Antonio Borsellino 33enne originario di Cattolica Eraclea sottrae un telefono cellulare dalla tasca di un uomo, il furto si è verificato al quarto piano del Palazzo di Giustizia di Agrigento, dove hanno sede gli uffici della Procura della Repubblica. Il Proprietario del telefono accortosi del furto ha subito lanciato l'allarme. Per risalire all'autore del reato i militari si sono serviti delle immagini telecamere di sorveglianza. Subito identificato e rintracciato l'uomo è stato arrestato mentre si trovava ancora all'interno del Palazzo di Giustizia.

La DDA di Palermo chiede 16 anni di carcere per l'imprenditore di Ribera Carmelo Marotta, quest'ultimo accusato di aver favorito la latitanza a Marsiglia del boss Giuseppe Falsone. Il Processo che si svolge al Tribunale di Sciacca rientra nell'ambito dell'inchiesta "Maginot" nella cui istruttoria celebrata con rito abbreviato sono state emesse pesanti condanne a carico di 9 esponenti di cosa nostra agrigentina. La requisitoria dei legali difensori dell'imprenditore riberese si svolge il prossimo 27 febbraio.

Il movimento Politico "Primavera Favarese" aderisce al progetto politico del Presidente della Regione Rosario Crocetta con relativo appoggio elettorale, alla lista il Megafono, in occasione delle imminenti consultazioni politiche. Questo è quanto deciso nei giorni scorsi dal direttivo del movimento civico favarese, che giovedì scorso a Paleremo ha partecipato alla convention elettorale tenutasi al Teatro Politeama. Il Sindaco di Favara Rosario Manganella, ideatore di Primavera Favarese, in merito allo sfaldamento della coalizione di responsabilità, costituita da liste e partiti di centro destra che lo hanno sostenuto alle scorse amministrative ed in riferimento al nuovo accordo con la coalizione di centro sinistra di cui fa parte il Megafono, precisa che lo stesso, non è mai stato il candidato sindaco di centro destra ma sono stati i partiti ad accettare la sua proposta di candidatura alla guida dell'Amministrazione Comunale. Intanto, il coordinatore di Primavera Favarese, nonché Assessore Comunale ai Lavori Pubblici, Carmelo Castronovo ha lasciato la guida del Movimento in attesa che lo stesso si riorganizzi in un nuovo direttivo. Tra i papabili per la carica di neo coordinatore di Primavera Favarese ci sarebbero Calogero Caramanno, Antonella Baiamonte e Carmelina Pecoraro.

Ed in seguito alle decisioni intraprese dal Movimento Politico Primavera Favarese e del sindaco di Favara di aderire al progetto politico del Governatore Crocetta non poteva tardare la reazione del PdL di Favara che alle scorse elezioni amministrative aveva fortemente voluto la candidatura a Sindaco di Rosario Manganella. In una lunga lettera il locale Partito di Berlusconi parla di "vero e proprio tradimento attuato dal Sindaco nei confronti della città, un esempio toccante - si legge tra le righe, di opportunismo ed esilarante becero trasformismo politico-amministrativo". Nella nota il PdL ripercorre i momenti della campagna elettorale del 2011 mettendo in risalto come l'elezione del sindaco non fu impresa semplice, considerando - dicono dal popolo delle libertà - la poca penetrabilità del candidato sindaco Manganella, risultato - secondo il partito - essere alla prima tornata, meno votato rispetto alla coalizione che lo appoggiava e con un feeling verso il tessuto sociale della città pressoché nullo. "Il sindaco ins.Manganella –scrive ancora il partito- ha esaudito il suo ventennale sogno ripagando la città, i suoi elettori ed i partiti e movimenti che lo hanno appoggiato con il più classico dei tradimenti politici : un vero e proprio voltagabbana". Uno sguardo va anche alla nuova giunta che il PdL definisce compagine amministrativa di mere comparse, assolutamente improvvisata, che sconosce i problemi della citta', senza alcuna formazione politico-amministrativa, sicuramente distante dalla gente e dai tanti problemi. In chiusura il PdL esorta il sindaco a dimettersi per aver tradito il popolo, e con coraggio a ricandidarsi con il suo nuovo partito di sinistra per mettersi al vaglio della volonta' popolare. "In tutte le moderne democrazie partecipate –si chiude la nota - chi vince deve governare, ma chi tradisce la piena volontà del popolo deve fare ammenda; al primo cittadino riconosciamo onesta' intellettuale, al punto tale che, sentendoci la coscenza a posto, formuliamo a Manganella l'invito a chiedere scusa alla citta' per il consumato "tradimento"."

