SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 13/03/2013
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

SFIORATA LA TRAGEDIA A NARO. CROLLANO LE MURA DI UN'ABITAZIONE. SALVATO UN PENSIONATO 63ENNE. INTANTO AD AGRIGENTO CROLLA IL MURO DI PROTEZIONE DI VIA PAPA LUCIANI. EVACUATE DIVERSE FAMIGLIE.

BLITZ NEI BAR, SALE GIOCHI E CENTRI SCOMMESSE IN PROVINCIA DI AGRIGENTO. OPERAZIONE TOTEM DELLA GUARDIA DI FINANZA.

C'E' ANCORA INCERTEZZA SULLA NOMINA A DEPUTATO NAZIONALE DELL'ON. BOSCO. LE PROSSIME ORE SARANNO DECISIVE.

9 CONSIGLIERI COMUNALI PRESENTANO UNA MOZIONE DI CENSURA NEI CONFRONTI DEL SINDACO MANGANELLA. INTANTO BENNARDO CHIEDE AL SINDACO DI DARE MERITI A CHI LI MERITA.

VERRA' INAUGURATO VENERDI' PROSSIMO LO SPORTELLO CLIENTE INPS A FAVARA.


Tragedia sfiorata all’alba di oggi a Naro, dove un uomo, Rosario Arnone pensionato di 63 anni è rimasto intrappolato tra le macerie della sua casa di Vicolo Castello Secondo N°11, nei pressi di Via Vanelle, la strada del centro storico a ridosso del Castello, interessata nel 2005 dalla frana. Fortunatamente l’uomo che vive da solo nella casa lasciata in eredità dai genitori scomparsi negli anni scorsi, è sopravvissuto al crollo avvenuto intorno alle ore 04:00. A lanciare l’allarme è stato un vicino di casa intorno alle ore 06:30. Sul posto primi ad arrivare i Carabinieri della locale Stazione che hanno subito chiamato i Vigili del Fuoco che hanno liberato il 63enne dalle vetuste pietre che lo coprivano. Fortunatamente per lui, il vecchio soffitto ligneo è rimasto in piedi se no la vicenda poteva assumere un’altra piega. Al momento del trasporto in ambulanza all’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì, Rosario Arnone era cosciente ma dolorante, dopo gli accertamenti di rito, i sanitari non hanno riscontrato nessuna frattura o lesioni osee. Quella odierna di Naro è una storia comune a tanti altri centri storici siciliani, anche in questo caso al degrado urbano si aggiunge la difficile condizione sociale di chi non può permettersi un alloggio degno di chiamarsi tale. Casa Arnone infatti, nel 2005 era stata dichiarata inagibile e lo stesso pensionato era stato fatto allontanare dalla propria abitazione. Da una nota del Sindaco di Naro si apprende che il Sig. Arnone aveva rifiutato l’ospitalità di alcune persone che gli avevano messo a disposizione un alloggio migliore. Secondo i rilievi effettuati dai responsabili dell’Ufficio Tecnico Comunale il crollo sarebe stato provocato da infiltrazioni d’acqua dovute alla grondaia otturata. Intanto la zona è stata transennata dagli operai del Comune in attesa della demolizione completa dello stabile.


Decine di famiglie sono state fatte sgomberare in mattinata in Via Papa Luciani ad Agrigento, dove all’altezza del civico 50, è crollato parte del muro di contenimento del terrapieno sovrastante. Il cedimento si è verificato intorno alle ore 08:30. Un forte boato è stato avvertito dai residenti che allarmati hanno chiamato le forze dell’ordine. Sul posto, tempestivo l’arrivo dei tecnici responsabili di Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Comune e Genio Civile. Si teme che il crollo di Via Papa Luciani possa essere dovuto ad un movimento franoso che potrebbe interessare anche il versante a monte la Via Cicerone. Circostanza questa che ha subito messo in allerta gli organi istituzionalmente competenti che hanno avviato le operazioni di verifica. Intanto a scopo prettamente precauzionale, il Sindaco di Agrigento ha emesso le ordinanze di sgombero per i cittadini residenti nelle palazzine adiacenti al muro crollato.


Indagini partite nei primi mesi del 2010, hanno consentito di scoprire un'associazione per delinquere che distribuiva presso gestori di esercizi pubblici apparecchi del tipo totem, che, collegandosi a siti internet privi di concessione, consentivano il gioco d’azzardo e le scommesse clandestine. Apparecchi che erano stati illecitamente dotati di connessione ad internet nonché di un lettore di banconote e di smart-card, proprio allo scopo di consentire la raccolta di scommesse clandestine ed il gioco d’azzardo on-line . Nella giornata di ieri la Guardia di Finanza ha notificato 7 obblighi di dimora e 2 obblighi di firma nei confronti di altrettanti indagati, nonché eseguito sequestri in 90 esercizi commerciali. Le indagini sono state diretta dal PM dottssa. Antonella Palndolfi e coordinate dal Procuratore aggiunto dott. Ignazio Fonzo della Procura della Repubblica di Agrigento. Nello specifico, le misure cautelari eseguite, disposte dai G.I.P. di Agrigento dr.ssa Alessandra Vella e dr. Alberto Davico, hanno riguardato 9 cittadini del licatese, nonché sequestri in esercizi pubblici ubicati prevalentemente in provincia di Agrigento, tranne una quindicina siti nelle province di Palermo, Catania, Trapani e Caltanissetta.


