Tour elettorale agrigentino ieri per il candidato alla Presidenza della Regione Siciliana, Gianfranco Miccichè. Dopo aver incontrato il Vescovo della Città dei Templi, Mons. Franco Montenegro ed il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio si è recato a Favara città quest’ultima che ha dato i natali al nonno. Ad accogliere l’onorevole oltre ai militanti e simpatizzanti locali del partito arancione anche alcuni dei candidati all’Ars e una delegazione di lavoratori stagionali dell’Ente Sviluppo Agricolo. Da Favara sia Gianfranco Miccichè che l’on. Michele Cimino, già assessore regionale alle politiche agricole si impegnano a sostenere la causa dei 250 lavoratori della Provincia di Agrigento che da circa 30 anni dipendono dall’ ESA. Dalla Città dell’Agnello Pasquale l’aspirante Governatore della Regione annuncia anche la sua soluzione ai problemi amministrativi dell’Isola. Secondo l’Istituto Demopolis a caratterizzare le prossime elezioni regionali sarà il “non voto” dei siciliani che secondo i sondaggi potrebbe sfiorare il 44%. Conscia dei mutamenti dell’opinione pubblica nei riguardi della classe politica è il candidato all’ARS, Maria Grazia Brandara che evidenzia le differenze tra la sua attuale campagna elettorale e la precedente esperienza che la ha portata a sedere tra i banchi di Palazzo dei Normanni.

La lista Rivoluzione Siciliana dell’on. Cateno De Luca, esclusa dall’Ufficio Elettorale Centrale Circoscrizionale di Agrigento, dovrà essere riammessa. A dirlo è lo stesso candidato alla presidenza della Regione che ha presentato già ricorso. De Luca si dice sicuro che la sua lista verrà accolta poiché la non accettazione sarebbe dovuta esclusivamente ad un vizio formale verificatosi al Comune di Licata. Ieri l’ex deputato regionale aveva organizzato un sit-in di protesta dinanzi il Tribunale di Agrigento. In serata poi da Piazza Itria a Favara dove è intervenuto in un comizio di presentazione del locale candidato all’Assemblea Regionale Siciliana, Giovanni Presti ha ribadito le proprie certezze sulla riammissione per il Collegio di Agrigento della sua lista. Da Favara De Luca ha anche annunciato le proprie idee circa le misure da adottare per la salvaguardia dei livelli occupazionali dell’esercito dei lavoratori precari siciliani. Per il candidato De Luca la loro stabilizzazione passerebbe attraverso i tagli ai costi della politica.

Vediamo adesso insieme gli appuntamenti dei candidati all'ARS e della Presidenza della Regione. Questa sera alle ore 19.30, il candidato all'ARS on. Luigi Gentile, incontra la donne della provincia per discutere delle tematiche e delle prospettive che interessano il mondo femminile. L'incontro si tiene presso il chiosco Oceanomare di San Leone. Lunedì 8 Ottobre Giancarlo Cancelleri candidato alla Presidenza della Regione Sicilia per il MoVimento 5 Stelle sarà a Favara. L'incontro si terrà alle ore 20.00, presso Farm Cultural Park. Assieme al candidato all'ARS, per il collegio di Agrigento, Giovanni Di Caro si parlerà del programma elettorale per le prossime elezioni regionali del 28 Ottobre.

Nella giornata di ieri, è venuto a mancare il padre del candidato alla Presidenza della Regione Gaspare Sturzo. Il direttivo del comitato promotore di Italiani liberi e Forti di Agrigento, i candidati tutti si stringono intorno al proprio leader in questo momento di dolore. "La prova, ed il lutto, sebbene ci addolorano –scrivono- non smorzano il nostro impegno nella diffusione di Italiani liberi e Forti anzi rafforzano il nostro convincimento che il raggiungimento di grandi traguardi passa attraverso le tribolazioni e le prove".

