Marco Zambuto rimane Sindaco della città di Agrigento, rinunciando così alla candidatura di Parlamentare. In mattinata,Marco Zambuto, ha tenuto una conferenza stampa, in cui ha dichiarato che nonostante gli abbiano proposto la candidatura è prevalso l'amore per la città, ma soprattutto verso i suoi cittadini. Qualora Marco Zambuto, oggi, avesse scelto di candidarsi alle prossime parlamentari avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni. La scorsa settimana il sindaco della città della Valle dei Templi, aveva confermato che qualora Casini lo avesse chiamato con forza per far parte della lista del partito dell' UDC avrebbe potuto rispondere positivamente all’ appello.

L’ex Presidente della Regione Sicilia Angelo Capodicasa è stato il primo eletto in Provincia di Agrigento nelle primarie del Pd per la scelta dei candidati alle prossime elezioni nazionali. In Provincia, Capodicasa ha ottenuto 3014 voti, a seguire il favarese Tonino Moscatt con 2789 preferenze. Gli altri due uomini in lista, ovvero Daniele Cammilleri e Pippo Sinesio Antonio hanno ottenuto rispettivamente 1320 e 557 voti. Maria Iacono invece è stata la candidata donna con il più alto numero di preferenze ottenute, 1449. Per quanto riguarda l’affluenza, si è registrato un calo sostanziale rispetto alle primarie dello scorso 25 novembre quando gli elettori del centro sinistra erano stati chiamati a scegliere il candidato premier. A Favara nel seggio allestito presso il Municipio di Piazza don Giustino si sono recati 320 tesserati. Nella città dell’Agnello Pasquale il candidato più votato è stato il locale Tonino Moscatt che ha ottenuto ben 173 preferenze seguito dall’empedoclino Pippo Sinesio con 96 voti.

L’intera comunità scientifica è a lutto per la perdita alla veneranda età di 103 anni, di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina nel 1986. Rita Levi Montalcini, nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti accademici ed è stata nominata senatrice a vita nel 2001 e ricordiamo, inoltre, che grazie al suo contributo è stato possibile portare avanti la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. I funerali si svolgeranno in forma privata a Torino, mercoledì 2 gennaio.

Grave lutto nella chiesa agrigentina. Si è spento ieri, all’età di 88 anni, Monsignor Giuseppe Di Marco, rettore del seminario di Favara, luogo dove ha trascorso quasi tutta la sua vita. Assolutamente da ricordare che Monsignor Di Marco è cofondatore assieme a Madre Margherita Riolo della “Comunità Cristiani nel mondo”, comunità che ormai da alcuni anni si occupa delle missioni in Africa e in particolar modo in Tanzania. Monsignor De Marco era particolarmente apprezzato per le sue attività da tutta la comunità favarese. I funerali si svolgeranno questo pomeriggio nella chiesa Beata Maria Vergine mediatrice di tutte le Grazie alle ore 15.30.

Ripristinare a Favara il tradizionale saluto delle condoglianze al cimitero. Questo è stato l’oggetto della mozione presentata in consiglio comunale dal gruppo UdC ed approvata ad unanimità dei presenti nel corso dell’ultima seduta della pubblica assise cittadina. In sostanza i consiglieri comunali, facendosi portavoce della opinione pubblica, hanno chiesto al Sindaco, Rosario Manganella di modificare l’ordinanza n° 233 dello scorso 29 ottobre, che in osservanza a quanto dettato dalla chiesa cattolica in materia di funerali, 33 anni dopo, ripristinava lo svolgimento delle esequie funebri nelle parrocchie di appartenenza. L’ordinanza sindacale in vigore dallo scorso 03 novembre, vieta anche il saluto di cordoglio ai cari della persona estinta al Cimitero di Piana Traversa. Nella mozione consiliare approvata ad Aula Falcone e Borsellino si propone all’Amministrazione Comunale anche di regolamentare i funerali con rito diverso da quello cattolico cristiano. Nel TG le interviste ai consiglieri Grova e Salemi ed al sindaco Manganella.