Non si hanno ancora notizie riguardo la nomina dell'On. Nino Bosco a deputato alla Camera. Infatti, l'ex Ministro agrigentino Angelino Alfano, non avrebbe ancora preso una decisione a riguardo. Ricordiamo che Alfano, oltre ad essere il primo degli eletti nel collegio della Sicilia Occidentale, ha anche ottenuto successo in altre regioni italiane, ovvero Piemonte e Lazio. A tre giorni dall'insediamento del parlamento ancora incerta la sorte del coordinatore provinciale del PdL di Agrigento Nino Bosco. Le prossime ore saranno decisive.


Una mozione consiliare di censura al Sindaco Manganella, è stata firmata da 9 consiglieri comunali di Favara. Bennardo, Dalli Cardillo, Ceresi, Sgarito, Lupo, Scalia, Palumbo, Di Stefano e Broccia, chiedono chiarezza circa le affermazioni fatte del sindaco, "undici firmano e tre pigliano" lo scorso 27 Febbraio, durante la riunione della pubblica assise cittadina. Inoltre condannano le affermazioni di Manganella, che ha definito il consiglio comunale un circo e prendono le distanze dal suo atteggiamento scorretto e irriguardoso che ha avuto nei confronti del presidente del consiglio comunale. Secondo i consiglieri, tutto questo, è stato ingiurioso, offensivo e grave. "Il sindaco –scrivono- non deve dimenticare che il Consiglio Comunale è il massimo organo istituzionale di una comunità locale e per questo merita rispetto. Non può definirlo teatro di burattini. Il sindaco –continuano- ha il dovere morale, specialmente quando le insinuazioni sono infamanti- di comprovarle. Sparare nel mucchio non è dignitoso , non è di un primo cittadino". Infine chiedono ai colleghi consiglieri comunali di votare questa loro mozione di censura nei confronti del sindaco. Proprio sulla questione, i consiglieri comunali hanno anche scritto una lettera aperta alla città.


Dopo l'intervento di ieri del sindaco di Favara Rosario Manganella che chiedeva al liquidatore dell'ATO Idrico Eugenio D'Orsi, un incontro urgente sulla vertenza del distacco utenze idriche in città effettuato dalla società Girgenti acque, interviene oggi il consigliere comunale indipendente Giovanni Bennardo. Lo stesso ricorda al sindaco che i primi ad interessarsi del problema del distacco delle utenze idriche, erano stati proprio gli 11 consiglieri comunali già tre mesi fa.


Il neo Senatore Giuseppe Ruvolo, a breve sarà il proponente di un’interpellanza urgente al Ministro delle Infrastrutture sulla chiusura del viadotto sul fiume Verdura a Ribera. Inoltre nell’istanza il senatore chiederà anche la rimozione dei vertici regionali dell’Anas colpevoli, secondo Ruvolo dei ritardi sulla consegna dei lavori di ripristino dell’infrastruttura.


Una brillante operazione di contrasto al fenomeno dei furti di metalli è stata condotta dai Carabinieri della Compagnia di Canicattì. I militari hanno dapprima arrestato tre cittadini rumeni e successivamente anche prestato soccorso alla moglie di uno dei fermati che accompagnata all’Ospedale Barone Lombardo ha dato alla luce una bambina. Il fatto è successo mentre gli arrestati si trovavano in caserma per gli accertamenti di rito. La moglie di uno di loro lo chiama al cellulare e lo allerta dell’imminente parto. Da lì l’invio di una pattuglia dei Carabinieri per accompagnare la donna in Ospedale. I tre uomini, rispettivamente di 26, 28 e 23 anni erano stati notati in una strada di campagna da una pattuglia del N.O.R. Alla vista dei militari i tre hanno tentato la fuga, ma dopo un breve inseguimento sono stati fermati. A bordo della loro auto i carabinieri hanno trovato 140 Kg di cavo elettrico, 2 cesoie ed un kit per la lavorazione del vetro. Dalle successive verifiche è emerso che il cavo era stato precedentemente asportato in parte dalla tratta ferroviaria Canicattì – Montedoro d'altra parte da una cabina Enel di C.da Cannemasche. I tre devono rispondere di ricettazione e interruzione di pubblico servizio.


Ricettazione e detenzione abusiva di armi e munizioni comuni da sparo. Questi sono i reati contestati dai Carabinieri della stazione di Cianciana al 60enne Salvatore Soldano del luogo. L’arresto dell’anziano è scattato a seguito di una perquisizione domiciliare.


Evasione dagli arresti domiciliari, arrestato a Ravanusa il 24enne cittadino romeno, Mihai Baciu Tiberiu. Quest’ultimo non è stato trovato in casa dai Carabinieri durante un controllo. L’uomo avrebbe cambiato casa senza avvisare le autorità.


