SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 21/11/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PRESUNTO CASO DI MENINGITE A FAVARA. L'UFFICIALE SANITARIO TRANQUILLIZZA ENTE COMUNE E PRESIDE DELLA SCUOLA GUARINO. ISTITUTO QUEST'ULTIMO FREQUENTATO DAL BAMBINO DI 3 ANNI.

UN ARRESTO PER EVASIONE DAI DOMICILIARI A FAVARA. ARRESTATI A PALERMO I COMPONENTI DELLA BANDA DEL BUCO RITENUTI RESPONSABILI DI NUMEROSE RAPINE AD ISTITUTI BANCARI, ANCHE DI FAVARA.

POLITICA FAVARESE E CRISI ECONOMICA. I COORDINATORI DI FLI PLAUDONO I LORO CONSIGLIERI COMUNALI PER AVER RINUNCIATO AI GETTONI DI PRESENZA. INTANTO AD ADERIRE ALLA RINUNCIA ANCHE IL CONSIGLIERE MARIA VELLA.

ARMA DEI CARABINIERI. OGGI LA VIRGO FIDELIS. CERIMONIA AD AGRIGENTO.


Un caso di meningite sospetta a Favara. Un bambino di tre anni, che frequenta la scuola materna del plesso Guarino di Via Basile, avrebbe accusato, una settimana fa, tutti i disturbi e sintomi della malattia. Ricoverato dapprima all'ospedale di Agrigento, successivamente è stato trasferito a Palermo, dove i medici avrebbero confermato la patologia. Caso che ovviamente ha allarmato i genitori degli altri piccoli alunni della scuola, che da oggi, fino a quando non sarà fatta una profilassi, hanno deciso di non mandare più i loro figli a scuola. Per ragioni di scrupolo è probabile che i bambini e docenti della classe e quanti sono stati a stretto contatto con il piccolo, verranno sottoposti ad una profilassi antibiotica di 4 giorni. Dalle prime ore di oggi, l'assessore comunale alla pubblica istruzione si è messa in contatto con i sanitari e responsabili alla sicurezza e igiene del Comune. "Mi hanno rassicurata – dice Morreale- dicendomi che non occorrono neanche interventi di disinfestazione. Ma noi – ha continuato l'assessore- come Amministrazione comunale per tranquillizzare tutti i genitori, preferiamo ugualmente far eseguire l'intervento".


Deve scontare la pena definitiva di 4 mesi di carcere in quanto ritenuto definitivamente responsabile del reato di evasione. Parliamo del favarese 33enne Gaspare Vecchio, arrestato nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani. Vecchio nel Settembre 2009, venne beccato fuori dall'abitazione, eludendo alle precedenti prescrizioni degli arresti domiciliari.


Sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile di Palermo i presunti componenti della “banda del buco” specializzata in rapine ad istituti bancari. L’organizzazione, secondo le indagini della Polizia, preparava i colpi in un autolavaggio di Palermo e si avvaleva anche della complicità di una guardia giurata. Singolare la tecnica utilizzata con l’apertura di un grosso varco nelle pareti delle banche. Gli otto arrestati sono accusati anche di essere gli autori di alcune rapine commesse nell’agrigentino tra cui quella all’agenzia Banca Intesa San Paolo di Via Kennedy a Favara e le filiali del Monte dei Paschi di Siena di Villaggio Mosè e Naro. In manette sono finite 8 persone una invece è sfuggita alla cattura.


Si conclude con una notifica di provvedimento restrittivo a tre anni di reclusione emesso dall’ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica, a carico dell'empedoclino Salvatore Tuttolomondo, l’indagine “Bamba”, nomignolo con cui veniva chiamata la droga, venduta dallo stesso Tuttolomondo. L’uomo era già stato arrestato, infatti, alla fine del mese di ottobre dal nucleo dei Carabinieri di Agrigento per detenzione illecita di stupefacenti. Tuttolomondo sarebbe, inoltre, il truffatore seriale che aveva ordino truffe a carico di persone anziane alle quali si qualificava come appartenente alle forze dell’ordine, riuscendo a sottrarre piccole somme di denaro.


“La richiesta da parte dei Consiglieri provinciali di Agrigento di un’immediata convocazione degli organi statutari di partito per un’approfondita analisi dei risultati delle ultime elezioni regionali è assolutamente da condividere.” A dirlo è vice coordinatore provinciale del partito Claudio Guarneri. Nella nota Guarneri invita l’Onorevole Bosco, nella qualità di Coordinatore provinciale, ad organizzare una vasta assemblea provinciale con la partecipazione di tutti gli iscritti e di quanti condividono i valori che li uniscono. “La richiesta dei Consiglieri –continua il Vice Coordinatore Provinciale del PdL, non deve essere considerata una critica al suo operato, ma deve essere intesa soltanto come il giusto e doveroso tentativo di rilancio del partito.” Un partito moderato a cui il Patto per il Territorio manifesta sin d'ora la propria disponibilità. Per il Vice Coordinatore quest’assemblea potrebbe essere il primo approccio verso il partito su cui il loro “leader Angelino Alfano” sta spendendo tutte le sue energie Infine nella nota Claudio Guarneri tende a sottolineare, nonostante la bassa percentuale di votanti della storia siciliana, il buon risultato che ha ottenuto il Pdl in provincia di Agrigento.


Alla luce del risultato emerso dalla recente tornata elettorale per le regionali, esprime soddisfazione per la percentuale raggiunta dal Pdl in provincia di Agrigento, l'On. Nino Bosco, coordinatore provinciale del partito. "Il PdL, secondo alla provincia di Catania, -dice Bosco- si conferma quindi come una realtà consolidata nella nostra provincia anche grazie all'apporto di tutti i candidati che hanno voluto scommettersi in prima persona". Nella sua nota Bosco, guarda con attenzione al Patto per il territorio, riservando n particolare elogio per il risultato conseguito dal candidato dr. Gramaglia. Anche l'On. Bosco è consapevole che occorre un rilancio del partito, anche attraverso lo strumento delle primarie che vede Angelino Alfano impegnato in prima persona e che va sostenuto. "Il Pdl che vogliamo –dice Bosco- riparte favorendo l'ingresso di volti nuovi, di amministratori comunali e provinciali che possano crescere ed essere la nuova classe dirigente del Popolo della libertà presente e futura".


Il Circolo Futuro e Libertà di Favara esprime apprezzamento per la scelta fatta dai propri consiglieri comunali di rinunciare ai gettoni di presenza sia delle sedute consiliari che delle riunioni di commissione. Per i coordinatori Lentini, Moscato e Presti anche Sindaco e Assessori dovrebbero rinunciare ai loro indennizzi. “Chi riveste cariche istituzionali – si legge in una nota del circolo di FLI - ha il dovere nei momenti di emergenza di fare sacrifici parimenti ai cittadini”. Nella stessa nota i coordinatori cittadini del partito di Fini chiedono al sindaco anche di diminuire il numero dei Dirigenti e delle alte professionalità attualmente in servizio presso l’Ente Comune.


Anche il consigliere comunale del PdL al comune di Favara Maria Vella, rinuncia a far data dal mese di Novembre e per tutta la durata della legislatura alle spettanze per la partecipazione a commissioni e consiglio comunale. "Le ragioni di tale scelta –scrive il capogruppo Vella- risiedono nel grave momento di recessione economica che stiamo attraversando: ciò ha comportato l’imposizione di gravissimi sacrifici a carico delle famiglie, in particolare a carico di quella fascia di popolazione a reddito fisso che è la più colpita dalle tassazioni nazionali e locali e che paga il prezzo della diffusa maglia di evasione. Ciò –dice- deve indurre a gesti di responsabilità, considerando che le imposizioni introdotte determineranno una temporanea soluzione del problema del pareggio di bilancio, ma non una soluzione a lungo termine". Anche Maria Vella, chiede un atto di responsabilità da parte di tutti gli amministratori non potendo continuare a gravare solo sulle tasche dei cittadini. Infine Vella preme sottolineare che tale scelta arriva solo oggi in ragione di un periodo di assenza per gravidanza.


Si terranno domenica 25 Novembre, le votazioni per le primarie del centro sinistra. Per votare basta recarsi al seggio elettorale appositamente allestiti dalle ore 8,00 alle ore 20,00. A Favara il seggio si trova al primo piano del Municipio di Piazza Don Giustino. Ricordiamo che per votare è necessario avere un documento di identità, la scheda elettorale e il certificato di elettore del centro sinistra. Per avere il certificato di elettore del Centrosinistra bisogna registrarsi, sottoscrivere la carta di intendi e versare il contributo di 2 euro. La registrazione, può essere fatta on line oppure si può fare lo stesso giorno presso gli stessi locali del municipio di piazza don Giustino. Un invito a quanti sono interessati ad andare a votare, arriva dal capogruppo del PD al consiglio comunale Calogero Castronovo. Lo stesso invita gli amici e simpatizzanti a sostenere per le primarie la candidatura dell'On. Bersani.


Nella città della Valle dei templi, si ritorna a parlare dell’emergenza rifiuti, dopo le ultime notizie sulla ormai certa recessione del contratto di appalto con Ato Gesa Ag2 da parte delle imprese che effettuano il servizio di raccolta. Ad esprimere forte preoccupazione è la UGL Federazione Igiene ambientale di Agrigento. Roberto Migliara dell'UGL chiede un incontro con il Commissario Delegato del Dipartimento Regionale delle acque e dei rifiuti per trovare una soluzione. "L’interruzione del servizio –dice Migliara- potrebbe avere una serie di problematiche tra le quali il licenziamento di 400 dipendenti. Altra conseguenza importante, la città, basata su un economia prevalentemente turistica, sarebbe invasa da cumuli di immondizia".


Sarà un esercito di oltre 45 mila aspiranti insegnanti quello che in Sicilia parteciperà al maxi concorso della Scuola indetto dal Ministero. In questi giorni l’Ufficio Scolastico Regionale è al lavoro sia per preparare i test di selezione che per reperire le sedi idonee allo svolgimento del concorso. Dalle istanze di partecipazione avanzate, il MIUR ha tracciato un profilo dell’aspirante insegnate medio siciliano, che da Roma dicono essere nel 34% dei casi sotto la soglia dei 34 anni per le scuole primarie, non superiore ai 45 per le superiori. Sempre secondo la statistica del Ministero, la maggioranza dei candidati è di sesso femminile. La competizione più selettiva si annuncia per la scuola primaria dove verrà assegnata una cattedra ogni 58 candidati. Meno impegnativa la posizione dei futuri insegnanti di scuola media, che al fronte di circa 8 mila istanze avanzate avranno a disposizione 498 posti. Difficile infine sarà anche il superamento del concorso per le scuole superiori con 11 mila candidati e 241 cattedre disponibili. L’ultima selezione pubblica del mondo della scuola italiana si era svolta nel 2000 con l’allora Ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer.


L'Arma dei Carabinieri ha festeggiato la propria patrona, la Virgo Fidelis. In Provincia di Agrigento, la cerimonia si è svolta questa mattina nella città capoluogo in una gremita chiesa di San Calogero.Era presente all'incontro anche il comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri, Riccaedo Sciuto, il quale ha sottolineato l'importanza a livello ecclesiale della celebrazione. La Santa Messa è stata presieduta dall'Arcivescovo della Diocesi di Agrigento, Monsignor Francesco Montenegro, che sottolineando l'importanza e la difficoltà dell'operato dei Carabinieri ha rimarcato come lo stesso nome della loro Protettrice "Virgo Fidelis", la Vergine fedele, rimandi alla fedeltà con la quale svolgono il loro operato.


La professoressa Maria Immordino, eletta di recente ai vertici del CUPA, proprio ieri mattina, ha reso visita al Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, dando vita alla sua prima uscita ufficiale da Presidente. Tra gli argomenti affrontati durante il dibattito: il potenziamento del piano dell’offerta formativa ed i bilanci della struttura universitaria. “Si tratta di un primo incontro -ha commentato al termine il presidente D’Orsi- al quale sicuramente seguiranno altri. Quello che ci prefissiamo è di mettere a fuoco i problemi legati allo sviluppo del nostro Polo Universitario”. Intanto ringraziamenti da parte del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, sono stati rivolti all’ex Presidente del CUPA, Joseph Mufsud. “L’importante gestione svolta dall'ex presidente, nel processo di internazionalizzazione dell’università agrigentina- ribadisce D'Orsi- ha consentito di raggiungere grandi traguardi”. Il Presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi, riconosce l’impegno di Mifsud nell’amministrare con esperienza e professionalità una realtà vantaggiosa per il mantenimento del prestigio culturale del territorio agrigentino.


“Navigazione terrestre in ambiente impervio” questo è il titolo del corso promosso dalla Provincia Regionale di Agrigento attraverso l’azione del Gruppo di Protezione Civile del Settore Ambiente e Territorio. Corso, della durata di 20 ore, che si svolgerà dal 26 al 28 novembre a partire dalle ore 8.30 nell’aula Convegni “Silvia Pellegrino” della Provincia. Il corso si terrà in collaborazione con il CAI Sicilia, che metterà a disposizione i suoi tecnici per le lezioni, che prevedono una parte teorica ed esercitazioni pratiche in alcuni siti. Si tratta del terzo dei corsi promossi dalla Provincia Regionale, riservati ai volontari appartenenti alle associazioni o ai gruppi comunali iscritti al Registro Regionale di protezione civile.


E arrivano segnalazioni per il sindaco di Agrigento Marco Zambuto. A voler dire la propria è il gruppo della città “Agrigento punto e a capo”. Constatato, infatti, che alcune zone della città rimangono completamente al buio durante la notte, mentre altre rimangono illuminate anche durante il giorno, sprecando così energia elettrica proprio in un momento in cui si dovrebbe dare vita alla “spending review”, il noto gruppo Agrigentino, evidenzia come oltre al problema economico potrebbe anche esserci il rischio per gli anziani che frequentano la zona di Porta di Ponte e il Viale della Vittoria, in quanto i corpi illuminanti posti nelle zone alberate sono coperti dal fogliame e quindi non producono la giusta luminosità, mettendo a rischio quanti transitano da lì esponendoli a ruzzoloni e scippi.


L’ “Istria di Gina”, libro scritto da Giuseppe Crapanzano, verrà presentato giovedì prossimo 29 novembre, alle ore 17.00, presso il Castello chiaramontano di Favara. Il libro, dal sapore prettamente storico, pone l’accento sull’esodo istriano avvenuto durante la seconda guerra mondiale. L’autore prendendo un’originale spunto dall’intervista fatta ad Angelina Bratovich ripercorre le tappe di un periodo buio della storia, ma ancor prima di una donna che in prima persona ha vissuto il male e la cattiveria da parte di uomini inconsapevoli dell’atto di pazzia a cui stavano andando incontro. Angelina Bratovich, in alias Gina, decide ad 85 anni di raccontare i fatti così come sono avvenuti. Ma come andrà a finire? Gina condannerà i suoi carnefici intellettuali o scriverà la sua storia per evitare che gli errori del passato si ripetano? Alla presentazione del libro è prevista anche la partecipazione, oltre che di intellettuali, anche della stessa protagonista, Angelina Bratovich, musa ispiratrice delle vicende narrate. Farà gli onori di casa il sindaco della città di Favara, Rosario Manganella. C'è un'intervista vediamo.


E con l’inizio dei campionati giovanili della FIGC, la federazione italiana giuoco calcio, si da anche avvio alle selezioni 2012-2013 per la formazione delle Rappresentative Provinciali. Il delegato Provinciale Salvatore Sajeva, ha incaricato per la ricerca di nuovi talenti calcistici i favaresi Stefano Valenti per la categoria allievi e Angelo Caramanno per la categoria giovanissimi. Nella città di Palma di Montechiaro si sono già svolti le selezioni di giovani talenti. Domani giovedì 22 a Cattolica Eraclea è stato programmato un altro allenamento.


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