È stata riammessa, dall'ufficio Circoscrizionale Centrale Regionale di Palermo, la lista provinciale di "Rivoluzione Siciliana" ad Agrigento. Il provvedimento è stato emesso ieri pomeriggio ed è stato notificato al delegato di lista Ignazio Bonsignore. "Le motivazioni che sono state fatte presenti con il nostro ricorso ci hanno dato ragione - ha dichiarato Cateno De Luca - adesso anche Agrigento avrà la possibilità di votare per i candidati e per la lista di Rivoluzione Siciliana e per il proprio candidato alla Presidenza De Luca. Adesso – ha concluso – dobbiamo aumentare l’impegno già profuso in questi giorni nella provincia di Agrigento, per recuperare questi giorni di incertezza".

Inaugurazione ieri a Favara del comitato elettorale del locale deputato regionale uscente, Nino Bosco. Tra le centinaia di sostenitori presenti il candidato Bosco ha evidenziato le differenze tra l’attuale campagna elettorale e quella del maggio 2008 quando lo stesso entrò a Palazzo dei Normanni con quasi 18 mila preferenze.

E adesso vediamo insieme gli appuntamenti elettorali. Il candidato all'ARS nella lista del Partito Democratico, Giacomo Di Benedetto, dopo essere stato a Canicattì, Favara e Campobello di Licata, incontra oggi a Sciacca e Cattolica Eraclea, amici ed elettori. Domani sabato si recherà a Villaseta, alla presenza del consigliere comunale del Partito Democratico di Agrigento Marco Vullo. Domani Sabato 6 ottobre alle ore 11.00, in Viale Cannatello alle 11.00, ad Agrigento sarà inaugurato il Comitato elettorale. dell’on. Vincenzo Fontana, candidato nelle file del PdL per il rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana. Intanto oggi Fontana si è recato a Lampedusa e Linosa, per incontrare gli operatori della marineria e gli attori economici dell'isola. Ad inaugurare il suo comitato elettorale, è anche il favarese Giuseppe Arnone. La cerimonia si svolgerà domani sabato alle ore 21.00, in Viale Aldo Moro. Domenica invece lo inaugura a Porto Empedocle, in Via Milano.

Omicidio del 24enne Giuseppe Adorno a Porto Empedocle. L’idraulico 29enne Giuseppe De Rubeis accusato del delitto torna in carcere. Adorno, scomparso dal 24 Agosto del 2009, venne ritrovato cadavere nelle campagne di Montaperto il 3 Settembre dello stesso anno. Il nuovo provvedimento di custodia cautelare richiesto per il 29enne segue la decisione della Corte di Cassazione che ha rigettato il ricorso del Tribunale del Riesame di Palermo. Sul caso Adorno, il GIP di Agrigento Alberto Davico non aveva accolto l’istanza di carcerazione avanzata della Procura della Repubblica. Lo scorso anno anche la DDA di Palermo aveva richiesto l’archiviazione del caso. Ma da ulteriori indagini poi il Tribunale di Agrigento, nell' Aprile del 2011, riaprì il fascicolo. A Giuseppe De Rubeis, arrestato per la prima volta il 25 Settembre del 2009, è stato contestato anche il reato di calunnia nei confronti dei fratelli Giuseppe, Gerlando e Giovanni Di Stefano e Giuseppe Filippazzo. I 4 erano stati accusati dal 29enne di essere stati gli autori del delitto. Tutti e 4 furono successivamente scagionati. Ad eseguire adesso l’arresto di Giuseppe De Rubeis, gli agenti del Commissariato di Polizia coordinati dal Vice Questore Aggiunto, Cesare Castelli.

Inchiesta sulla Fondazione Teatro Pirandello di Agrigento. I sostituti procuratori Andrea Maggioni e Matteo Delpini, come ricorderete, avevano incaricato la Guardia di Finanza, di acquisire documenti utili al fine di chiarire e capire quante fondate siano le dichiarazioni dell'ex membro del Cda Giovanni Di Maida. Quest'ultimo infatti, sentito dagli inquirenti, aveva affermato come l'attuale Presidente del CDA nonché Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, avrebbe scambiato la Fondazione per una sorta di contributificio che rischia di far fallire questa importante istituzione culturale. Di Madia, che parlava anche di un deficit di 75 mila euro circa, aveva affermato come la Fondazione effettuava delle spese che nulla avevano a che vedere con l'oggetto sociale della Fondazione. Proprio nella giornata di ieri, i finanzieri, hanno effettuato un blitz al Municipio di Piazza Pirandello, prelevando alcuni documenti utili alle indagini e inerenti la gestione della Fondazione Teatro Pirandello.

