Si è dimessa stamattina l'assessore comunale di Favara Rosetta Morreale. Una dimissione quasi attesa, dopo che il suo partito "Cantiere popolare" ha deciso, congiuntamente al PdL, di uscire fuori dalla maggioranza. L'ex assessore Morreale, in quasi tre mesi di attività, è riuscita a farsi conoscere per le sue capacità comunicative ed organizzative. Lo avevamo scritto in un precedente articolo che probabilmente non si sarebbe goduta il Natale favarese che lei stessa ha organizzato, anche se voci di corridoio, dicono che potremmo rivederla nel nuovo esecutivo del sindaco Manganella. Potrebbe quindi rientrare "non come politica" ma come "professionista" che ha dimostrato di saper fare e comunque garantirebbe la quota rosa in giunta. Ricordiamo che la dott.ssa Morreale, insegnante di scuola primaria presso l'istituto comprensivo "Generale Macaluso" di Racalmuto nonché docente supervisore di tirocinio presso il corso di laurea in scienze della formazione primaria,università di Palermo aveva preso il posto del dott Giovanni Alaimo dimessosi in quanto non si riconosceva più nelle posizioni del partito dell'On. Cascio. Alla Morreale erano state affidate le deleghe alla Pubblica Istruzione, cultura e Pari Opportunità, Sportello Unico e Attività Produttive. Intanto per domani mattina è attesa la conferenza stampa del sindaco Manganella per presentare alla città la nuova squadra assessoriale. Pare che il sindaco stia virando nuovamente a sinistra ancorandosi al Presidente Crocetta e "abbandonando" così il PdL, partito che lo ha sostenuto in campagna elettorale. Quasi sicuramente entrerà nell'esecutivo Carmelo Castronovo coordinatore di Primavera favarese e l'ex vice sindaco Angelo Messinese o probabilmente un uomo a lui vicino. Voci di Piazza, vedono riconfermato anche Lillo Carlino.

Sulla situazione politica favarese, arriva una nota a firma del locale circolo Futuro e Libertà che parla delle "coffe" ricevute dal sindaco Manganella da parte di personalità di un certo prestigio per la formazione della nuova giunta comunale. Futuro e Libertà di Favara parla della crisi amministrativa, iniziata già dallo scorso mese di Agosto con le dimissioni di Messinese prima e Alaimo e Biancucci dopo. "Il sindaco –scrivono- aveva convocato ieri la stampa per annunciare la nuova giunta e risolvere la crisi amministrativa, ma l'appuntamento è stato rinviato per domani venerdì". Per il circolo di FLI, l’impossibilità di dare vita ad una giunta qualificata politicamente è dovuta al fatto che la coalizione di responsabilità non esiste più, prova ne è la presa di posizione di Cantiere popolare e PdL. "Il sindaco –dicono- ha provato a creare una amministrazione con personalità e professionisti squisitamente tecnici, ma bussando ha ricevuto solo “coffe” e, “coffe” continua a ricevere". Secondo il partito di Fini a Favara le tante rinunce per andare a ricoprire il ruolo di assessore sono dovute alle tante emergenze in cui è caduto il paese con Manganella Sindaco, che non incoraggiano certamente personalità di un certo prestigio ad assumere responsabilità di governo. Infine FLI indica due strade che secondo loro il sindaco deve percorre: "o la soluzione immediata della crisi o le dimissioni irrevocabili".

