SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 14/03/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

CROLLO DEL MURO IN VIA PAPA LUCIANI AD AGRIGENTO. SONO 22 LE FAMIGLIE SFOLLATE CHIUSE ANCHE DUE ATTIVITA' COMMERCIALI.

LAVORI DI RIPRISTINO DEL PONTE SUL FIUME VERDURA A RIBERA. ASSEMBLEA SABATO DEI SINDACI DEI COMUNI VICINORI.

FAVARA,SPRECHI, CIMITERO E MIGLIORAMENTO DEL TERMINAL DEI BUS, SONO GLI ARGOMENTI TRATTATI DA TRE CONSIGLIERI COMUNALI.

E' ARGENTINO IL NUOVO PAPA HA SCELTO IL NOME DI FRANCESCO E NELLE SUE VENE SCORRE SANGUE ITALIANO.

CHE FINE HANNO FATTO I QUADRI DI FARRUGGIA ESPOSTI AL CASTELLO CHIARAMONTE DI FAVARA? LO ABBIAMO CHIESTO AL SINDACO MANGANELLA.


Sono 22 le famiglie agrigentine residenti in Via Papa Lucani che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni in seguito al crollo del muro di contenimento avvenuto ieri. Gli sfollati, attualmente ospiti di amici e parenti, prima di poter ritornare a casa devono attendere gli esiti delle indagini geologiche che dovranno necessariamente essere effettuate sul versante di terrapieno sovrastante la zona del crollo. Il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto ha anche ordinato la chiusura di due attività commerciali, una moto officina ed una rivendita di colori e prodotti per le belle arti. I lavori di ripristino della struttura di contenimento, dovranno essere eseguite dai proprietari del terreno. La zona in passato, non sarebbe stata interessata da eventi simili. Probabilmente a provocare il cedimento è stata la pioggia abbattutasi copiosa nelle ultime settimane. Da indiscrezioni, si apprende che i cittadini proprietari del terreno, da qualche tempo, avevano intenzione di intervenire sul muro crollato ieri.


E sui crolli registrati ieri a Naro e ad Agrigento, rispettivamente un'abitazione ed un muro di protezione, con una nota interviene l’assessore Regionale al Territorio Mariella Lo Bello. La stessa nella nota parla di emergenza crolli nell'agrigentino. “Al riguardo - ha affermato l’assessore - ho deciso di istituire un nucleo ispettivo, che guardi proprio alla incolumità dei cittadini, per avere contezza di quali siano gli interventi da effettuare nei centri storici”. Un pensiero, l’assessore Lo Bello lo ha anche rivolto alle sorelline Bellavia di Favara morte dopo il crollo della loro abitazione tre anni fa. E’ necessario -ha concluso- da un lato l’ intervento di prevenzione che può determinare una maggiore tutela, dall’altro quello dei sindaci competenti in materia, che tengano alta l’attenzione".


I sindaci del comprensorio saccense hanno deciso di riunirsi sabato prossimo alle ore 10,30 nella zona del viadotto sul fiume Verdura crollato a Ribera lo scorso 2 Febbraio. Scopo dell’incontro, vigilare sui lavori di ripristino dell’importante infrastruttura. Al presidio di controllo partecipano i sindaci ed i presidenti dei consigli comunali di Sciacca, Ribera, Villafranca, Caltabellotta, Calamonaci, Lucca Sicula e Burgio.


Ed intanto ieri nella sede della CGIL si è svolto un incontro con gli iscritti alla FILT e CGIL rappresentati da Massimo Raso, Angelo Bellanca e Raffaele Campione. "L’incontro è servito –scrivono le organizzazioni sindacali- per analizzare e chiarire la situazione infrastrutturale della nostra Provincia come ad esempio la ss189 la 640, le ferrovie e la viabilità secondaria." Chiederemo e pretenderemo –scrivono- che Agrigento esca dalla sua storica marginalità geografica. Dopo 40 giorni dal crollo del Ponte –continua la nota- sembra inutile sottolineare la gravità della situazione che si è venuta a determinare ma è ancora utile interrogarsi e pretendere che si accertino i motivi che hanno determinato le ragioni del crollo. Per questi temi la CGIL e FILT –concludono- lavoreranno non solo a rappresentare lo stato della situazione, ma anche a chiedere risposte da parte dello Stato e della Regione".


È stato arrestato Giovanni Pensato 47enne di Casteltermini, in quanto trovato con 80 grammi di droga. I Carabinieri a seguito di un controllo domiciliare e nell'autovettura dell'impiegato, hanno trovato, oltre alla sostanza stupefacente anche un bilancino di precisione e tre coltelli, usati probabilmente per tagliare la droga. Adesso Pensato si trova agli arresti domiciliari a disposizione delle competenti autorità


Luci di sera ma anche di giorno in scuole, uffici ed edifici pubblici a Favara. È questa la pubblica denuncia fatta dal consigliere comunale Giuseppe Milioti. "Con rammarico –scrive- noto che nelle scuole pubbliche ed uffici comunali, le luci restano accese anche il fine settimana. Per non parlare delle luci dello Stadio Bruccoleri che illuminano la struttura sino alle ore 5 del mattino. Tutto questo –dice il consigliere Milioti- a scapito dei cittadini che sono già costretti a fare sacrifici in tempo di crisi. Il giovane esponente di Aula Falcone e Borsellino, invita il sindaco Manganella a prendere i dovuti provvedimenti, sensibilizzando tutto il personale degli Enti ad adottare misure correttive per il bene di tutti. Infine ricorda al sindaco che lo scorso 4 gennaio, il consiglio comunale ha approvato le misure correttive per un contenimento della spesa per salvare il comune da un eventuale dissesto finanziario e lo invita a mettere in atto la proposta da lui stessa sottoscritta, riguardante lo spegnimento alternato di punti luci dopo la mezzanotte.


"Mentre al cimitero di Piana Traversa si assottigliano gli spazi dove costruire nuove sezioni da destinare alle sepolture, c'è chi lamenta la crescita dell'erba nei siti dove dovrebbero sorgere delle cappelle gentilizie". A dirlo è il consigliere comunale del PD Calogero Castronovo, il quale sostiene che vi sono 20 lotti di terreno tenuti in ostaggio da cittadini che ormai hanno perduto il titolo concessorio visto che avrebbero dovuto realizzarvi delle edicole funerarie nei successivi due anni dalla sottoscrizione del contratto senza, però, rispettare tale adempimento. Per Castronovo, occorre procedere con immediatezza e riassegnare i terreni in questione facendo scorrere la graduatoria degli aventi diritto, stilata negli anni passati. "Dei 146 lotti di terreno assegnati nel 2005 dall'amministrazione Airò, -dice il capogruppo del PD- ad oggi rimangono libere ancora 20 aree più altre 15 ex nuovo". Per il consigliere Castronovo se si edificassero tali lotti, non solo si aumenterebbe il numero dei loculi disponibili all'interno del cimitero ma si metterebbe anche in moto la macchina dell'edilizia ferma da tanti anni.


Il consigliere comunale di Favara Giuseppe Nobile, ha presentato un'interpellanza al sindaco Manganella, al Presidente del consiglio Pitruzzella e all'assessore preposto, riguardante l'installazione di un'apposita tettoia, per l'attesa degli autobus, in Piazzale Giochi Olimpici. Un' ulteriore richiesta questa di Nobile, considerato che ad usufruirne saranno i numerosi studenti e non solo, che giornalmente si recano a Palermo.


Da qualche settimana sui social network è stato lanciato un appello all’Amministrazione Comunale di Favara, sul destino delle tele del compianto pittore favarese, Pasquale Farruggia donate nel 1993 al Comune ed esposte in modo permanente al Castello Chiaramonte. Noi abbiamo chiesto spiegazioni al Sindaco. Quest’ultimo ci ha risposto che i quadri sono stati asportati per salvaguardarli dalla caduta di calcinacci dal soffitto. Comunque le preziose tele, non torneranno nel maniero medievale, destinato a diventare un polo di arte contemporanea. Secondo quanto riferitoci dal primo cittadino, i quadri saranno esposti nella casina del Barone Mendola, sede quest’ultima del consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo. L'idea sarebbe anche quella di collocarli al Palazzo Municipale di Piazza Cavour. Tornando al Castello abbiamo chiesto lumi anche sul futuro della Cappella, chiusa dal giugno del 2011 per problemi di infiltrazioni. Il Sindaco, in merito ci ha risposto che nei giorni scorsi, è stato effettuato un sopralluogo congiunto tra tecnici del Comune e Soprintendenza ai Beni Culturali per programmare l’intervento di ripristino della cupola. Tra le cause del problema secondo Manganella, ci sarebbe anche il guado dei piccioni. Il sindaco assicura che a breve si effettueranno i lavori di ripristino della cappella in modo tale da renderla fruibile.


E’ un Argentino di origine italiana il nuovo Pontefice della Chiesa Cattolica, al quinto scrutinio del Conclave, i cardinali hanno scelto l’arcivescovo di Buenos Aires, Jorge Mario Bergoglio 76 anni che ha scelto di chiamarsi Francesco. Gli occhi del mondo ieri erano fissati sul comignolo della Cappella Sistina, alle ore 19:06 la fumata bianca, il suono delle campane a festa ed il boato dei fedeli accorsi in Piazza San Pietro. Circa un ora dopo, dal loggione della Basilica, l’Habemus Papam del Protodiacono Jean-Louis Tauran. Subito dopo, il 266 pontefice è apparso al mondo, visibilmente emozionato. "Fratelli e sorelle, buonasera" sono state le prime parole pronunciate dal Papa. Così come fece il beato Giovanni Paolo II alla sua elezione, anche Papa Francesco, ha ringraziato i cardinali. “Sembra – ha detto - che i miei fratelli Cardinali siano andati a prenderlo alla fine del mondo”. Poi il pontefice ha invitato i fedeli a pregare per il suo predecessore, il vescovo emerito di Roma, Benedetto XVI°. Nel suo primo discorso pubblico, Jorge Mario Bregoglio, non utilizza mai la parola Papa, ma si rivolge ai fedeli sempre con il termine Vescovo. Umiltà dimostrata anche quando prima di dare la benedizione ha chiesto le preghiere dei fedeli, inchinandosi alla folla che ha osservato la volontà del Papa in ossequioso silenzio. L’elezione di Papa Francesco, passerà alla Storia per essere il primo Pontefice dell’America latina ed il primo Gesuita. Fu nominato cardinale da Giovanni Paolo II. Jorge Bergoglio è considerato un uomo Timido, schivo, di poche parole. In realtà, secondo molte fonti, l'arcivescovo di Buenos Aires, aveva già rischiato seriamente di essere eletto nel Conclave del 2005. Dicevamo che nelle sue vene scorre sangue italiano. Il bisnonno del cardinale Jorge Mario Bergoglio, infatti, e' nato a Portacomaro, in provincia di Asti. Da li' il padre del Pontefice emigro' a Torino prima di partire in Argentina. Considerato da molti un progressista della Chiesa, nel suo curriculum ci sono prestigiosi incarichi, tra questi, quello di Presidente della Conferenza episcopale argentina per due mandati consecutivi, dal 2005 al 2011. Chiudiamo questo servizio con alcune curiosità su Papa Bergoglio. La prima riguarda l’umiltà i suoi spostamenti in Argentina, con la preferenza dello stesso ad utilizzare i mezzi pubblici o la bicicletta. Tifoso di calcio del San Lorenzo, da buon argentino è anche un amante del Tango. Altra curiosità di carattere sanitario, al neo Papa Francesco da giovane, i medici asportarono un polmone a causa di una infezione respiratoria.


Sull'elezione del nuovo pontefice, abbiamo sentito l'arcivescovo di Agrigento Mons. Francesco Montenegro.


E sulla elezione del Papa Francesco, esprime soddisfazione Salvatore Martinez, presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito. “L’elezione di un religioso – dichiara Martinez - rimette in auge l’importanza dei carismi vecchi e nuovi nella Chiesa e l’attività missionaria della stessa. Un segno - conclude - che promuove l’America Latina, continente della speranza, dove vive oltre il 60% dei cattolici praticanti di tutto il mondo”.


E’ previsto per domani al Municipio di Piazza Cavour il contraddittorio tra il Comune di Favara e la Ditta Astone Costruzioni S.r.l per discutere dei difetti alla pavimentazione di Piazza Cavour i cui lavori erano stati completati il 23 Gennaio del 2012. L'incontro è previsto per le ore 11.00. A darne comunicazione l'assessore comunale ai lavori pubblici Carmelo Castronovo.