Come ogni elezione che si rispetti, arriva il fenomeno dei manifesti selvaggi. E proprio su questo interviene il Coordinatore del Comitato Beni Comuni di Favara, Massimo Centineo. Dal 30° giorno antecedente la votazione politica –scrive Centineo- è fatto assoluto divieto affiggere pubblicità e manifesti elettorali al di fuori degli spazi elettorali regolarmente assegnati. Ma i risultati –dice- non si sono fatti attendere. Da un nostro monitoraggio in alcune vie del centro sono già stati affissi diversi manifesti e locandine disposti su spazi abusivi ed ogni altra superficie ritenuta ad alta visibilità. Il Comitato Beni Comuni di Favara fa appello al buon senso e chiede gli organi preposti un piano di controllo sulla pubblicità elettorale, affinché si possa mantenere libera la città dalle affissioni selvagge e illegali e dal volantinaggio abusivo che portano soltanto ad avere una città più sporca di prima e niente di più. Se non si parte a cambiare in queste semplici cose, conclude Centino, non si può mai sperare ad un futuro migliore.

Sull'affissione dei manifesti abusivi, si registra anche l'intervento del consigliere comunale di Favara Giuseppe Milioti. "Facendo un giro per il paese –dice il giovane esponente di aula Falcone e Borsellino- ho notato come al solito l'andare di moda del manifesto abusivo". Milioti si riferisce principalmente al muro rifinito pochi mesi fa accanto alla Farmacia Saieva, per intenderci l'incrocio che da C.so Vittorio Veneto sale per Via S. Angelo. Il consigliere, rivolge un invito a tutti i candidati alle elezioni regionali, ad evitare di imbrattare, in spazi con consentiti, le mura della città, rispettando l'ambiente ed i cittadini. Infine Milioti invita il comandante della Polizia Municipale Raia, a predisporre servizi di controllo del territorio e sanzionare i trasgressori.

Il Presidente del Consiglio Comunale di Favara Leonardo Pitruzzella, ha convocato per giorno 11 Ottobre, alle ore 18.00, la riunione della pubblica assise. 7 i punti inseriti all'ordine del giorno: Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti; Interrogazioni ed interpellanze; Problematiche redazione bilancio di previsione 2012; Commissario regionale per situazione debitoria nei confronti di ATO GESA 2; Palazzetto dello sport; Interventi viabilità e/o arredo urbano da variazioni di bilancio 2011 ed infine Ufficio centro storico e strategie d’intervento.

Intanto lo stesso Presidente del consiglio comunale Pitruzzella, ha inviato, prima della convocazione della pubblica assise, una nota al sindaco, all'assessore al Bilancio, al dirigente agli affari generali e per conoscenza al segretario comunale, con oggetto la scadenza al 31 Ottobre, dell'approvazione del bilancio di previsione 2012. "Ricordo - scrive nella missiva Pitruzzella- che le commissioni competenti, necessitano di 15 giorni di tempo per lo studio delle proposte di deliberazioni, come contemplato nel Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, e che ai predetti 15 giorni bisogna aggiungerne altri 10 antecedenti alla data da fissare per il Consiglio comunale, affinché ogni singolo Consigliere possa avere l’opportunità di presentare eventuali emendamenti. E’ necessario –continua- dotare l’ente dello strumento finanziario definendo, urgentemente, le strategie di intervento per superare la difficile situazione contingente". All'ulteriore sollecito del presidente vanno aggiunte quelle fatte in diverse conferenze, dai capigruppo a che si portino le proposte di deliberazione consiliari nel rispetto dei tempi e delle leggi vigenti.

Un invito all'amministrazione comunale di Favara ad incentrare il dibattito politico di questi giorni sul tema del bilancio e non sulle posizioni politiche in vista delle elezioni regionali, arriva dal consigliere comunale Giuseppe Nobile. "Anche per questo esercizio finanziario –dice- il Comune di Favara non ha ancora approvato il bilancio di previsione. Con molta probabilità –continua Nobile- attenderà l'avvicinarsi del termine di scadenza per procedere ad una valutazione "urgente" del documento ed approvarlo senza possibilità di emendarlo". Il consigliere Giuseppe Nobile, precisa di appoggiare il governo Manganella ma allo stesso tempo lo esorta ad essere pratico e dinamico verso la città di Favara. "La vicenda del bilancio strumento indispensabile per il Comune –conclude Nobile- mi incalza ad incitare la maggioranza di governo che oggi soffre di inadeguatezza politica. Iniziamo a dare il buon esempio nel saper amministrare il paese".

