SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 09/11/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

EMERGENZA RIFIUTI. I LAVORATORI NONACCETTATO LA PROPOSTA FATTA, OVVERO LA PROMESSA DI SALDARE GLI STIPENDI FINO AD AGOSTO E CONTINUANO LA PROTESTA.

SULLA QUESTIONE RIFIUTI LA CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO DI FAVARA STILA UN DOCUMENTO NEL QUALE SI CHIEDE DI DECURTARE DALLE BOLLETTE TARSU IL COSTO DEL SERVIZIO NEI GIORNI DELLO SCIOPERO.

SPAZZATURA IN VIALE EUROPA A FAVARA. IL PROF. PECORARO NELLA VOCE DEL CITTADINO, LAMENTA LA NON EQUA DISTRIBUZIONE DEI CONTENITORI.

AUMENTO DELL'IMU A FAVARA. CONTRARIO UN GRUPPO DI CITTADINI CHE INDICONO PER DOMENICA MATTINA UNA MANIFESTAZIONE IN PIAZZA CAVOUR.


I lavoratori dicono no alla proposta avanzata da GESA e imprese ovvero quella di saldargli le mensilità arretrate sino ad Agosto compresa la quattordicesima. Si dicono sfiduciati dalle istituzioni e non credono alle promesse fatte. La condizione dettata dai lavoratori per ripartire con la raccolta è quella del pagamento immediato di tutti gli arretrati, quindi compresi anche i mesi di Settembre e Ottobre. La GESA ed il Dipartimento Regionale dei Rifiuti si erano impegnati a reperire le somme necessarie ad attenuare la crisi. Era stata una lunga giornata quella di ieri, nella sede del Consorzio ASI di c.da San Benedetto dove il Commissario Delegato per l’Emergenza, Maurizio Norrito ed il Liquidatore della Società D’Ambito, Teresa Restivo avevano incontrato, in tre distinti momenti, sindaci, ditte ed organizzazioni sindacali. I sindaci si sono impegnati a versare direttamente alle ditte, circa 600 mila euro. Soldi quest’ultimi che sarebbero dovuti servire a pagare ai lavoratori la differenza residua delle mensilità spettanti fino ad Agosto compresa la quattordicesima. Niente da fare quindi. I lavoratori non mollano. Intanto questo pomeriggio tutti i sindaci e amministratori sono stati convocati a Palermo per un vertice al Dipartimento Regionale ai Rifiuti. Probabile oggetto dell'incontro l'inizio della precettazione per i lavoratori con la costrizione (per legge) della raccolta dei rifiuti già da domani. Sempre questo pomeriggio presso la sede di Iseda, è in programma un incontro con i vertici dell'azienda ed i sindacati per avviare le procedure di licenziamento collettivo per i loro dipendenti. Più passano le ore maggiore quindi è la possibilità che i 400 lavoratori dell'ATO GESA Ag2, vengano licenziati. Proprio oggi la ditta Catanzaro titolare della discarica di Siculiana, ha comunicato al liquidatore Teresa Restivo, che da dopodomani, domenica, i cancelli dell’impianto di stoccaggio, resteranno chiusi se non si procederà con i pagamenti dovuti.


L'emergenza rifiuti nei 19 Comuni dell’ATO GESA AG.2 è stata risolta? L’interrogativo è d’obbligo, poiché tra gli addetti ai lavori ci sono pareri contrastanti. Se da un lato i lavoratori chiedono il pagamento di tutte le mensilità arretrate, adesso la proposta che arriva è quella di saldare i conti fino ad Agosto compresa la 14esima. Condizione questa discussa nella mattinata di oggi dagli stessi lavoratori. Quindi la decisione è nelle loro mani. La GESA ed il Dipartimento Regionale ai Rifiuti si erano impegnati a reperire le somme necessarie ad attenuare la crisi. E’ stata una lunga giornata quella di ieri, nella sede del Consorzio ASI di c.da San Benedetto dove il Commissario Delegato per l’Emergenza, Maurizio Norrito ed il Liquidatore della Società D’Ambito, Teresa Restivo hanno incontrato, in tre distinti momenti, sindaci, ditte ed organizzazioni sindacali. Gli amministratori, secondo quanto riferitoci telefonicamente dalla stessa Restivo, si sono impegnati a versare direttamente alle ditte, circa 600 mila euro, di cui 70 mila euro provenienti dal solo Comune di Favara. Soldi quest’ultimi che servirebbero a pagare ai lavoratori la differenza residua delle mensilità spettanti fino ad Agosto compresa la quattordicesima. Altro impegno è stato quello assunto dal Commissario Norrito che in sostituzione di GESA, nei prossimi 25 giorni tratterà direttamente con le aziende il trasferimento dei fondi. Dal tavolo tecnico con le organizzazioni sindacali, conclusosi nella tarda serata di ieri, sarebbe emersa la volontà delle ditte a bloccare i procedimenti di licenziamento avviati. Ad attendere notizie confortanti gli stessi lavoratori, che comunque si dicono stanchi delle continue promesse. In attesa di ulteriori sviluppi e dell’eventuale ripresa della raccolta, un’altra tegola si abbatte sulla delicata vicenda. La ditta Catanzaro titolare della discarica di Siculiana, ha comunicato al liquidatore Teresa Restivo, che da dopodomani, domenica, i cancelli dell’impianto di stoccaggio, resteranno chiusi se non si procederà con i pagamenti dovuti.


Calcolare i giorni annui di reale svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti e chiedere alla Gesa di defalcare dalle bollette TARSU, l’importo dovuto per i giorni in cui il servizio non si è svolto a causa dei continui scioperi. Questo è in sintesi l’oggetto del documento stilato a Favara dalla Conferenza dei Capigruppo in Consiglio Comunale e che gli stessi sottoporranno al vaglio del sindaco Manganella e dell' Assessore Carlino affinché la loro richiesta possa giungere nelle sedi istituzionalmente competenti.


Nonostante la richiesta protocollata al Comune di Favara lo scorso 25 Settembre, il Prof. Giuseppe Pecoraro abitante in Viale Europa, chiede l’intervento delle nostra telecamere per segnalare un problema che insiste da diverso tempo, ovvero la non equa distribuzione dei pochi cassonetti presenti in zona. Secondo quanto raccontatoci dallo stesso cittadino, diverse strade del quartiere sarebbero sprovvisti di cassonetti per la spazzatura. Contenitori, nella fattispecie 4 presenti invece proprio davanti il suo giardino e che nei periodi di sciopero della raccolta, come quello attuale, provocano evidenti disagi. Per dovere di cronaca in Viale Europa ci sono anche altri cassonetti per la raccolta dei rifiuti. Ma per la serie "nessuno vuole la spazzatura sotto casa" uno di questi è stato sigillato con del cellofan. Un altro risulta completamente privo di spazzatura che farebbe pensare ad una sua esposizione temporanea nell'arco della giornata. A differenza, di come si può notare dalle immagini, di quelli adiacenti all'abitazione del Prof. Pecoraro.


Il viaggio in Belgio del primo cittadino di Favara Rosario Manganella, ha provocato l' indignazione dei consiglieri comunali di FLI Paolo Dalli Cardillo, Francesco Cipolla e Tania Sgarito, che definiscono "irresponsabile" il comportamento del sindaco. L' ira dei consiglieri di FLI, arriva dopo l'ennesima emergenza rifiuti nella città di Favara. "Un sindaco –scrivono- ha il dovere morale di adoperarsi con il massimo impegno e con tutte le sue forze, per risolvere i problemi della comunità locale e a maggior ragione quando l'emergenza incombe sulla salute dei cittadini per la presenza dei rifiuti in strada". I consiglieri di FLI paragonano il sindaco ad un "cattivo capitano, che lascia al suo destino la propria nave che sta per affondare prima dei passeggeri e dell’equipaggio". I tre esponenti di FLI, ritengono che determinati viaggi o missioni per quanto nobili siano, non hanno la precedenza dinanzi ad una emergenza, specie dopo le dimissioni del vice sindaco Vincenzo Biancucci e dell'assessore al Bilancio Marilì Chiapparo. Dalli Cardillo, Cipolla e Sgarito, la mandano a dire anche ai partiti che compongo la maggioranza. "La “coalizione di responsabilità” che si sarebbe dovuta chiamare ” coalizione di irresponsabilità” –dicono- hanno con le continue ed inspiegabili lotte interne fatto sprofondare e affogare il paese nell’immondizia e nello squallore". Il gruppo di FLI al consiglio comunale, chiede al sindaco di relazione sui provvedimenti e le iniziative intrapresi al fine di eliminare le tonnellate di immondizia e di rassegnare le dimissioni. Nella nota, i consiglieri interrogano anche sulla chiusura delle scuole, sul mercato settimanale sospeso, sulla Fiera d'Ottobre rinviata, sulle strade dissestante, sulla viabilità caotica, parlano di metano, di piano regolatore generale e di bilancio di previsione.


Ed intanto il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha convocato le assemblee dei sindaci per l'attivazione delle nuove Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (SRR). Si tratta del primo passo verso la costituzione delle nuove Società per la regolamentazione del servizio Rifiuti dei due ATO, la n. 4 (Agrigento Provincia Est) e la n. 11 (Agrigento Provincia Ovest). Il 22 novembre alle ore 9.30 si riuniranno i sindaci dei 26 Comuni inseriti nell’ATO n. 4 ovvero Agrigento, Aragona, Camastra, Cammarata, Campobello di Licata, Canicattì, Casteltermini, Castrofilippo, Comitini, Favara, Grotte, Joppolo Giancaxio, Lampedusa e Linosa, Licata ed ancora Montallegro, Naro, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto, Raffadali, Ravanusa, Realmonte, S. Giovanni Gemini, S. Elisabetta, S. Angelo Muxaro e Siculiana. Mentre il 23 Novembre sempre alle ore 9.30 sarà la volta dei sindaci dei 17 Comuni facenti parte dell’ATO n. 11 ovvero Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montevago, Ribera, Sambuca di Sicilia, S. Biagio Platani, S. Margehrita Belice, S. Stefano Quisquina, Sciacca e Villafranca Sicula. Entrambe le riunioni si terranno nell'aula convegni Silvia Pellegrino della Provincia.


E così come a Favara anche nella Città di Agrigento, il pericolo igiene pubblica dell’emergenza rifiuti ha indotto l’amministrazione comunale Zambuto a sospendere oggi il tradizionale mercato settimanale. Ad Agrigento sospeso anche il mercatino di Fontanelle e quello dei prodotti agricoli di Villa Bonfiglio in programma domani e quelli di Villaggio Mosè e di Salita Madonna degli Angeli rispettivamente di lunedì e martedì prossimi


Sulla recente ordinanza sindacale che regolamenta lo svolgimento dei funerali a Favara, interviene il consigliere comunale di Grande Sud Gioacchino Crapanzano che interroga il sindaco Manganella. Ricordiamo che l'ordinanza del sindaco vieta di rendere il saluto di cordoglio sia davanti l'abitazione del defunto che davanti la parrocchia di pertinenza dove si svolgono le esequie. Divieto che si estende anche dentro il cimitero di Piana Traversa. "Si registra –dice Crapanzano- un forte malumore e disapprovazione tra i cittadini dopo la sua ordinanza di vietare le condoglianze attraverso il saluto e le strette di mano. Forte e radicato è a Favara, il sentimento di vicinanza e solidarietà verso i familiari del defunto attraverso il saluto. Divieto che potrebbe essere in parte condiviso dal consigliere Crapanzano, specie quando si dice di non farlo davanti alle Chiese per evitare la paralisi del traffico nelle pubbliche vie. Non è assolutamente condivisibile, - continua il consigliere Crapanzano- nella parte relativa al divieto di esternare le condoglianze all'interno del cimitero in quanto il Camposanto, si presta bene all'affluenza di molte persone. Infine il consigliere di Grande Sud, chiede al sindaco di rivedere la sua ordinanza e modificarla per consentire, a quanti lo vorranno, di poter ricevere le condoglianze all’interno del cimitero, senza doverlo fare in violazione alle disposizioni della stessa ordinanza.


Dopodomani Domenica 11 Novembre, alle ore 10,00, in Piazza Cavour, un gruppo di cittadini Favaresi si riunirà per discutere pubblicamente dell'ultimo aumento IMU e di altre tasse ed imposte deliberate dal Consiglio Comunale di Favara nel corso dell'ultima seduta consiliare del 31 Ottobre. L'incontro nasce a seguito di una provocazione politica, lanciata dal Prof. Sorce Salvatore via WEB, contenente l'esplicita richiesta ai partecipanti di portare all'incontro una pentola ed un cucchiaio come simbolo di indigenza sociale a cui stanno portando i numerosi balzelli imposti alle residue economie locali. L'idea di manifestare le enormi difficoltà che vivono i cittadini Favaresi, per la verità, era già nell'aria da diverso tempo ma questa provocazione ha sicuramente catalizzato l'attenzione di molti. Negli ultimi mesi, infatti, si sono registrati diversi momenti d'incontro e di scontro tra le varie anime politiche che gravitano all'interno del consiglio comunale e sulle soluzioni da adottare in risposta ai tagli finanziari operati dal governo centrale e regionale. La proposta di attirare l'attenzione della cittadinanza sulle diverse problematiche economiche, politiche ed amministrative è lodevole. Ovviamente occorre vedere e sentire quali proposte e argomenti emergeranno nel corso di questo incontro.


La Confesercenti di Agrigento è contraria all’aumento indiscriminato delle imposte e tasse nel comune di Raffadali. In un momento di crisi che non ha nemmeno bagliori di luce all’orizzonte e con le attività produttive che sono in piena recessione –scrive il Direttore Giuseppe Rampello- non si può permettere a nessuno di distruggere l’economia di un comune con l’aumento dei tributi. "I cittadini e le piccole e medie imprese -continua Rampello- non sono delle pecore da mungere. Confesercenti chiede al sindaco Di Benedetto, di non mettere a rischio il futuro delle imprese e prima di proporre ed adottare aumenti di tributi, convochi le associazioni datoriali per discutere. "In un paese civile e democratico –conclude Rampello- tutto dovrebbe avvenire in maniera trasparente informando e discutendo con tutta la collettività.


E' stato appena rieletto all'Assemblea regionale siciliana e ora ha sulla testa la spada di Damocle di quell'inchiesta per concorso esterno in associazione mafiosa che la Procura di Palermo aveva chiesto di archiviare e per la quale invece il gip Maria Pino ha chiesto nuovi approfondimenti. Michele Cimino, 44 anni, ex assessore al Bilancio ed ex vicepresidente della Regione Siciliana, appena rieletto all'Ars nelle liste di Grande Sud, dovrà comparire la prossima settimana e precisamente giovedì 15 Novembre, davanti al gip che ha convocato accusa e difesa. Indagati con lui sono il padre Gianni Cimino e il segretario Giovanni Galizia. Cimino era finito sotto inchiesta nel settembre 2010, qualche giorno dopo essere uscito dal governo Lombardo. L'indagine era stata denominata "Family" e aveva riguardato l'allora sindaco di Castrofilippo, Salvatore Ippolito, arrestato per mafia assieme ad altre quattro persone.


Furto di tombini nella notte in Via San Calogero a Favara. Ignoti, hanno fatto sparire tre coperchi in ghisa dai pozzetti della rete idrica. In mattinata i residenti della zona accortisi del pericolo, hanno avvisato le autorità competenti. Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale Corpo di Polizia Municipale che hanno provveduto immediatamente ad installare la dovuta segnaletica di pericolo. Avvisata altresì, per via telefonica e successivamente attraverso lettera, la società gestore del servizio idrico integrato, ovvero Girgenti Acque. Negli ultimi anni il furto e la ricettazione dei metalli, è diventato un reato comune, probabilmente incentivato dalla grave crisi economica. Nello specifico, a segnalare il furto alla nostra redazione è stato un cittadino abitante in Via San Calogero.


La Giunta comunale di Agrigento ha adottato il bilancio di previsione 2012 e la relazione revisionale e programmatica per il triennio 2012-2014. Il bilancio per il corrente anno, per come viene proposto al Consiglio, presenta una spesa di previsione di quasi 121.100.000 che pareggia con le entrate. “Siamo riusciti – commenta a tal proposito il sindaco Zambuto – a presentare un documento contabile che ha richiesto una complessa opera di valutazione delle diverse esigenze".


Grande SUD, esce anche dalla maggioranza in seno all'Ente provincia. Si sono dimessi infatti il vice presidente della provincia Paolo Ferrara e l'assessore Pino Montana. A ringraziare per il lavoro svolto i due esponenti di Grande Sud, è il coordinatore provinciale del partito Mario Baldacchino. I due hanno lasciato la Giunta D'Orsi, in quanto hanno ritenuto opportuno evidenziare come in un momento di estrema delicatezza non è possibile gestire una pubblica amministrazione come uno strumento da manipolare per fini elettorali con continue revoche di deleghe ed azzeramenti di giunta con nuove nomine. Grande Sud –dice Baldacchino- ha sempre ritenuto opportuno discutere e confrontarsi con tutte le forze politiche per poter dare le migliori risposte alle esigenze della popolazione ed in quest’ottica non può più accettare i personalismi di chi guidando un Ente non ritiene doveroso attuare un dibattito democratico che può e deve modulare gli interventi con una programmazione ampiamente condivisa per efficacia e concretezza”.


Si è insediato ieri pomeriggio il Coordinamento provinciale per la gestione delle primarie di centrosinistra in provincia di Agrigento. Ne fanno parte: Giuseppe Contino per il Partito Democratico, eletto Coordinatore; Rosario Castellana per il S E L ed Angelo Bellanti per il P S I. Alla seduta hanno partecipato anche i rappresentanti dei candidati: Maurizio Masone per Pierluigi Bersani, Daniele Camilleri per Matteo Renzi, Antonella Petrusa per Nichi Vendola ed Alfonso Montana per Bruno Tabacci. È stato deliberato di costituire un Ufficio elettorale per ogni comune della provincia che avrà il compito di raccogliere le adesioni, previa firma della carta d’intendi, e rilasciare il certificato elettorale. Si voterà, per il primo turno, domenica prossima 25 novembre dalle ore 8,00 alle ore 20,00 e, per l’eventuale ballottaggio, la successiva domenica 2 dicembre alle ore 8,00 alle ore 20,00.


Conferenza stampa di presentazione oggi al Municipio di Favara del progetto “Screening, paramorfismi e/o difformismi del rachide in età evoluta. Nello specifico si tratta di un monitoraggio volto alla prevenzione delle deformità della colonna vertebrale dei circa 1.500 studenti delle prime seconde e terze classi delle scuole medie dei 5 istituti comprensivi cittadini. Il progetto è promosso a titolo gratuito dall’Associazione A.T.O.S AMSA FKT ed è patrocinato oltre che dall’ Ordine Provinciale dei Medici di Agrigento anche dal Comune di Favara. Alla presentazione del progetto seguiranno degli incontri con i dirigenti scolastici per la calendarizzazione delle visite. I dati dello screening verranno trasmessi all’ASP e resi noti in un prossimo convegno.


In attesa dell’avvio dei servizi rivolti ai portatori di handicap, sul sito istituzionale dell’Ente Provincia di Agrigento è possibile consultare le istruzioni alle quali devono attenersi i soggetti richiedenti per la scelta delle ditte che forniranno i servizi di assistenza scolastica. Per l’anno in corso i soggetti beneficiari sono circa 400.


Si sono aperte le iscrizioni al V° Torneo Internazionale di scacchi “I Dioscuri” – Memorial Filippo Vetro che si svolge da oggi a domenica prossima presso l’Hotel Tre Torri di Villaggio Mosè. La manifestazione sportiva è organizzata dall’Associazione Culturale Sportiva e Dilettantistica “Leonardo” di Favara e dal Comitato Provinciale Scacchi di Agrigento. Tre i tornei previsti per un montepremi complessivo di 4.300 € e quattro soggiorni gratuiti. La competizione giovanile avrà luogo esclusivamente nella giornata di domenica e sarà valida per le qualificazioni ai prossimi campionati italiani. La kermesse è patrocinata tra gli altri anche dalla Regione Siciliana, dall’Ente Provincia Regionale di Agrigento, dal CONI e dalla Federazione Scacchistica Italiana.


Si è formato a Favara un nuovo gruppo consiliare denominato Cantiere Popolare. Il gruppo è composto dal Capogruppo Gaspare Scalia e dai consiglieri Salvatore Broccia, Erica Matina, Salvatore Lupo e Giuseppe Bellavia. Quest'ultimi due quindi lasciano i rispettivi gruppi, MPA e Fare Favara.


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