Non è ancora chiaro il movente del delitto. Il presunto omicida di Calogero Palumbo Piccionello, Antonio Baio di 72 anni, si è costituito subito dopo aver commesso il delitto ai Carabinieri di Favara, avvalendosi però dalla facoltà di non rispondere alle domande poste dagli inquirenti. Baio ha consegnato ai Carabinieri l'arma del delitto ed una busta contenente altre cartucce. Sulla supposizione che l'omicidio sia avvenuto per questioni economiche non ci sono né conferme né smentite da parte degli investigatori. Il 72enne, conosciuto in città come una brava persona, non avrebbe ancora spiegato il perché. Calogero Palumbo Piccionello, titolare di diverse sale giochi, è stato freddato ieri sera intorno alle 21.30 in Via Napoli a Favara. Il 65enne si trovava in mezzo alla strada quando Baio gli avrebbe sparato alla testa diversi colpi di revolver calibro 38 da una distanza ravvicinata. Spari che sono stati sentiti da alcuni abitanti della zona. Sul posto sono giunti anche i sanitari del 118, nell'inutile tentativo di rianimarlo. A benedire la salma e chiedere il perdono per l'omicida l'arciprete di Favara don Mimmo Zambito. Dopo due ore dal delitto in Via Napoli è giunto il magistrato Salvatore Vella, che ha disposto la rimozione del cadavere e l'arresto immediato di Baio che è stato tradotto al carcere Petrusa di Agrigento. Sottoposti a sequestro la sala giochi di Via IV Novembre di proprietà di Calogero Palumbo Piccionello e la sua auto una Mercedes Classe E parcheggiata a pochi metri dal luogo delitto. Le indagini dei militari della Tenenza di Favara unitamente ai colleghi del Reparto Operativo continuano a 360 gradi.

L’omicidio dell’imprenditore Calogero Palumbo Piccionello ha destato sconforto e incredulità tra gli abitanti della Città dell’Agnello Pasquale. Lillo, così era chiamato da tutti, è ricordato in paese come un uomo generoso, un persona che si era fatta da sola. Unico figlio maschio, per varie vicissitudini soprattutto di carattere economiche, fin da giovanissimo ha dovuto rimboccarsi le maniche e fare le veci del capofamiglia, occupandosi anche alle due sorelle minori. Probabilmente Palumbo Piccionello, quando in un magazzino del centro storico iniziò con un vecchio tavolo da biliardo non avrebbe immaginato il successo imprenditoriale che sarebbe arrivato negli anni. Carriera che ha raggiunto l’apice nella metà degli anni 90, quando buona parte delle sale giochi della Provincia di Agrigento e Caltanissetta erano gestite dal suo gruppo. Fiore all’occhiello dell’azienda, l’Aster Games di Piazzale Giglia a San Leone. In Città c’è sconforto anche per quanto riguarda il presunto killer. Il 72enne Antonio Baio è stato un noto costruttore che negli anni del boom edilizio ha edificato in città diversi palazzi. Anche la descrizione che la gente fornisce di Baio, parla di un uomo pacato e serio e che mai avrebbero immaginato che sarebbe stato capace di poter compiere un gesto del genere. I due, tra l'altro si conoscevano bene in quanto frequentatori degli stessi luoghi. Secondo quanto descritto da persone a loro amiche, tra i due ci sarebbe stata una rivalità solo al bancone del bar per chi doveva pagare i caffè. Gara di altruismo che contraddistingue i favaresi nel mondo.

Al mafioso riberese Giuseppe Capizzi, arrestato nel 2006, sono stati confiscati beni per un valore di oltre 1.200.000,00 euro. Nello specifico il provvedimento ablativo ha colpito 5 terreni, un’impresa agricola, un appartamento di 8 vani ed una boutique tutti siti nel centro di Ribera. A confiscare i beni è stata la Direzione Investigativa Antimafia di Agrigento dopo il provvedimento emesso dal Tribunale di Agrigento, sulla base di indagini bancario-patrimoniali.

Il Questore di Agrigento, Giuseppe Bisogno ha disposto la chiusura temporanea di due locali pubblici, rispettivamente a Favara e Ribera per motivi di ordine e pubblica sicurezza. Nello specifico si tratta del locale “Dejavù” ubicato nella Città delle Arance gestito da Calogero Castronovo. Su disposizione del questore, l’attività deve osservare 10 giorni di chiusura. 15 giorni invece per il Bar “Les Amis” di C.so Vittorio Veneto a Favara dove lo scorso 31 ottobre era stato arrestato dai carabinieri della locale Tenenza, il proprietario, Francesco Sorce poiché erano state trovate nel registratore di cassa 46 dosi di cocaina.

Lampedusa. Disposto il dissequestro di alcuni immobili di contrada Cala Creta , ai quali erano stati posti dei sigilli a seguito dell’inchiesta sulle presunte lottizzazioni abusive sull’isola. Tra i vari immobili dissequestrati, anche la residenza di Claudio Baglioni. Il riesame è stato accettato in quanto gli imputati sono stati riconosciuti estranei ai fatti.

Proseguono le attività di controllo da parte della Polizia sui frantoi in provincia di Agrigento, insieme ai tecnici del Settore Ambiente e Territorio. “Un rafforzamento doveroso - hanno dichiarato il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi e l’Assessore all’ambiente Francescochristian Schembri- perché non è ammissibile che certe attività continuino ad essere condotte non seguendo nessuna regola, senza nessun interesse per la salute dei cittadini”. I due hanno sottolineato come l’attività della Polizia Provinciale sia supportata anche dal sistema Informativo Territoriale della Provincia Regionale.

Rifiuti. Le imprese dell’ATO GESA AG 2 sono decise a fermare il servizio. Il commissario liquidatore Teresa Restivo ha già convocato per domani e dopodomani i sindaci dei comuni per discutere sulla situazione. E’ infatti vicino il 5 dicembre, giorno in cui, secondo quanto comunicato dalle imprese che fanno capo all’ATO GESA AG2 nei 19 comuni dell’Ambito si fermerà la raccolta rifiuti. La Restivo, commissario liquidatore della GESA, ha inoltre comunicato che nel caso in cui ci sia l'effettiva rescissione del contratto, l’unica soluzione sarebbe ottemperare alla continuazione della raccolta dei rifiuti con l’aiuto dei sindaci, che possono consentire il ricorso temporaneo a speciali forma di gestione dei rifiuti.

A Casteltermini in centinaia, per il rimpatrio delle spoglie del soldato Fazio Fraterrì, deportato in un campo di concentramento in Polonia. Fraterrì, morto neppure quarantenne nella seconda guerra mondiale, ha lasciato un ricordo indelebile nei suoi tre figli. A rendere gli onori militari alla salma, il picchetto dell’esercito italiano, una rappresentanza dei carabinieri, delle fiamme gialle, della Polizia e del Corpo forestale. Commovente l’ingresso della salma nella chiesa madre di Casteltermini, accompagnata da un silenzio votivo.

Luca Bianchi, vice direttore dello Svimez, l'associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno, e' il nuovo assessore all'Economia in Sicilia. Lo rende noto il presidente della Regione, Rosario Crocetta. Bianchi prende il posto di Francesca Basilico che per motivi personali e professionali ha rinunciato all'incarico.

Esaminato dal TAR il ricorso presentato dal partito della Rifondazione Comunista e del Comitato Beni Comuni, contro l’installazione della cabina elettrica all’interno della scuola “Falcone e Borsellino” di via Olanda di Favara. I giudici amministrativi hanno confermato l’ammissibilità del ricorso e ne hanno fissato l’udienza per entrare nel merito della discussione per l’eventuale annullamento del provvedimento nel mese di Novembre del 2013. In una nota il consigliere comunale della Rifondazione Comunista di Favara Antonio Palumbo, esprime soddisfazione per l’ammissibilità del ricorso, ma al contempo esprime rammarico per il fatto che non essendo stata accolta anche la sospensiva del provvedimento a breve riprenderanno i lavori con il completamento della cabina elettrica che sarà attivata fino a quando il TAR non si sarà pronunciato sul merito della questione. Rifondazione Comunista invita l’Amministrazione Comunale, in virtù dell’ammissibilità del ricorso, e di una certa fondatezza dello stesso dimostrata anche dalla mancata condanna alle spese dei ricorrenti ad adoperarsi al più presto per l’individuazione di un sito più idoneo a garantire il rispetto della legalità e della sicurezza dei bambini che frequentano la scuola, e che possa permettere, nell’eventuale annullamento del provvedimento, di non interrompere la fornitura dell’’energia elettrica della zona ma soprattutto alla Caserma dei Carabinieri.

Ad Agrigento, ieri pomeriggio, il Consiglio Provinciale ha approvato le variazioni al bilancio 2012 con 22 voti favorevoli ed un solo no. Il tutto è avvenuto nell’aula Pellegrino dove già in poche ore si erano votati gli emendamenti presentati dai vari consiglieri. All’inizio della seduta, il presidente del consiglio provinciale di Agrigento, Raimondo Buscemi, ha comunicato le dimissioni della carica di capogruppo consiliare del “Patto per il territorio” di Matteo Ruvolo, che è stato sostituito dal consigliere Giuseppe Picone. Alla riunione del consiglio provinciale oltre all’approvazione del bilancio, di fondamentale importanza, è stata la rassicurazione da parte del presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, sulla sorte del Polo universitario di Agrigento. Nell’Aula Pellegrino, ha infatti dichiarato che il polo universitario di Agrigento non chiuderà e che la falsa notizia è stata resa pubblica dall’Ateneo di Palermo.

A Bivona nuove adesioni all’UDC a poche settimane dalle elezioni regionali. Diverse personalità provenienti dalla società civile, dal mondo delle professioni e della politica hanno aderito al partito del Presidente Casini. Si tratta di Carmelo Arpa, Felice Pendola, Cristina Di Lio, Domenico Padronaggio, Totò Vasile, Emilio Vasile, Renato Gattuso, Elio Candiloro e Salvatore Trizzino. La loro adesione nasce da quella che loro stessi avrebbero definito frutto della serietà, competenza ed onestà dell’onorevole Firetto, considerati naturale approdo di chi vuole cambiare in meglio il modo di fare politica.

Nella città dell’agnello pasquale, la crisi quest’anno farà da protagonista nell’organizzazione degli eventi natalizi. L’assessore al ramo, Rosetta Morreale, ha dichiarato che si cercherà di organizzare il maggior numero di attività possibili, cercando di mantenersi nel decoro economico e nel cosiddetto concetto del “costo zero”. A meno di un mese dal Natale, si organizzano incontri per stabilire il programma. Tra le attività che si vorrebbero proporre: una mostra di foto antiche presso la Chiesa sconsacrata di San Nicola, un presepe vivente in piazza Cavour e dei concerti in collaborazione con la scuole di musica e canto di Favara. Per il decoro della città, ma soprattutto per diffondere lo spirito natalizio, l’assessore al ramo proporrebbe la proiezione di immagini della natività nei monumenti di rilievo storico. Un'altra iniziativa che l'assessore Morreale vorrebbe lanciare è quella di istituire un mercatino di Natale nella centrale Piazza Cavour, dove chiunque potrà comprare “souvenir natalizi” a basso costo. Ancora è tutta un'idea. Di concreto al momento non c'è nulla. Comunque l'assessore dice di avere la collaborazione dei consiglieri comunali e dei giovani delle associazioni della città. Per quanto riguarda la luci di Natale, il bando dovrebbe andare in pubblicazione i primi di Dicembre.

Ad Agrigento è stato modificato il piano di chiusura traffico veicolare della zona a traffico Limitato di via Atenea per il periodo delle festività natalizie. L’ordinanza entrerà in vigore il prossimo 2 dicembre e cesserà il 13 gennaio 2013. La via Atenea rimarrà chiusa agli automobilisti tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20,30, mentre nei giorni festivi e domenicali dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 17 sino alle 20.30. La via Atenea rimarrà aperta liberamente al traffico nelle giornate del 25 dicembre e del 1° gennaio 2013. Mentre nelle giornate di sabato, è confermata la proroga al transito veicolare nella fascia pomeridiana fino alle ore 2.

