Edizione del 21/04/2013

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FURTO ALLA PERIFERIA DI FAVARA. CONVALIDATI GLI ARRESTI PER I TRE FAVARESI. IL PROSSIMO 29 MARZO IL PROCESSO PER DIRETTISSIMO.

FAVARA: L'ASSESSORE COMUNALE CARLO FANARA, LASCIA TUTTE LE DELEGHE ASSESSORIALI TRANNE QUELLA ALLA TRASPARENZA E LEGALITA' E LA VICESINDACATURA.

ABOLIZIONE DELLE PROVINCE IN SICILIA. NUMEROSE LE NOTE DI SODDISFAZIONE.

XVII SAGRA DELL'AGNELLO PASQUALE A FAVARA. DAL COMUNE STILANO IL PROGRAMMA.

Sono stati convalidati ieri al Tribunale di Agrigento, gli arresti dei favaresi, Salvatore Sicilia di 30 anni, Francesco Fanara di 57 anni e Lillo Pollicino di 29 anni. I tre erano stati arrestati in flagranza di reato dai Carabinieri della Tenenza di Favara mentre erano intenti a rubare all’interno di un’abitazione di C.da Stefano, alla periferia della città. In attesa del giudizio per direttissima, rinviato dal giudice monocratico Michele Contini al prossimo 29 Marzo per consentire alla parte offesa di assistere al processo, ai tre sono stati concessi gli arresti domiciliari. Ricordiamo che la villetta di contrada Stefano, è di proprietà di una famiglia residente in Francia. Sicilia, Fanara e Pollicino, sono difesi rispettivamente dagli avvocati Barba, Amerigo e Tirinnocchi. Mentre a difendere la famiglia vittima del furto, l'avv. Vella.

Il Vice Sindaco di Favara, Carlo Fanara ha rimesso nelle mani del Sindaco Rosario Manganella le deleghe alla Sicurezza e Polizia Urbana, al Traffico, Mobilità, alla Sosta, Parcheggi e Segnaletica, al Turismo e Cultura, agli Affari Generali, all’Attuazione del Programma ed alle Risorse Umane. Il Prefetto Fanara ha voluto tenere con sé la delega alla Legalità e Trasparenza nonché la vicesindacatura. A tre mesi dalla nomina assessoriale, avvenuta lo scorso 21 Dicembre, ecco la rinuncia agli incarichi da parte di Fanara, dovuta, a sua detta, per i diversi impegni personali che non gli permettono di svolgere in pieno tutti gli oneri che le deleghe gli impongono. Il Vice Sindaco comunque, da circa un mese aveva comunicato al primo cittadino la volontà a rinunciare a parte degli incarichi. Sulla sua decisione circolano diverse voci circa presunti contrasti dello stesso Fanara con il Sindaco Manganella sulla gestione del Castello Chiaramonte. Voci che dai nostri microfoni sono state smentite dall’ex Assessore alla Cultura.

Novità in busta paga per i dipendenti del settore pubblico e privato residenti nel Comune di Favara. Secondo il coordinatore cittadino di Italia dei Valori, Salvatore Ferretti, per il mese in corso, questa categoria di lavoratori, troverà nel proprio cedolino di pagamento la voce “Addizionale Comunale Saldo e Addizionale Comunale Acconto. “Pur ritenendo inevitabile tale ulteriore salasso – dichiara in una nota Ferretti - visto che Favara era forse l’ultimo Comune d’Italia ad non aver attinto a questa Tassa sul reddito delle persone fisiche in aggiunta a quella nazionale e regionale, ci pare opportuno in un periodo di crisi economica – continua il coordinatore cittadino di IdV - che il Sindaco faccia un uso“eticamente” corretto di questi fondi, tralasciando – aggiunge - le spese inutili e di rappresentanza, utilizzando questi fondi in maniera oculata e responsabile”. Inoltre – si legge ancora nella nota - chiedo al Signor Sindaco che proprio perché si è chiesto ancora una volta ai “soliti fessi” ovvero i dipendenti pubblici e privati a reddito fisso e tracciabile un’ulteriore sacrificio, - conclude - di rendicontare al centesimo le spese coperte con tale addizionale”.

E sull’approvazione all’Ars delle legge che abolisce le province l’Onorevole Lillo Firetto in una nota dichiara: "La chiusura delle province era dovuta! Si sopprimono Enti che nel tempo hanno perso efficacia amministrativa e sono stati sempre più percepiti come fonti di spreco, di pubblico denaro.” Infine per l’onorevole Firetto occorrerebbe rendere efficiente le competenze periferiche con una legge di riordino –scrive- che limiti la spesa ed esalti le prestazioni!.