“Attratta dai suoni provenienti dal Megafono, la pecorella smarrita tornò all’Ovile, finendo per belare contro chi gli aveva dato ristoro durante la carestia e riconsegnandosi camaleonticamente alle proprie inconfutabili origini”. Questo è l'incipit della nota del Movimento Politico – Culturale "Ri – Pensare Favara" in seguito al soladizio politico tra i movimenti "Primavera Favarese" ed il "Megafono" del Governatore della Regione Sicilia, Rosario Crocetta. Per l'ideatore di Ri – Pensare Favara, ovvero l'ex Presidente del Consiglio Comunale , Luca Gargano e per l'attuale consigliere, Filippo Ceresi, la decisone intrapresa dal Sindaco dovrebbe far riflettere l'opinione pubblica. Gargano e Ceresi nella nota pongono l'accento sul comportamento del Sindaco, eletto, ricordano, per il rotto della cuffia e che secondo quanto scritto da Ri – Pensare Favara, continua a farsi gioco della Città. Mentre Favara sprofonda nei disservizi – si legge nella nota - mentre le imprese e le attività commerciali si arrendono una dietro l’altra sotto il dilagare della crisi, il Sindaco che fa? - si chiedono Ceresi e Gargano - Si premura – scrivono - di consolidare la sua poltrona andandosi a consegnare al Presidente della Regione. Dinanzi al totale fallimento del Sindaco Manganella – si chiude la nota - l’unico sussulto di dignità che la classe politica favarese può oramai manifestare è la presentazione e l’esitazione della mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino".

Si intensificano gli incontri del liquidatore di Gesa, Teresa Restivo, con gli amministratori dei 19 Comuni soci, organizzazioni sindacali e ditte per riuscire a fronteggiare la crisi, relativa al pagamento degli stipendi arretrati. Nella giornata di ieri, i sindaci avevano promesso alla società d'ambito di procedere con i versamenti entro dopodomani giovedì. Sul tavolo delle trattative anche la volontà dei Comuni stessi, da metà febbraio a procedere con i pagamenti versando le somme dovute direttamente alle ditte che svolgono il servizio di nettezza urbana. L'impegno finanziario assunto dal Comune di Favara sarebbe di circa 465 mila euro. Somma quest'ultima che potrà essere disponibile previa concessione della SERIT di una anticipazione di cassa e salvo nullaosta della Tesoreria Comunale. Intanto si aggrava la situazione economica per i lavoratori senza stipendio dallo scorso mese di ottobre. Operai che nonostante il lavoro svolto non solo devono fare i conti con il proprio bilancio familiare ma devono anche fare fronte alle numerose scadenze fiscali che probabilmente, allo stato attuale non potranno rispettare. Ad oggi resta confermato lo stato di agitazione indetto per sabato prossimo, quando nei 19 Comuni si fermerà la raccolta dei rifiuti.

