“Questo Sindaco è inadeguato ed incapace. Manganella non rispecchia le esigenze del paese e quindi è meglio ridare la parola agli elettori. Stiamo aspettando i pareri legali per preparargli la mozione di sfiducia”. Sono le parole del Consigliere Comunale Salvatore Lupo. Il sindaco di Favara non piace a Cantiere Popolare che “non ci sta”. Secondo il consigliere, il malumore serpeggia anche tra i colleghi degli altri partiti in seno al Consiglio. “In ogni caso –conclude Lupo- coraggio e buona norma di democrazia prevedono, come è successo per Monti ad esempio, una autodimissione in assenza della maggioranza. Ed in questo momento Manganella non ce l’ha”. NEL TG DI OGGI L'INTERVISTA CON IL CONSIGLIERE

Carenze igienico – sanitarie nel Bagno Pubblico di Piazza Cavour a Favara, la Terza Commissione Consiliare, chiede all’Amministrazione Comunale la chiusura temporanea del vespasiano. In mattinata, i consiglieri membri della commissione hanno effettuato un sopralluogo per constatare lo stato attuale dell’unico servizio igienico pubblico, più volte oggetto di azioni vandaliche. Verificate le condizioni sono stai avvisati sia il dirigente competente, ovvero l’Ing. Alberto Avenia che l’assesore al ramo, Gerlando Cassaro giunto nel frattempo sul posto.

Ancora ulteriori integrazioni all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Favara, che si terrà domani venerdì 4 gennaio alle ore 18.00. Dopo quello relativo al regolamento dei controlli interni, è giunta una nuova integrazione di 2 nuovi punti, ossia la Relazione annuale del sindaco e la presa d’atto della pronuncia della Corte dei Conti della Sezione Regionale di Controllo per la Sicilia relativa all’adozione delle necessarie misure correttive al Rendiconto 2010.

E sui ritardi dell’Amministrazione Comunale di Favara circa la predisposizione delle misure correttive chieste all’Ente dalla Corte dei Conti per i rilievi mossi dalla stessa Magistratura Contabile sull’esercizio finanziario 2010, il cui termine perentorio di approvazione scade il prossimo 07 Gennaio, interviene con una nota il Consigliere Comunale del PdL Giuseppe Nobile. “Il sindaco – si legge nella nota - non ha ancora dato la possibilità al consiglio comunale di leggere gli atti sui tagli che intende apportare”. Ricordiamo che qualora la scadenza imposta dalla Corte dei Conti non venisse rispettata l’Ente Comune oltre alle dovute sanzioni amministrative potrebbe andare incontro anche allo scioglimento del Consiglio Comunale. “Questa amministrazione – scrive ancora Nobile - deve iniziare a governare per il bene della città amministrando il comune come un azienda e non come una cosa propria a conduzione familiare. Infine Nobile chiede che i provvedimenti vengano fatti durante una normale attività programmatica e quindi con la dovuta tempistica e non all'ultimo giorno con l'acqua alla gola".

Si è dimesso l’Assessore Provinciale alle attività produttive Piero Giglione, esponente politico del Pd. La scelta è scaturita dall’impossibilità di coniugare gli impegni politici con la vita privata. “ Ho ritenuto doveroso- spiega il raffadalese Piero Giglione- nel pieno rispetto delle istituzioni fare un passo indietro e dare la possibilità di impegnarsi in questo ruolo a chi può svolgerlo senza limiti temporali”. Toccherà adesso al Presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi, sostituire questa pedina all’interno della scacchiera assessoriale.

Così come a Porto Empedocle anche a Favara la notte di San Silvestro è stata segnata da un' ogiva vagante. Il proiettile è stato trovato dallo stesso proprietario, a terra, nella loro camera da letto. Secondo quanto denunciato ai Carabinieri, l'ogiva sarebbe entrata dalla finestra dell'appartamento di Via Ugo Foscolo. Fortunatamente in quel momento i componenti della famiglia si trovavano fuori casa. Ad indagare i Carabinieri della locale Tenenza.

La pioggerella caduta nella mattinata di ieri, è stata probabilmente la causa di un incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale 85 in contrada Pioppo a Favara. A scontrarsi due auto entrambe di colore blu, una peugeot 206 guidata da un favarese e un Alfa Romeo 156 guidata da un uomo di Montedoro e al cui fianco era seduto il figlio. Fortunatamente non si sono registrati gravi conseguenze. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Tenenza e le ambulanza del 118 che hanno trasportato i coinvolti al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento per qualche medicazione.

E’ stato perpetrato un attentato incendiario ai danni del 40enne Alfonso di Carlo, attivista del Partito Democratico di Ribera. A condannare l’atto intimidatorio, l’intero Partito Democratico del paese delle arance, che non arriva a concepire le motivazioni di questo gesto. La denuncia, parte dunque con la volontà di non far passare questi atti inosservati, e fare trovare così piena affermazione ai valori della liberà e della democrazia.

