Un camion Iveco è andato completamente distrutto dalle fiamme a Favara. L'incendio di probabile matrice dolosa, si è sviluppato questa notte intorno all'1.00, in Piazza della Vittoria ed ha interessato alcune bancarelle. Danneggiati in parte l’insegna e la vetrata del chiosco Victory. Rovinata anche la pavimentazione artistica della Piazza, su cui era stata allestita l'esposizione dei mobili. Tanta la paura per i residenti della zona, che hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco. Proprietario del mezzo è un palermitano di 53 anni F.P. queste le iniziali del nome, giunto a Favara, in occasione della tradizionale fiera, per mettere in vendite sedie, tavolini e cestini in vimini, che sono letteralmente andanti in fumo. Fortunatamente l'ambulante, dopo diverse notti passate sul mezzo, nella serata di ieri aveva deciso di pernottare in un albergo della zona. A spegnere le fiamme i Vigili del fuoco del Comando Provinciale. Sul posto anche i Carabinieri della Tenenza di Favara, che stanno adesso indagando. In Piazza della Vittoria, diverse sono le attività commerciali presenti, nonché un ufficio postale e un distributore di carburanti. Fortunatamente l'incendio si è sviluppato qualche metro più in là, rispetto alla pompa di erogazione della benzina. Importanti, ai fini investigativi, saranno le immagini che i militari, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, riusciranno ad acquisire. Prima di tutto occorre stabilire con certezza che si tratti di dolo e grazie ai video riuscire ad individuare l'autore o gli autori del gesto.

Ricettazione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Questi sono i reati di cui è accusato l’eritreo, Sissai Amare di 25 anni, arrestato a Porto Empedocle dagli agenti del locale commissariato. I poliziotti coordinati dal Vice Questore Aggiunto, Cesare Castelli, avevano avvicinato il giovane per un controllo. L’extracomunitario però, alle richieste degli agenti avrebbe risposto con calci e pugni. Placate le sue ire, nello zainetto del 25enne, sono stati rinvenuti diversi pacchetti di sigarette di cui però non si conosce la provenienza. Sissai Amare è stato trasferito nelle camere di sicurezza della Questura di Agrigento in attesa di giudizio.

Sono cinque le persone di Palma di Montechiaro denunciate per violazioni al testo unico in materia edilizia, in concorso, in conclusione di un’ispezione presso un’immobile in costruzione, nei pressi della periferia della cittadina. I militari dell’Arma di Palma di Montechiaro hanno deferito, alla Procura della Repubblica di Agrigento, due braccianti agricoli, altrettante casalinghe ed un operaio. Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro preventivo l’edificio.

Detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Questo il capo d’accusa del pregiudicato 55enne agrigentino Giuseppe Zambuto. L’uomo che era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, è stato notato per le vie cittadine e seguito dai militari dell’arma fino in Via Dante, dove è stato bloccato e sottoposto a perquisizione. Zambuto, trovato in possesso di 11 grammi di hashish, è stato arrestato e quindi accompagnato al carcere di contrada “Petrusa”.

Arrestato per ricettazione e per possesso di 930 reperti archeologici all’interno della propria abitazione un medico di Sciacca. L’operazione è stata condotta dal Nucleo tutela patrimonio culturale e del Comando Provinciale dei Carabinieri. I reperti comprendevano vasi greci a figure rosse, di epoca proto-bizantina, ellenistici e del basso medioevo.

Don Angelo Burgio originario di Campobello di Licata, missionario in Tanzania dal 1979 è stato ferito nel corso di un furto ai danni della parrocchia di Ismani la notte del 15 novembre. Il prete è stato trasportato nell’ospedale di Iringa, insieme al suo Vice parroco don Herman. Le loro condizioni di salute non sarebbero gravi e fra qualche giorno dovrebbero essere dimessi. L’arcivescovo di Agrigento Mons. Francesco Montenegro appresa la notizia invita la comunità ecclesiale alla preghiera.

L’Unione Europea sblocca il finanziamento comunitario di 106 milioni di Euro previsti per il completamento dei lavori di raddoppio della S.S. 640 Agrigento – Caltanissetta. La pratica inserita a Bruxelles nell’ambito delle misure denominate “Grandi Progetti”, era stata bloccata da lungaggini procedurali e burocratiche. Soddisfatto per lo sblocco dell’iter si è detto l’Europarlamentare del PPE, Salvatore Iacolino che in una nota dichiara:” Il martellante pressing e la forte azione di stimolo che in questi mesi abbiamo esercitato presso gli Uffici della Direzione Generale Affari Regionali della Commissione Europea – dice – hanno sortito l’effetto sperato determinando l’approvazione dell’importante arteria di collegamento siciliana”. Lo sblocco dei fondi quindi potrebbe portare ad una ripresa dei lavori fermi da qualche mese. Ed intanto, per il prossimo mese di dicembre, diversi sono gli interventi di manutenzione previsti dall’Anas in buona parte della rete stradale agrigentina. Per lavori agli impianti elettrici infatti da lunedì prossimo 19 Novembre a mercoledì 12 dicembre potrebbero verificarsi rallentamenti lungo le statali, 115 “sud occidentale Sicula”, 118 “Corleonese Agrigentina” e 640 “Agrigento – Caltanissetta”. Per l’occasione sarà istituto il senso di marcia alternato nei pressi della Galleria Snt’Elia lungo la S.S 640 e nelle gallerie Santa Domenica e Rocca di Corvo della S.S 115. .

Il Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta ha incontrato le istituzioni civili, militari e religiose, nella sede della Biblioteca centrale di Via Vittorio Emanuele. All’incontro presenti tra gli altri anche il Presidente del Senato, Renato Schifani e l’Arcivecovo di Palermo, il cardinale Paolo Romeo. Dalla prestigiosa Biblioteca intitolata ad Alberto Bombace, il neo Governatore dell’Isola ha parlato con i giornalisti anche del recente incontro che lo stesso ha avuto con il Ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca circa la programmazione della Regione relativa allo sblocco dei Fondi Europei. Il Presidente Crocetta ha anche parlato della formazione della giunta di governo che dovrebbe completarsi entro la fine della prossima settimana.

Il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta dice ''basta'' al giornalista dell'ufficio stampa regionale che lavora a Bruxelles e che percepisce 12 mila euro al mese netti. ''Non solo - aggiunge - la sede di Catania della Regione viene considerata extraregionale. Ma Catania non e' in Sicilia? So di missioni pagate 100 mila euro''. Per il governatore i 21 giornalisti dell'ufficio stampa della Presidenza 'sono decaduti dal giorno in cui si è insediato''. Intanto il comitato di Redazione dell'ufficio stampa e documentazione della Regione, scrive una nota. "Abbiamo chiesto, gia' martedi' scorso, un incontro urgente al Presidente Crocetta per presentare la redazione e discutere della riorganizzazione dell'ufficio, in un'ottica di ottimizzazione delle risorse, ma ancora attendiamo che ci convochi. Rispettiamo l'istituzione Regione e il suo Presidente –scrivono- ma non possiamo condividere la sua posizione manifestata nuovamente oggi in una conferenza stampa. Riteniamo, infatti, -concludono- che qualsiasi decisione non possa essere assunta se non attraverso il rispetto delle norme previste dal contratto di lavoro dei giornalisti, a noi applicato, e dallo Statuto dei lavoratori".

“Sono molto amareggiato e stupito dalle dichiarazioni del sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, in merito alla già discussa situazione dell’Ipia Fermi”. Si esprime in questi termini il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi in risposta alla dichiarazione del sindaco della città dei Templi, che tra le righe sembra avvalersi il merito di aver risolto il problema. "Un sindaco assente in tutta la vicenda –dice D'Orsi- ora che la Provincia ha centrato l’obiettivo, ecco che esce come il salvatore della patria. Non si può accettare questa becera speculazione politica. Mi rendo conto che come Sindaco di Agrigento Zambuto ha la responsabilità dell’ordine pubblico, ma uscire con questa nota mentre la Provincia lavora per risolvere il problema ed arrogarsi il merito di tutto non lo posso accettare sia come dirigente scolastico che come Presidente della Provincia. Sono settimane - conclude D’Orsi- che ci battiamo per una soluzione e nel più breve tempo possibile. Zambuto non ha capito che il problema è salvare l’anno scolastico a questo migliaio di ragazzi”.

Si è svolta nei giorni scorsi ad Agrigento, un riunione straordinaria della XI^ Commissione Consiliare presso l’Ente Provincia. All’ordine del giorno le segnalazioni fatte ai membri della commissione, da affittuari delle case popolari di vari comuni che lamentano la mancanza di manutenzione degli immobili da parte dell’istituto autonomo case popolari. Ai lavori della commissione ha partecipato anche l’Assessore Provinciale ai LL.PP Vito Terrana che ha assicurato al presidente Stefano Girasole, di contattare il Commissario Straordinario dello IACP di Agrigento, Mimmo Armemio.