L'Amministrazione Comunale di Favara pretenda da GESA il rispetto del contratto circa la raccolta della spazzatura e la pulizia delle vie cittadine. Questo è quanto chiesto con apposita interrogazione, dal consigliere comunale del Partito della Rif. Comunista Antonio Palumbo. "La situazione – dichiara in merito Palumbo - non è più sostenibile. È diventato ormai impossibile - aggiunge il Consigliere Comunale - trovare in giro per la città cassonetti per il conferimento della spazzatura, con vere e proprie discariche che si formano attorno a i pochi cassonetti rimasti, in molte vie – continua Antonio Palumbo - non si è mai visto un operatore ecologico, le strade cittadine sono sempre sporche e piene di erbacce. Noi - conclude il capogruppo di Rifondazione Comunista - chiediamo al Sindaco se si è fatto qualcosa per evitare tutto questo". Inoltre Palumbo chiede all’Amministrazione Comunale anche di rivedere il contratto togliendo dalla bolletta il costo dei servizi non svolti.

L’on. Luigi Gentile, già coordinatore di FLI in Provincia di Agrigento, lascia il partito di Gianfranco Fini ed annuncia la nascita, a breve, di un nuovo movimento di impronta autonomista. A seguire la scelta dell'ex Assessore e Parlamentare regionale anche amministratori e consiglieri locali nonché dirigenti e coordinatori cittadini di Futuro e Libertà. “ Siamo usciti dal Pdl seguendo il progetto politico di Fli – precisa in una nota l’On. Gentile- perché lo ritenevamo un partito accentratore e padronale. Abbiamo creduto in una nuova forma di confronto democratico, purtroppo – continua l'ex deputato agrigentino - abbiamo constatato che, malgrado le buone intenzioni e le enunciazioni di principio, anche in Fli, i metodi e le strategie adottate non hanno tenuto conto dei valori portanti a cui si sarebbe dovuto fare costante riferimento". Secondo l'on. Gentile nelle scelte adottate recentemente, l'asse dirigenziale centrale del partito non avrebbe preso nelle dovute considerazioni l'impegno svolto dallo stesso in Provincia. La scelta dell'onorevole Luigi Gentile giunge in seguito alla sua assenza dalle liste dei candidati FLI per le imminenti elezioni politiche.

Seduta straordinaria aperta, giovedì prossimo alle ore 18:00 del Consiglio Provinciale di Agrigento. Unico punto all'ordine del giorno, la mancata approvazione della normativa ul riaffidamento del servizio idrico alla gestione pubblica. Nell'Aula Pellegrino sono stati invitati a partecipare anche gli amministratori dei 43 Comuni della Provincia. A richiedere al Presidente, Raimondo Buscemi la convocazione di un Consiglio Straordinario aperto erano stati i membri della XI° Commissione presieduta da Stefano Girasole.

All’indomani della messa in onda della nostra rubrica “La Voce del Cittadino” che riportava le segnalazioni da parte di cittadini favaresi, abitanti della zona Giarritella, senza illuminazione pubblica da diversi giorni, oggi replica il Sindaco di Favara Rosario Manganella.

Scegliere a Favara i 150 scrutatori per i seggi elettorali dei prossimi 24 e 25 febbraio tra le persone economicamente svantaggiate. Questa è la proposta avanzata dal Candidato alla Camera dei Deputati del Movimento Cinque Stelle Giovanni di Caro. Quest'ultimo, in una nota inoltrata al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale, rispettivamente, Rosario Manganella e Leonardo Pitruzzella, crede che i 35 mila euro di budget disponibili per il lavoro da svolgere nelle 35 sezioni cittadine, possano rappresentare una boccata di ossigeno per i cittadini che attualmente vivono una condizione di disagio. Ricordiamo che la scelta degli scrutatori, per questa tornata, avviane mediante nomina operata dalla locale Commissione Elettorale

Conosciamo oggi un altro candidato favarese. Le motivazioni che hanno spinto Antonio Moscato a candidarsi nella lista del FLI per la Cemera di Deputati.