Il partito della rifondazione comunista insieme al consigliere comunale Antonio Palumbo contestano apertamente le modalità della costruzione del prossimo governo di città. “ Non è possibile - dichiara Palumbo - che l’attività amministrativa del comune sia rimasta paralizzata in seguito alle dimissioni di alcuni assessori prima, e l’abbandono dei partiti di maggioranza come PID e PDL poi. “È chiaro - dichiara la segreteria del partito - che il sindaco è rimasto politicamente solo e che l’appoggio esterno garantito dai partiti dell’ex maggioranza non è sufficiente per programmare concretamente un attività amministrativa degna di questo nome. “ E' arrivata l’ora” conclude Palumbo “ che gli ON. Cascio e Bosco la finiscano di dettare la politica locale favarese perché a causa delle loro scelte “scellerate” ci troviamo ancora una volta davanti l’ennesimo fallimento politico: aumento delle tasse, mala amministrazione, mancata gestione del personale e altro. È necessario soprattutto che l’ON Bosco chieda scusa alla città anche se non sarebbe la prima volta, ma speriamo sia l’ultima. Anche per il partito della rifondazione comunista di Favara le strade maestre da intraprendere sono due: da un lato il sindaco deve con un atto di responsabilità, decretare il suo fallimento politico e di conseguenza dimettersi, dall’altro ritengono che sia coerente che i partiti di maggioranza che hanno sedotto e poi abbandonato il sindaco si prendano la responsabilità di sfiduciarlo in consiglio comunale in modo da dare la possibilità alla città di ritornare alle urne è votare un nuovo sindaco che sia legittimato dalla gente e che possa affrontare serenamente con una “leale” maggioranza le diverse problematiche che affliggono la città.

E’ stato convocato per il prossimo 27 dicembre 2012 alle ore 10,00 il Consiglio comunale di Favara. Presso l'Aula consiliare Falcone e Borsellino in trattazione 10 punti all' ordine del giorno tra i quali il controllo finanziario degli Enti Locali, la discussione sull’ ordinanza dello svolgimento dei funerali, sull’istallazione di nuove pensiline per l’attesa delle circolari e degli autobus, e sulle aree di sosta a pagamento “strisce blu”.

E’ Lidia Mirabile del PdL il nuovo presidente del consiglio comunale di Naro. Con 8 voti su 15 consiglieri comunali presenti Mirabile succede a Salvatore Morello, dimessosi la settimana scorsa. Lidia Mirabile è la prima donna che occupa lo scranno della presidenza del consiglio comunale a Naro. La minoranza ha invece votato per Agostino Scanio che ha ricevuto 7 voti, tra cui quello del consigliere Giuseppe Manzone che ha dichiarato di abbandonare la maggioranza che sostiene il sindaco Pippo Morello per passare nei banchi dell’opposizione.

Il deputato regionale On. Vincenzo Fontana è stato eletto vicepresidente vicario della Commissione Sanità dell'ARS. Ad esprime soddisfazione è il gruppo consiliare del PdL alla Provincia Regionale di Agrigento. “ Siamo certi che la sua grande esperienza politico - amministrativa acquisita negli anni e la competenza in campo sanitario maturata nel corso della sua professione di medico –scrivono- contribuiranno al raggiungimento di importanti traguardi nel sistema sanitario regionale per il benessere dei siciliani tutti”.

FIRMA DAY è questo il nome della raccolta firme che ha organizzato il MoVimento 5 Stelle presso la città di Favara. Sabato 22 Dicembre dalle ore 9.30 in Piazza Don Giustino, apponendo la propria firma su un apposito registro, si può dare la possibilità alla Lista del “Movimento Cinque Stelle”di presentarsi alle prossime elezioni nazionali. Alfonso Minio responsabile del MeetUp del MoVimento 5 Stelle in una nota invita tutti i favaresi ad andare a firmare e ricorda che questa non rappresenta alcun vincolo per il voto.