La giunta comunale di Lampedusa ha approvato il nuovo contratto per la raccolta dei rifiuti con la Ge.s.a Ag2. E’ stata accolta quindi la richiesta del comune che prevedeva di corrispondere il costo del servizio direttamente alla ditta Iseda, senza quindi l’intermediazione della stessa GESA. Le scorse settimane il Comune di Lampedusa ha rifiutato di sottoscrivere il contratto che l’Ato aveva sottoposto a tutte le amministrazioni. “Abbiamo ottenuto quanto chiedevamo - spiega il sindaco delle Pelagie Giusi Nicolini -. Pagheremo il servizio direttamente a chi lo effettua, avendo garanzia che quei soldi vengano impiegati per gli stipendi degli operai. E’ un risultato che tutela gli interessi di questa amministrazione, i posti di lavoro e la qualità del servizio”.


Sulle modifiche apportate allo statuto del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento interviene con una nota il Sindaco della Città dei Templi, Marco Zambuto che dichiara:” Con la scusa di operare un adeguamento alle leggi nazionali e regionali, si sono voluti alterare i principi statutari senza alcun coinvolgimento dei consigli comunali e provinciale che – continua Zambuto - quello statuto avevano deliberato. Per questo – dichiara ancora il Sindaco di Agrigento - riteniamo che ci siano tutti i presupposti per procedere alla relativa impugnazione.”


Ritorniamo a parlare delle abolizioni delle Province siciliane annunciato dal Governatore Crocetta. A prendere parola questa volta è l’europarlamentare Salvatore Iacolino di Grande Sud – PPE che in una nota scrive - “Nonostante gli strombazzanti annunci fatti dal Governo regionale, prendiamo atto che non sembrano maturi i tempi per approvare una riforma organica dell’Ente Provincia - capace di coniugare risparmi ed efficienza.” Sono solo proclami e rinvii tattici -sostiene l’europarlamentare Iacolino-. I tentennamenti, gli annunci, i balletti avanti e indietro puntano di fatto a dilatare i tempi per garantire un’altra tornata elettorale provinciale. La volontà di fissare al 31 Dicembre di quest’anno –scrive Iacolino- il termine entro il quale l’Ars dovrà approvare la definitiva soppressione suona come ritirata strategica. Infine -conclude Salvatore Iacolino- serve una profonda riflessione prima di rinunciare ad un ente che ha rappresentato un punto di riferimento in settori essenziali della vita pubblica e non può essere sostituito da liberi consorzi di comuni di non agevole attuazione”. E rimanendo in tema di Province il presidente del gruppo parlamentare del PD Baldo Gucciardi e il VicePresidente della Commissione Affari istituzionali all’ARS Giovanni Panepinto chiedono al presidente Crocetta di andare subito in aula per discutere il testo base. La melina del centrodestra in commissione -scrivono- ha solo un obiettivo quello di perdere tempo e affossare la riforma delle Province


Proseguono al Liceo Martin Luther King di Favara gli incontri con l’autore. Nell’Istituto diretto dal Dirigente scolastico, Salvatore Pirrera domani si presenta il libro del professore Giuseppe Crapanzano “L’Istria di Gina”.


Ha avuto inizio ieri sera la sesta edizione delle Giornate di Studi Sociali promosse dall’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale e Lavoro. “Evangelizzare il sociale, rapporto tra Chiesa e Politica; un servizio alla Comunità, nella storia” è il tema scelto. Prossimo appuntamento questa sera presso l’oratorio della Parrocchia Sacro Cuore di Agrigento con l'intervento del prof. Alfonso Cacciatore sul tema: “Libero Stato in libera Chiesa. L’autonomia di ciascun ambito”. Le Giornate si concluderanno domani 15 marzo con l'intervento del prof. Michele Chimenti su: “La cittadinanza attiva dei cattolici”.


Si svolgerà lunedì prossimo nella sala Giovanni Paolo II° del Cefpas di Caltanissetta il primo congresso unitario delle segreterie CISL delle Province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna che da quest’anno saranno accorpate. I nuovi organismi si chiameranno Unioni Sindacali di Zona e saranno presenti a Gela, San Cataldo, Mussomeli per il nisseno; Licata, Sciacca e Canicattì per la Provincia di Agrigento e Piazza Armerina e Nicosia per l’ennese.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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