SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 17/10/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

15/20 CANI RANDAGI IN GIRO PER FAVARA. QUESTE LE SEGNALAZIONI GIUNTECI IN REDAZIONE DA DIVERSI CITTADINI RESIDENTI NELLA ZONA DI VIA AGRIGENTO, CHE CHIEDONO L'IMMEDIATO INTERVENTO DI SINDACO E GIUNTA.

DOPO LA PIOGGIA DEI GIORNI SCORSI, ECCO USCIRE FUORI DAL MANTO STRADALE BUCHE ED AVVALLAMENTI. L'ASSE VIARIO FAVARESE VERSA IN UNO STATO PRECARIO.

I COSTRUTTORI SICILIANI PRONTI AD AVVIARE UN PROCEDIMENTO PENALE CONTRO LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI. VANTANO CIRCA 1MILIARDO E MEZZO DI EURO.

ELEZIONI REGIONALI. OGGI SENTIAMO IL CANDIDATO ALL'ARS DI RIVOLUZIONE SICILIANA GIOVANNI PRESTI. INTANTO AD AGRIGENTO IN QUESTI GIORNI SONO ATTESI I BIG DELLA POLITICA.


Un corposo branco di cani randagi gira indisturbato seminando il panico tra gli abitanti del quartiere Via Agrigento/zona San Pietro e Paolo a Favara. Questo è l’oggetto delle numerose segnalazioni giunte alla nostra redazione. Gli animali vaganti, una quindicina, scandagliano il territorio in cerca di cibo. I cittadini allarmati segnalano la loro presenza nella zona compresa la Via San Bartolomeo, traversa di Via Mameli e la Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. I cani sono apparentemente docili ma riescono ugualmente a terrorizzare i residenti. Una mamma ci ha riferito che nonostante la sua abitazione dista solo 50 metri dalla scuola è costretta ad accompagnare in auto i propri figli. Per un altro residente di Via San Bartolomeo invece è mancato poco per essere azzannato dai cani. Stava rinchiudendo la macchina dentro al garage, quando, avrebbero cercato di aggredirlo. Sono davvero tante le chiamate che da diversi giorni arrivano in redazione. I cittadini allarmati chiedono al sindaco e a tutta l'amministrazione Comunale di intervenire tempestivamente. Ricordiamo che in materia di controllo e contenimento del fenomeno del randagismo la Legge 281/91 detta le regole che le pubbliche amministrazioni devono seguire. Sulle responsabilità civili di danni cagionati a persone da cani randagi invece la Suprema Corte di Cassazione, con sentenza 10638 del 2001 stabilisce che i Comuni hanno una responsabilità in quanto sono gli organi deputati al controllo del territorio, dovendo assicurare l'incolumità pubblica. Per il servizio di accalappiamento il Comune di Favara in passato aveva stipulato una convenzione con il rifugio canile Mimiani di Caltanissetta. Per ogni cane catturato a Favara il Comune dovrebbe pagare una retta giornaliera di 2 euro e 57 centesimi. Allo scorso mese di Aprile i cani provenienti dalla città di Favara nel centro nisseno erano 59. La morosità del Comune aveva indotto il legale rappresentante della struttura ad interrompere il servizio in attesa che da Piazza Cavour si saldassero i debiti che 6 mesi fa ammontavano a circa 50 mila euro. La carenza di fondi sarebbe ancora il motivo del mancato servizio, almeno secondo quanto riferitoci dai cittadini che segnalando il problema al Comune hanno avuto come risposta “non ci sono i soldi”. Ma ci chiediamo: La garanzia della pubblica incolumità può essere soggetta al solo fattore economico?


Le ultime piogge abbattutesi a Favara hanno ulteriormente peggiorato lo stato del tessuto viario urbano. Le forti acque e le probabili disfunzioni sia al sistema di sfogo che alla condotta idrica hanno prodotto ovunque la formazione di buche ed avvallamenti. Ed una buca circolare di circa 80 cm di diametro si è improvvisamente formata nella tarda mattinata di ieri in Via Capitano Callea. Il cedimento dell’asse stradale, secondo quanto affermato da alcuni residenti, potrebbe essere stato causato da una rottura alla sottostante condotta idrica. Problema che i commercianti di Via Capitano Callea avrebbero segnalato già da circa due settimane, agli organi competenti. Venerdì scorso, in occasione del violento temporale abbattutosi in città, alcuni residenti si sarebbero accorti anche della fuoriuscita di acqua dal punto in cui oggi si è formata la buca. Problema analogo riguarda anche su due tombini di C.so Vittorio Veneto. Altre segnalazioni sono arrivate da V.le Aldo Moro dove insiste un vistoso avvallamento. Questi problemi da noi evidenziati in questo servizio si riferiscono ad una minima parte dei casi segnalateci dai cittadini. Dalle svariate chiamate giunte in redazione si evince un quadro precario dello stato in cui versa il manto stradale. I cittadini chiedono a gran voce agli organi competenti di adoperarsi al fine di ripristinare le strade e quindi assicurare l’ incolumità pubblica.


I consiglieri della quinta Commissione Consiliare al Comune di Agrigento chiedono al Sindaco di verificare lo stato dell’edificio che ospita la Scuola Materna Anna Frank di Via Regione Siciliana. L’intervento dei Consiglieri: Galante, Galvano, Gramaglia, Sollano e Spinnato segue le segnalazioni che gli stessi hanno ricevuto dai cittadini circa infiltrazioni d’acqua nel plesso scolastico.


Sopralluogo in mattinata dei tecnici della Provincia Regionale di Agrigento nei locali della Scuola Elementare “Tortorelle” di Piazza Metello ad Agrigento. Scopo della verifica stabilire se le 20 aule concesse dal Dirigente Scolastico, Eugenio D’Orsi sono idonee per accogliere gli allievi dell’IPIA Enrico Fermi.


I Costruttori siciliani sono pronti ad avviare la class action contro le pubbliche amministrazioni per il recupero di circa un miliardo e mezzo di euro spettanti nonché la richiesta di risarcimento danni. Una delegazione dell’ANCE Sicilia oggi si è recata a Roma negli uffici legali dell’Associazione per definire i dettagli del provvedimento legale. Intanto subito dopo le elezioni regionali del prossimo 28 ottobre, Imprese, organizzazioni datoriali e sindacati scenderanno in piazza per chiedere all’Unione Europea di sbloccare i fondi inutilizzati che dal 2007 ammontano a circa 10 miliardi di euro.


Sicilia TV prosegue gli incontri con i candidati all’Assemblea Regionale Siciliana. Oggi dalla nostra emittente il 46 favarese dipendente ESA, Giovanni Presti. Quest’ultimo aspirante onorevole della Lista Rivoluzione Siciliana dell'On. Cateno De Luca.


E adesso diamo uno sguardo agli appuntamenti dei candidati sia al parlamento che alla presidenza della regione Siciliana. Nel Pomeriggio il candidato all’ARS, UdC Gaetano Cani dalle ore 17:00 è impegnato nei comuni di Cianciana, Alessandria della Rocca e Bivona, alle ore 21:00 lo stesso aspirante onorevole invece nel proprio comitato elettorale di Canicattì dove riceve gli imprenditori edili della zona. Giuseppe Arnone di “Nello Musumeci Presidente” invece alle ore 20:00 inaugura il comitato elettorale a Ribera. Domani alle ore 18:00 sarà a Raffadali ed alle 21:00 al ristorante La Mosella dove incontrerà i responsabili di un’associazione che si occupa di anziani. Questo pomeriggio alle ore 18.30, nei locali del Central Bar di Piazza Marconi a Grotte, presentazione del candidato della lista Sturzo Presidente Gero Miceli ai propri cittadini e ai simpatizzanti. Previsti gli interventi del dr. Lillo Montaperto e il prof. Nicolò Madonia del Direttivo provinciale. Dopo la presentazione seguirà il dibattito. Il Il leader nazionale dell’UDC, Pier Ferdinando Casini, venerdì 19 ottobre sarà ad Agrigento. Per l’occasione, alle ore 10,30, all’Hotel della Valle, accompagnato dal coordinatore provinciale e sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, Casini presenterà alla Città il programma elettorale ed i candidati della lista provinciale dell’UDC alle elezioni regionali del 28 ottobre.


"L’ennesima nomina della Giunta alla Provincia Regionale di Agrigento da parte del Presidente Prof. Eugenio D’Orsi è da ritenersi illegittima". Questo è quanto rilevato dal Vice Presidente Vicario del Consiglio Provinciale di Agrigento Mario Lazzano. Quest’ultimo in una nota fa appello alla legge regionale n. 6 /2011 che all’ art. 4 precisa: “La giunta è composta in modo da garantire la rappresentanza di entrambi i generi. La carica di componente della giunta – continua l’articolo - è compatibile con quella di consigliere provinciale. La giunta non può essere composta da consiglieri in misura superiore alla metà dei propri componenti”. In merito alla proposta degli Assessori di ridurre del 20% il proprio indennizzo, per il Consigliere Lazzano si tratta di un atto demagogico poiché gli stessi assessori hanno mantenuto il posto senza avere assegnata una delega. Inoltre Lazzano ricorda che il Consiglio Provinciale aveva votato ad unanimità una mozione che prevedeva la riduzione a 8 del numero degli assessori ma che ad oggi non è stata ancora adottata dall’esecutivo.


Processo Iblis. Il Gup di Catania Marina Rizza ha accolto la richiesta avanzata dal dimissionario Governatore della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo di essere processato con il rito abbreviato nell’istruttoria che insieme al fratello Angelo lo vede imputato di concorso esterno in associazione mafiosa. Il Giudice della Procura etnea ha anche fissato al prossimo 30 ottobre la data di inizio del Processo. Rito ordinario invece per fratello Angelo deputato nazionale MpA.


Default scongiurato per il Comune di Casteltermini dove la Giunta Comunale guidata dal Sindaco Nuccio Sapia ha approvato lo schema di Bilancio per l’anno in corso. Lo strumento finanziario adesso, sarà sottoposto al vaglio dei revisori dei conti ed infine trasmesso al locale Consiglio Comunale per l’approvazione che deve essere votata entro e non oltre il prossimo 31 ottobre. Soddisfatti per la redazione dello schema si dicono lo stesso Sindaco Nuccio Sapia e l’Assessore Comunale al Ramo, Ignazio Ferlisi.


Un commerciante di 52 anni è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri della Stazione di Palma di Montechiaro per furto aggravato di energia elettrica. L’uomo aveva piazzato un grosso magnete nel contatore del proprio esercizio per alterare il reale consumo di energia.


È stato pubblicato dal Comune di Agrigento l’avviso di gara ufficiosa per l’aggiudicazione a trattativa privata dell’immobile comunale di Viale della Vittoria 199-205. Il locale commerciale ha una superficie di 183 Mq ed il prezzo a base d’asta fissato è di 677 mila euro. Sia l’avviso che le planimetrie dell’immobile possono essere visionate presso gli uffici comunali del Settore Patrimonio di Via Pancamo 6 a Fontanelle. Per la presa visione dei documenti gli interessati devono fissare un appuntamento con i dipendenti telefonando al numero 0922 59.08.33. L’avviso del bando è consultabile anche on line sul sito istituzionale dell’Ente all’indirizzo: www.comune.agrigento.it. La gara si espleta il prossimo 6 novembre alle ore 10:00.


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