Sono stati auguri di Natale particolari quelli rivolti alla stampa agrigentina dal Procuratore Capo, Renato Di Natale e dall’aggiunto Ignazio Fonzo. Al quinto piano di Via Mazzini, è stato illustrato anche il bilancio sommario delle attività giudiziarie della Procura della Repubblica di Agrigento. Un dato particolarmente allarmante ed evidenziato dal Dott. Di Natale è la carenza di organico, che con tagli finanziari e trasferimenti dei magistrati, imminenti quelli dei PM Bianchi e Sciarretta, causerebbero alla procura agrigentina un deficit di personale pari a circa il 40% . In conferenza comunque, il Procuratore Capo ha elogiato il lavoro svolto dai suoi uomini, soffermandosi in modo particolare ai risultati ottenuti in ambito immigrazione, e contrasto agli illeciti relativi all’inquinamento ambientale e soprattutto all’abusivismo edilizio. Fenomeno quest’ultimo che negli anni ha contraddistinto soprattutto il territorio dell’hinterland ed in modo particolare le Città di Favara, Palma di Montechiaro e Licata. Attualmente i fascicoli penali aperti in procura abusivismo edilizio sono 358 . Nella sola Città dell’Agnello Pasquale ci sono 12 ingiunzioni ai privati, 4 a carico dell’Ente Comune ed altrettante informative sempre inoltrate ai competenti organi pubblici. Dall’incontro con i giornalisti, sia Il Procuratore Capo Di Natale che l’aggiunto Fonzo hanno rinnovato la fiducia alle forza di polizia per il loro lavoro ed elogiato l’operato dell’intero pool di magistrati che quotidianamente svolgono il loro dovere .

A Castrofilippo i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato su ordinanza Gioacchino Cinquemani, 52enne, macellaio del luogo. Il provvedimento a carico del commerciante, è stato emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Agrigento poiché deve scontare sei anni e mezzo di reclusione per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi e munizioni e ricettazione. Subito dopo l’arresto Cinquemani è stato tradotto alla Casa Circondariale di Agrigento

Ed esprime preoccupazione per il fenomeno dell’immigrazione a Lampedusa, il sindaco dell’isola Giusi Nicolini, evidenziando lo stato di sovraffollamento e disagio in cui si trova il centro di prima accoglienza, la cui capienza attuale è di 250 posti. Ci sono ancora 600 migranti fermi sull'isola e la macchina dei trasferimenti va messa a regime –dice il sindaco-. Per Nicolini, la qualità dell’accoglienza deve diventare una bandiera di civiltà per tutta la comunità dell’isola. “Non voglio vergognarmi perché ammassiamo persone in modo indegno- ha dichiarato il sindaco Giusi Nicolini- chiedo al governo che i trasferimenti non si interrompano neanche durante le festività”.

L'imprenditore antiracket Ignazio Cutro', che denunciò i propri estortori e da allora vive sotto scorta, ha incontrato ieri a Palazzo d'Orleans il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. Nel corso dell'incontro Cutro' ha consegnato al Governatore siciliano una lettera, firmata dallo stesso, ma anche da altri due testimoni di giustizia, Giuseppe Carini e Piera Aiello per denunciare il loro stato di disagio e abbandono da parte delle istituzioni del paese. In particolare, i testimoni di giustizia chiedono a Crocetta il "reinserimento lavorativo e sociale". Cutrò ha chiesto al governatore Crocetta, che si è detto disponibile a farlo, di istituire una nuova legge che preveda l'assunzione dei testimoni di giustizia nella pubblica amministrazione.

La regione dice stop ai sevizi aggiuntivi della Valle dei Templi. Dalla prossima settimana i turisti che faranno tappa ad Agrigento, dovranno dire addio ai bookshop e ai punti vendita dei souvenirs, alle audio guide, ai bar lungo la via Sacra e all’interno del Museo di San Nicola. Inoltre il servizio biglietteria, di gestione da circa 10 anni del consorzio “I luoghi dell’Arcadia”, sarà affidato ai custodi dell’Ente Parco Archeologico. La decisione sarebbe legata allo “scandalo Novamusa”, ovvero all’arresto di Gaetano Mercadante, accusato di non aver versato alla regione introiti per circa 19 milioni di euro provenienti dagli incassi delle più remunerative bellezze paesaggistiche della Sicilia. Da dire che la Valle dei Templi di Agrigento non è stata interessata dall'inchiesta. Non è escluso che nei prossimi giorni si verifichino disagi vista l’insufficienza del personale in servizio, tenendo conto che la Valle dei Templi ha in media 400mila visitatori l’anno. Dall'Ente Parco fanno sapere di essersi attivati per far fronte all'emergenza, anche in pochi giorni, non sarà facile assicurare tutti i servizi che dal 2003 svolgeva la società.