Truffa aggravata, questo è il probabile reato ipotizzato dalla Procura della Repubblica di Agrigento ai danni dei soggetti che a vario titolo si sono occupati della costruzione della sede direzionale del Consorzio Asi di Agrigento. I dati delle verifiche strutturali effettuate dal laboratorio “4 emme Service” ed inviate dall’ex Assessore Regionale alle attività produttive, Marco Venturi negli uffici della Procura Agrigentina, hanno indotto il Procuratore Aggiunto, Ignazio Fonzo ed il sostituto Giacomo Forte ad avviare l’inchiesta. La stagione del cemento depotenziato negli edifici pubblici ad Agrigento era stata aperta nel 2009 dalla vicenda legata all’Ospedale San Giovanni di Dio. Lo scorso mese di Settembre invece, a causa dell’utilizzo improprio del legante nella struttura, era stato fatto chiudere l’Istituto Professionale “Fermi” di C.da Carcarelle.

Ha scelto di essere processato con il rito abbreviato. Parliamo dell'attuale sindaco di Naro Pippo Morello, accusato di abuso d'ufficio. La vicenda riguarda la nomina dello scorso giungo dell'assessore Luisa Maniscalchi, dimessasi subito dopo. La donna, nel 2008, aveva patteggiato una pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione, per aver favorito uno dei fedelissimi di Giuseppe Falsone. Secondo l'accusa, Morello, avrebbe, con la nomina di Maniscalchi, portato un ingiusto vantaggio patrimoniale alla donna e danni al Comune. Mentre l'ex assessore, avrebbe omesso di non aver riportato condanna in giudicato. Maniscalchi ha deciso di essere processata con rito ordinario, che avrà inizio il prossimo 19 Ottobre.

Continuano i soccorsi in mare della Guardia Costiera. Nel pomeriggio di ieri, un gommone con 74 persone, è stato avvistato a 46 miglia a sud est di Lampedusa. Giunti sul posto con due motovedette, i soccorritori, hanno trasbordato e portato al porto di Lampedusa, il natante probabilmente partito dalla Libia. Tra i migranti giunti sull'isola anche 15 donne.

"La sentenza della Corte di Cassazione, che ha riconosciuto un danno all'immagine subito dal comune di Agrigento a seguito della condanna in via definitiva di sette boss di Cosa Nostra, è un segnale di straordinaria importanza per un territorio che si vuole affrancare dalle conseguenze nefaste che la mafia ha procurato anche in un recente passato". A dirlo è il Presidente della Camera di Commercio di Agrigento, Vittorio Messina. "L'avere riconosciuto, da parte della Suprema Corte, la sussistenza di un danno esistenziale sia nei confronti del comune di Agrigento che dei suoi cittadini, -dice Messina- restituisce dignità e prestigio ad una popolazione onesta e laboriosa e a tutte le imprese locali che credono nel rispetto delle regole e nel valore non solo immateriale che la difesa della legalità rappresenta come principale credenziale di una comunità". La Sentenza della Cassazione che riabilita l’immagine di Agrigento, riconoscendo al Comune un indennizzo per danni causati dalla mafia, è finita su Striscia la Notizia. Nell’edizione di ieri giovedì, la popolare trasmissione si è occupata del caso con Stefania Petix in collegamento da Palermo. Striscia la Notizia ha plaudito all’iniziativa del Comune di Agrigento di costituirsi parte civile riuscendo ad ottenere il significativo pronunciamento della Cassazione

Le telecamere di sicurezza istallate nel piazzale Aster a San Leone riprendono due balordi mentre distruggono una pianta ornamentale. A seguito della segnalazione dei Carabinieri in possesso del filmato dell’incivile atto vandalico, il Funzionario responsabile dell’ufficio comunale “Ville e Giardini” ha presentato formale denuncia contro i responsabili individuati, affinchè gli stessi Carabinieri possano procedere nei confronti dei due soggetti colpevoli di reato contro il patrimonio pubblico.

Arrestato un 40enne riberese, a seguito di un'ordinanza emesse dalla magistratura di Sciacca. In carcere è finito Michelangelo Catalano già noto alle forze dell'ordine. Durante uno dei tanti controllo effettuati dai Carabinieri, lo stesso, nell'Agosto scorso, venne trovato fuori dalla propria abitazione, dove doveva permanere in regime di arresti domiciliari e insieme ad altri soggetto non autorizzati ad avere contatti con lui.