Oltre al sindaco di Porto Empedocle anche il primo cittadino di Agrigento Marco Zambuto plaude la storica scelta politico-istituzionale del presidente Crocetta e dell’Assemblea regionale per l’ abolizione delle province ritenendola una vittoria di tutti. “Una tappa importante della rivoluzione annunciata dal Presidente della Regione Crocetta è stata raggiunta –scrive Zambuto- e la Sicilia diventa la prima regione d’Italia a procedere, con un provvedimento d’avanguardia, all’eliminazione di un ente superfluo ed antieconomico”. “Con l’istituzione dei consorzi in sostituzione delle province –dice- si consuma un passaggio storico nel riordino istituzionale dell’Isola, riconoscendo ai comuni una maggiore forza istituzionale e capacità di rappresentanza nel territorio siciliano, ma soprattutto –conclude Zambuto- si risparmiano oltre cinquanta milioni di euro che oltre a significare un nuovo modo di concepire le istituzioni pubbliche, potrebbe consentire il reinvestimento delle risorse risparmiate per rilanciare quei settori economici e sociali ancora poco sviluppati e sofferenti”.

Un intervento, sull'abolizione delle province, si registra anche dal Vice Presidente della Commissione affari istituzionali all’Ars, Giovanni Panepinto, che dichiara: "Sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati grazie all’impegno determinante e costante del PD. Adesso però –dichiara- il Parlamento e Governo devono concentrarsi sull’emergenza lavoro. Chiederemo al presidente Crocetta di affrontare questa questione in aula. E' necessario verificare quali finanziamenti possono essere sbloccati per creare lavoro, soprattutto nel campo dell’edilizia. Servirà l’impegno delle forze di maggioranza, - continua l'On. Panepinto- per individuare i finanziamenti che possono essere veicolati ad imprese e forze produttive. E’ un impegno prioritario – conclude Panepinto - di fronte ad un’emergenza che è sotto gli occhi di tutti. L’aumento dei furti e della microcriminalità nelle città siciliane non sono altro che un indicatore che non deve essere sottovalutato.”

Anche la U I L valuta positivamente la legge che sancisce l’abolizione delle Province Regionali in Sicilia. La U I L da diversi anni –scrive il segretario generale Albo Broccio- è impegnata in una campagna, su base nazionale, per la riduzione di costi e sprechi della politica e la abolizione delle province è stato uno dei capisaldi delle nostre iniziative. Occorre però –dice- non vanificare lo sforzo legislativo appena compiuto; riteniamo non coerente l’abolizione di nove province e la creazione di un numero superiore di “ Liberi Consorzi fra Comuni “. Per la UIL occorre fin da subito avviare un confronto con le parti sociali, per quanto riguarda il personale dipendente che deve essere garantito e secondo gli accordi contrattuali vigenti. E' indispensabile –conclude- avviare il confronto anche per i lavoratori precari che, alla luce dei risparmi che si coglieranno con tale riorganizzazione, dovranno essere stabilizzati, non trascurando anche i Forestali, la Formazione Professionale ed il Sistema Rifiuti, settori quest'ultimi ormai al collasso.

Ed in seguito al trasferimento dei gabinetti medico – legali dell’INPS di Agrigento dai locali di Fontanelle a quelli di Via Picone interviene il Sindaco della Città dei Templi Marco Zambuto che in una nota si dice concorde con i dubbi espressi dalla CGIL. Perplessità dovute soprattutto a questioni di natura logistica. “Ritengo non condivisibile - afferma il Sindaco - la scelta di trasferire gli uffici medico-legali dell’Inps dall’attuale sede molto accessibile e ben attrezzata con aree di sosta e facilmente raggiungibile dall’utenza, alla via Picone dove insiste l’immobile di proprietà dell’istituto. E’ una scelta – continua Zambuto - dettata da logiche puramente economicistiche che non tiene conto delle reali esigenze dell’ utenza. Mi auspico - conclude Zambuto – che la Direzione dell’Inps possa rivisitare il progetto di trasferimento degli uffici mantenendo l’attuale ubicazione”.

