La chiusura della discarica di Siculiana alla GESA AG2 , provoca lo stop della raccolta dei rifiuti. Da due giorni infatti, nei 19 Comuni la spazzatura giace nei cassonetti stracolmi. Una sentenza emessa in favore della Ditta Catanzaro, relativa a crediti pregressi risalenti al 2008 e non ancora incassati, ha reso esecutivo il pignoramento di circa 620 mila euro nei confronti di Gesa. Provvedimento quest’ultimo che a causa della scarsa liquidità della società d’ambito, potrebbe influire negativamente anche sui pagamenti promessi al raggruppamento di imprese e quindi i relativi stipendi ai dipendenti. Intanto il liquidatore di Gesa, Teresa Restivo, che dai responsabili della Discarica di Gela ha ottenuto la disponibilità a conferire i rifiuti, in mattinata si è recata a Palermo per chiedere al Dipartimento Regionale acqua e rifiuti, di emanare l’apposito decreto che autorizza gli autocompattatori dei comuni agrigentini a scaricare nell’impianto nisseno.

"Non è nella volontà del sindaco, perché non me l'ha mai chiesto, e né mia quella di ricoprire un posto in giunta". A dirlo è l'On Angelo La Russa, che non conferma assolutamente un suo diretto coinvolgimento nella formazione della nuova giunta comunale di Favara. Nel pomeriggio di ieri ha chiamato alla nostra redazione per smentire le "dicerie" che lo vedrebbero vicino a ricoprire la carica di Vice Sindaco.

Lavori di disinfestazione contro il tanto temuto punteruolo rosso oggi a Favara. Ad essere interessate dalle operazioni le palme presenti vicino la scuola media Brancati di via Grotte. Operai con apposite mascherine in viso hanno cosparso di liquido fitosanitario le piante presenti. Proprio su questo interviene l'operatore sanitario, ex amministratore, Lillo Montaperto che trovandosi in zona, ha potuto constatare personalmente l'intervento predisposto dal Comune. "Lavori lodevoli – dice Montaperto- eseguiti però in orario scolastico, ovvero quando gli studenti, fermi davanti ai cancelli, dovevano entrare all'interno dell'istituto. Invito l'Amministrazione comunale –continua Montaperto- a sensibilizzare gli uffici preposti a non effettuare questi interventi in orari diurni, specie se si svolgono in zone dove insistono strutture scolastiche, in modo tale da non compromettere la salute pubblica".

In occasione del tavolo tecnico di informazione con le associazioni del territorio, in programma lunedì prossimo 17 dicembre alle ore 17.00 nei locali di Piazza Cavour, il sindaco Manganella ed il vice presidente del Consiglio Matina, nonché i consiglieri comunali Nobile e Milioti, hanno convocato una conferenza stampa in relazione alla istanza di finanziamento per la realizzazione di un progetto all’Agenzia Nazionale Giovani in attuazione del programma Europeo “Gioventù in Azione”. All'incontro parteciperà anche il Responsabile del Settore Progettazione dell’Unione degli Assessorati, dott. Marco Marchese.

L’ammodernamento della strada statale 189, arteria che collega Agrigento a Lercara Friddi e in modo specifico a passo Manganaro, inizia il suo cammino. E’ stato infatti pubblicato questa mattina, sul sito della Provincia Regionale di Agrigento, il bando di gara per l’affidamento del servizio di progettazione preliminare per l’ammodernamento della strada. Il presidente della Provincia di Agrigento D'Orsi si dichiara positivo in merito affermando che la grande opera vedrà la luce fra qualche anno. Il progetto preliminare, secondo il bando, dovrà comprendere le prime indicazioni e tener conto di alcune condizioni, come la stesura dei piani di sicurezza e la prefattibilità ambientale al momento dei lavori e le cosidette “prestazioni accessorie”. Intanto per martedì prossimo 18 Dicembre, alle ore 11.00, D'Orsi ha indetto una conferenza stampa proprio sull'argomento.

Avrebbe commesso negli ultimi tempi a Ravanusa una serie di scippi ai danni di malcapitate donne. È stato arrestato il presunto colpevole il 19enne gelese Mario Cammalleri. Ad eseguire l'ordine di custodia cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Agrigento su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Fornasier, i Carabinieri della città del monte Saraceno. Le indagini avviate dell'arma Carabinieri hanno proseguito ininterrottamente per alcuni mesi. Mario Cammalleri, è stato individuato e poi riconosciuto da una delle vittime a cui nella prima decade di Settembre era stata strappata una collana d'oro dal collo. Adesso i militari stanno indagando per individuare anche il suo complice.