È stato fermato a bordo di un ciclomotore, senza patentino perché mai conseguito, senza assicurazione, revisione e privo anche del casco di protezione. Si tratta di P.C. di 39 anni favarese, che nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 15.30 è stato fermato nella centrale Via Umberto dai Carabinieri della Tenenza. I militari infatti, nel corso di un servizio di controllo del territorio, gli hanno intimato l'alt riscontrando le infrazioni. Al 39enne sono stati elevati verbali per un totale di circa 1.100 euro. Sequestrato il ciclomotore.


Sarà inaugurato venerdì prossimo alle ore 10.00, il punto cliente INPS presso il Comune di Favara. Il punto cliente INPS, che verrà collocato presso l'ufficio relazione con il pubblico del comune sito in Piazza don Giustino, consentirà ai cittadini di accedere a numerosi servizi, tra cui la stampa del CUD, estratto conto della posizione contributiva, duplicato a stampa dei modelli rilasciati dall'inps ed altre informazioni. Come ricorderete il direttore dell'INPS Gerlando Piro, aveva preso l'impegno di istituire uno sportello cliente a Favara, proprio dai nostri studi durante la trasmissione "A tu per tu con il consulente" curata dal dott. Giuseppe Veneziano. All'incontro oltre al direttore Piro, alla responsabile dell'ufficio URP dell'INPS di Agrigento Riolo, Amministratori, con il testa il sindaco Manganella e responsabile del punto cliente inps Pullara, saranno presenti la nostra emittente televisiva e il dott. Veneziano.


Paolo Galione, Presidente del Comitato Provinciale INPS di Agrigento in mattinata ha incontrato i presidenti delle Commissioni invalidi civili dell’ASP ed i responsabili del gabinetto diagnostico dell’Istituto di Previdenza Sociale e delle organizzazioni sindacali di categoria per discutere di qualità e trasparenza del servizio offerto agli utenti dall’INPS. Nella sede di Via Picone inoltre si è discusso anche del trasferimento dei locali dell’Uffico Medico Legale da Via Unità d’Italia alla sede centrale dell’Istituto agrigentino. Argomento quest'ultimo che sarà trattato nella prossima puntata di Parliamo di... con ospite in studio proprio il Presidente del Comitato provinciale INPS Paolo Galione.


Sarà la fondazione Agire Insieme di Agrigento dell’imprenditore Salvatore Moncada a finanziare a San Leone i lavori di ripristino ed allaccio alla rete fognaria dello stabilimento Balneare della Polizia di Stato. Soddisfazioni esprime in merito la SILP – Cgil. Tuttavia secondo il sindacato di polizia, il protocollo di intesa che autorizza la fondazione ad effettuare i lavori, poteva essere sottoscritto nove mesi prima. L’anticipo dell’accordo secondo il segretario Provinciale SILP, Vito Alagna avrebbe permesso alle forze di polizia di usufruire di una struttura efficace ed energicamente autonoma.


Il Dott. Giuseppe Vella, già direttore generale dell’Ente Provincia Regionale di Agrigento, è stato nominato dal Presidente Eugenio D’Orsi anche garante dell’Anticorruzione. La determina presidenziale di nomina segue l’approvazione in Provincia del piano provvisorio per la prevenzione della corruzione.


Il Presidente del Consiglio comunale di Naro Lidia Mirabile ha convocato la pubblica assise per il prossimo 18 marzo alle ore 19:00. L’ordine del giorno prevede la discussione di 19 punti, tra cui la designazione dei componenti delle sei commissioni consiliari e l’adesione al Patto dei Sindaci. All’esame dei consiglieri comunali, anche il riconoscimento di debiti fuori bilancio per prestazioni professionali legali e P.R.G.


Dopo il successo dello scorso 28 Dicembre torna il prossimo 16 marzo a Favara la mostra mercato “The second life”. Location della seconda edizione è la Farm Cultural park di Cortile Bentivegna. Tra gli stand della fiera: oggetti, abiti, accessori rigorosamente prodotti a mano da artisti ed artigiani siciliani. L’apertura ufficiale della mostra mercato è per le ore 16:00.


Vittoria meritata per l’Aphesis Lo Bello Divani che sabato scorso in trasferta ha rifilato un netto 3-0 alle rivali del Città dell’Altofonte. Le ragazze di coach Caldura si sono imposte con i parziali di 21-25, 17-25 e 19-25. Nel campionato di Serie C femminile attualmente l’Aphesis occupa la 9 posizione in classifica del Girone A. Domenica prossima alle ore 17:30 l’Aphesis ospita al Palanicosia la GS Volley Farmacia Caronna di Palermo.


Nel prossimo week – end al teatro Luigi Pirandello di Agrigento torna l’opera lirica con il Rigoletto di Giuseppe Verdi. Lo spettacolo prodotto dalla Fondazione Teatro Luigi Pirandello Valle dei Templi di Agrigento è diretto da Patricia Panton. La parte sinfonica invece è curata dall’Orchestra Filarmonica “ Città di Agrigento” diretta da Olga Nesterova.


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