SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 10/12/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

Il corpo senza vita di Francesco Vasile, 71enne è stato trovato parzialmente carbonizzato in un terreno in contrada San Marco, nella zona archeologica della Valle dei Templi.

Stamattina la riapertura dell’asilo “Baby Park” di Favara. Tanta la solidarietà dei genitori che usufruiscono della struttura.

Domani sera torna a riunirsi a carattere d'urgenza il Consiglio comunale di Favara

Si sono conclusi i festeggiamenti per il Bicentenario della Chiesa San Vito di Favara. Concluso anche la 14ma edizione del Premio Buttitta

Riapre il Palazzetto dello Sport di Favara con I Pooh che riempiono la struttura.

Calcio. Le neve blocca in parte il campionato d'eccellenza. La Pro Favara vince in casa 4 a 0 con il Carini


Francesco Vasile, sarebbe il nome dell’uomo 71enne trovato parzialmente carbonizzato in un terreno in contrada San Marco, nella zona archeologica della Valle dei Templi. L’allarme sarebbe stato dato da un passante. Ad indagare sulla vicenda i carabinieri della compagnia di Agrigento, coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica Luca Sciarretta, che ha disposto l’autopsia. Sulle cause della morte gli investigatori non escludono nessuna ipotesi.


Ha riaperto i cancelli questa mattina l'asilo nido "Baby Park" di Favara. Lo scorso 26 luglio, l’asilo nido venne chiuso a causa di una informativa prefettizia antimafia risultata poi essere negativa. La chiusura provocò da subito, come previsto dalla legge, la revoca della convenzione per il servizio di asilo nido alla cooperativa sociale "Baby Park" da parte del Comune. L’atto deliberativo di rescissione fu firmato dalla giunta comunale dell'attuale sindaco di Favara, Rosario Manganella su proposta del dirigente del servizio Giuseppina Chianetta. Inevitabili furono le proteste dei genitori e del personale scolastico. L'informativa risulto poi essere negativa e quindi oggi, l’asilo nido, importantissimo servizio per le famiglie è stato riaperto a testa alta, anche grazie all’intensificarsi delle indagini riguardanti il caso da parte del TAR. Per l'occasione i genitori dei bambini che fruiscono del servizio hanno organizzato una piccola festa per i bambini che sono tornati dentro la struttura particolarmente capiente e adatta a qualunque esigenza. Anche gli stessi titolari esprimono la loro gioia, sottolineando come l'esistenza di asili nido in città sia oramai divenuta di fondamentale importanza visto che molto spesso i genitori, per motivi di lavoro, non possono purtroppo occuparsi in maniera costante dei loro figli.


Venditori ambulanti e truffaldini, fate attenzione! Potreste trovarvi ad avere a che fare con una cliente, come una casalinga di Favara, che non ve la farà passare liscia, fino a farvi condannare dal Tribunale. E' accaduto a Favara. Un venditore ambulante di corredi e biancheria, il signor Alessandro Cannizzo qualche anno fa avrebbe deciso di truffare un centinaio di famiglie dell'agrigentino, una cinquantina di queste, solo di Favara. L'uomo che vendeva i suoi prodotti anche a rate con una finanziaria, avendo già da tempo acquisto la fiducia delle famiglie sue clienti, aveva informato le signore della possibilità di ricevere un regalo se avessero pagato in contanti le ultime rate dei bollettini della finanziaria. A consegnare del denaro all'uomo sono state circa un centinaio di famiglie, tra cui quella della signora in questione che per pagare le sue ultime rate, aveva affidato all'uomo i suoi risparmi, circa 2mila euro in contanti. Di Cannizzo si sono però poi perse le tracce, mentre le famiglie si sono trovate a dover pagare le rate della merce acquistate. Inevitabili le denunce ai militari dell'arma. La casalinga di Favara, assistita dagli avvocati Giuseppe Limblici e Gerlando Vella, ha però deciso di andare fino in fondo ricorrendo al Tribunale. Il Giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Dott.ssa Ermelinda Marfia, ha accolto tutte le richieste dei legali di parte civile ed ha condannato l'imputato, originario del messinese, ad un anno di reclusione. Il PM, dott.ssa Licata aveva chiesto invece solo 7 mesi. La sospensione della pena è subordinata però al risarcimento di tutti i danni materiali e morali subiti dalla casalinga di Favara. Comprese le spese legali, la somma che dovrebbe tirar fuori l'imputato potrebbe ammontare a circa 10mila euro.


Esplosione a Casteltermini durante la Festa dell’Immacolata, dove per l'occasione si accendono diversi falò. Nella notta tra venerdì e sabato, un gruppo di giovani, dopo aver come tutti gli altri, inzuppato di benzina la legna accatastata in una piazza del paese, ha incautamente acceso il fuoco in un’area vicina. Purtroppo, però quella zona, comunque satura dei vapori del combustibile, ha innescato un ritorno di fiamma sull’intera piazza investendo alcune persone. Due giovani sono stati medicati per lievi ustioni.


Ed è stato convocato per domani sera alle 18.30, con carattere d’urgenza, il consiglio comunale di Favara. L'appuntamento è presso la sala consiliare nei locali del Palazzo Municipale di Piazza Cavour. All’ordine del giorno c'è l'adozione del piano di rientro delle anticipazioni straordinarie concesse dalla Regione Siciliana nonché dei debiti dei comuni degli ATO alla data del 31/12/2011.


L'Amministrazione Comunale di Favara ha deliberato 13mila 500 euro per le luminarie natalizie per le vie. In merito interviene il consigliere comunale Antonio Palumbo di Rifondazione Comunista secondo il quale la scelta dell’amministrazione comunale è sbagliata e fuori luogo, in primo luogo perché come dimostrato l’anno scorso, questa cifra non è sufficiente a garantire una copertura dignitosa della città, quindi, di conseguenza, questi soldi sarebbero potuti essere utilizzati meglio. In un momento di estrema crisi economica dell’Ente, bisogna dare dignità ai cittadini.


Si sono chiusi i festeggiamenti indetti in occasione dell’anno del bicentenario di fondazione della Chiesa “San Vito” di Favara. L’edificio di Culto, in stile neoclassico fu eretto nel 1812 ed è dedicato sia al Santo martire originario di Mazara del Vallo “San Vito” per l’appunto, che alla Madonna della Neve. Su richiesta del parroco Don Diego Acquisto prima e, dell’Arcivescovo di Agrigento Mons. Franco Montenegro dopo, lo scorso mese di febbraio, Sua Santità, Papa Benedetto XVI, per onorare i duecento anni della comunità parrocchiale, aveva concesso l’indulgenza plenaria ai fedeli che, alle condizioni stabilite dalla Chiesa, hanno visitato l’edificio di culto. A beneficiare per ultimi dell’indulgenza sono stati i tanti fedeli che venerdì scorso hanno assistito alla celebrazione eucaristica. Ad animare la S.Messa la corale Jerusalem “Pino Russello” diretta dal Maestro Salvatore Lentini. In prima fila anche le autorità cittadine con il Sindaco, Rosario Manganella ed il Comandante della locale Tenenza Carabinieri, Gabriele Treleani. Durante l’omelia, il parroco oltre a ripercorrere i momenti salienti delle celebrazioni del bicentenario, si è soffermato anche sull’ultimo caso di cronaca che ha sconvolto la comunità favarese. Dal pulpito, don Dego, ha chiesto perdono per l’agghiacciante fatto di sangue, ed affida al cuore immacolato di Maria le preghiere per il riscatto morale dell’intera società. Ed anche l’arcivescovo di Agrigento, nel suo messaggio alla Parrocchia, si sofferma sul delitto. “La vostra città – scrive Don Franco - richiede pescatori abili, agili, capaci e volenterosi, capaci di affrontare le tante difficoltà e di osare. L’ultimo tragico episodio avvenuto a Favara – si legge ancora - dice che l’impegno richiesto ai credenti non è solo decisione legata alla buona volontà, ma è atto di obbedienza sia al Signore, che manda i suoi discepoli per le strade del mondo, e anche alla storia della vostra città che pur essendo ricca di positive e preziose intelligenze, deve combattere con mentalità che offendono il bene comune”. Subito dopo la celebrazione eucaristica, il comitato pro festeggiamenti, appositamente formatosi, ha organizzato diverse iniziative di intrattenimento. Incontri che si sono svolti nel largo antistante la Chiesa. Tra le iniziative, la personale di inchiostri del Maestro Vincenzo Patti, “Memorie Dipinte”. Ai piedi del sagrato anche uno speciale giardino degli odori curato dall’azienda agricola “A Crocca”. In Piazza San Vito anche i canti natalizi dei bambini del catechismo e le poesie dialettali dei poeti, Patti, Mossuto e Sciortino. A conclusione distribuzione di Muffuletta.


Nel lontano 1971 i Pooh, pubblicarono il loro quarto album, “Opera prima”,ottenendo un successo inaspettato con due singoli che entrarono addirittura nelle classifiche sud Americane: “Pensiero” e “Tanta voglia di lei”. Da allora la mitologica band italiana non ha smesso di regalarci emozioni grazie alla sua musica e adesso il successo continua con il nuovo album “Opera seconda”, che vuole chiaramente sottolineare la continuità della tradizione musicale della storica band dal punto di vista stilistico. Il concerto dei Pooh a Favara, tappa della tournée che promuove proprio il nuovo disco, diventa occasione per recuperare una struttura che sembrava destinata all’incuria: il “Pala Giglia”. Anche il sindaco della città dell’agnello pasquale, presente all’appuntamento musicale, ha sottolineato l’importanza del recupero della struttura e la possibilità di dare vita a molti altri eventi simili. (Intervista a Maganella). Il concerto, è stato possibile realizzarlo dunque, grazie alla sinergia tra il comune di Favara e la cooperativa il Sestante. La pioggia, la folla che attende di poter entrare e l’ansia di vedere i propri idoli, sono stati gli ingredienti fondamentali per una serata speciale all’insegna della musica (interviste persone). Il concerto ha lasciato assaporare per la prima parte le tracce del nuovo cd, patendo dalla canzone “Sara nel sole” cantata da Roby Facchinetti, tastierista della band, per poi scatenare i fans, in una “standing ovation” nella seconda parte del concerto con i loro brani più famosi tra i quali “Dammi solo un minuto”, “Uomini soli” e “Tanta voglia di lei” , per concludere con la canzone “Piccola Katty”. Pezzi di repertorio che hanno permesso alla band di ottenere il successo nel corso della loro storia. Le tracce, sono state accompagnate dalla “Ensamble symphony Orchestra” diretta dal maestro Giacomo Loprieno. Il concerto ha anche dato modo al nuovo batterista della band Phil Mer, subentrato al posto dello storico componente Stefano D’Orazio di dimostrare la sua capacità tecnica.


Cerimonia di consegna sabato scorso al Castello Chiaramonte di Favara dei riconoscimenti speciali relativi al “Premio d’arte e cultura siciliana – Ignazio Buttitta” giunto alla XIV edizione. La manifestazione è organizzata dal locale Centro Culturale Renato Guttuso e annualmente premia personalità che si sono particolarmente distinte nei settori della cultura, sport, tradizioni popolari, comunicazione, impegno sociale, musica, impegno letterario, teatro e legalità. L’edizione di quest’anno si è particolarmente distinta per l’introduzione del premio letterario riservato ai giovani studenti delle scuole dell’obbligo. Tra i membri della giuria anche il neo assessore Regionale Territorio ed Ambiente, Mariella Lo Bello. A chiudere la serata il buffet di dolci e pietanze tipiche, sapientemente preparate dai genitori degli alunni che frequentano gli Istituti scolastici cittadini


