SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 24/10/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

INCIDENTE STRADALE MORTALE IERI SULLA STATALE 123 IN TERRITORIO DI NARO. A PERDERE LA VITA IL BRACCIANTE AGRICOLO PIETRO MESSINA. INTANTO STAMATTINA A FAVARA, UN INCIDENTE STRADALE AUTONOMO HA COINVOLTO 4 PERSONE.

RISCHIO PUBBLICA INCOLUMITA' A FAVARA. CROLLA UN PEZZO DI CORNICIONE DA UN PALAZZO NOBILIARE E VA A FINIRE IN UNA TERRAZZA ABITATA. ALTRI CROLLI SI SONO REGISTRATI IERI.

POLITICA REGIONALE. IL CANDIDATO PRESIDENTE CROCETTA, L'EX SINDACO DI SALEMI SGARBI E L'ON. USCENTE CIMINO IERI A FAVARA PER INCONTRARE I PROPRI SOSTENITORI.


Aveva 57 anni e di professione faceva il bracciante agricolo. Parliamo del canicattinese Pietro Messina, vittima ieri di un incidente stradale mortale. L'impatto è avvenuto lungo la strada statale 123 nel tratto di collegamento tra Campobello di Licata e Ravanusa. La Fiat punto, sulla quale viaggiava Messina, forse a causa dell'asfalto reso viscido dalla pioggia, si è schiantata contro un trattore a rimorchio. Lo scontro non è stato fatale. Il canicattinese è morto subito dopo l'arrivo dei sanitari del 118 e dei vigili del fuoco. Sul posto, oltre ai Carabinieri delle stazioni di Ravanusa e Naro, anche l'elisoccorso. A regolamentare il traffico la Polizia stradale di Canicattì.


E’ di quattro feriti il bilancio di un incidente stradale autonomo verificatosi in mattinata intorno alle 9.00, in Viale Progresso a Favara, dove a pochi metri dall’incrocio con Viale Aldo Moro, una Fiat Panda condotta dal 54enne marocchino R.A è uscita di strada finendo la sua corsa nella scarpata sottostante. Probabile causa dell’incidente l’asfalto reso viscido dalla pioggia. A bordo dell’utilitaria anche un altro extracomunitario di nazionalità marocchina, L.A queste le sue iniziali e due anziani del luogo, C.S e N.D. I quattro secondo una prima ricostruzione si stavano recando in campagna per la raccolta delle olive, quando la macchina ha perso il controllo, andando ad imbattere nella scarpata. Sul posto si è reso necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre dall’abitacolo dell’auto il passeggero anteriore. In Viale Aldo Moro anche quattro ambulanze del 118 per il trasporto in ospedale dei feriti. A preoccupare maggiormente, le condizioni di salute dei due anziani favaresi. Ad effettuare i rilievi di rito gli agenti del locale corpo di Polizia Municipale.


Fermato il presunto assassino ed autore della rapina ai danni della prostituta Cindy Vanessa Arroyo Candelo. Si tratta di un ventunenne algerino M.I. che si trova adesso rinchiuso al Carcere Petrusa di Agrigento. Ricordiamo che la giovane 25enne originaria della Colombia, venne trovata morta a terra, in Via Damareta nel centro storico della Città dei Templi, nella notte tra giovedì e venerdì scorso, dopo essere precipitata dal balcone della sua abitazione. Nella giornata di ieri è stata effettuata l'autopsia sul corpo della donna. La morte è sopraggiunta per un trauma cranico-toracico a seguito del violento impatto col suolo. Dovranno adesso passare 60 giorni di tempo per consegnare gli esiti dell'esame. A fermare il 21enne su richiesta del PM Antonella Pandolfi, i carabinieri della Compagnia di Agrigento, diretti dal capitano Giuseppe Asti.


Omicidio colposo. È questa l'accusa per tre medici dell'ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Sciacca. La vicenda riguarda la morte della 48enne Giuseppa Taormina. Ricordiamo che la donna è deceduta lo scorso 10 Ottobre in ospedale, dopo due giorni di degenza. Effettuata l'autopsia sul cadavere della 48enne, venne accertato che morì per cause naturali. Nonostante tutto la Procura, ha deciso di approfondire le indagini. Gli inquirenti vogliono capire se comunque c'è stata poca efficienza nell'assistere la donna mentre era ricoverata.


Un edificio fatiscente del Centro Storico di Favara rischia di compromette la sicurezza di una famiglia residente nell’immobile addossato. Questo è quanto accaduto in Via S. Ten. Giglia, la stretta viuzza che collega Via Zanella con Piazza Mazzini a Favara dove la Famiglia Alaimo, che abita in un confortevole edificio a due piani , nel tardo pomeriggio di ieri, si è trovata costretta a chiamare il 115 poiché nel proprio terrazzo di casa sono caduti dei calcinacci dal nobiliare Palazzo Giglia. Fortunatamente le pietre non hanno provocato nessun danno. Il Sig. Gerlando Alaimo, aveva già lo scorso 29 Agosto segnalato al competente Ufficio Tecnico Comunale la pericolosità ed il rischio del crollo della parte di cornicione che ieri, puntualmente è venuta giù. A quasi due mesi di distanza però a Casa Alaimo nessun sopralluogo sarebbe stato effettuato. Sul posto si sono tempestivamente recati gli uomini del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco che constatata la pericolosità dell’Immobile confinante hanno chiuso con del nastro monitore la terrazza di circa 100 mq. In Via S. Ten. Giglia N° 11 anche un agente del locale corpo di Polizia Municipale che sentito il dirigente responsabile dell’UTC, ha preso atto della relazione redatta dai Vigili del Fuoco in attesa di un sopralluogo dettagliato dei tecnici comunali.


Con l’arrivo delle piogge a Favara si intensificano le segnalazioni sui rischi derivanti dai crolli di immobili fatiscenti del centro storico. Nel pomeriggio di ieri, in Via Umberto sono ceduti i solai interni dell’immobile simbolo della grave emergenza venutasi a creare in seguito al tragico crollo del 23 Gennaio 2010. Parliamo della palazzina, originariamente a tre piani, sulla cui facciata è stata installata una struttura metallica di contenimento. Giovedì scorso invece le labili e vetusta membra dello storico Palazzo Miccichè di Via Zanella avevano indotto i responsabili del locale Ufficio Tecnico Comunale a chiudere al traffico sia veicolare che pedonale della stessa strada che collega la via Roma con la Chiesa San Vito. Via Zanella risulta ancora chiusa con delle barricate in legno.


Il Candidato alla Presidenza della Regione Sicilia di PD e UdC, Rosario Crocetta da Favara dove ha fatto tappa ieri il suo tour elettorale, replica alle dichiarazioni pubbliche del suo principale competitor, Nello Musumeci che lunedì scorso in comizio a Trapani aveva pubblicamente detto che l’MpA avrebbe rotto il patto con il proprio Candidato Miccichè per sostenere Rosario Crocetta. L’europarlamentare ed ex Sindaco di Gela è stato accolto nella sala del Boccone del Povero della Collina S. Francesco dal locale candidato all’ARS, Angelo Messinese, da altri candidati delle coalizione e dai responsabili provinciali dei partiti che sostengono la sua corsa a Palazzo D’Orleans, ovvero Emilio Messana per il PD e Giovanni Palillo del PSI.


Vittorio Sgarbi probabile assessore regionale ai beni culturali di un ipotetico governo Musumeci? La risposta al nostro quesito giunge dallo stesso critico d’arte presente ieri a Favara per sostenere la candidatura all’ARS nella lista Musumeci Presidente di Giuseppe Arnone. L’ex Sindaco di Salemi e fondatore del partito della rivoluzione, dai nostri microfoni annuncia di aver ricevuto la proposta dallo stesso candidato alla Presidenza ma che nei suoi progetti politici non ci sarebbe un futuro legato alla Sicilia.


E restando in tema di campagna elettorale il deputato uscente e candidato all’Ars di Grande Sud, Michele Cimino ha incontrato ieri gli amici di Favara presso il proprio comitato. Alla presenza dei numerosi sostenitori l’onorevole empedoclino ha illustrato quali sono gli obbiettivi da raggiungere per lo sviluppo della vita politica amministrativa della Regione con l’ipotetico governo guidato da Gianfranco Miccichè.


Per il candidato all'ARS di Grande Sud Mariagrazia Brandara, occorre sostenere l'occupazione femminile anche introducendo la figura professionale della casalinga. Solo poco più del 22 per cento delle donne ad oggi ha un lavoro. Le altre, la “maggioranza silenziosa” –dice la Brandara- svolgono attività in nero oppure si occupano a tempo pieno dei figli. Questo a fronte di un welfare che impegna solo il 4.6 per cento della spesa pubblica per la famiglia. Per questo –conclude- credo che una soluzione forte e diretta sia quella di sostenere all'Ars, ed è tra gli obiettivi che mi prefiggo di raggiungere, la creazione della figura professionale della casalinga, riconoscendo alle donne che svolgono questa attività a tempo pieno un sostegno economico.


Due giorni alla chiusura della campagna elettorale. vediamo adesso insieme gli appuntamenti elettorali dei candidati all'ARS e Presidente della Regione. Michele Catanzano, candidato all'Assemblea Regionale Siciliana, nella lista Cantiere Popolare, chiude la campagna elettorale a Sciacca, con una convention all'ex convento San Francesco. L’inizio dei lavori è fissato per le 19,30. Gli appuntamenti elettorali del candidato del Pdl On. Nino Bosco. Stasera alle 16:00 Onorevole Bosco ha delle riunioni presso il comitato elettorale di Favara in via Aldo Moro. Alle 18:00 a Santa Margherita Belice per incontrare amici e sostenitori. Alle ore 20 incontri presso il comitato elettorale di Agrigento organizzati dal Dott. Alongi e da Terrasi. Alle 21:30 riunione organizzata dal vicesindaco di Favara Enzo Biancucci. Domani giovedì alle 18 sarà a Sciacca per incontrare amici e sostenitori. Alle ore 21 a Favara parteciperà ad una riunione elettorale organizzato dal consigliere comunale Giuseppe Nobile. Venerdì 26 alle ore 10 sarà al mercatino settimanale di Agrigento prima e Favara poi. È previsto il comizio di chiusura alle ore 19:30 in piazza Don Giustino a Favara. Stasera alle ore 19.00, in Piazza Matteotti, comizio a Palma di Montechiaro del Movimento dei Forconi. Sarà presente il candidato all'ARS Giovanni Costanza. Lo stesso candidato sarà presente domani a Favara, alle ore 19.00, in Piazzetta Olimpia, dove terrà un pubblico comizio. Questo pomeriggio ore 16.30, nell’ex collegio dei Filippini di Agrigento, conferenza stampa di Lucia Borsellino, assessore designato dal candidato alla Presidenza della Regione on. Rosario Crocetta. Per l’occasione la Borsellino, dirigente dell’assessorato regionale della sanità e figlia del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992, sarà presentata dal coordinatore provinciale di Agrigento dell’UDC e sindaco del capoluogo Marco Zambuto.


I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento hanno segnalato alla Procura della Repubblica, in stato di libertà, un tunisino di 26 anni, senza fissa dimora, per furto di energia elettrica. Lo stesso, occupando abusivamente in una casa disabitata aveva allacciato l'impianto elettrico ad un palo dell'illuminazione pubblica installato nelle vicinanze. I militari dell’Arma, chiamati dal proprietario della casa, hanno provveduto a denunciare il giovane tunisino alla magistratura per il solo furto dell’elettricità. Per quanto riguarda invece l’abusiva occupazione dell’edificio il titolare sta ancora vagliando l’opportunità o meno di sporgere querela


Verrà riattivato il prossimo 25 Novembre a Favara, il Centro di aggregazione giovanile previsto nell'ambito del progetto Universo Minori, finanziario dal Distretto Socio-Sanitario D1. A darne comunicazione è l'assessore comunale alla solidarietà sociale Carmen Virone. Il Centro, sito nei locali di Via Roma, 92, è uno spazio gestito da animatori in cui si realizzano attività di tipo creativo, educativo, culturale, sociale, ludico, formativo ed informativo ed è rivolto a quanti hanno già compito i 5 anni sino ai 18 anni. È completamente gratuito ed è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 15,30 alle ore 18,30. inoltre è prevista la realizzazione di lavoratori educativi territoriali, quali informatica, danza e teatro. L’accesso ai laboratori avverrà mediante la compilazione e la presentazione di appositi moduli, disponibili presso il Dipartimento Affari Sociali o scaricabili dal sito internet del comune. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i seguenti numeri telefonici: 0922-448358 o 0922- 448363.


Oggi, ricorre il 67esimo anniversario della fondazione delle Nazioni Unite. Il Comune di Agrigento per l'occasione esporrà la bandiere azzurra dell'ONU assieme alla bandiera Nazionale e quella Europea.


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