Azione vandalica ai danni dell’Istituto economico e tecnologico “Leonardo Sciascia” di contrada Carcarelle, ad Agrigento. Secondo le indagini della Polizia sembrerebbe che i ladri, per entrare, abbiano forzato una delle porte della palestra. Una volta entrati hanno tranciato i fili elettrici e messo così fuori uso l’intero impianto. Danni sono stati rilevati anche all’impianto telefonico ed alla video sorveglianza dell’edificio scolastico. Ricordiamo che a dirigere l’istituto è Patrizia Marino, moglie del Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi che ha dichiarato di escludere un collegamento tra l’atto vandalico e l’attività del marito. “E’ comunque vero - ha dichiarato invece il presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi- che non ci troviamo di fronte a malviventi sprovveduti. Distruggere un sistema di video sorveglianza non è una ragazzata. Io una mia idea ce l’ho”.

G.M. queste le iniziali di una donna di Grotte che dovrà scontare un mese di reclusione in regime di arresti domiciliari. L’accusa che graverebbe sulla donna è quella di abusivismo edilizio. Il provvedimento è scattato ieri, grazie ai Carabinieri della locale Arma, in forza di un ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo. Espletate le formalità di rito in caserma, la donna è stata accompagnata dai militari dell’Arma nella sua abitazione.

Ed in periodi di magra, gli enti locali devono necessariamente predisporre misure utili di razionalizzazione delle spese e prevedere piani di introito. Per questo motivo, con apposita ordinanza sindacale, Gianni Picone, Sindaco di Campobello di Licata, ha disposto la vendita conto terzi, dell’auto del Comune, una Mercedes. La berlina tedesca è stata ceduta ad una concessionaria di Canicattì ad un prezzo giudicato congruo dallo stesso Ente Locale.

I treni ad Alta velocità delle Ferrovie dello Stato potrebbero arrivare anche a Messina, Catania e Palermo. E' l'accordo che dovrebbe concludersi il prossimo 21 gennaio a Roma tra il Presidente della Regione Sicilia, Crocetta con il ministro Barca e con il presidente delle Fs Moretti. Ad annunciarlo è stato il presidente Crocetta. "L'obiettivo -ha aggiunto- dovrebbe essere non solo la costruzione del doppio binario ma anche di mettere in collegamento gli aeroporti di Catania e Palermo, in questa prima fase, in cinque anni, in due ore e mezzo, da ridurre in dieci anni a un 'ora e mezzo". Inoltre, ha concluso Crocetta, "stiamo pensando di migliorare i collegamenti Nord-Sud che legheranno una parte del Messinese, che ora e' isolato, al resto della Sicilia".

“L’istruzione non può essere depotenziata, specialmente in un periodo di crisi economica”. Sono queste le parole dell’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione, Nelly Scilabra, che ha voluto esplicare a milioni di studenti universitari della Regione Sicilia, che hanno visto aumentare nelle loro tasse universitarie la voce Tassa agli Enti Regionali per il diritto allo Studio, il motivo di questa scelta finanziaria, che stando alle parole della stessa, sarebbe scaturita dal voler salvaguardare le borse di studio degli studenti. “Il Governo -ha infatti dichiarato Scilabra- ha operato sul bilancio con tagli precisi e netti ma ha scelto di non toccare l’Istruzione.

Sono stati seminati, dai soci della cooperativa “Rosario Livatino”, 60 ettari di terreno confiscati alla mafia, nelle contrade Robadao e Gibbesi, a Naro. Ad esprimere piena soddisfazione per la riuscita del progetto, l’onorevole Mariagrazia Brandara, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio per la legalità e lo sviluppo, che sottolinea il pieno impegno dell'associazione nel far si che questi terreni possano pienamente tornare a dar frutto. Tutto questo è stato possibile grazie al contributo di BNL e dell’associazione “Libera”, i cui fondi sono stati utilizzati per comprare il materiale necessario al lavoro nei campi. Infine Brandara invita il Presidente della Regione Rosario Crocetta, a svolgere una sua Giunta regionale proprio nei locali di Naro, per rappresentare la vicinanza del Governo isolano e rafforzare quanto fin qui fatto in termini di riscatto dal giogo mafioso.

Cambio al vertice nella direzione del carcere Petrusa di Agrigento. Il nuovo Direttore è Valerio Pappalardo che prende il posto dell’ uscente Giuseppe Russo. Proprio su questo interviene il Segretario generale della sicurezza CISL Salvatore Gallo Cassarino. L’auspicio è quello che il nuovo Dirigente Pappalardo possa agevolmente e proficuamente intraprendere un migliore rapporto di collaborazione con i poliziotti penitenziari. Infine nella nota, il Segretario generale della CISL augura all'ex direttore del carcere Petrusa Russo che l’esperienza agrigentina possa essere formativa per la gestione di altri carceri di cui gli verrà affidata la direzione.

L’ architetto Giovanni Rizzo è stato rieletto Presidente dell’Associazione Pro Loco di Castrofilippo. La decisione è giunta nel corso di una riunione nella sala Consiglio della Pro Loco. Ad essere riconfermati nei loro incarichi rispettivamente di Vice Presidente e tesoriere il geometra Gioacchino Failla e Mario Messina.