Si ritorna ancora a parlare della mancanza di organico all’interno del tribunale di Agrigento. A voler dire la propria è questa volta Michele Cimino, Capogruppo di Grande Sud all’Ars, che accoglie l’allarme lanciato dall’associazione nazionale magistrati di Agrigento, sottolineando il rischio di un fermo degli uffici giudiziari, rallentati dal sovraccarico di lavoro per i pochi magistrati del capoluogo siciliano. “Non posso non accogliere l’allarme lanciato dal Palazzo di Giustizia agrigentino in merito alla carenza di organico- ha dichiarato Michele Cimino- per questo motivo assicuro il mio impegno nel cercare di anticipare i trasferimenti di nuove figure fissata addirittura per l’anno prossimo”.

Arrestato dai carabinieri di Menfi, il 34enne menfitano Alessandro Friscia, in esecuzione ad un ordine emesso dal Tribunale di sorveglianza di Palermo, dovendo scontare la pena di 20 giorni di reclusione. Il provvedimento è scaturito in conseguenza ad un reato di porto d’armi improprio commesso nel 2010. Il soggetto, espletate le formalità di rito è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domicialiri.

Arrestato per spaccio di hashish, ieri, a Bivona, dalla locale Arma dei Carabinieri, il 24enne Diego Vasile, residente a Santo Stefano di Quisquina e già noto alle forze dell’ordine, perché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio per sostanze stupefacenti. L’arresto, è scattato subito dopo un controllo della sua auto, controllo che ha portato al sequestro di due pacchetti contenenti rispettivamente 30 e 22 grammi di hashish. Subito dopo, il controllo si è esteso anche nell’abitazione del soggetto, dove è stato trovato materiale vario per il confezionamento di sostanze stupefacenti. Espletate le formalità di rito, Vasile è stato condotto presso la casa circondariale di Sciacca.

Tragedia sfiorata a Palma di Montechiaro, dove si è verificato un incendio all’interno di un appartamento in via Pirandello, nel pieno centro storico della città. L’incendio, sarebbe stato causato dall’incuria di una giovane che avrebbe appoggiato lenzuola e coperta su una stufetta elettrica, accesa appositamente per riscaldarsi. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento il rogo, evitando così il peggio.

Sono in stato di fermo i due giovani, che nel tardo pomeriggio di ieri, hanno rubato due telefoni cellulari dal negozio di elettronica “Papino Expert” all’interno del Centro commerciale “Città dei Templi”, nel quartiere di Villaseta. I due, subito dopo il furto, hanno tentato la fuga, fortunatamente sono intervenuti i poliziotti della sezione Volanti della Questura di Agrigento, che insieme al personale della sicurezza del Centro Commerciale sono riusciti a bloccare i due malviventi. Durante la tentata fuga, uno dei due è inciampato, perché in preda a convulsioni Il soggetto è stato soccorso, in un primo momento dal personale sanitario della Protezione Civile presente nel piazzale della struttura, per poi essere trasportato presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.

Un noto detto dice che chi canta prega due volte, e quando a farlo sono delle eccellenze corali, tutto diventa più magico. La chiesa Beata Maria Vergine mediatrice di tutte le Grazie”, preparata a festa per l’occasione, è stato il luogo d’incontro per molti fedeli, che ieri, prima e durante la Santa Messa hanno avuto modo di ascoltare le soavi voci del “Alma laetitia Cantorum” di Campobello di Licata, diretto da Salvatore Ciccotta. Il concerto ha avuto come obiettivo, per il coro Incontri di Favara, quello di ricambiare l’ospitalità ricevuta il 26 dicembre a Campobello. Prima del concerto, di particolare significato simbolico e religioso è stata la recita dell’Inno al Corista. Ma il vero culmine del gemellaggio, è stato raggiunto nel momento i cui i due cori, sotto la direzione del maestro del Coro Incontri Gabriella Fazzi, hanno cantato “Astro del ciel”. Anche il sindaco della città di Favara, Rosario Manganella, si è dichiarato contento della manifestazione. Altro appuntamento canoro, si è tenuto nella chiesa del Rosario di Piazza Cavour, dove il coro Polifonico dell’Associazione Filarmonica Santa Cecilia, diretto da Alfonso Lo Presti, ha dato vita alla IX edizione del concerto “Nativitas. Itinerari di musica e fede in Sicilia", allietando la serata con canti dal gusto prettamente natalizio. Anche in questo caso, il sindaco della città dell’Agnello Pasquale, ha voluto porgere i suoi saluti alla cittadinanza. E intanto nella serata di ieri, anche l’associazione Musicale “Giuseppe Lentini” di Favara ha voluto salutare il 2012 con un concerto di fine anno al Castello Chiaramonte. La banda, magistralmente diretta da Gaetano Lentini, ha dato vita ad un repertorio misto dove si sono alternati canti dal sapore prettamente natalizio, ma anche pezzi di repertorio come “La vita è bella” e “Libertango”.