Nell’anno 2012 l'Ente Provincia Regionale di Agrigento ha sostenuto 80.000 euro per la bonifica delle strade provinciali. Gli interventi hanno riguardato numerose strade del territorio agrigentino. Complessivamente sono stati rimosse oltre 340 tonnellate di rifiuti, tra cui 15 di amianto, 23 di ingombranti e ben 305 di inerti, provenienti da lavori edili e ristrutturazioni. Il Presidente Eugenio D’Orsi e l’Assessore all’Ambiente Francescochristian Schembri in una nota scrivono: “E’ un lavoro continuo che sta portando lentamente ad un miglioramento generale delle condizioni delle nostre strade – dicono– . Ci auguriamo che sotto questo punto di vista il 2013 sia ancora migliore, anche perché il nostro bilancio è sempre più povero e non consente più di investire cifre considerevoli”. Nessuna strada confinante con la città di Favara figura nell'elenco stilato dalla Provincia, prova tangibile ne è lo stato di degrado in cui, ancora versano, diverse arterie stradali. L'elenco: S.P. n. 1: Bivio Fondacazzo - Borsellino, S.P. n. 62: Licata - Butera, S.P. n. 42: Menfi - Partanna, S.P.C. n. 1: ex Consortile Passo Gurrà - Porto Palo S.P. n. 71: ex Consortile Licata Vallazza - Piano Sabuci - S.P. 11. S.P. n. 11: Innesto S.P. Licata Ravanusa Fiume Salso - Innesto S.P. Licata Riesi, S.P. n. 62: Licata - Butera

Il Black’s Christmas fa tappa a Favara. Un Natale all’insegna della solidarietà e della speranza quello organizzato ieri. Iniziative rivolte a quanti per diverse ragioni sono costretti a lasciare i loro paesi e trasferirsi in Italia. Occasione per riflettere sul vero significato del Natale, festività che si collega molto spesso alla corsa ai regali ed al consumismo sfrenato. Questi gli scopi della quarta edizione di “Black’s Christmas”. Seconda edizione del premio “Sicily from immigration”.La manifestazione è organizzata dalle associazioni Acuarinto e Speranza e gode del patrocinio del Ministero degli Interni, Anci, Servizio centrale SPAR di cui fanno parte i comuni di Agrigento, Racalmuto, Favara e Sant’Elisabetta. Quest’anno il premio è stato assegnato al vice Prefetto di Agrigento Nicola Diomede, e al dottore Raffaele Lupo, dirigente del servizio volontari della protezione civile per essersi distinti nei rispettivi campi di competenza nella gestione emergenza immigrazione nel 2011. Il premio del dottor Nicola Diomede, assente per motivi di servizio a Lampedusa, è stato ritirato dal presidente dell’associazione Acuarinto, il dottore Donato Notonica. Il Castello Chiaramonte, ieri pomeriggio è stato “testimone” di una storia veramente drammatica, quella di Francis Shemisi, che dai nostri microfoni ha voluto descrivere cosa si prova ad essere lontani dalla propria terra, dalle proprie tradizioni, in poche parole, cosa vuol dire essere immigrato, ma che nel contempo, rappresenta l’immagine di un uomo che è riuscito ad integrarsi nella nostra società, dopo un complesso percorso, insieme alla propria famiglia. Anche il sindaco della città di Favara, Rosario Manganella, ha voluto evidenziare la complessità del fenomeno che riguarda da vicino la nostra terra. Un viaggio dunque verso la “tolleranza del diverso” per arrivare ad un arricchimento culturale e ad un completamento reciproco.

Concerto natalizio oggi al Castello Chiaramonte. In occasione delle imminenti festività i bambini della scuola dell'Infanzia plesso “Capitano Vaccaro”, diretta dalla dottoressa Brigida Lombardi si sono esibiti con canti di Natale. È stata occasione per gli insegnanti augurare buone feste al Dirigente Scolastico, alle famiglie degli alunni e all’ Amministrazione Comunale.

“Il Natale nella tradizione siciliana” è il nome della mostra fotografica documentaria inaugurata ieri nei locali dell’Assostampa di Agrigento a Porta di Ponte. La mostra organizzata dall’Amministrazione comunale, espone le foto dell’archivio “Zirretta”, dei reperti appartenenti alla sezione etno-antropologica del Museo civico comunale ed alcune riproduzioni fotografiche del presepe artistico del maestro Roberto Vanadìa. Accanto alla mostra fotografica è stato allestito un presepe artistico.

Domani Venerdi 21 Dicembre, si terrà nei locali della casa di riposo “Villa Betania”, una festa alla presenza del sindaco di Agrigento Marco Zambuto, del sindaco della Porto Empedocle, Calogero Firetto e di altre autorità civili , militari e religiose. Alla serata, sono invitati anche i familiari degli ospiti della struttura. Il tutto comincerà alle ore 16 con canti natalizi accompagnati dalla musica degli zampognari, mentre alle ore 16.30 scambio di doni e di auguri sotto l’albero ed un momento di intrattenimento musicale. All'incontro parteciperà anche il vescovo di Agrigento Mons. Francesco Montenegro.

E la statua di Santa Barbara è ritornata nella cappella a lei dedicata nella Miniera Ciavolotta, dopo che lo scorso 4 Dicembre, in occasione della giornata dedicata proprio alla Santa Protettrice dei minatori, degli artificieri e dei Vigili del Fuoco, era stata portata presso la Chiesa "Sacro Cuore" del Quadrivio Spina Santa, di Agrigento. Ricordiamo che quest’anno a causa delle incertezze meteo, la Santa Messa non si è potuta celebrare all’interno della Grotta. Le funzioni religiose sono state tenute presso l’edifico di culto agrigentino. La Cappella della Miniera Ciavolotta sita sulla statale 115, da anni è curata dall’anziano agrigentino 86enne Vittorio Virone. E’ proprio lo stesso Virone ad invitare i fedeli ed i devoti di Santa Barbara, in occasione del Santa Natale, a visitare la cappella.

Concerto per chitarra classica oggi alle 18.00, presso il Museo archeologico “Pietro Griffo” di Agrigento. Ad organizzare il momento musicale l'Ente Comune in collaborazione con il Museo Regionale di San Nicola. Gli obiettivi dell’ iniziativa valorizzare il prestigioso Museo e promuovere la cultura musicale sensibilizzando i giovani ad una colta forma d’arte tra le più diffuse ed apprezzate nel mondo. A suonare il nisseno Elio Lombardo che dietro ai suoi 28 anni ha una brillante esperienza lavorativa come musicista.

Al “Teatro Pirandello” da domani venerdì 21 dicembre fino a Domenica 23 Dicembre, è in scena “L’avaro” di Molière. Protagonista l’attore Pippo Pattavina. Gli spettacoli proseguiranno fino al prossimo mese di Aprile. Ad Agrigento attesi tra i tanti spettacoli il “Varie-età” con Massimo Lopez, “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare con Leo Gullotta ed in fine “Cirano de Bergerac” di Edmond Rostand con l'affascinante Alessandro Preziosi. C’è ancora tempo per effettuare gli abbonamenti dell’anno 2012/2013. Per qualsiasi altra informazione potete telefonare ai numeri 0922-590220 o 0922-20500.