Sono stati resi noti i dati del monitoraggio della qualità dell'aria rilevati dalle centraline installate dall'Ente Provincia di Agrigento nella Città capoluogo, a Canicattì, a Lampedusa e a Porto Empedocle. I rilievi sono riferiti al periodo Novembre – Dicembre. Complessivamente nei due mesi sono stati registrati 10 sforamenti del valore limite di PM 10, ovvero le polveri sottili . Valore che per legge non dovrebbe essere superiore a 50 µg/m3. Il più alto tasso di polveri sottili si è registrato lo scorso 4 Dicembre in Via Dante ad Agrigento, con un valore pari a 156,8 µg/m3 . Gli altri 9 rilievi non conformi alle normative invece si riferiscono alle stazioni di Porto Empedocle.

Domani, alle ore 11,00 presso il Dioscuri Bay Palace di San Leone, conferenza di presentazione della candidatura al Senato della Repubblica dell’On. Salvatore Iacolino numero due della lista di Grande Sud. All'incontro elettoral è prevista la presenza tra gli altri anche del coordinatore regionale del partito, nonché Capolista alla camera dei Deputati, On. Giuseppe Fallica.

Il programma del Carnevale favarese è pronto per essere stilato.Questa mattina presso la Stanza del sindaco Manganella, del Municipio di Pazza Cavour, si è tenuta una riunione tra l’Assessore al ramo Luisa Pullara, alcuni dirigenti scolastici e associazioni. Fondamentale sarà la collaborazione tra loro con un l’unico obiettivo quello del divertimento e spensieratezza.

Si è svolto in mattinata nella sala conferenze della Camera di Commercio di Agrigento il seminario: “Opportunità della green economy: Riqualificazione energetica degli edifici tra sostenibilità ambientale ed economica". L'iniziativa si inseriva nell'ambito del progetto "Green Economy e sviluppo sostenibile" ammesso al cofinanziamento del fondo di perequazione 2009 - 2010 gestito dall’UnionCamere Italiana. L'incontro odierno chiude gli appuntamenti promossi dalla Camera di Commercio di Agrigento e dalla sua azienda speciale la Pro Gest. Al seminario oltre ai presidenti, Vittorio Messina e Rosario Marchese Ragona, rispettivamente di Camera di Commercio e Pro Gest di Agrigento, hanno partecipato anche il dott. Domenico Mauriello del Centro Studi UnionCamere Italiana e il Preside della Facoltà di Architettura di Palermo, Angelo Milone.

Sabato prossimo 2 febbraio alle ore 17:00 in via Atenea ad Agrigento incontro con l'elettorato dei candidati alle elezioni politiche del MoVimento 5 Stelle. Ad illustrare ai cittadini il loro programma gli aspiranti onorevoli Nereo Dani, Giuseppe Zagarrio, Emanuele Dalli Cardillo, Emma Giannì, Nino Vitale e Giovanni Di Caro.

Venerdì prossimo, 1° Febbraio, il Sindaco di Porto Empedocle, on. Calogero Firetto farà da cicerone agli operatori della stampa che vorranno potranno ammirare in anteprima lo stato di avanzamento dei restauri del locale Teatro Empedocle. Per l'occasione il sindaco renderà nota la data di apertura al pubblico del prestigioso Teatro.

“Questi fantasmi” è la commedia di Euduardo De Filippo che và in scena questo week-end al Teatro Pirandello di Agrigento . Attore protagonista è il catanese Carlo Giuffrè che firma pure la regia dello spettacolo. Per avere informazioni su prevendita e costi dei biglietti gli interessati possono rivolgersi al botteghino del teatro oppure al Box office di via Cicerone.

Sarà attivo da domani lo sportello di Girgenti Acque, decentrato presso i locali del Municipio Di Piazza Don Giustino. L’ufficio sarà aperto dalle 8.30 alle 13.30 e consentirà ai cittadini morosi di regolarizzare la propria situazione, senza la necessità di spostarsi alla zona industriale A dare comunicazione è l’Assessore ai servizi idrici Gerlando Cassaro.