La partita, fin dal fischio d’inizio, sembra prendere una piega favorevole per i ragazzi di Mister Filippazzo, che già al 2^ minuto del primo tempo vanno in rete grazie ad un goal magistrale del numero 10 Bennardo, creando insicurezza tra i giocatori del Città di Carini, allenati dal mister Roberto Guarnieri. Per tutto il primo tempo, il Pro-Favara, ha dominato il match avendo mantenuto il possesso di palla per gran parte dei primi 45’ di gioco; infatti, dopo la rete del vantaggio sono state parecchie le occasioni sciupate dai giallo blu per tentare il raddoppio, sia con Cordaro, il quale da un’ottima posizione per ben due volte manda il pallone sopra la traversa, che con Bennardo. Al finire del primo tempo, il giocatore Chiummento del Città di Carini, abbandona senza motivo, in polemica con il mister, il campo da gioco. Dopo il forzato riposo negli spogliatoi, partita sicuramente più equilibrata per circa venti minuti, nei quali le due formazioni hanno dato vita ad una serie di pressing e contropiedi per tentare di portare a casa il match. Ma ecco che al 21^ Cordaro su cross di Stefano Piazza, uno degli uomini fondamentali dell’incontro, insacca la rete del 2 a 0, che intimorisce gli avversari. Infatti, dopo appena 5 minuti, Cordaro sigla la rete del 3 a 0 firmando una personale doppietta. Ma l’effettivo conto viene chiuso dal giovane Agozzino, da poco schierato in campo al posto di Sorce, che sigla il 4 a 0 permettendo alla squadra di portare a casa il match. Positivo l’arbitraggio di Tilaro di Enna , che ha saputo gestire bene la situazione, nonostante un certo nervosismo presente in vari tratti dell’incontro. Ma vediamo anche i risultati ed il prossimo turno: Skanderberg Piana-Cianciana 0-2 Canicattì-Atletico Corleone sospesa per il mal tempo. Città di Terrasini-Aragona 0-1 M.F. Strasatti-Salemi 0-0 Partinicaudace-Dattilo 0-1 Pro-Favara-Città di Carini 4-0 Sciacca-Campobello di Mazara 2-2 Serradifalco- Mussomeli 1-0 Ma vediamo insieme la classifica: 1. Pro Favara 31 punti 2. Sciacca 26 3. Salemi 25 4. Dattilo 25 5. Serradifalco 25 6. Cianciana 24 7. M.F. Strasatti 20 8. Aragona 20 9. Atletico Corleone 19 10. Canicattì 18 11. Mussomeli 17 12. Città di Carini 16 13. Città di Terrasini 14 14. Skanderberg 11 15. Campobello di Mazara 10 16. Partinicaudace 8 PROSSIMO TURNO: Aragona-Skanderberg Piana Atletico Corleone- Pro Favara Campobello di Mazara-Città di Terrasini Cianciana-Serradifalco Città di Carini-Sciacca Dattilo –Canicattì Mussomeli-M.F. Strasatti Salemi-Partinicaudace


La neve ferma quasi tutto il campionato d’Eccellenza. Intanto paura per la squadra dell’Akragas. Il derby del girone A del campionato d’Eccellenza tra il San Giovanni Gemini e Akragas, valevole per la 14^ giornata del torneo, è stato rinviato, causa neve. A deciderlo dopo un sopralluogo all’impianto del “Nino Lo Bue” di San Giovanni, il direttore di gara dell’incontro che vista l’impraticabilità del campo ha rinviato la gara a data da destinarsi. Che era una giornata "NO" si era capito già all'ora di pranzo, quando la nevicata avvenuta in quell'ora aveva di fatto bloccato all’interno di un ristorante i giocatori della squadra di mister Pino Rigoli. Successivamente, riusciti a partire alla volta di San Giovanni Gemini, l’autobus che trasportava i biancoazzurri è scivolato sull’asfalto ghiacciato della SS 189, finendo contro un muro. Inevitabile la paura, ma per fortuna nessun problema per la squadra. All'interno del TG di oggi L'intervista con Salvatore Catania, Direttore sportivo dell'Akragas


Ci spostiamo a Fontanelle, dove il sindaco della città dei Templi Marco Zambuto, ha consegnato stamattina alla ditta aggiudicataria dei lavori di riqualificazione urbana della zona, nuovi compiti per ulteriori interventi. Si tratta di lavori che interessano la sede stradale ed i marciapiedi di Piazza Primavera e della via Butera per un importo di circa 250 mila euro.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV