SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 26/11/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AGRIGENTO. INCENDIO IN VIA CRISPI. DUE POLIZIOTTI SALVANO LA DONNA DALLE FIAMME. E INTANTO OPERAIO DELL'IALKALI TENTA IL SUICIDIO.

POLITICA FAVARESE. VITA E BARTOLI POTREBBERO ESSERE I PUNTI FORTI DI MANGANELLA PER SALVARE L'IMMAGINE E L'ECONOMIA DELLA CITTÀ.

PRIMARIE DEL CENTRO SINISTRA. IL PROSSIMO 2 DICEMBRE SI ANDRÀ AL BALLOTTAGGIO TRA BERSANI E RENZI. INTANTO GIOVANNI MOSSUTO CHIEDE IL COMMISARIAMENTO DEL PD DI FAVARA

SI CONCLUDE QUESTA SERA LA TRADIZIONALE FIERA DI FAVARA. IN FORTE CALO LE VENDITE A CAUSA DELLA CRISI.

CITTADINI 'OPERAI FAI DA TE' IN CONTRADA SANT'ANNA E GELARDO MARINO A FAVARA. SI SOSTITUISCONO ALLE ISTITUZIONI.

VIOLENZA SULLE DONNE. CONVEGNO AD AGRIGENTO. A FAVARA HA PRESO IL VIA IL PREMIO TELAMONE.

CALCIO. IL PRO-FAVARA BATTE IL CAMPOBELLO DI MAZARA CON UN RISULTATO DI 0-4.


Sarebbe stato un corto circuito al sistema elettrico a provocare l'incendio in un'abitazione di Via Crispi ad Agrigento. Il fatto è successo ieri sera ai danni di una docente di Storia dell'Archeologica presso il corso di laurea in Beni Culturali. A salvare la donna dalle fiamme, due poliziotti della sezione volanti di Agrigento, che hanno notato il fumo fuoriuscire dal primo piano della palazzina. Fortunatamente il tempestivo intervento non ha provocato conseguenze ben più gravi. L'incendio avrebbe interessato la camera da letto della professoressa, distruggendo armadi e vestiti. Ancora da quantificare i danni che si aggirerebbero a qualche migliaio di euro. A spegnere il rogo i vigili del fuoco del comando provinciale. Ad indagare invece gli agenti della volanti e i Carabinieri del NOR di Agrigento.


La crisi colpisce ancora. Uno degli operai della Italkali di contrada Scavuzzo a Relamonte, minaccia di darsi fuoco con del liquido infiammabile per protesta contro il suo stato di cassaintegrato ormai da diversi mesi. Ad intervenire sono stati i carabinieri di Realmonte diretti dal comandante della stazione, il Maresciallo Capo Roberto Violante. Il Maresciallo, è riuscito con prontezza di spirito, ad allontanare l’uomo dal posto e a persuaderlo. A voler esprimere un suo pensiero è anche il sindaco della città di Realmonte, Piero Puccio, che appresa la notizia, ha ringraziato a nome della comunità il comandante Violante che con il suo gesto ha scongiurato un’altra tragedia.


Sulle coste siciliane è approdato un nuovo barcone con 99 migranti tutti di origine sub sahariana, tra cui 15 donne. Il natante era stato avvistato la scorsa notte a 66 miglia a Sud-Est di Lampedusa. A dare l’allarme un eritreo di Bari che ha chiamato la Guardia Costiera. Un aereo maltese ha raggiunto e individuato l’imbarcazione.


"Occorre proteggere adeguatamente Ignazio Cutrò e la sua famiglia”. Questo il grido di protesta di diverse associazioni, tra le quali S.O.S Democrazia e Confartigianato Sicilia, che sottolineano come i testimoni di giustizia vadano protetti con la massima attenzione e accuratezza, garantendo loro di poter svolgere una vita dignitosa. "Le disattenzioni nel sistema di protezione denunciate dall’imprenditore bivonese, sono allarmanti –scrivono- e le direttive di protezione devono essere rispettate integralmente garantendo l’utilizzo di personale specializzato per il servizio scorte e che vada rivista la scelta di sostituire la vigilanza fissa sotto casa con un sistema di telecamere a circuito chiuso, dato che l’abitazione della famiglia Cutrò si trova in aperta campagna". Anche l'associazione agrigentina Terranostra esprime solidarietà all’ imprenditore Cutrò sostenendolo nella sua lotta contro la mafia. Terranostra nella nota scrive come "non è accettabile che chi trova il coraggio di denunciare il pizzo venga abbandonato dallo Stato/società civile e poi da uno Stato/istituzione che, per questioni puramente burocratiche e/o organizzative non è in grado di assicurare ai propri cittadini misure di protezione adeguate". La nuova associazione chiede ai vertici delle istituzioni competenti, Ministero dell'interno e Carabinieri, di rivalutare le misure di tutela assegnate oggi a Cutró in quanto lasciato solo potrebbe avere l'effetto di disincentivare quanti vorrebbero denunciare ma per paura non lo fanno.”


“Annuncerò qualcosa che vada aldilà e al di sopra della Giunta Comunale”. Queste erano state le parole dichiarate dal Sindaco di Favara Rosario Manganella, in un intervista di sabato scorso. Il primo cittadino, dai nostri microfoni, parlava di una “chicca” che probabilmente verrà resa pubblica prima della formazione della nuova Giunta. Nonostante le pressioni giornalistiche, il Sindaco ha voluto mantenere la massima riservatezza sull’argomento, limitandosi a dire solo che si tratta di un progetto ambizioso. In Città da qualche giorno, circolano diversi nomi di personalità, più o meno note, che sarebbero pronte ad instaurare con il Comune di Favara un rapporto di collaborazione, sia dal punto di vista amministrativo che imprenditoriale, con progetti e investimenti utili al rilancio economico del Comune e del territorio. Tra i papabili salvatori delle casse dell’Ente Comune, secondo alcuni, ci sarebbe il Notaio Andrea Bartoli, persona quest’ultima amante dell’Arte Contemporanea e che negli anni, con la Farm Cultural Park, ha fatto della Città di Favara un polo artistico di eccellenza. Bartoli, è stato spesso citato nei discorsi pubblici del Sindaco che lo ha elogiato più volte per il lavoro svolto. Sempre secondo le voci però al notaio il Comune potrebbe affidare la direzione del progetto “In Contemporanea” ammesso ai finanziamenti del PO FSER 2007-2013, per un importo ci di circa 577 mila euro e volto a fare dell'asse urbano, Castello Chiaramonte - Cortile Bentivegna una location permanente di mostre ed installazioni artistiche di avanguardia. Vox Populi però, oltre al nome di Bartoli associa anche quello di un illustre concittadino, ovvero il 77enne Giuseppe Vita. Quest’ultimo, presidente di Banca Unicredit , medico radiologo di formazione ma con una brillante carriera da manager , secondo quando si dice in Città, l’ex Presidente di Deutsche Bank, sarebbe pronto ad intraprendere un rapporto di collaborazione con l’Amministrazione della sua città natale. Naturalmente le ipotesi Bartoli e Vita, rimangono tali in attesa di sapere direttamente dal Sindaco Manganella, quali sono i contenuti della “chicca”. Solo allora si potrà dire se “vox populi” aveva ragione.


Prosegue la raccolta firme promossa dal partito della Rifondazione Comunista per il referendum sull’abrogazione della riforma delle pensioni promossa dal Ministro Fornero, con la richiesta di ripristino dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. La petizione popolare di Rifondazione chiede altresì l’abolizione dell'articolo 8 voluto dall’ex Premier Berlusconi e che prevede la cancellazione del Contratto Nazionale dei lavoratori. A Favara i militanti del partito guidato in Provincia dal Segretario Antonio Palumbo hanno allestito un banchetto in via Cicero e Di Francisca.


Dovranno ritornare alle urne domenica prossima 2 Dicembre, gli elettori del centro-sinistra chiamati ieri al voto per le primarie. Infatti ci sarà un ballottaggio tra Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi. Il primo ha distaccato il secondo di soli 10 punti percentuali. Bersani è in testa con il 44,9%, Renzi lo segue con il 35,5%. A votare in tutta Italia sono stati circa 3 milioni e centomila cittadini. Distacco consistente tra i due in Sicilia dove Bersani ha ottenuto il 51,1% dei voti, mentre Renzi il 30,4% dei consensi. In provincia di Agrigento a votare sono stati 11.357 elettori di cui 300 nella città di Favara. Nello specifico nella città dell'agnello pasquale 135 voti sono andati a Bersani, 96 a Renzi, 60 a Vendola, 4 a Tabacci e 2 a Puppato. Ricordiamo che nelle precedenti primarie del centro-sinistra a votare a Favara erano stati in 1000. Il deludente risultato di ieri ha spinto il componente del PD ed ex consigliere comunale Giovanni Mossuto a chiedere il Commissariamento del Partito Democratico.