Tagli all’Istituto Autonomo delle Case Popolari di Agrigento. Il commissario straordinario Domenico Armenio ha firmato lo scorso 15 novembre il progetto per riorganizzare la dotazione organica redatto dal Direttore Generale dello IACP Achille Sajeva. Viene prevista la riduzione dei dirigenti da 9 a 4, da 36 a 27 dei dipendenti D i quali incrementano da 12 a 22 quelli di categoria C, da 15 a 16 quelli di categoria B e da 4 a 7 quelli di categoria A. Infine passeranno da 15 a 7 i titolari di posizione organizzativa.

Ripristinata la corsa urbana Agrigento-Giardina Gallotti delle ore 14,20 grazie ad un incontro tra l’assessore alla vigilanza urbana e Sicurezza, Francesco Messina ed i responsabili della TUA. Ditta quest’ultima gestore del servizio di trasporti. Il mancato collegamento di bus da Agrigento alla frazione di Giardina Gallotti delle ore 14.20 aveva creato pesanti disagi agli studenti -afferma Francesco Messina- e a tutti coloro che non possono adempiere alle attività di studio o lavoro". È stato possibile ripristinare la corsa grazie al sollecito fatto dai Consiglieri Comunali Vassallo e Settembrino, che avevano raccolto le lamentele dei cittadini.

Si è ritornato a parlare del caso della cattedrale di Agrigento. Ieri, presso l’Aula Magna del Seminario Arcivescovile della città dei Templi, si è tenuta la Prolusione Accademica 2012-13 sul tema “La cattedrale nella chiesa particolare”, affiliato con la Facoltà teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” di Palermo. “La comunità dei fedeli si riconosce dalla sua cattedrale -dice il professore Ildebrando Scicolone-. In questo momento la vera cattedrale, la vera chiesa siete voi fedeli agrigentini”, facendo chiaro riferimento al concetto di “chiesa particolare”. Ai lavori hanno partecipato anche l’ingegnere Maurizio Costa, il dottore Pietro Lo Monaco, il vescovo della città, Monsignor Francesco Montenegro e don Vincenzo Lombino, Prefetto degli Studi. Presente anche il sindaco Marco Zambuto.

“Salviamo Santo Spirito”. A rischio le opere d’arte custodite all’interno del Monastero sito nel centro storico della città di Agrigento. Nella conferenza di questa mattina, che si è tenuta nell’apposita sala del Convento, si è discusso sulla necessità di dare avvio in tempi più rapidi alle opere di restauro, di competenza ormai dello Stato, grazie all’inserimento del monastero all’interno del FEC, ovvero il Fondo Edifici di Culto. Ai lavori convocati d’urgenza, appositamente da Legambiente, erano stati invitati a partecipare il presidente regionale di Legambiente Mimmo Fontana, il responsabile di Salvalarte Sicilia Ginfranco Zanna, l’architetto Pietro Meli, soprintendente ai Beni Culturali ed il sindaco della città di Agrigento, Marco Zambuto.

Verrà presentato dal sindaco della città della Valle dei Templi, in collaborazione con l’Assessore alla Solidarietà Sociale e con la società promotrice "Sintesi Communication Srl”, lunedì prossimo all’ex Collegio dei Filippini di Agrigento, il progetto Free Mobility Italia. Obiettivo primario del progetto è quello di una collaborazione tra il mondo del profit e del no profit, in modo da garantire libertà di movimento, alle persone che per diversi motivi di handicap, anzianità, patologie croniche non possono muoversi all'interno dello stesso territorio.

In collaborazione con la Camera di commercio e l’azienda speciale Pro. Gest parte lunedì prossimo dal Parco Archeologico Valle dei Templi di Agrigento l’iniziativa Sicily tour, sette giorni alla scoperta degli itinerari rurali della Sicilia per operatori turistici e della stampa. L’iniziativa è promossa dall’assessorato “Risorse Agricole e alimentari” della Regione Sicilia. L'obiettivo quello di rilanciare, tra le altre cose, le campagne dell’isola e di valorizzare le aziende agricole manifatturiere. Tra le altre tappe del tour anche il parco dei Nebrodi, i monti Peloritani ed i distretti di Ragusa e Siracusa.

La città dei templi partecipa al bando “Gioielli d’Italia”. A dirlo il sindaco Marco Zambuto e l’Assessore dei beni culturali Patrizia Pilato. Verranno selezionati venti comuni ai quali verrà riconosciuta l’appartenenza al circuito per valorizzare l’ offerta turistica. La partecipazione ha previsto la compilazione di un questionario attraverso cui sono state fornite informazioni sul patrimonio architettonico ed ambientale, sull’ospitalità e l’accoglienza turistica, sul sistema delle attrattive turistiche, sulle politiche di promozione dell’offerta culturale, l’accessibilità e la mobilità, i flussi turistici ed il dimensionamento della vocazione turistica.

“Sempre più determinati. La mobilitazione non si ferma”. Questo il messaggio del sit-in di lavoratori di INPS e INAIL che giovedì scorso hanno manifestato davanti la prefettura di Agrigento in contemporanea con altre città d’Italia. “Un messaggio inequivocabile -dice il segretario provinciale CGIL FP Giuseppe Argento- nei confronti di un Governo impassibile, che continua nella sua politica economica rigorosamente recessiva. La CGIL –dice Argento- vuole ringraziare tutti questi lavoratori, e in particolar modo a tutti coloro che cercano di non arrendersi”. Infine Argento ringrazia gli onorevoli Damiano, Giovanelli, Picierno e Ventura, che si sono impegnati a portare ed approvare in sede di commissione bilancio, l'emendamento all'art. 4 delle Legge di Stabilità, anche se, precisa Argento, ciò non rappresenta la soluzione ideale.

“Costruiamo Insieme” è il titolo dell'iniziativa organizzata a Favara dal sindaco Rosario Manganella. Manifestazione che si tiene questo pomeriggio alle ore 17.00, presso il Castello Chiaramonte. Scopo dell'incontro, aperto alla città, è quello di discutere dei problemi e programmare le eventuali soluzioni da adottare. Un incontro che servirà al primo cittadino anche per intraprendere un cammino partecipato tra amministrazione pubblica e società civile per il futuro amministrativo dell’Ente.

E' arrivato ad Aragona il Comandante della Regione Militare Sud Generale di Corpo d' Armata Corrado Dalzini. La visita è stata di carattere strettamente privato volta a dare importanza alla cerimonia “Zolfare” organizzata dal Comune di Aragona e dal Lions Club lo scorso 11 novembre. Il Generale comandante, con al seguito un picchetto armato del Comando Regione Militare Sud, ha deposto un cuscino di fiori sul monumento in onore dei Caduti di Nassirya posto all'ingresso di Aragona. Successivamente, lo stesso, si è recato nella centrale Piazza Umberto I dove ha reso gli onori al Milite Ignoto ed ai 250 caduti di Aragona della Prima e Seconda Guerra Mondiale.

Parliamo adesso di spot con una Domenica ricca di avvenimenti calcistici. In questa 11^ giornata di campionato d’eccellenza, l’Akragas, definita ormai “la squadra dei record”, si scontrerà, con l'Alcamo, dalla maglia bianco-nera sesta in classifica con 15 punti a pari merito con il Kamarat. Sarà un incontro che ci regalerà mille emozioni, con un Alcamo che nella scorsa partita in casa contro il Monreale, è stato capace di ottenere i tre punti grazie alla forte coesione esistente tra i giocatori. In partenza alla volta del “Catella” di Alcamo più di trecento tifosi biancazzurri Nel campionato di promozione scontro atteso, è quello di un’altra delle “agrigentine”, match che vedrà scontrarsi al “Bruccoleri” di Favara i giovani di Mister Filippazzo contro i biancorossi del Canicattì, quest’ultima quinta in classifica con 17 punti a pari merito con lo Strasatti. Il Canicattì calcio, ha un grosso potenziale e sicuramente darà del filo da torcere al Pro Favara.

Domani alle ore 18:00 al Palamoncada di Porto Empedocle i biancoazzurri di coach Ciani affrontano il roster pugliese della Cestistica San Severo. Il Match avrà un sapore particolare per Vincenzo Di Vaccaro che in passato ha indossato la canotta pugliese.

Questa sera ospite d'onore al centro commerciale “Le Vigne”, la cantante Annalisa Scarrone, famosa dopo aver partecipato alla decima edizione del talent-show “Amici”, condotto da Maria De Filippi. Tra i suoi brani più famosi “mentre tutto cambia" e “Senza riserva”. Proprio oggi il centro commerciale "Le Vigne" festeggia il suo quarto compleanno. Domani maxi torta ed esibizione del comico Alessandro Bianchi direttamente da Colorado.