I Carabinieri di Casteltermini nella tarda mattinata hanno arrestato in flagranza un uomo del luogo, perché gravemente indiziato di furto. Lo stesso infatti è stato sorpreso con della merce probabilmente prelevata poco prima da un supermercato. I militari dell’Arma, hanno segnalato l'accaduto alla Procura della Repubblica di Agrigento ed accompagnato nella propria dimora agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

Arrestati in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Lampedusa. Si tratta di Silvestro Sola, di 52 anni, e Donato Sparma di 45 anni, entrambi domiciliati nell’isola. Le ipotesi di reato gravanti sui due soggetti sarebbero ricettazione in concorso e trasporto non autorizzato di rame. Sono stati trovati all’interno dell’area portuale a bordo di due autocarri con circa dieci quintali di materiale in rame e ferroso. Per i due arrestati è stata prevista la traduzione in terraferma e la successiva sottoposizione a giudizio direttissimo presso il Tribunale di Agrigento. E sempre a Lampedusa un altro soggetto è stato segnalato dai militari dell'Arma in stato di libertà alla Procura delle Repubblica di Agrigento per ricettazione. Lo stesso avrebbe acquistato illegalmente circa 350 metri di cavi elettrici, risultati poi provenienti di un furto avvenuto il 10 dicembre in contrada “Ponente” sull’isola di Lampedusa. Ulteriori indagini sono ancora in corso per risalire a coloro che hanno materialmente commesso il furto.

Nell’Agrigentino, sulla spiaggia di Torre Salsa, tra Montallegro e Siculiana, si è verificato l’ennesimo sbarco di immigrati. Ancora da stabilire il numero esatto di migranti che sono riusciti a raggiungere la costa agrigentina, nonostante le condizioni di mal tempo e come siano arrivati, in quanto non è stata trovata nessuna imbarcazione. Intanto 17 extra-comunitari si trovano in stato di fermo. Uno dei migranti sbarcati stamane è stato trasportato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta per un sospetto caso di tubercolosi. Ricordiamo che l’ultimo sbarco di clandestini nella zona tra Siculiana e Montallegro è avvenuto lo scorso 23 novembre con un bilancio di un morto e due dispersi.

Un incendio in piena notte danneggia un Opel Astra di un muratore 45enne. Il fatto è successo nella tra mercoledì e giovedì a San Giovanni Gemini in Corso Umberto I. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco che hanno completato le operazioni di spegnimento delle fiamme ed i Carabinieri della Compagnia di Cammarata che hanno avviato le indagini.

Il sindacato SPIR, nella persona del segretario generale, Alfonso Imbrò, esprime vivo compiacimento per la riuscita delle attività investigative nell’ambito dell’ operazione “Ouster”, che ha prodotto 6 arresti nella città di Licata, grazie all’intervento del commissariato di Pubblica sicurezza di Licata. Il segretario generale Provinciale, Alfonso Imbrò, ha infatti sottolineato come la provincia di Agrigento goda di investigatori di rilievo, malgrado i continui tagli adottati dal governo. "Tutto ciò dimostra –conclude Imbrò- che per noi esercitare la nostra peculiare attività va aldilà di ogni sforzo o sacrificio personale per il bene e il rispetto profondo che nutriamo nei confronti dei cittadini".

Il presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi ha ricevuto un diniego da parte del presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta alla richiesta di convocazione di un incontro urgente, a seguito del ritardo della consegna alla Provincia dei locali della formazione professionale Asi, posti nella zona industriale della città per sistemarvi le classi dell’Istituto Ipia. Per il presidente della Provincia Eugenio D’Orsi la situazione degli studenti dell’Ipia di Agrigento è un problema di grande rilevanza sociale, dato che migliaia di ragazzi frequentano le lezioni in condizioni pietose e con turni non sicuramente adatti all’apprendimento. La consegna immediata alla provincia da parte dell’Irsap di questi locali, consentirebbe una normalizzazione dell’orario scolastico. "Per il Governatore –conclude D'Orsi- tutto questo , non è quindi un problema di primaria importanza tanto da non poterci ricevere subito. Se la politica dell’on Crocetta in favore dell'emergenze del popolo siciliano, è questa -conclude- ci attendono certamente anni bui".

Dal 2008 al 2011 in Sicilia sono andati in fumo 47 mila posti di lavoro, oltre il 10% del totale nazionale. Questo è quanto è emerso dal rapporto Svimez 2012 «Uno sguardo oltre la crisi. Condizioni e sfide per rilanciare lo sviluppo», presentato a Palermo in occasione delle giornate dell’economia del Mezzogiorno, organizzato con la collaborazione della Fondazione Curella. Stando al rapporto, le fasce giovanili under 35 sarebbero le più colpite dal fenomeno della disoccupazione e, di contro,solo il 3% di questa categoria risulterebbe ad oggi occupato. Positivo il dato sulle donne lavoratrici in Sicilia, dove 1 donna su 5 lavorerebbe incidendo sulla percentuale di occupazione femminile con un dato del 20,4%. Il prodotto interno lordo della Sicilia, altra nota dolente dell’economia di “casa nostra” avrebbe invece perso il 3,2%, dato causato dalle performance del settore dell’industria che ha segnato una caduta molto forte sull’isola. Le industrie maggiormente colpite dalla forte flessione economica sarebbero quelle del settore tessile, del legno e della gomma. In conclusione è emerso che la regione Sicilia, risulterebbe dunque manchevole di un vero e proprio settore industriale, e che l’isola sta già pagando lo scotto della crisi con tagli significativi sulle risorse che in teoria servirebbero agli investimenti.

Il centro commerciale naturale “Via Atenea e dintorni” invita i cittadini agrigentini e non solo, ad un duplice appuntamento che si terrà questo week end nel centro della città di Agrigento. Saranno due giorni ricchi di divertimento. Si partirà domani sabato pomeriggio dalle ore 17.30 alle 20.30 con Luigi Corbino e Compagni che animeranno l’intera via con un misterioso gioco di mimo. Domenica, sempre insieme a Luigi Corbino, ci saranno il gruppo Alemari con un ospite d’eccezione, ovvero Babbo Natale e le sue assistenti, che dall’estremo Polo Nord giungono in via Atenea per giocare con i bambini che passeggeranno per comprare i regali natalizi. Inoltre, per i commercianti di “via Atenea e Dintorni” è tempo anche di iniziative benefiche. Prosegue infatti la campagna di solidarietà di raccolta di beni di prima necessità, attivata per il periodo natalizio, dai volontari di strada.

Che tradizione e solidarietà formino un connubio indissolubile lo si sapeva già, e la cosa diventa davvero speciale se questa magia avviene proprio durante il periodo natalizio e con persone meno fortunate di noi. È successo proprio ieri, nel giorno di santa Lucia, nei raccolti locali dell’ANFFAS di Favara dove si è cucinata la tradizionale cuccia e si sono preparati anche dei prelibati dolci. Ad allietare la serata il locale gruppo folkloristico Fabaria Folk. Tanta la gente che ha partecipato, tanta la cuccia, ma soprattutto tanta la fede delle famiglie con ragazzi disabili che hanno deciso di passare una serata all’insegna del “sano divertimento”. Un evento dunque che mette da parte il pregiudizio e che porta avanti un solo obiettivo: la voglia di vivere intensamente il periodo di avvento, la voglia dunque di prepararsi al Santo Natale.

Verrà a breve inaugurato nell' ala nord dell'ex ospedale "San Giovanni di Dio" di via Atenea, il residence universitario di Agrigento. Il CUPA, ha infatti stipulato un contratto con la ditta empedoclina Di Porto Sea Srl per la gestione dei locali di via Atenea. Il contratto avrà una durata di nove anni e l'importo della convenzione che la ditta aggiudicataria dovrà corrispondere al consorzio ammonterebbe a 22 mila € annui. L'altra ala dell'edificio, è stata destinata ad ospitare la sede degli uffici del consorzio. A tale scopo esiste già un progetto finanziato per un importo di circa due milioni di Euro da parte del MIUR e nei prossimi mesi dovrebbe essere bandita la relativa gara.

La Caritas Diocesana di Agrigento ha dato avvio ad una raccolta di vestiario straordinaria da destinare ai senza tetto e alle famiglie bisognose. I beni maggiormente richiesti: coperte, tute, maglioni, teli da bagno e vestiario per bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni. Il direttore della Caritas diocesana di Agrigento,Valerio Landri, invita la cittadinanza a questo gesto caritatevole, ed invita la comunità ecclesiale a dare vita ad un momento di condivisione e di amore fraterno in prossimità del Santo Natale. E’ possibile portare la donazione in via Orfane 16 ad Agrigento o in via Duomo 110 dal Lunedi al Venerdi dalle ore 9 alle ore 13.30 e in orario pomeridiano dalle 15 alle 18. E’ inoltre possibile chiedere informazioni telefonando al numero 0922.180.54.52 o al numero 0922.49.00.43.

Il consigliere provinciale di Agrigento Nicolò Testone è stato nominato Presidente della Consulta “Diritti umani e politiche del Welfare per l’Italia e l’Europa” del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa. La Consulta ricordiamo è stata istituita lo scorso anno dal Consiglio Nazionale AICCRE.