L’incontro tra la delegazione di esercenti del Centro Commerciale Naturale “Via Atenea e Dintorni” e l'amministrazione comunale in programma per oggi è stato rinviato a domani giovedì alle ore 19.00 All’appuntamento sono invitati oltre che il primo cittadino della Città della Valle dei Templi, Marco Zambuto, anche gli assessori alle attività produttive, verde pubblico, polizia urbana, cultura e turismo per discutere una serie di aspetti indispensabili per la rinascita di via Atenea. Punti fondamentali dell’incontro saranno il decoro urbano, i parcheggi e le zone a traffico limitato.

Agrigento Punto e a Capo stila un promemoria al sindaco della città della Valle dei templi, Marco Zambuto, per un eventuale incontro con la società che gestisce il servizio idrico nella Provincia di Agrigento, la Girgenti Acque s.p.a. Tra i punti messi in evidenza dal noto gruppo agrigentino l’illegittimità, dichiarata dallo stesso sindaco delle tariffe del 2007 e si chiedono soprattutto spiegazioni sul perché nonostante i cittadini non usufruiscano del servizio di depurazioni, si trovino sulla bolletta cifre astronomiche in realtà inesistenti.

Il comune di Naro da avvio ad un progetto che vedrà la nascita di un centro sociale per l’aggregazione giovanile e della terza età. Il progetto prevede il recupero degli immobili dell’ex convento di Sant’Agostino. Il centro comprenderà anche una biblioteca ed un laboratorio artistico resi possibili grazie al finanziamento del FESR 2007/2013. Il sindaco della città di Naro, Giuseppe Morello ha dichiarato che la realizzazione del centro sociale risponde ad una duplice esigenza. Da una parte costituirà un centro di aggregazione sociale, dall’altra invece il completamento di un’opera che consentirà il recupero ed il riuso dell’ex convento di Sant’Agostino.

Il Gruppo Consiliare MpA al Comune di Agrigento esprime soddisfazione per la nomina di Roberto Di Mauro a capogruppo del Pds-Mpa all’Assemblea della Regione Siciliana. I consiglieri Trupia, Picone, Mandracchia e Vassallo augurano un buon lavoro a Roberto Di Mauro e si dicono certi che in questo ruolo dimostrerà gran senso di responsabilità equilibrio e di vicinanza al momento difficile che la nostra società sta attraversando.”

E’ stato presentato ieri mattina, nella sala Convegni della Provincia “Silvia Pellegrino”, il progetto “Orienta Giovani-Green Job”, cofinanziato dall’unione Province Italiane nell’ambito del programma UPI Giovani. “Voglio sottolineare l’importanza dell’adesione di Confindustria al progetto- ha dichiarato il presidente D’Orsi- perché è ovvio che solo attraverso la formazione e il confronto in aziende specializzate i nostri giovani potranno acquisire le competenze necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro”. Il progetto, infatti, è stato illustrato a 300 alunni tra i 17 e i 19 anni. Scopo del progetto permettere agli studenti di entrare a contatto con aziende d’eccellenza che aderiscono alla cosiddetta “Green economy”.

“II Giornate Psicogeriatriche Agrigentine” è questo il titolo del Congresso che ha organizzato il Dottore Giuseppe Provenzano, Responsabile dell’ U.O.C di Malattie Degenerative ed Involute presso l’ASP di Agrigento. Il corso comincerà domani giovedì 29 Novembre alle 16.30 e si concluderà il 1 Dicembre presso l’Hotel della Valle. Il corso si svolgerà in cinque sessioni specialistiche, e sono aperte a Medici Specialisti in Neurologia, Psichiatria e Medici di Medicina Generale, Infermieri Professionali, Psicologi, Assistenti Sociali, Notai e Avvocati.