Angela Galvano, Presidente del Circolo Agàpe e capogruppo del PD del comune di Agrigento, ha organizzato sabato scorso, un convegno dal titolo “Le nostre voci possono liberarci dalla violenza”, in memoria di Antonella Alfano e con la collaborazione della Professoressa Anna Tascarella responsabile delle donne della CGIL. All’iniziativa, organizzata in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, tanta la partecipazione di pubblico che ha voluto dare testimonianza di come questo grave problema affligge la nostra società. Angela Galvano ha affermato come “l’iniziativa mira a non dimenticare le donne che hanno subito e subiscono violenze fisiche, psichiche ed economiche”, sottolineando che bisogna dare vita ad una solidale lotta culturale contro ogni forma di oppressione nei confronti delle donne". Tra i relatori del convegno, anche Leandra Monachino, esponente del movimento ArciGay di Agrigento “Liberiamo l’Eguaglianza”, che ha sottolineato come il numero assoluto di omicidi familiari o da parte dei propri partner sia notevolmente cresciuto e che il 50% delle donne subisce violenza in ambito familiare. Ospite d’eccezione della serata, la sorella della stessa Antonella Alfano, Rossana, che ha voluto ricordare con affettuose parole la sorella uccisa dal compagno. Alla serata, ha partecipato anche l’attrice di teatro Daniela Mulè, con una poesia molto toccante sull’argomento. Al convegno è stato distribuito gratuitamente il “fiocco bianco” simbolo dell’impegno volto al combattimento di questa grave piaga sociale.


Si conclude oggi la tradizionale fiera di Favara. Terminati ieri sera gli spettacoli collaterali svoltisi all’interno della villa Ambrosini, dove hanno avuto modo di esibirsi diversi artisti a cominciare da sabato sera con la band "Siciliano sono" per poi concludersi ieri sera con i balli, musiche e intrattenimento di artisti locali e non. E la fiera d'autunno di Favara ha coinciso con la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Anche l’Associazione “Fabaria Donna” ha voluto celebrare la giornata. Scopo dei volontari quello di far riflettere la gente sull'importanza della tematica con donne che quotidianamente vengono maltrattate e abusate dai loro uomini. Dai nostri microfoni ecco il messaggio della Presidente Giusi Sutera Sardo. In fiera era presente anche un’altra Associazione, L'AIDO. L’intento era quello di sensibilizzare la cittadinanza sulla donazione degli organi. Nei due giorni di fiera hanno già raccolto circa 200 adesioni. Gente che ha dato il consenso sulla donazione dei propri organi. Presente allo stand l'assessore provinciale nonché membro della Confraternita Misericordia di Favara Adriano Varisano. Edizione 2012 tormentata, che ha rotto con la tradizione anche dal punto di vista meteorologico. La crisi economica purtroppo quest'anno ha segnato la tre giorni di vendite. Appuntamento con la tradizionale Fiera al prossimo anno, con la speranza che arrivino tempi migliori.


Quella che una volta si chiamava la fiera degli animali, quest’anno, forse complice lo slittamento di 4 settimane, poteva essere chiamata solo la “fiera domenicale di Via Agrigento”. Pochi gli animali ospiti rispetto agli anni passati, in una fiera nata apposta per loro ed allestita solo in due occasioni all’anno, il 15 agosto e la domenica della fiera (generalmente l’ultima di ottobre). E’ rimasto deluso chi voleva vedere in quantità: uccelli, criceti, cavalli, maiali, pecore, conigli e diversi generi di quadrupedi e bipedi. Questa volta gli animali erano ospiti solo in minima parte. Via Agrigento, domenica si è trasformata ancor di più rispetto agli anni scorsi, in un misto mercato rustico. Gli accostamenti delle bancarelle erano al quanto eterogenei. Si passava ad esempio da quelle che vendevano botti per il vino o canestri e cestini, alle numerose bancarelle che proponevano abbigliamento o intimo o borse e scarpe in finta griffe. Quando siamo passati noi diciamo che solo la musica proposta dai vari venditori di cd era in tema. Si passava dalla ballabile “A zitella” ad una delle ultime hit del momento come “il pulcino pio”, che in un fiera degli animali era sicuramente azzeccata! Speriamo sia stato solo il clima e non la crisi economica il motivo per il quale anche l’affluenza di gente in visita è risultata più scarsa rispetto al passato, anche se davvero in pochi avevano sacchetti in mano. Assolutamente immancabili sono state le calde arrosto che solo dalle nostre parti sono vendute con il sale e con quel colorito bianco proveniente dal fumo. Senza di esse, anche se oramai i prezzi per l’acquisto di una coppa è divenuto davvero esagerato, non sarebbe sembrata nemmeno la fiera.


La conduzione degli spettacoli della Fiera d'Autunno a Favara è stata affidata al giornalista di TgS Salvatore Fazio, quest’ultimo tornato nella sua città, dopo aver ricevuto a Roma, il premio, Giuseppe Sciacca. La prestigiosa manifestazione è ideata dall’Associazione Internazionale di Cultura e Volontariato Uomo e Società. A Salvatore Fazio, che ha iniziato la sua carriera proprio nella nostra emittente televisiva, è stato assegnato il premio, comunicazione e giornalismo della sezione “giovani studiosi”. Dai nostri microfoni, il giornalista si dice lusingato per il riconoscimento ottenuto e racconta in modo ironico, i particolari del momento della comunicazione ricevuta.


E ritorna a parlare di rifiuti l’UGL Federazione Igiene Ambientale di Agrigento, che richiede l’istituzione di un tavolo di confronto con le parti in causa, affinché si possa già prevenire l’emergenza. Solo un ulteriore intervento economico da parte delle amministrazioni comunali o della Regione Sicilia, potrà tamponare o rimandare la risoluzione del contratto da parte delle aziende. L’UGL-Federazione Igiene ambientale invita il liquidatore dell’Ato Gesa AG 2, Teresa Restivo, a mettere in atto tutte le misure necessarie al fine di evitare l’interruzione del servizio pubblico, in previsione per il prossimo 5 Dicembre.


Chi fa da se fa per tre! Stanchi di attendere l’intervento del Comune, al quale più volte era stato chiesto di ripristinare la viabilità stradale di C.da Sant’Anna e C.da Gelardo Marino a Favara, i residenti ed i passanti della zona si sono dati da fare per conto proprio. Sacrificando la propria giornata di riposo domenicale, a spese proprie, hanno deciso con l’ausilio di ruspa, camion, pale e soprattutto olio di gomito, di rendere di nuovo transitabile in doppia corsia, la zona. Per cercare di recuperare le spese hanno fermato le auto in transito per quelle vie ed hanno chiesto agli autisti un contributo economico di circa 5 euro. "Hanno aderito quasi tutti –ci hanno detto- Chi vorrà partecipare alla spesa, potrà comunque farlo anche nei giorni successivi. Siamo abitanti della zona, ci si conosce tutti ”. La somma economica raccolta nella mattinata di domenica si aggira intorno alle 600 euro che servirà quanto meno per pagare il carburante per i mezzi meccanici utilizzati. “Se dovessero avanzare dei soldi -hanno continuato- li impiegheremo anche per rattoppare le buche stradali presenti in maniera considerevole”. Davvero una iniziativa onorevole per questi signori che per il bene comune hanno rischiato anche di rimetterci di tasca propria.


Giuseppe Nobile Consigliere Comunale del PDL di Favara chiede al Sindaco Rosario Manganella di avviare un’ azione di ripristino e di messa in sicurezza delle villette comunali. "Soprattutto -scrive Nobile- la Villa della Pace posto frequentato quotidianamente da tantissimi giovani che passano parte delle loro giornate insieme ai propri amici". Infine il Consigliere chiede al Sindaco una seria attività di coinvolgimento giovanile a partire dal ripristino dei luoghi che nascono come centri di aggregazione giovanile. Secondo Nobile, nonostante le casse del comune sono striminzite, con una seria programmazione e gestione dei beni, certi problemi possono essere evitati. Ad esempio avviando un percorso di gestione delle ville ai privati, evitando così il verificarsi di atti vandalici.


E’ con viva soddisfazione che il Comitato San Leone apprende della designazione ad assessore regionale al Territorio ed Ambiente di Mariella Lo Bello. "Si tratta di una persona sicuramente energica e preparata –afferma Il Presidente Fabrizio La Gaipa, che saprà far fronte alla sfida dell’amministrazione di un territorio come quello siciliano costellato da gravi criticità. La Gaipa coglie l'occasione oltre ad augurale buon lavoro la invita a perorare una speciale attenzione verso il quartiere si San Leone che vive un periodo di degrado senza precedenti.


Ed è soddisfazione per i Giovani Democratici della Provincia di Agrigento, che esprimono il loro compiacimento per la nomina a neo assessore regionale all’istruzione e alla formazione professionale di Nelli Scilabra. “I temi della formazione e dell’istruzione -dichiarano i giovani democratici agrigentini- sono cruciali per il rilancio e la crescita dell’economia, sottolineando la necessità di puntare sui principi dell’efficienza e della meritocrazia.


La Rassegna internazionale “Premio Telamone”, con la sua lunga tradizione, ha raggiunto un traguardo straordinario ed una considerevole notorietà che oggettivamente ha del miracoloso se pensiamo alle numerose iniziative culturali che ogni anno svaniscono nel nulla. Il tutto si è svolto sabato scorso tra lo sfondo del Castello Chiaramonte di Favara, nell’ambito della XXXVI edizione del “Premio Telamone per la pace”, e il meraviglioso “museo archeologico Pietro Griffo” di Agrigento per la giornata di ieri domenica 25. Di grande rilievo culturale la XX mostra di pittura “ I colori della pace” organizzata dal professore Gerlando Cilona e visionabile al Castello Chiaramonte di Favara, fino a domani martedì. Entrambe le serate sono state allietate da allievi dell’Accademia Palladium e da artisti teatrali, che hanno voluto regalare dei momenti di spessore culturale, recitando poesie scritte dagli stessi artisti o mettendosi in gioco riproponendo con originalità brani di repertorio. A fare gli onori di casa il sindaco della città Rosario Manganella, che si è dichiarato soddisfatto per l’alta qualità del progetto. Ospite d'eccezione della serata di Favara una romana di 100 anni, insegnante in pensione di origine siciliane Lilia Sciascia.


Grande 12^ giornata di campionato regionale di promozione per il Pro-Favara che riesce a mantenere il primato in classifica e a battere il Campobello di Mazara con un risultato di 0-4. Il “Nino Vaccara”, gremito di gente è stato lo sfondo di questa imperdibile goleada di cui è stato protagonista indiscusso Stefano Piazza, autore di ben tre goal su 4. Ad arbitrare l’incontro il nisseno Alessandro Scarciotta, assistenti guardalinee, invece, Francesco Coco e Davide Giovanni Pintus. Il Pro-Favara riesce immediatamente ad andare in vantaggio al 2’minuto del primo tempo con un agguerritissimo Stefano Piazza che riesce senza problemi ad andare in rete. Il secondo goal arriva al 20’ del primo tempo, sempre grazie al suo intervento facendo prendere al match una netta piega a favore della squadra ospite. Ma ecco che le sorprese non finiscono qui, al 20’ dalla ripresa, il centrocampista Fanara riesce a siglare anche lo 0-3. Nonostante il netto vantaggio, il Pro-Favara riesce, con un’ azione di ottima qualità tecnica a dare vita anche al 4 goal grazie sempre a Stefano Piazza che potremmo definire “l’uomo partita”. Il Direttore sportivo della squadra del Pro-Favara, Antonio Ciccotto si è dichiarato soddisfatto del grande risultato ottenuto, sottolineando che il Mister Raimondo Filippazzo ha fatto un ottimo lavoro con i suoi ragazzi. Risultati - classifica e prossimo turno. Aragona – Cianciana 2 a 2 Canicattì – Sciacca 0 – 1 Terrasini – Mussomeli 1 – 2 Strasatti – Corleone 0 – 0 Partinicaudace – Carini 1 – 3 Serradifalco – Dattilo 1 – 0 Skanderberg Piana – Salemi 1 -2 Classifica. Pro Favara 27 Sciacca 24 Serradifalco 22 Dattilo 21 Salemi 21 Canicattì 18 Strasatti 18 Atletico Corleone 16 Cianciana 15 Aragona 14 Terrasini 14 Carini 13 Mussomeli 11 Skanderberg piana 11 Campobelli di Ma zara 9 Partinicaudace 8 Prossimo turno Aragona – Campobello di Ma zara Atletico Corleone – Partinicaudace Cianciana – Terrasini Carini – Canicattì Dattilo – Strasatti Mussomeli – Skanderberg Piana Salemi – Serradifalco Sciacca – Pro Favara


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