E’ stata eseguita ieri pomeriggio l’autopsia sul cadavere di Francesco Vasile, 71 anni, ucciso sabato scorso sotto il tunnel di contrada San Marco e poi dato alle fiamme. Ad eseguirla nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento il medico legale Cataldo Raffino, dell’Università degli Studi di Catania lo stesso che ha eseguito la perizia necroscopica sul cadavere di Antonella Alfano. Seppur bisognerà attendere sessanta giorni, tanti ne ha chiesti il perito, per avere i risultati finali, il medico legale un paio di dubbi li ha già sciolti. In primis che Francesco Vasile è deceduto di morte violenta ma senza l’uso di armi da fuoco. Sarebbe stato picchiato selvaggiamente e poi, strangolato. Successivamente il suo corpo è stato bruciato nel tentativo di non lasciare tracce. Ma le tracce sono state lasciate così come si ha adesso contezza di un movente che i carabinieri, coordinati dal pubblico ministero, Luca Sciarretta, avrebbero individuato e legato ai soldi. L’anziano non era benestante, viveva di pensione sociale e arrotondava con la consegna a domicilio delle bombole del gas. Negli anni però, a quanto pare, aveva messo da parte un gruzzoletto. È possibile che chi lo ha ammazzato pertanto volesse appropriarsi dei suoi risparmi. Adesso, le investigazioni sarebbero arrivate ad un punto cruciale. Si ha l’impressione che l’assassino o gli assassini abbiamo i minuti contati.

Dopo poco più di due anni dal loro omicidio sono state riaperte le indagini sulla morte di Antonino e Rosa Timoneri, gli anziani licatesi sgozzati il 20 ottobre 2010. Ricordiamo che i due coniugi furono trovati morti all'interno della loro abitazione di Via Marotta. Gli inquirenti, per risolvere il caso, proprio in questi giorni, stanno effettuando nuovi rilievi sugli oggetti della casa di via Marotta, già inviati al laboratorio del Centro Nazionale di Polizia Scientifica di Roma. Una cosa che fin da subito per gli investigatori era sembrata essere certa è che a compiere l’azione criminale sarebbero state due o più persone. Ricordiamo che nel portone d'ingresso dell'abitazione dei coniugi Timoneri non furono stati trovati segni di forzatura. Dall'autopsia era emerso come Rosa e Antonino, fossero stati uccisi a distanza di tempo uno dall'altro. Sulle riapertura delle indagini, c'è massimo riserbo da parte degli inquirenti.

Nelle scuole di Favara, nonostante sia Dicembre inoltrato, manca il riscaldamento. Proprio per questo motivo oggi alcuni genitori della scuola Guarino di Via Basile hanno chiamato la nostra redazione per lamentare il disagio che i loro figli stanno subendo a scuola. "I piccoli –dicono i genitori- sono costretti giornalmente a portarsi da casa plaid e borse dell'acqua calda per riscaldarsi". In segno di protesta, questa mattina presso “l’Istituto Guarino” si è svolta un' assemblea con i genitori degli alunni e la Dirigenza scolastica. Una riunione partecipata che ha visto numerose mamme chiedere conto e ragione al Primo Cittadino Rosario Manganella presente all’ incontro. "Per legge – ha detto il sindaco- i riscaldamenti nella nostra provincia non possono essere accesi prima del 15 Dicembre e la responsabilità non è da attribuire alla mia Amministrazione". Manganella poi ha rassicurato la Dirigente Scolastica Maria Todaro che l’Istituto di Via Basile avrà a breve a disposizione circa 9 mila euro utili per l’ acquisto del gasolio. Intanto nonostante la rassicurazione del sindaco, c'è preoccupazione tra i genitori in quanto non sarebbe stata ancora espletata la gara d'appalto per la fornitura del carburante e che quindi occorrono ancora diversi giorni prima di poter risolvere la situazione. "Probabilmente – ha riferito qualche mamma- i nostri figli faranno lezione al freddo sino a Natale. Proprio per questo abbiamo deciso di non mandarli a scuola fino a quando non saranno accessi i riscaldamenti. Non possiamo permetterci che si ammalino". Durante la riunione è stato toccato anche un altro tasto "dolente" la mancanza dell’ acqua. Problema però subito risolto grazie all'interessamento dell'amministrazione con l’ arrivo tempestivo di una cisterna.

Il Consiglio Comunale di Favara ha approvato il piano di rientro delle anticipazioni straordinarie concesse dalla Regione Siciliana per i servizi resi all’Ente dall’ATO AG 2 alla data del 31/12/2011 che ammontano a 7.665.327 €. Secondo quanto deciso dalla pubblica assise cittadina, riunitasi con carattere di urgenza, il Comune di Favara accenderà un mutuo ventennale, che consentirà di ripartire la somma in rate annue da 383.286 €. I 7.665.327 € che il Comune deve all’ATO rifiuti, si riferiscono a servizi svolti dal 2005 al 2011. Allo scorso 31 Agosto invece i crediti non riscossi si sono ulteriormente incrementati di altri 235 mila €. Nel caso in cui il Comune di Favara non rispetterà il pagamento annuale della rata, sarà la Regione Siciliana a provvedere a riscuotere il saldo delle bollette. Ad aula Falcone e Borsellino, si sono anche affrontati altri argomenti, estranei all’ordine del giorno,tra questi, il raggiungimento degli accordi politici per la rettifica dei confini territoriali tra i Comuni di Favara e Agrigento e della crisi politico-amministrativa. Si è parlato anche del problema riscaldamenti nelle scuole cittadine. Esitato favorevolmente ad unanimità dei presenti, il piano di rientro i lavori si sono sciolti per esaurimento dei punti all’ordine del giorno e dovrà essere nuovamente convocata dal suo presidente, Leonardo Pitruzzella.

Come detto proprio sulla mancata accensione dei riscaldamenti nella scuole si è parlato ieri sera in consiglio comunale. A fine seduta ha voluto dire la sua dai nostri microfoni il Consigliere della Rifondazione Comunista Antonio Palumbo che è anche ritornato a parlare sulla ridotta capienza idrica dell’I. Comprensivo Falcone e Borsellino di Via Olanda. Per il Consigliere Palumbo, la vertenza della cisterna mancante è un vecchio problema. Lo stesso non comprende come l’Amministrazione Comunale per l’acquisto del recipiente debba ricorrere ad una gara di appalto quando per l’installazione delle luci natalizie in città si sia invece ricorso all’affidamento diretto del servizio. Problemi questi che sono stati condivisi anche dal Presidente Leonardo Pitruzzella che dai nostri microfoni lancia all’Amministrazione Comunale la proposta di estendere le aree di sosta a pagamento.

"Nel programma politico della città di Favara si è lavorato sodo in quest’ultimo anno per raggiungere un obiettivo fondamentale: l’organizzazione del traffico veicolare al fine di evitare ingorghi cittadini". A dirlo è il sindaco di Favara Rosario Manganella nel corso di una conferenza stampa indetta per presentare le nuove disposizioni sul traffico veicolare cittadino che interesseranno le Vie Agrigento e Crispi Le disposizione date che partiranno ufficialmente da lunedì prossimo permetteranno –secondo l'amministrazione comunale- di eliminare il 25% del traffico. Nel corso della conferenza il sindaco ha sottolineato che si tratta di un progetto sperimentale, che, qualora dovesse fallire, permetterà di optare per un’altra possibilità ovvero il divieto d’accesso in via Agrigento, spostando gli automezzi pesanti in via Cicero e Di Francisca. Per il sindaco questa nuova disposizione va in accordo con quelle già attuate mesi addietro, ovvero l’istituzione delle zone di sosta blu in via IV Novembre, Via Aldo Moro, via Roma e Piazza Cavour.

Confini territoriali Favara – Agrigento. Domani mattina alle ore 10.30, presso Aula Sollano del Municipio di Agrigento è in programma una conferenza nel corso della quale verranno illustrati gli accordi politici tra i due Comuni. Dopo oltre 20 anni si chiude una vicenda che di fatto ha visto molti favaresi abitare nel territorio di Agrigento. Ad invitare la cittadinanza a partecipare alla manifestazione di domani è il presidente della commissione rettifica confini di Favara Antonio Fallea.

Sulla questione legata all’emergenza locali dell’IPIA Fermi di Agrigento torna a scrivere il Movimento, Agrigento Punto e a Capo. In una nota indirizzata al Presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi e per conoscenza anche a quello della Regione, Rosario Crocetta si chiedono lumi circa l’effettiva data di consegna del centro di formazione ASI per il trasferimento delle aule dell’Istituto Professionale di C.da Carcarelle. “Noi – scrivono i responsabili di “Agrigento Punto e a Capo” - desideriamo chiederLe a che punto sono le cose, se Lei – si legge ancora nella nota - abbia dato le opportune direttive agli uffici perchè provvedano a quanto necessario a mente del permanere del disagio di una Scuola smembrata e disarticolata e di molti studenti e docenti ancora costretti a turni pomeridiani”.

Bollette idriche al cardiopalma sono state recapitate da Girgenti Acque ad alcuni utenti del Centro Storico di Canicattì. Sui bollettini dei pagamenti, infatti, i cittadini hanno trovato l’impressionante cifra di 99 milioni 999 mila 999 euro. Il paradossale ed evidente errore è stato riconosciuto dalla stessa società che in Provincia di Agrigento gestisce il servizio idrico integrato. Chiuso il disguido, ai cittadini è rimasto solo un gran spavento.

Dopodomani Venerdì si svolgerà la disinfestazione dei locali del Palazzo comunale di Agrigento e degli uffici cimiteriali di Bonamorone. Dal Comune quindi fanno sapere che entrambi gli uffici per l’ intera giornata di venerdì rimarranno chiusi. Tale servizio rientra tra gli interventi annuali di prevenzione ed igiene degli uffici comunali.

L’associazione di Solidarietà Familiare della Parrocchia di “San Giuseppe Artigiano” di Favara, da avvio alla “IX giornata della solidarietà familiare” con annessa l’VIII edizione del Premio solidarietà assegnato quest'anno alla Caritas della diocesi di Agrigento. Il tutto si svolgerà domenica 16 dicembre alle ore 18 presso la Parrocchia di Piazza San Giuseppe Artigiano. Slogan della manifestazione, “La famiglia c’è…ed educa alla fede”. L'annuale iniziativa è rivolta a tutte le famiglie ed in particolar modo a quelle dove sono presenti persone ammalate, disabili e invalide. La serata si concluderà nel salone parrocchiale con momenti di fraternità e con l’artista Tano Schifano che rallegrerà la serata, nella veste di Giufà, con lo spettacolo “Il cantastorie”.

In periodo di crisi economica, la Società sportiva dilettantistica, Akragas Calcio lancia un' iniziativa che vuole essere un regalo di natale per i propri sostenitori. In occasione della prima giornata di ritorno del Campionato di Eccellenza contro il Valderice, infatti, i tifosi che si recheranno allo Stadio Esseneto, avranno delle speciali agevolazioni sui biglietti con ingresso gratuito per i bambini e prezzo ridotto del 50% per donne, anziani e giovani fino ai 25 anni. Per chiunque ha un profilo facebook per ottenere gli sconti basta iscriversi al profilo Facebook :Akragas – Valderice, 23 Dicembre: Regali di Natale! Biglietti gratis e Ridotti.

Saranno “Le Dune” il tema che gli studenti delle scuole primarie e secondarie della Provincia di Agrigento dovranno elaborare per partecipare alla IV^ edizione del Premio “Dario Romano, Mare da ricercare”. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Ambientalista Marevivo. Gli allievi che partecipano al concorso, avranno la possibilità di conoscere il mare in tutti i suoi aspetti, e di presentare elaborati di vario genere, quali illustrazioni, prodotti multimediali, Dvd e vignette. Per partecipare al concorso c’è tempo fino al prossimo 8 Febbraio. La cerimonia di consegna dei premi invece si svolgerà nel mese di Maggio.

A Roma, in Campidoglio, tra personalita’ dello spettacolo, della medicina e del giornalismo, della legalita’, dell’imprenditoria, e dell’ambito militare ed ecclesiastico, la favarese Ilenia Costanza (nella foto) ha ricevuto il Premio Internazionale Cartagine, per la sezione “Arte e Cultura”. Il premio è stato conferito alla Costanza dall’ Accademia Internazionale di Cartagine, a seguito di una approfondita valutazione da parte del Senato accademico. Nella motivazione del prestigioso riconoscimento assegnatole si legge : “in virtu’ dei meriti acquisiti nel mondo artistico, e in particolare per l’impegno profuso nel campo della regia, e per la grande sensibilita’ verso il tema della violenza sulle donne, contribuendo in modo prezioso ed insostituibile al rafforzamento della democrazia, della diffusione della cultura della liberta’, della sicurezza e della pace tra i popoli”.

Compleanno speciale oggi ad Agrigento per la Sig. Pasqualina Caruana che compie 100 anni. Per festeggiare l’evento, parenti, amici e la comunità parrocchiale della Chiesa di San Pio X, porgeranno i propri auguri alle ore 18.30. Nella chiesa del Villaggio Peruzzo anche il Sindaco della Città dei Templi che omaggia con un mazzo di fiori la Sig. Pasqualina.