Inaugurato oggi all'Ospedale Barone Lombardo di Canicattì, la nuova Risonanza Magnetica, un esame diagnostico che permette di visualizzare l'interno del nostro corpo senza effettuare operazioni chirurgiche o somministrare pericolose radiazioni ionizzanti. Strumento particolarmente utile nell'ottenere immagini dettagliate del cervello e della colonna vertebrale. Riesce a fornire ottime informazioni anche in campo traumatologico, oncologico, ortopedico, cardiologico e gastroenterologico.

La solenne celebrazione eucaristica officiata dall’Arcivescovo di Agrigento, Mons. Franco Montenegro ha chiuso a Favara i festeggiamenti in onore di San Francesco d’Assisi. Nel convento dei frati minori, una chiesa di S. Antonio colma di gente ha accolto il pastore della Chiesa agrigentina, presenti anche gli amministratori locali. Nel giorno dedicato al Santo Patrono d’Italia è stato più volte sottolineato l’esempio di fraternità che ha contraddistinto la vita del frate umbro. Valore questo che al Convento dei francescani di Favara è presente con il centro di prima accoglienza “La Tenda di Abramo” che attualmente ospita 14 ragazzi, di religioni diverse, provenienti da Africa, Asia ed Europa. Giovani che in occasione dei festeggiamenti in onore di S. Francesco si sono letteralmente rimboccati le maniche per tirare a lucido sia il convento che la Chiesa. Ad animare la funzione religiosa anche il Segretario Regionale dell’Ordine Francescano Secolare, Frà Antonio Vitanza ed i Presbiteri della Comunità ecclesiale di Favara.

In occasione della festa di San Francesco, non poteva mancare l'intervento del poeta dialettale Salvatore Sciortino, che ha dedicato al Santo d'Assisi, una sua poesia.

25 anni di sacerdozio. Parliamo dell'arciprete di Favara don Mimmo Zambito. Domenica prossima 7 Ottobre, alle ore 19.00, presso la Chiesa Madre, ci sarà una Santa Messa celebrata dal Vescovo di Agrigento Mons. Franco Montenegro. Secondo il Coordinatore del Consiglio Pastorale Parrocchiale, Angelo Sanfilippo, la comunità parrocchiale si prepara all'evento con una settimana di preghiera che prevede l'Adorazione Eucaristica dopo la Santa Messa delle 18,00 e che domani sabato 6 ottobre sarà guidata da don Luigi Mazzocchio, Direttore del Centro Missionario. A portare gli auguri all'Arciprete delegazioni della Scuola Statale "Falcone Borsellino" con lo Stendardo della Legalità, degli Scout di Favara, della locale Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e dell'Arma dei Carabinieri con personale del locale Comando di Tenenza. Per il Comune certa la presenza del Sindaco Manganella, che consegnerà a don Mimmo una targa commemorativa e il Presidente del Consiglio Comunale, Pitruzzella. Sempre per volontà di don Mimmo esclusa a priori l'ipotesi di qualsiasi regalo materiale, promossa , invece, la raccolta di fondi per il restauro della lignea statua di Sant'Antonio, Patrono di Favara, che risentendo del peso degli anni necessita di inderogabile opera di restauro. Chi volesse aderire all'iniziativa potrà rivolgersi ai numerosi e conosciuti operatori parrocchiali della Chiesa Madre.

Una raccolta di generi alimentari, quali omogeneizzati, biscotti, latte intero, yogurt, zucchero e detergenti per l'igiene personale, è stata organizzata per domani sabato dalle ore 10.00, a Porta di Ponte ad Agrigento. La raccolta verrà fatta dai "I volontari di Strada", cittadini, che dedicano la propria vita al servizio dei più umili e bisognosi.

Anche quest'anno la città di Agrigento parteciperà dopodomani Domenica 7 Ottobre alla Giornata Nazionale per la lotta alla SLA, promossa da Aisla Onlus in ricordo del primo “sit-in” dei malati, a Roma nel 2006 e giunta quest’anno alla quinta edizione, evento che, sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica, si propone di raccogliere fondi per la ricerca contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica. A partire dalle ore 9.30 e fino alle 20.30, in Piazza Cavour, presso lo stand dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), sarà possibile donare il proprio contributo alla ricerca ricevendo una bottiglia di Barbera D’Asti. Inoltre, con un SMS solidale o con una chiamata del valore di 2 o 5 euro al 45505 sarà possibile dare un ulteriore contributo alla campagna.

L’erogazione gratuita di servizi cartografici via web per smartphone e per desktop sarà al centro del convegno che si svolgerà il prossimo 11 ottobre dalle ore 9.30 nella sala multimediale “S. Pellegrino” della Provincia. L’iniziativa è dell’Assessorato all’Ambiente e Territorio – Servizio SIT della Provincia Regionale.