCIONELLO. LA PROCURA CHIEDE IL GIUDIZIO IMMEDIATO PER BAIO. INTANTO I CARABINIERI DI FAVARA ARRESTATO UN 51ENNE POICHE' IN POSSESSO DI 1KG DI HASHISH.

ELEZIONI AMMINISTRATIVE. IL GOVERNO CROCETTA RINVIA LE CONSULTAZIONI AL PROSSIMO GIUGNO.

PARCO ARCHEOLOGICO. PROTESTA DEI LAVORATORI DEL CONSORZIO ''I LUOGHI DELL'ARCADIA''. DA DICEMBRE 250 UNITA' SENZA LAVORO IN SICILIA.

VERTENZA DISTACCO UTENZE IDRICHE A FAVARA. PER PITRUZZELLA GIRGENTI ACQUE DOVREBBE AVERE UN BRICIOLO DI COSCIENZA IN PIU'. PER I CONSIGLIERI DELL'UDC OCCORRE PASSARE ALLE VIE LEGALI.

HA APERTO I BATTENTI LA XVII SAGRA DELL'AGNELLO PASQUALE DI FAVARA. CONCERTO DEL GRUPPO ARMONICO INCONTRI.


Chiesto il giudizio immediato per Antonio Baio, il 72enne favarese, reo confesso dell'omicidio di Calogero Palumbo Piccionello di 67 anni. A chiederlo al Gip, la Procura della Repubblica di Agrigento. La Procura quindi, vuole saltare la fase dell'udienza preliminare e portare subito Baio davanti ai Giudici della corte d'Assise. Avrebbero in mano dei documenti ed elementi importarti. Ricordiamo che l'omicidio avvenne in Via Napoli a Favara. Fin da subito Baio, si costituì spontaneamente ai Carabinieri di Via dei Mille.


È morta dopo essersi sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, una 20enne licatese. Adesso la Procura di Palermo ha disposto l'autopsia sul corpo della ragazza. A presentare esposto ai Carabinieri della Compagnia di Licata i familiari della vittima. Secondo gli stessi l'operazione, effettuata in una clinica palermitana, sarebbe riuscita bene. Dopo qualche giorno però la loro figlia si è sentita male ed è stata nuovamente ricoverata nella struttura palermitana per poi morire subito dopo.


Non aveva le autorizzazioni necessarie e la Guardia di Finanza del comando di Agrigento, mette i sigilli alla casa alloggio per anziani San Giuseppe di Realmonte. Da più approfondite indagini, i finanzieri agli ordini del Comandante Massimo Sobrà, hanno accertato come il responsabile della casa di accoglienza, che è stato denunciato a piede libero, era sprovvisto della necessaria autorizzazione per l'esercizio delle professione. Il Blitz dei finanziari, arriva dopo quello effettuato qualche giorno fa, sempre a Realmonte, in un'altra casa di riposo.


Aveva dentro lo zaino 1 kg di hashish. Con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, è stato arrestato ieri sera a Favara, un 51enne siracusano. Si tratta di Sebastiano Ciccazzo, residente nella città dell'agnello pasquale. Ieri sera, nel corso di un controllo del territorio, i Carabinieri agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, hanno fermato l'uomo in Via Caltanissetta, una traversa di Via Agrigento. Effettuata la perquisizione, i militari hanno trovato la droga, suddivisa in 10 panetti. Controlli che si sono estesi anche nell'abitazione del 51enne, dove i Carabinieri, hanno trovato circa 15 grammi di cocaina oltre ad attrezzi utilizzati dall'uomo per confezionare e consumare la droga. La sostanza stupefacente se immessa sul mercato della droga, avrebbe fruttato all'incirca 10.000 euro. Adesso Sebastiano Ciccazzo di trova rinchiuso al carcere Petrusa di Agrigento a disposizione dell'autorità giudiziaria.


I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Licata, hanno arrestato B.C., di 26 anni del luogo, in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo della dimora nel comune di residenza, per furto aggravato e danneggiamento. In particolare, i militari lo hanno sorpreso mentre asportava parte di un’impalcatura metallica, alcuni rubinetti e vari oggetti, alcuni dei quali già caricati sul proprio autocarro. L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa di giudizio.


Arrestati con l'accusa di corruzione ed estorsione quattro persone appartenenti al Corpo Forestale della Regione Siciliana, in servizio presso il distaccamento di Bagheria. Dalla Regione, arriva immediatamente la sospensione del servizio. “Prenderemo tutti i provvedimenti disciplinari consentiti dalle normative vigenti –afferma l'assessore Mariella Lo Bello- nei confronti dei dipendenti arrestati dalla Polizia di Stato. Sebbene le indagini penali siano ancora pendenti, .-dice- ci siamo immediatamente attivati con la sospensione cautelare dal servizio. Per ragioni di opportunità – fa sapere l’assessore Lo Bello - tutti i componenti del distaccamento sono stati già trasferiti d'ufficio in altra sede e prontamente sostituiti con altro personale”.


La giunta regionale cambia la date per le elezioni amministrative in Sicilia e lo fa per consentire all'Assemblea Regionale Siciliana di esaminare il disegno di legge sulla doppia preferenza di genere, già in discussione in commissione Affari Istituzionali. Le elezioni quindi, non si terranno il 26 e 27 Maggio ma bensì il 9 e 10 giugno. 150 circa i comuni siciliani che saranno chiamati al voto. Tra i grossi centri, anche Catania e Messina. 17 invece i comuni dell'agrigentino che andranno ad eleggere sindaci e consiglieri comunali ovvero: Licata, Menfi, Ravanusa, San Giovanni Gemini, Sambuca di Sicilia, Grotte, Santo Stefano di Quisquina, Cianciana, Alessandria della Rocca, Castrofilippo, Burgio, Camastra, Lucca Sicula, Sant'Angelo Muxaro, Calamonaci, Joppolo Giancaxio e Palma di Montechiaro. Ora a Palazzo dei Normanni scatta la corsa contro il tempo per varare una riforma elettorale che, oltre alla doppia preferenza di genere per il consiglio comunale, un voto a un uomo e un altro a una donna, potrebbe contenere anche la novità delle schede separate per sindaco e consiglio. Diversi gli emendamenti all'esame della commissione che vanno in questa direzione.


Operazione contro il business della pubblicità ai margini delle strade della Polizia municipale di Agrigento. Gli agenti, coordinati dal comandante Cosimo Antonica, hanno sequestrato diversi tabelloni pubblicitari abusivi nelle vie San Vito, Manzoni e XXV Aprile, e Compatti. Inoltre gli agenti hanno scoperto sei tabelloni pubblicitari collocati su un rimorchio posizionato su una pubblica strada senza targa pronti per l’uso. Una nuova forma di pubblicità per le aziende - fanno sapere dal Comando- a bassi costi di gestione e a prezzi altamente remunerativi, anche 2.000/3.000 al mese a cliente. Al Comando di Villaseta sono in corso ulteriori accertamenti per rintracciare i titolari e le ditte che danno in locazione gli automezzi, per procedere alla notifica dei verbali ed alla contestuale diffida a rimuovere gli automezzi irregolari.


Prosegue da otto giorni ad Agrigento il sit-in di protesta dei lavoratori del Consorzio "I Luoghi dell'Arcadia" che dal 2003 si occupavano della gestione dei servizi aggiuntivi nei siti archeologici e dei musei delle province di Agrigento e Caltanissetta. Per servizi aggiuntivi, si intende la gestione del flusso turistico, con i servizi di biglietteria, bus navetta e ristorazione. I Lavoratori, a casa dallo scorso 21 Dicembre, protestano in seguito alla decisione del Presidente della Regione, Rosario Crocetta di revocare le concessioni. Provvedimento quest’ultimo che provoca il licenziamento di oltre 250 unità lavorative.


“Nella Settimana Santa oltre al periodo di sofferenza e di agonia di Gesù Cristo è iniziata anche la passione per i cittadini favaresi.” A scrivere è il Presidente del Consiglio comunale di Favara Leonardo Pitruzzella in riferimento al distacco delle utenze idriche ai cittadini morosi, da parte di Girgenti acque. "E’ una situazione insopportabile ed inaccettabile –dichiara Pitruzzella- non si può e non si deve privare il cittadino di un bene vitale come l'acqua. Anche durante le grandi guerre si rispettava la tregua per il periodo pasquale ed invece a Favara dallo scorso lunedì Santo, 10 squadre di operatori della società che gestisce il servizio idrico, girano per la città, per distaccare le utenze. Il Consiglio Comunale da me rappresentato –scrive Leonardo Pitruzzella- si é più volte interessato della vicenda e nella seduta consiliare di oggi è stata inserita -continua il Presidente- una mozione proprio sull'argomento.” La società Girgenti acque –si domanda Pitruzzella- sta garantendo l'approvvigionamento idrico alternativo in caso di distacco delle utenze? E le comunicazioni obbligatorie all'utente ed al Comune che devono pervenire almeno 90 giorni prima del distacco dove sono? E’ un momento storico difficile -conclude Pitruzella- nel quale anche quando si é amministratori di una SPA il cui fine primo é il lucro, occorrerebbe avere anche un briciolo di coscienza in più".