Favorire la partecipazione dei giovani alla vita ed all'azione amministrativa del proprio comune, mediante appositi strumenti previsti dai regolamenti vigenti nelle istituzioni di appartenenza e tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie come ad esempio lo sviluppo di un’applicazione per i cellulari”. È questo lo scopo del progetto Europeo "Gioventù in Azione". Il Comune di Favara, comunicano il sindaco Rosario Manganella e il vice presidente del consiglio Erica Matina, ha presentato istanza di finanziamento. “Il progetto – spiegano i referenti dell’Unione, Erica Matina, Giuseppe Nobile e Giuseppe Milioti - rappresenta un laboratorio sulla partecipazione che coinvolgerà 45 giovani dai 20 ai 28 anni di tre Paesi (Italia, Spagna, Romania). I giovani saranno chiamati ad individuare i problemi prioritari del proprio comune, a discuterne con altri giovani tramite interviste, video, focus group, workshop con esperti".

Marco Venturi non è più Assessore Regionale alle Attività Produttive. L’imprenditore entrato da tecnico nel governo Lombardo si è dimesso in mattinata. La sua decisione irrevocabile, giunge in seguito ad uno scontro dello stesso con il Presidente dimissionario Raffaele Lombardo sulla non applicabilità del decreto blocca nomine. Venturi infatti aveva dichiarato contrarietà sia per la nomina del dirigente generale del dipartimento Attività Produttive che sul commissariamento dell’ISRAP. In entrambi i casi l’ex assessore regionale aveva inviato le sue perplessità al vaglio delle Procure della Repubblica di Agrigento e Palermo ed alla Corte dei Conti.

L'ex sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis, dovrà restituire alle casse erariali 50.000 euro per le spese sostenute nel 2009 e nel 2010, riguardante la vicenda dell'apertura di una sede di rappresentanza del Comune a Palermo. Ricordiamo che De Rubeis, era già stato condannato a risarcire 34.000 euro per danni provocati nel 2008. Secondo i giudici, l'ex amministratore "ha arrecato un danno alle casse erariali per avere locato un immobile a Palermo, da adibire a rappresentanza, nonché come ufficio e foresteria, senza che da ciò seguisse una concreta utilità per il Comune”.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento, hanno arrestato Calogero Cipolla, 31enne, già noto alle Forze dell'Ordine. L’uomo, da tempo all’attenzione dei militari dell’Arma, a seguito di perquisizione domiciliare e personale in via Delle Dalie, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina, un bilancino di precisione, uno spinello già confezionato e attrezzi vari utilizzati per la preparazione di dosi di hashish. Dopo le preliminari formalità di rito in caserma, Cipolla è stato accompagnato nella propria abitazione dove dovrà permanere in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

Arrestato dai Carabinieri di Ravanusa, su ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Agrigento, il rumeno 24enne, Baciu Tiberiu Mihai, ritenuto uno dei responsabili della rapina avvenuta lo scorso Giugno, ai danni di due turisti finlandesi. Ai due infatti, i malviventi avevano rubato con violenza una borsa contenente effetti personali e la somma di circa 500 euro. Lo scorso primo Settembre, per gli stessi fatti, i militari avevano tratto in arresto un altro connazionale, sempre 24enne, Sabou Andrei Calin. Le indagini dei militari continuano.

I Carabinieri della Stazione di Naro, hanno arrestato ieri sera in flagranza di reato tre persone per furto aggravato e danneggiamento. I tre sono stati sorpresi in contrada “Tramontana”, mentre erano intenti a rubare uva nel vigneto di un insegnante. In manette sono finiti Carmelo Bonvissuto di 49 anni, Calogero Bonvissuto di 25 e Domenico Savio Tesoro di 31 anni, tutti licatesi. I tre si erano introdotti nella proprietà privata dopo avere divelto la rete di recinzione. All’arrivo dei militari, avevano già raccolto dell'uva e disposta in 12 cassette di plastica. Dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati presso le proprie abitazioni in attesa di giudizio direttissimo.

