SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 31/10/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ROSARIO CROCETTA, SENZA MAGGIORANZA ALL'ARS. OCCORRE ALLARGARE LE INTESE OPPURE SARA' DIFFICILE GOVERNARE. INTANTO IN QUESTA TORNATA ELETTORALE SONO STATE ELETTE BEN 15 DONNE.

AUMENTO DELL'IMU SULLE PRIME E SECONDE CASE E ORDINANZA DI DIVIETO DI CELEBRARE I FUNERALI AL CIMITERO. CONFERENZA STAMPA OGGI DEL SINDACO DI FAVARA MANGANELLA.

CONDOTTA FOGNARIA PIENA IN VIA SANT'ANGELO A FAVARA. E' DA UN MESE CHE GLI ABITANTI RECLAMANO L'INTERVENTO DI UN AUTOSPURGO.

AMPIA PAGINA DEDICATA ALLA GIUDIZIARIA. SEQUESTRATE UNA TRENTINA DI ABITAZIONI PER ABUSIVISMO A LAMPEDUSA. PRESENTATO UN ESPOSTO ALLA PROCURA DI AGRIGENTO PER L'IPIA FERMI.


"AAA cercasi alleanze di governo". Questo potrebbe essere l’annuncio del neo Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta a due giorni dal voto. Le 617.073 preferenze che il 30,47 % degli elettori siciliani hanno attribuito all’ex Sindaco di Gela infatti non garantiscono la maggioranza all’ARS. Alle liste della coalizione di centro sinistra infatti, degli 80 seggi assegnati con il proporzionale, 14 vanno al Partito Democratico, 11 all’U.d.C e 5 al Movimento Politico Crocetta Presidente, per un totale di 30 Parlamentari. Per una incisiva azione di Governo quindi, il primo compito del Presidente sarà probabilmente quello di stipulare accordi ed alleanze. Il gruppo parlamentare più rappresentato sarà quello del Movimento Cinque Stelle con 15 attivisti eletti a Sala D’Ercole. Il neo deputato eletto, Giancarlo Cancelleri, giunto terzo nella corsa per la Presidenza della Regione, si dice pronto ad una eventuale alleanza a condizione che si effettui un drastico piano di razionalizzazione della spesa politica, a partire dagli stipendi di 2.500 euro ai parlamentari. Secondo alcuni più probabile, potrebbe essere un'alleanza con l'Mpa di Lombardo e Grande Sud di Micciché. Dunque un governo Pd-Udc con appoggio esterno di Mpa e Grande Sud che all’Assemblea Regionale hanno conquistato rispettivamente 10 e 5 seggi. Quindi una coalizione allargata che con il solo proporzionale sarebbe di 45 parlamentari. All’opposizione stando così le cose, siederanno invece i 5 deputati di Cantiere Popolare, i 12 onorevoli del PdL, i 4 eletti nella lista Nello Musumeci Presidente e i 15 deputati del Movimento 5Stelle. Ricordiamo che sono da assegnare ancora con i resti 10 scranni. Tra i dati della nuova Assemblea Regionale Siciliana emerge, la riconferma di 30 deputati uscenti e l’ingresso a Sala d’Ercole di 15 parlamentari donne. Dal 1947 a prima di quest'ultimo voto, le donne a sedersi tra gli scranni dell’ARS sono state solo 17.


Ed intanto il candidato del Centro destra Nello Musumeci battuto dal candidato Centro sinistra Rosario Crocetta, nella conferenza post elezione ha affermato: “Non sento di aver perso. Credo che però la Sicilia e i siciliani abbiano sprecato una grande occasione di cambiamento. Qualcosa di sicuro non ha funzionato – ha proseguito Musumeci - evidentemente non siamo riusciti a far arrivare a tutti il nostro messaggio e ad intercettare per intero il voto di opinione. I siciliani hanno scelto la continuità con il precedente governo Lombardo, e posso dire con certezza –conclude- che ha vinto lo stesso blocco di potere degli ultimi anni”.


Ad esprime apprezzamento per l'importante risultato raggiunto in questa tornata elettorale, sono i consiglieri comunali dell'UDC di Agrigento. Il risultato conseguito alle elezioni regionali -scrivono Saeva, Miccichè, Amato, Galante e Urso- vede l’UDC affermarsi come secondo partito in provincia di Agrigento in una prospettiva di continua crescita e a testimonianza del vincente percorso di rinnovamento di uomini ed idee portato avanti con coraggio dal Senatore D’Alia e dal gruppo dirigente agrigentino negli ultimi anni.


E sul risultato ottenuto dal candidato del PdL, Giuseppe Gramaglia, 3 mila e passa voti, una nota di soddisfazione arriva da "Il Patto per il territorio" che in una nota afferma che il loro progetto continua in una nuova area dei moderati. Il Patto per il Territorio a quasi tre anni dalla nascita conferma il trend positivo anche alle regionali con il buon risultato del proprio candidato. Si identifica –continua la nota- come forza consolidata e aperta che raccoglie adesioni e consensi in tutta la Provincia. Fa riflettere il dato di un astensionismo in Sicilia fortissimo che è frutto di una politica debole e poco concreta. Oggi anche gli agrigentini –scrivono da Il Patto per il territorio di Agrigento, si sono svegliati e la luna di miele con l’attuale Sindaco è venuta meno, prova ne sia lo scarso risultato che hanno conseguito i suoi tre candidati dell’Udc che si sono fermati a circa 515 voti che rappresentano una bocciatura al suo modo di governare.


I tagli dei trasferimenti agli Enti pubblici di circa il 40% in due anni e il continuo incremento della pressione fiscale del Governo Nazionale, inducono il Sindaco di Favara a rivedere le aliquote IMU. Nella Città dell’Agnello Pasquale attualmente le aliquote imposte ai cittadini erano quelle minime, nella proposta di aumento dell’Amministrazione Comunale Manganella, che nel pomeriggio sarà al vaglio del Consiglio Comunale, si prevede l’incremento dello 0,1 per cento sulla prima casa, portandola quindi dallo 0,4 allo 0,5 e dello 0,25 per cento sulle seconde case. Incremento quest’ultimo che porterebbe l’aliquota attuale dello 0,76 all' 1,01 per cento. Secondo il Sindaco di Favara, questa soluzione dovrebbe garantire al Comune un gettito di 1 milione e 400 mila euro. Somma questa che servirebbe a quadrare il Bilancio di previsione e quindi a salvare l’Ente dal rischio dissesto. I dettagli della manovra, sono stati illustrati al Municipio di Piazza Cavour in una conferenza stampa.


Il sindaco di Favara Rosario Manganella, convoca la stampa anche sull'argomento funerali. Infatti una sua ordinanza emessa qualche giorno fa, vienta i le esequie al Cimitero e la stretta di mano ai parenti dei defunti.


L’intasamento della condotta fognaria quando piove provoca lo sversamento dei liquami in strada. Questo quanto accade in Via Sant’Angelo a Favara ed è oggetto odierno della nostra rubrica “La Voce del Cittadino”. A chiedere le nostre telecamere sul posto è il sig. Lillo Simone commerciante della zona. Il sig. Simone ci ha anche accompagnato nei depositi della sua attività per mostrarci i danni provocati dalle infiltrazioni sia sulla merce che sullo stesso fabbricato.


Del liquido scuro è stato riversato al mare di Cannatello. Ancora da capire se si tratta di liquami o semplicemente di scarti derivati dalla macina delle olive o altro. Le foto che vedete, sono state scattate da un appassionato di sport estremi, che sorvolando in mattinata intorno alle 10.30, proprio da contrada Cannatello, ha deciso di scattare qualche foto e pubblicarla su internet. Sarebbero stati già prelevati alcuni campioni per farli analizzare. Lunedì l'ARPA dovrebbe dare gli esiti.


Su ordine della Procura di Agrigento sono scattati i sigilli per una trentina di immobili a Lampedusa. Il provvedimento eseguito dalle Fiamme Gialle, per come si legge nell'articolo di Fabio Russello di Repubblica Palermo ha colpito anche l'abitazione dell' ex soprintendente di Agrigento Gabriella Costantino. Tra le abitazioni sequestrate anche quella del cantante Claudio Baglioni. Gli indagati sono 90, ma nell'elenco non figura il nome del cantante. Le accuse formulate dai pm sono di lottizzazione abusiva e violazione delle norme urbanistiche


Il consiglio d'Istituto dell'IPIA Fermi di Agrigento, ha presentato esposto alla Procura della Repubblica di Agrigento. I genitori e docenti della scuola, vogliono capire se ci sono eventuali responsabilità penali per quanto riguarda la chiusura della scuola a pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico e la possibilità di effettuare una perizia di tecnici incaricati dalla Procura, che confermi o smentisca la pericolosità dell'edificio, che sarebbe stato realizzato, secondo esperti incaricati dalla Provincia Regionale di Agrigento, con cemento depotenziato.


Rito abbreviato per il 29enne empedoclino Giuseppe De Rubeis, accusato di aver ucciso il compaesano 25enne Giuseppe Adorno. Il 29enne, unico imputato dell'omicidio, si trova rinchiuso in carcere dopo che la Cassazione ha reso esecutivo l'ordine di arresto. Caduta la pista mafiosa del delitto. Secondo gli investigatori De Rubeis avrebbe agito da solo, facendo salire Adorno a bordo della sua macchina, sparandogli e poi bruciando il cadavere. Ci saranno due atti istruttori: la trascrizione di un'intercettazione ambientale in carcere tra De Rubeis e due familiari e la perizia su una particella di polvere da sparo.


Uno striscione con su scritto” Liberate la Sicilia” è stato trovato, questa mattina ad Agrigento, sul portone del Palazzo di città. Alle 7,30 quando gli impiegati comunali addetti ai servizi di portineria sono arrivati in piazza Pirandello, si sono trovati davanti lo striscione con un simbolo anarchico e due scatole di cartone vuote. Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri artificieri e gli uomini della Digos che hanno controllato l’edificio per escludere l’eventuale presenza di pericoli all’interno del palazzo. Subito dopo i dipendenti che, erano rimasti in attesa all’ingresso, hanno potuto prendere servizio. Un altro striscione con lo stesso slogan sarebbe stato trovato anche davanti la Provincia. Adesso i militari sono alla ricerca degli autori del gesto di probabile matrice anarchica


Dovrà scontare la pena residua di un anno di reclusione domiciliare, il castelterminese Gaetano Gaglione, arrestato nel maggio 2009, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ad eseguire l'ordinanza disposta dal Tribunale di Sorveglianza Ufficio Esecuzioni di Agrigento, i Carabinieri della locale stazione. Il 41enne operaio, fu trovato all'interno del suo locale in possesso di due dosi di eroina, una dose di hashish, due flaconi di metadone, due bilancini di precisione ed altro materiale utilizzato per la preparazione della droga.


Deve espiare una pena di 5 anni e 4 mesi di reclusione in carcere perché riconosciuto definitivamente colpevole di detenzione illecita di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Parliamo del 28enne agrigentino Giacomo Meli. I fatti contestati risalvono al periodo luglio-agosto 2007 accertati ad Agrigento e Palermo. Ad eseguire l'ordinanza di carcerazione emessa dalle Procura della Repubblica di Agrigento, i Carabinieri della stazione di Villaggio Mosè.


Il Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento, rischia la chiusura. A fronte di un positivo incremento del numero degli studenti, c’e’ un processo di perdita di corsi ed una situazione economica difficilissima. Sulla questione il Consiglio della Camera di Commercio di Agrigento ha approvato, su proposta del presidente Vittorio Messina, un documento. La chiusura del CUPA –scrivono dal Consiglio- va assolutamente scongiurata, per questo va fatto ogni sforzo, d’intesa con i sindaci interessati, con i privati disponibili, le forze politiche, culturali, sindacali, dell’associazionismo perché questo patrimonio di cultura e di sviluppo possa assolvere al suo ruolo di servizio per la Sicilia e per il bacino del Mediterraneo. Ciò che oggi va ricostruito –dicono- è un rapporto di reciproca fiducia, di condivisione degli obiettivi e di capacità di costruzione di un percorso comune che aveva portato il Polo ai vertici della formazione universitaria regionale".


Come ogni anno la città di Favara, celebra la ricorrenza dei defunti. Dopodomani venerdì, alle ore 9.00 - ci fa sapere la responsabile Giovanna Bumbello- ci sarà la deposizione di una corona ai caduti in guerra in Piazza Cavour. A seguire gli amministratori favaresi si sposteranno presso il cimitero Fontana degli Angeli per la deposizione di una corona e per seguire la Santa Messa. Alle ore 11.30 si sposeranno al cimitero di Piana Traversa dove anche qui verrà deposta una corona al milite ignoto. A seguire la Santa Messa. E per la celebrazione commemorativa del 4 Novembre, a Favara è stato già stilato il programma. Alle ore 9.00, il sindaco Manganella deporrà un mazzo di fiori presso la Chiesa Madre, a seguire sarà adagiata una corona di alloro al monumento dei caduti in guerra in Piazza Cavour. Alle ore 10.00, celebrazione della Santa Messa presso la Chiesa Madre.


E ci spostiamo ad Agrigento. In occasione della ricorrenza della commemorazione dei defunti, domani 1 e dopodomani 2 Novembre, i cimiteri cittadini osserveranno l'orario di apertura continuato dalle ore 7.00 alle ore 18.00. Per l’occasione, gli uffici competenti hanno già predisposto la pulizia straordinaria, la manutenzione e la sistemazione del verde nei Campi Santi. Domani a partire dalle ore 11:00, il Sindaco Zambuto e gli Amministratori comunali visiteranno i cimiteri di Giardina Gallotti, Montaperto e Piano Gatta per rendere omaggio ai defunti con la deposizione di corone floreali. Il 2 Novembre invece alle ore 10:00, presso il piazzale antistante il Sacrario Militare, del Cimitero di Bonamorone, sarà celebrata la Santa Messa Solenne da sua Eccellenza l’Arcivescovo Francesco Montenegro, alla presenza di autorità civili e militari. Alle ore 16:00 è prevista la Santa Messa presso il cimitero di Piano Gatta.


Per informare e sensibilizzare i cittadini e la comunità scientifica su una patologia ancora troppo sottostimata, l’Accademia nazionale di citologia nasale (Aicna) per il prossimo 8 novembre promuove la giornata nazionale ‘Il mio naso ribelle’. Test gratuiti verranno eseguiti in diversi centri. Secondo AICNA le malattie nasali colpiscono in Italia circa il 55% della popolazione. Curarle è possibile ma solo dopo un’attenta diagnosi. L’8 novembre i cittadini con disturbi nasali, interessati ad effettuare gratuitamente il test per diagnosticare alcune forme di rinite vasomotoria, potranno rivolgersi in uno dei 50 centri presenti in Italia. Per ulteriori informazioni e conoscere il centro dove è possibile effettuare il test si può chiamare il numero verde 800858404 o andare sul sito www.aicna.it.


Ogni anno Intercultura bandisce un concorso per gli studenti italiani, iscritti al secondo o al terzo anno di scuola media superiore, per vivere e studiare all'estero - senza perdita dell'anno scolastico in Italia - per un anno, oppure per un semestre, o per tre o due mesi oppure per alcune settimane durante l'estate. La partenza dall'Italia - per tutti i programmi - è prevista nell'estate 2013. La scadenza per iscriversi al concorso e concorrere all'assegnazione delle borse di studio è il 10 Novembre 2012. Chi fosse interessato ad avere maggiori informazioni può consultare il bando di concorso all'indirizzo www.intercultura.it alla sezione bando di concorso per i programmi 2013-2014 e richiedere la spedizione a casa del dépliant informativo. A renderlo noto è la presidente del Centro locale Anna Maria Riccobene.


Il film Itaker del favarese regista Toni Trupia, dal prossimo 29 Novembre, sarà nelle sale cinematografiche italiane. Itaker è il secondo lungometraggio scritto e diretto da Toni, con la collaborazione di Michele Placitdo, e porta alla luce uno dei temi meno trattati della storia italiana recente ovvero l'emigrazione italiana in Germania negli anni '60. Il film racconta del viaggio verso la Germania di un bambino di 9 anni, Pietro, interpretato da Tiziano Talarico orfano di madre, partito per ritrovare il padre emigrato di cui da tempo non si hanno notizie. Nel percorso compiuto dai personaggi, tra cui anche Benito, interpretato da Francesco Scianna, è cruciale il tentativo di recuperare un'identità. C’è il raggiungimento di una paternità “ritrovata” per entrambi. Insomma un film sicuramente da non perdere.


Un concerto di musica è in programma domenica 4 Novembre alle ore 18.30 a Favara. Ad esibirsi, nel magnifico scenario del Castello chiaramonte, è il gruppo Sikania Mandolin Ensemble, composto da Lorenzo Puma e Raffaele Pullara al Mandolino, Mauro Schembri Mandola, Salvatore Sciacca alla chitarra e Giuseppe Castellano al contrabbasso. Il quintetto nato con l'intento di proporre ad un vasto pubblico un nuovo percorso musicale, spazia dalla musica barocca, classica alla contemporanea, eliminando barriere tra generi e stili, con l'esecuzione di brani che permettono di sottolineare al meglio le potenzialità timbrico-espressive di questi particolari strumenti.


La Miraglia rugby si conferma bestia nera per lo Xiridia. La formazione agrigentina, sul campo di Realmonte, ha battuto i floridiani per 22 a 0 portando a casa la prima vittoria stagionale. La partita è stata segnata da tre mete segnate da Schillaci, Bellavia e Rizzo, con due trasformazioni e una punizione segnata da Zambuto. Da oggi si torna al lavoro sulla sabbia di Villaggio Peruzzo per preparare l'incontro fuori casa il prossimo 11 novembre contro i Briganti di Librino, formazione che ormai si è consolidata come una delle avversarie ostiche degli ultimi campionati.


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