"La vicenda Girgenti Acque è degenerata oltre ogni tollerabile misura". A scriverlo i consiglieri comunali dell'UDC Michele Lombardo, Pasquale Bottone, Giuseppe Grova e Francesco Salemi. "Oggi –scrivono- ci troviamo a girare attorno alla vicenda dando uno spettacolo indecoroso alla città. L'amministrazione deve farsi carico di battere i pugni sul tavolo di Girgenti Acque, intimandola a rispettare le regole più elementari ovvero quello di erogare l'acqua. Adesso –dicono ancora Lombardo, Bottone, Grova e Salemi- è il tempo di passare alle azioni legali. Ma qui si evince il paradosso Girgenti Acque. Può un socio dell'ATO idrico, il quale a sua volta vanta una quota di partecipazione nella stessa società, aprire un contenzioso con la stessa?. Una vicenda ingarbugliata -dicono i consiglieri- che può avere soltanto un fine, disagio per molti a beneficio costante di pochi.". Per Lombardo, Bottone, Grova e Salemi la via d'uscita c'è: occorrono due relazioni degli uffici tecnico e legale, dopodichè il sindaco incarica un legale, che forte delle relazioni e viste le immense carenze contrattuali, propone come parte civile il comune di Favara coinvolgendo il Prefetto e il Presidente della Provincia. "Questa è la sintesi –concludono- fare o non fare politica.


In un'altra nota il presidente del consiglio Leonardo Pitruzzella parla dell'attuale situazione economico finanziaria del Comune di Favara, "che non lascia intravedere all'orizzonte nulla di positivo –dice-. Le indiscrezioni romane e palermitane –afferma Pitruzzella- nulla di positivo lasciano prevedere per la chiusura del bilancio 2013 per gli ulteriori tagli verso gli enti locali. Tagli che rischiano di gravare pesantemente sui contribuenti e ancor più sacrificare servizi sociali che da decenni sono presenti nella nostra comunità. Al fine di scongiurare che ciò avvenga –dice Pitruzzella- occorre intervenire immediatamente". Il Presidente Leonardo Pitruzzella chiede pubblicamente un incontro all'Amministrazione comunale con le forze politiche presenti in Consiglio per iniziare la giusta programmazione per meno intaccare la già precaria qualità della vita dei favaresi.


Una frana rende difficoltosa la circolazione lungo la strada provinciale Raffadali-Siculiana. Ad intervenire è il consigliere comunale di Raffadali, Salvatore Virone che invita l'amministrazione provinciale ad operare con sollecitudine per rimuovere il pericolo. "Ho ricevuto numerose lamentale –dice Virone- per i disagi causati dalla frana e mi faccio portavoce delle proteste che sta coinvolgendo fette consistenti della popolazione. Questa –conclude il consigliere- è un'arteria frequentata da numerosi agricoltori e studenti che vogliono raggiungere Sciacca".


“Si rischia il collasso all’Asp di Agrigento se non si sbloccano i concorsi per Dirigente Medico”. A dichiararlo è Alfonso Buscemi Segretario Generale della CGIL FP. "Agrigento –dice- è l’unica provincia dove i bandi di concorso per Dirigente Medico sono rimasti bloccati. La FP CGIL agrigentina –scrive Alfonso Buscemi- denuncia la carenza di medici che più si avverte al pronto soccorso dove su una dotazione organica di 14 unità si ritrovano soltanto quattro medici di ruolo e quattro precari che dovrebbero garantire due sale di emergenza oltre alla presenza di almeno un' altro medico in astanteria, naturalmente, per una turnazione di 24 ore. Dopo aver sollecitato con una lettera l'Assessore Borsellino, abbiamo appreso da un incontro con i Dirigenti dell'ASP –continua Buscemi- che non si trovano medici specialisti nei reparti di emergenza disponibili a lavorare ad Agrigento. Necessita prendere atto –conclude Alfonso Buscemi- che la situazione può degenerare da giorno a giorno se la Regione non interviene sulla questione".


Si è insediato ieri il nuovo capo della sezione GIP GUP del Tribunale di Agrigento. Si tratta del giudice Francesco Provenzano di 56 anni originario di Castrofilippo. Provenzano, che proviene dalla Corte d'Appello di Caltanissetta, prende il posto dell'uscente Luisa Turco, che presiederà la seconda sezione penale. Alla cerimonia presenti il procuratore Renato Di Natale e il Presidente dell'ordine degli avvocati Antonino Gaziano. Non poteva mancare il Presidente del Tribunale Luigi D'Angelo.


Ha aperto i battenti ieri a Favara la XVII^ Sagra dell’Agnello Pasquale. Il taglio del nastro è stato preceduto dall’esibizione in Piazza Cavour del Gruppo Fabaria Folk. A benedire la Sagra, l’Arciprete, don Mimmo Zambito. I tradizionali dolci modellati con la pasta di mandorla e col cuore di pistacchio possono essere ammirati, nel prestigioso Palazzo Fanara di Piazza Cavour. Oltre agli agnelli, è possibile apprezzare anche i tradizionali pani votivi, che a Favara si preparano nel periodo pasquale. Il palazzo signorile, recentemente restaurato offre ai visitatori anche l’opportunità di visitare le sale del piano nobile che ospitano diverse mostre artistiche, tra queste, particolarmente interessante è quella del compianto pittore favarese, Lillo Bellomo. Nel palazzo ottocentesco anche abiti d’epoca, esternamente invece la storia dell’auto con le quattro ruote d’epoca a cura del Club Moto e Auto d’Epoca dei Templi. Associazione quest’ultima che nella Sala del Collare propone invece le due ruote. Tra le moto in mostra anche la rarissima Triumph SV del 1920. Nella manifestazione organizzata dalla Pro Loco Castello, anche la Mostra fotografica di Marco Divitini, le Ceramiche “Terra, Acqua e Fuoco” dell’Associazione “Donne Ceramiche & Co” e le Icone Bizantine dell’Associazione “L’Ulivo e la Vite Onlus”. La XVII^ Sagra dell’Agnello Pasquale di Favara, prosegue fino a Sabato prossimo con degustazioni quotidiane del delicato dolce per concludersi alle ore 11:00 al Castello Chiaramonte. Appuntamento che vedrà vari esperti del settore, discutere sull’identità e la salvaguardia dell’Agnello Pasquale di Favara.


Tra le manifestazioni collaterali alla XVII^ sagra dell’Agnello Pasquale di Favara anche l’incontro “ Il Pistacchio come fonte di reddito primario”. Il seminario divulgativo rivolto ai giovani imprenditori agricoli, organizzato dall’Unione Operativa della SOAT di Favara. Il dibattito apertosi oggi a Casa Sanfilippo ad Agrigento, nasce grazie alla sinergia tra il Comune di Favara e l’Ente Parco Archeologico Valle dei Templi di Agrigento. Sodalizio che dalla promozione del dolce favarese, vuole valorizzare ed estendere nel territorio le colture arboree dell’ingrediente principe che contraddistingue l’Agnello Pasquale, ovvero il pistacchio. A chiudere il seminario una degustazione di prodotti tipici, curata dall’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini di Favara.


Nella splendida cornice della Chiesa del SS. Rosario di Favara il Gruppo Armonico Incontri diretto dal Masetro Graziella Fazzi ha eseguito il concerto corale “Hecce Homo”. Nella Chiesa barocca, oltre ai tradizionali canti della Passione di Cristo, come lo Stabat Mater, magistralmente eseguito dalle 20 voci sapientemente accordate dal direttore Fazzi e accompagnate dal piano elettrico e dal flauto traverso, spazio anche al raccoglimento ed alla preghiera, con letture ed immagini. Tra il composto pubblico erano presenti anche l’Arciprete di Favara, don Mimmo Zambito e il Sindaco, Rosario Manganella.


È stata inaugura ieri presso il chiosco di Porta di Ponte la mostra fotografica e documentaria dal titolo “La Settimana Santa nella tradizione agrigentina”. Ad organizzare l'evento il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto e l’Assessore ai Beni Culturali Patrizia Pilato. In esposizione ci sono alcuni scatti storici che ritraggono le processioni e il rito della Passione nell’agrigentino, provenienti dall’archivio fotografico comunale Zirretta e da collezioni private. Esposti anche oggetti sacri e abiti delle Confraternite provenienti dalla Sezione etno-antropologica del Museo Civico.


Il Dott. Vittorio Messina è stato riconfermato Presidente della Confesercenti di Agrigento. A deciderlo l’assemblea provinciale della Confesercenti di Agrigento riunitasi lo scorso 25 Marzo. Durante l'assemblea è stato eletta anche la presidenza provinciale che resterà in carica per i prossimi 4 anni. In una prossima riunione della presidenza sarà eletta la giunta provinciale.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV