Dovrebbero essere 7 i favaresi in corsa per queste elezioni politiche, tutti per un posto alla Camera per la Sicilia Occidentale e al Senato . Oggi è l'ultimo giorno utile per presentare le liste dei candidati. Tra i favaresi scesi in campo troviamo l'uscente deputato regionale, On. Nino Bosco, 7° nella lista del PdL. Per il Movimento 5 Stelle, buona posizione conquista anche Giovanni Di Caro, che occupa l'8° posto. Nel PD alla 10^ posizione troviamo Tonino Moscatt, già amministratore della città di Favara. 7^ posizione nella lista del FLI, troviamo il giovane Antonio Moscato. 10° invece Nuccio Miccichè da sempre attaccato all'ambiente dei valori della destra, nel partito de La Destra di Storace. 18esimo posto nella lista dell'UDC invece per il giovane Adriano Barba, coordinatore cittadino di Favara del partito centrista. Giuseppe Arnone, già amministratore a Licata, è candidato invece per un posto al Senato. Si dovrebbe trovare in 3^ o 4^ posizione nella lista Fratelli d'Italia Centro Destra Nazionale. A differenza delle scorse elezioni regionali, che erano in 12, i favaresi in corsa per un posto a Palazzo Montecitorio o Palazzo Madama, dovrebbero essere salvo inserimenti dell'ultima ora, 7. Tra qualche ora, si avvia ufficialmente la campagna elettorale. Ricordiamo che gli italiani sono chiamati alle urne i prossimi 24 e 25 febbraio.

Il Comune di Agrigento non sarebbe responsabile dell’occupazione arbitraria del pontile del porticciolo turistico di S. Leone. Questo è quanto sostiene il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto che in mattinata ha raccontato ai giornalisti la sua versione dei fatti. Da Palazzo dei Giganti, il primo cittadino ha anche illustrato i contenuti dell’avviso di Garanzia che la Procura della Repubblica di Agrigento gli ha notificato sabato scorso. L’accusa di reato ipotizzato è di abuso di ufficio per tre episodi relativi ad incarichi conferiti lo scorso anno in occasione della 67^ Sagra del Mandorlo in Fiore. Al vaglio della Procura anche le scelte adottate dal Presidente della Fondazione Teatro Pirandello circa le attività promozionali affidate ad una testata giornalistica e la nomina del direttore di un giornale on-line agrigentino a responsabile della realizzazione del dominio web del Comune. L’inchiesta trae origini dalle dichiarazioni rilasciate nello scorso mese di Settembre dall’ex vicepresidente della Fondazione Giovanni Di Maida circa presunte irregolarità nella gestione della fondazione stessa. Indagini che portarono il 05 ottobre i militari della Guardia di Finanza ad eseguire un Blitz al Municipio per acquisire gli incarti. Per tutti e tre i fatti contestati, il Sindaco Zambuto affiderà ad una memoria scritta da presentare alle competenti autorità giudiziarie, il compito di dimostrare la sua estraneità.

E’ prevista per dopodomani mercoledì alle ore 11,30 il tavolo tecnico a Palermo convocato dal Governatore Rosario Crocetta su sollecitazione del deputato regionale Lillo Firetto riguardante il problema dei collegamenti marittimi con le isole Pelagie. Da giorni i pescatori dell’isola occupano l’Aula Consiliare di Lampedusa chiedendo la sostituzione della motonave. Al tavolo tecnico regionale, parteciperà anche l’assessore regionale al Bilancio, Luca Bianchi, l’assessore regionale alle infrastrutture Antonino Bartolotta, i sindaci dei Comuni di Lampedusa e Linosa e Porto Empedocle, Giusy Nicolini e Lillo Firetto, i vertici della Compagnia di navigazione delle Isole che cura i collegamenti giornalieri con Porto Empedocle, una delegazione di pescatori lampedusani e rappresentanti delle organizzazioni di categoria. Le proteste sono esplose a seguito dei continui ritardi nel servizio di collegamento da parte della motonave provocati da avarie in quanto la nave, non riuscirebbe più a garantire il servizio nei tempi prestabiliti. Diversi i disagi per i passeggeri e per i pescatori di Lampedusa che a causa dei ritardi non riescono a commercializzare per tempo sui mercati.

A Licata, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso nel 2004 dal Tribunale di Firenze Marco Battaglieri, 50enne. L’uomo deve scontare la pena definitiva di oltre 10 anni di reclusione, poiché riconosciuto responsabile di rapina, usura, truffa, furto, falso materiale ed altri reati minori. Battaglieri era riuscito ad ottenere documenti originali assumendo la falsa identità di un cittadino straniero di nazionalità ungherese, tale Kopp Janos, riuscendo così a sottrarsi per oltre 20 anni alle indagini condotte dalle Forze di Polizia per la sua cattura. Fra le altre cose, sono state recuperate e poste sotto sequestro numerose Sim Card telefoniche ed alcuni telefoni cellulari ritenuti dagli investigatori frutto di diverse truffe commesse ai danni di alcune compagnie telefoniche. Durante la perquisizione domiciliare è stata altresì trovata una copia del compendio dei 100 cognomi più diffusi in Italia di cui lo stesso, ad avviso degli investigatori dell’Arma, si sarebbe servito per creare identità false. Battaglieri, espletate le formalità di rito, è stato quindi associato alla Casa Circondariale di Agrigento a disposizione delle competenti Autorità Giudiziarie

Rapinata una tabaccheria a Realmonte. È successo sabato sera. A fare irruzione due malviventi che con il volto coperto e armati di taglierino hanno intimato il proprietario, facendosi consegnare l'incasso circa 70 mila euro. Non contenti hanno anche preso una stecca di sigarette per poi fuggire a piedi. Ad indagare adesso sono i Carabinieri.

È stato riconosciuto colpevole, insieme ad altre persone, di lesioni aggravate e minaccia, per fatti accaduti il 15 agosto del 2011. Si tratta di Davide Cipolla di 25 anni di Villaseta, arrestato dai Carabinieri della locale stazione, che hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dall'ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Agrigento. Adesso Cipolla si trova rinchiuso al carcere di Contrada Petrusa.

Con una nota indirizzata al Segretario Generale del Comune e al Presidente del Consiglio Comunale, il sindaco di Porto Empedocle, on. Lillo Firetto, ha reso noto che in seguito alla sua recente elezione all’Assemblea Regionale Siciliana ha rinunciato all’indennità spettante per la carica di primo cittadino. Lillo Firetto continuerà quindi ad espletare il suo mandato di sindaco di Porto Empedocle operando a titolo gratuito.

Migliorare il percorso formativo degli allievi del Cupa di Agrigento nel settore del marketing, la diplomazia, la ricerca e l’energia. Questi in sintesi sono gli obbiettivi del probabile accordo discusso sabato scorso ad Agrigento tra il rettore dell’Università di Londra, già presidente del Cupa, Joseph Mifsud ed il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi. All’incontro erano presenti tra gli altri anche i due imprenditori inglesi, Andrei Collin e Nick Tellwright , gli agrigentini, Giuseppe Catanzaro, Andrea Messina e gli Assessori Provinciali Angelo Biondi, Piero Marchetta, Alfonso Montana e Francescochristian Schembri.

Riprendono stasera alle ore 18.00 i lavori del Consiglio Provinciale di Agrigento. In discussione la proposta n.5 del 23/11/12 del Settore Ambiente e Territorio relativa al regolamento delle “Acquisizioni in economia di lavori, forniture e servizi” e la proposta n.1 del 12/12/12 del Settore Turismo che riguarda il regolamento per l’autorizzazione all’esercizio e la vigilanza delle Scuole Nautiche.

Secondo alcuni recenti studi una sana alimentazione associata ad un corretto stile di vita aiuterebbero a prevenire l’insorgere di gravi patologie tra le quali anche il cancro. Sempre secondo gli studiosi, tra i cibi che aiuterebbero a tenere lontano le sostanze potenzialmente cancerogene, i cavoli, i cavolfiori, i broccoli e le zucchine. Le recenti ipotesi al vaglio della Comunità scientifica parlerebbero anche di maggiori rischi di ammalarsi di cancro per i soggetti in sovrappeso o affetti da obesità, chili di troppo che potrebbero collegarsi a diverse tipologie di tumori. Ciò che invece è stato riconosciuto e non teme nessuna forma di smentita, è la genuinità della dieta “Mediterranea” che probabilmente non ci rende immuni al cancro ma ci aiuta a sconfiggere altre gravi patologie. Naturalmente, trattandosi di delicatissimi argomenti, abbiamo voluto sentire il parere di un medico.

Non si arresta la scalata per la promozione in Eccellenza del Pro Favara che sul proprio terreno di gioco serve un poker ai cugini del Cianciana rimasti a bocca asciutta. Le reti di: Bennardo, Cordaro, Fanara e Piazza. Un Derby iniziato in modo equilibrato quello giocato al Comunale “Giovanni Bruccoleri” di Favara. Padroni di casa che però dal decimo minuto iniziano a premere sull’acceleratore. Tra le contestazioni del pubblico per alcune decisioni della terna arbitrale diretta dal Sig. Rutella di Enna, il vantaggio non tarda ad arrivare e così come nella gara di andata, è Bennardo al 17° minuto di gioco a sbloccare il match, bomber che si libera del forcing del difensore avversario e a tu per tu con il portiere Lipari non sbaglia. 120 secondi dopo è un’invenzione di Cordaro che regala il 2-0 alla squadra di Filippazzo. Incassato l’uno - due il Cianciana accusa il colpo e facilita la gestione di gara dei padroni di casa che a 5 minuti dalla fine del primo tempo fanno tris con Capitan Fanara. Il Cianciana dell’allenatore e capitano Ferrara ha già la testa negli spogliatoi ma prima c’è spazio anche per il 4-0 di Stefano Piazza che arriva al 44° minuto. Nel secondo tempo un Cianciana volenteroso si fa vedere più volte nei pressi dell’area difesa da Vasile Cozzo, ma la volontà non basta a fermare la corazzata favarese che mantiene il risultato fino al triplice fischio finale. Intanto a Favara cresce l’attesa per il big-match della 23^ Giornata del 17 Febbraio prossimo quando al “Bruccoleri” arriverà il Serradifalco. Prima però entrambe le formazioni dovranno confermare sul campo le rispettive posizioni in classifica, a partire già da domenica prossima con la Pro Favara impegnata ad Aragona e lo scontro tra Serradifalco e Strasatti. Ma per avere un quadro completo della 19^ Giornata del Campionato di Promozione Girone A vediamo risultati, classifica e prossimo turno. RISULTATI Calcio Canicattì – Aragona 1 - 0 Serradifalco – Campobello 5 - 1 Pro Favara 1984 – Cianciana 2000 4 – 0 Partinicaudace – Città di Terrasini 0 - 0 Atletico Corleone – Dattilo 2 - 1 Sciacca – Mussomeli 0 - 0 Città di Carini – Salemi 3 – 0 M.F Strasatti – Skanderberg Piana 3 - 0 CLASSIFICA Pro Favara 46 Serradifalco 40 Salemi 34 Cianciana 31 Sciacca 30 Dattilo 30 Strasatti 30 Canicattì 28 Corleone 28 Carini 25 Aragona 23 Mussomeli 20 Skanderberg 17 Campobello 17 Terrasini 15 Partinicaudace 13 PROSSIMO TURNO Salemi – Atletico Corleone Città di Terrasini – Calcio Canicattì Mussomeli – Città di Carini Campobello – Dattilo Serradifalco – M.F. Strasatti Skanderberg Piana – Partinicaudace Aragona – Pro Favara 1984 Cianciana 2000 – Sciacca. La partita Pro Favara Cianciana è stata ripresa integralmente dalla nostra emittente con telecronaca del giornalista Umberto Re ed andrà in onda questa sera intorno alle ore 21.00.

E passiamo al Basket con il colpaccio del Viola Reggio Calabria che al PalaMoncada di Porto Empedocle batte i padroni di casa della Fortitudo con il punteggio di 66– 65. Amareggiato per la sconfitta si è detto a fine gara il coach Franco Ciani. “Abbiamo preso numerosi rimbalzi – ha detto il tecnico friulano - ma che raramente siamo riusciti a trasformare in canestri. Dobbiamo in fretta fare il salto di qualità mentale – ha continuato Ciani - che ci vuole per affrontare il girone di ritorno, che in un campionato come questo è più difficile dell’andata. Il rammarico più grosso – ha concluso - rimane, comunque, quello emotivo”.