“L’abbattimento dell’eco-mostro a Scala dei Turchi permetterà di aggiungere una pagina fondamentale al libro della “bellezza” intesa come valore assoluto su cui puntare con decisione per portare il nostro Paese e in particolare la Sicilia fuori dalle secche dell’attuale crisi.” Questo è il pensiero dell’associazione Legambiente del Circolo Rabat, di Agrigento. “Il tempo tanto atteso della vittoria –scrive Claudia Casa presidente del Circolo Rabat- è arrivato, l’eco-mostro ha ormai i giorni contati e quando i lavori di ripristino per il recupero ambientale del sito di Punta Grande di Realmonte saranno eseguiti, nulla osterà perché anch’esso, come la vicina Valle dei Templi di Agrigento, venga dichiarato “patrimonio dell’Umanità”.

Un percorso itinerante nel centro storico, che porterà i visitatori a degustare prodotti locali, specie l'agnello pasquale ed ammirare quadri e mostre. E' questo quanto prospettato dall'amministrazione comunale di Favara, insieme alla Pro Loco, per la XVII Sagra dell'Agnello Pasquale. Si partirà martedì 26 Marzo, alle ore 17.00 a Palazzo Fanara, con l'inaugurazione e il taglio del nastro da parte dell'assessore regionale al Territorio ed Ambiente Mariella Lo Bello. La benedizione è affidata all'arciprete don Mimmo Zambito. Spazio a momenti di folclore con il Gruppo Fabaria Folk. Durante la XVII Sagra dell'agnello pasquale di Favara, sono state organizzate delle mostre oltre che del tipico prodotto di mandorla farcito di pistacchio, anche di panareddi a cura dei maestri panificatori della città. Spazio anche all'arte, con una mostra di pittura omaggio al maestro Lillo Bellomo e in Piazza Cavour una mostra di auto d'epoca. Mostre saranno visitabili anche al Castello chiaramonte. Spazi espositivi anche alla Farm Cultural Park. Mercoledì 27 invece alle ore 11.30, a Casa Sanfilippo, il seminario divulgativo per giovani imprenditori agricoli "Il Pistacchio come fonte di reddito primario". La sagra si chiederà sabato 30 Marzo, degustazione di prodotti della Filiera corta a cura delle imprese agroalimentari locali. A seguire un incontro sui metodi di presentazione al pubblico del tipico dolce.

E con la primavera iniziativa oggi, a Favara arriva la bella Miss Italia Giusy Buscemi, la ventenne originaria di Menfi, che incontra i suoi fans nello show room “Tutto Schiuma” di Via Capitano Callea.

Si tratta della prima ed unica tappa della reginetta d’Italia nella provincia d’Agrigento.

Giusy Buscemi è anche testimonial della nota casa di prodotti cosmetici milanese Deborah Italia. Esperti del settore oltre a dare suggerimenti e consigli utili sul make-up offriranno al pubblico diversi gadget.

L'appuntamento con Miss Italia 2012 è fissato per tutto il pomeriggio di oggi a partire dalle 16.00.

Un momento di studio e di confronto su tutte le novità riguardanti l'apprendistato. Questo è il tema dell’incontro, promosso dalla CNA di Agrigento ed Ordine dei Consulenti del Lavoro in programma domani alle ore 09:30 presso la sede dell’Ispettorato del Lavoro del Viale Leonardo Sciascia al Villaggio Mosè. Tra i relatori è prevista la presenza del segretario regionale della Cna, Mario Filippello e di Giuseppe Bartolomeo, referente territoriale di Italia Lavoro. La chiusura dei lavori invece sarà affidata al Responsabile servizi della CNA, Francesca Patrone.

Si è svolto oggi al Polo Universitario della Provincia di Agrigento, il Precetto Pasquale. La Celebrazione Eucaristica è stata officiata nella Cappella del CUPA, dall’Arcivescovo di Agrigento, Mons. Franco Montenegro. Presenti in Chiesa diverse autorità. L’occasione è servita ai presenti per uno scambio di auguri in vista della Santa Pasqua.

"La Lilt” , la Lega Italiana per la lotta ai tumori, ha incontrato questa mattina i giovani presso l'aula magna dell'istituto magistrale "Politi" di via Acrone ad Agrigento. E' stata un iniziativa che si è inserita all’interno del programma della settimana di prevenzione e sensibilizzazione da parte della Lilt onlus per la lotta contro i tumori.

Torna a sostare nel porto empedoclino la nave “Voyager” di Costa Crociere. L’approdo è previsto domenica 24 marzo con una lunga sosta in porto, dalle ore 9.00 alle 19.00. La crociera pasquale nel Mediterraneo della Costa Voyager è mirata quasi esclusivamente alla clientela di nazionalità francese. Gli ospiti a bordo,sono circa 800.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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