Mancano ormai veramente poche ore all’arrivo del 2013 e per l’occasione non mancherà sicuramente la voglia di sedersi a tavola e gustare un prelibato cenone di San Silvestro e di preparare un meraviglioso pranzo per il primo dell’anno. Per tutti coloro che volessero dei consigli culinari, Siciliatv, si è recata al Ristorante Rosa dei venti di Favara ed ha chiesto il parere dello chef executive Stefano Signorino.

Capodanno 2013. Ecco le iniziative di Favara e della provincia di Agrigento. Quello della città di Favara, sarà un Capodanno col “botto” all’insegna del divertimento, canti, balli e sorteggi con ricchi premi, che si svolgerà in Piazza Cavour, a partire dalle 21. Ad organizzarlo Adriano Varisano, presidente dell’associazione “Antichi Valori”. Altri appuntamenti per trascorrere un Capodanno all’insegna del divertimento saranno a Porto Empedocle, e precisamente in Piazza Italia con l’Isa band, mentre a Ribera, la serata sarà animata dai dj Tendenzia & Euphoria grazie anche alla collaborazione delle speciali guestors “The Cube Guys”, e dei dj Sergio Matina, Pasquale Musso e Tony La Rocca, a Villa Parlapiano.

Tra il chiedersi cosa fare o cosa non fare per il Capodanno, gli italiani sono stati sempre propositivi (e le menti ingegnose e creative dei siciliani) non di meno a Favara per alleggerire il budget in questo momento di crisi e restrizioni una delle diverse associazioni di Favara, la neonata associazione “Antichi Valori”. Adriano Varisano, presidente dell’associazione ha pensato ad un Capodanno col “botto” all’insegna del divertimento, canti, balli, e sorteggi con ricchi premi. Farà da scenario la bellissima Piazza Cavour nel cui sfondo si erge maestoso il Castello Chiaramonte che come sempre anche quest’anno ha fatto da corollario a numerose manifestazioni, eventi e spettacoli. Sta per iniziare il countdown per il 2013 e per la città di Favara sarà un Capodanno indimenticabile. La si può considerare un esperienza pilota che va vista come un invito a promuovere idee e propositi di investimenti futuri per la rinascita della città soddisfacendo al meglio la crescente domanda nel settore turistico. La cosa positiva è che la crisi sta rivalutando la “Famiglia” con la F maiuscola in quanto, con meno spostamenti per gite e viaggi, sono tornate in auge le riunioni familiari attorno a quelle lunghe tavolate ricche di prelibatezze casalinghe. Un ritorno all’unione familiare con pranzi e cene tra parenti ed amici che a memoria d’uomo si erano perse nel corso degli anni. Ricordiamo il capodanno che si festeggerà a Porto Empedocle in Piazza Italia con la Isoabend,i Tendenzia& Euphoria che hanno organizzato con la collaborazione e partecipazione delle speciali guestors the Cube Guys, il dj Sergio Matina e dj locali quali Pasquale Musso di Siculiana,Tony La Rocca ed altri, il Capodanno a Ribera presso Villa Parlapiano,dal titolo MONDAY DECEMBER 31st 2012 “Allegria “che assicurano gli organizzatori sarà un grande evento . Un augurio di un sereno e felice Buon Anno 2013 e un sano divertimento da Sicilia TV e da tutto lo Staff.

Ci apprestiamo a festeggiare il 2013, ma rimane un unico interrogativo: “Cosa fare o non fare?”, ma soprattutto “come passeranno gli agrigentini la notte di San Silvestro?”. Ecco le interviste.