Degrado nelle zone adiacenti l'Istituto Comprensivo Quasimodo di Agrigento. A segnalarlo all'amministrazione comunale, i componenti della quinta commissione consiliare che sono intervenuti dopo numerose segnalazioni da parte dei genitori degli alunni che frequentano l'istituto. I consiglieri Galante, Galvano, Gramaglia, Sollano e Spinnato, evidenziano il proliferarsi di topi ed insetti, che rappresentano rischio di infezioni e di contagio di malattie. I componenti della quinta commissione chiedono un tempestivo intervento al sindaco, all'assessore e al dirigente competente.

Gli studenti pendolari di Favara che frequentano gli Istituti di Scuola Media Secondaria della Città di Agrigento dovranno anticipare in proprio la spesa per l’abbonamento degli autobus. Successivamente il Comune di Favara provvederà al rimborso. Questo è quanto disposto dall’Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione, Rosetta Morreale. Quest’ultima ricorda anche che gli abbonamenti acquistati dalla Ditta SAIS e già obliterati, dovranno essere consegnati a fine o inizio di ogni mese, presso gli uffici Pubblica Istruzione di Piazza don Giustino.

La Chiesa Cattolica celebra oggi il Santo Patrono d’Italia, ovvero S. Francesco d’Assisi. A Favara la comunità francescana celebra la solennità al Convento dei Frati Minori Sant’Antonio con la messa mattutina presieduta da Fra Arcangelo Sciurba ed in serata, alle ore 19:00 con la S. Messa officiata dall’arcivescovo di Agrigento, Mons. Franco Montenegro. Nella giornata di ieri si è chiuso il triduo di S. Francesco. Funzioni queste presiedute da Don. Giuseppe Cumbo, responsabile comunità propedeutica del Seminario di Agrigento. Quest’ultimo particolarmente emozionato perché proprio nel giorno del Santo di Assisi, 9 ragazzi della diocesi di Agrigento, intraprendono il cammino vocazionale che potrebbe portarli verso il sacerdozio. La sera del 3 Ottobre assume un significato particolare poiché si ricorda la sera della morte di San Francesco D’Assisi avvenuta 786 anni fa. Il transito del Padre Francesco a Favara è stato ricordato con una processione partita dalla Chiesa Madre e conclusa al Convento. A presiedere il transito, Frà Antonio Vitanza, Assistente Regionale dell’Ordine Francescano Secolare.

La Guardia di Finanza di Agrigento, ha donato più di 1000 capi di abbigliamento, al centro di raccolta della Caritas di via Duomo per aiutare le famiglie più indigenti e gli immigrati che sbarcano sulle nostre coste. I capi dati in beneficenza provengono dai sequestri di merce contraffatta operati dai Finanzieri, durante tutta l’estate, lungo le strade cittadine e le spiagge vicine. Ora, d’accordo con la Curia Vescovile di Agrigento, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza intende far sì che in futuro ogni sequestro di capi d’abbigliamento contraffatti – compatibilmente alle esigenze ed ai tempi dei processi penali – si concluda con la donazione in beneficenza, così che la Caritas possa poi utilizzarli e distribuirli ai più bisognosi .

Come di consueto vi segnaliamo quali vie e zone sono interessate questa sera dall'attività di disinfestazione nel territorio comunale di Favara. Contrada Portella, Via Caporale Mazza, via Campagna, via Agrigento, via Ugo Foscolo, Piazza della Liberta’, via Umberto, piazza Capitano Vaccaro, via Mendola, incrocio viale Progresso e via Empedocle. Pertanto i cittadini interessati da tale attività non dovranno lasciare nei balconi e negli spazi aperti, nessun prodotto commestibile, biancheria stesa, animali. Inoltre dovranno tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni.