SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 21/09/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

SONO TRASCORSI 22 ANNI DA QUEL TRAGICO 21 SETTEMBRE 1990 QUANDO SULLA STATALE 640 AGRIGENTO CALTANISSETTA VENNE ASSASSINATO IL GIUDICE ROSARIO LIVATINO. CERIMONIA OGGI SUL LUOGO DEL DELITTO.

INCENDIO DI PROBABILE MATRICE DOLOSA IN UN CAPANNONE DELLA ZONA INDUSTRIALE DI FAVARA. DUE AUTO SONO ANDATE DISTRUTTE DALLE FIAMME. INDAGANO I CARABINIERI.

FONDAZIONE TEATRO PIRANDELLO DI AGRIGENTO. LE DICHIARAZIONI DELL'EX MEMBRO DEL CDA GIOVANNI DI MAIDA, ALLERTANO LA PROCURA CHE VUOLE VEDERCI CHIARO.


Le immagini di quel tragico 21 Settembre 1990


Era un giorno di lavoro come tutti gli altri, venerdì 21 Settembre 1990, per il Giudice Rosario Angelo Livatino in servizio presso il Tribunale di Agrigento che allora aveva sede in Via Atenea. Come ogni mattina, dalla sua Canicattì il Magistrato a bordo della Ford Fiesta rossa si stava recando al lavoro, senza nessun mezzo di scorta ma con al seguito l’ombra assassina della criminalità organizzata che nei pressi del viadotto Gasena in territorio di Agrigento ha vendicato i torti che quel giovane magistrato di soli 38 anni gli aveva fatto. La sua colpa? Aver indirizzato la lente di ingrandimento delle sue indagini sugli intrecci mafia-politica. Cose, forse troppo grandi per quel magistrato modello, laureatosi a 23 anni in Giurisprudenza con il massimo dei voti. Alle ore 08:20 degli spari ruppero il silenzio del primo giorno di autunno. Livatino provò a scappare dalla mano assassina dei killer assoldati dalla Stidda, ma la sua corsa si interruppe nella scarpata che costeggia la strada. Un rappresentante di Bergamo, Pietro Nava notò la scena ed avvisò la Polizia. Grazie alla sua testimonianza, per l’omicidio del "Giudice Ragazzino", così soprannominato dall’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, sono state inflitte 10 condanne di cui 8 ergastoli. Papa Giovanni Paolo II lo chiamò “ martire della giustizia e, indirettamente, anche della fede". Quella fede in Dio che ha accompagnato il magistrato canicattinese durante la sua vita e che dal 2011 ha indotto la Chiesa Agrigentina ad avviare il processo diocesano di canonizzazione del Giudice.


A distanza di 22 anni, le autorità della provincia di Agrigento non potevano non ricordare il "Giudice Ragazzino" e lo hanno fatto con un omaggio floreale nel luogo del barbaro assassinio, in contrada Gasena lungo la S.S. 640. La giornata di oggi ha avuto inizio con una Santa Messa presso la Chiesa San Domenico di Canicattì. Nell'ambito della Settimana della Legalità diverse le iniziative programmate. Martedì 25 invece, 23esimo anniversario del barbaro assassinio di Antonino e Stefano Saetta, è in programma alle ore 10.00 al Cimitero di Canicattì, la deposizione di un omaggio floreale sulla tomba. Nel pomeriggio invece presso l'aula Consiliare di Raffadali presentazione del libro "Non di pochi, ma di tanti. Riflessioni intorno alla Giustizia". Testo curato da Angelo Livatino, postulatore del processo diocesano del servo di Dio Rosario Livatino.


A ricordare la figura esemplare del Giudice Livatino è anche il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto. “Sebbene siano passati 22 anni dalla sua morte – dice il sindaco Zambuto – tutti noi ricordiamo con grande affetto, stima e commozione la sua impeccabile vita pubblica e privata, la sua dolcezza e bontà nonostante l’impegno duro della sua professione che lo videro combattente rigoroso e giusto contro il crimine e in difesa di una società libera dal male e dalla illegalità e fondata sui valori universali del cristianesimo.”


Un incendio sarebbe stato appiccato da ignoti all'interno di un capannone attualmente inattivo, dell'ex Impresem, zona industriale territorio di Favara. L'incendio, divampato alle prime luci dell'alba, ha distrutto due auto, di cui una di proprietà dell'attuale proprietario di Mediatel Teleacras. Ad indagare sull'accaduto i Carabinieri della Tenenza di Favara.


Le dichiarazioni fatte dall'ex membro del CDA della fondazione Teatro Luigi Pirandello di Agrigento Giovanni Di Maida, sono gravi per non destare attenzione da parte dell'autorità giudiziaria. La Procura della Repubblica infatti vuole vederci chiaro, ed ha delegato la Guardia di Finanza a sentire Di Maida. L'ex presidente del consiglio comunale infatti, avrebbe affermato che l'attuale presidente del CDA nonché sindaco di Agrigento, ha scambiato la Fondazione per una sorta di contributificio che rischia di far fallire questa importante istituzione culturale. Di Madia, che avrebbe anche parlato di un deficit di 75 mila euro circa e di spese che spesso nulla avevano a che vedere con l'oggetto sociale della Fondazione, è stato sentito ieri dai finanzieri di Via Atenea. Proprio sulla questione il Vice Presidente del consiglio comunale di Agrigento Giuseppe Di Rosa, ha chiesto l'istituzione di una commissione speciale d'indagine, senza gettone di presenza, per chiarire immediatamente ogni responsabilità sulla vicenda.


A Palma di Montechiaro tre individui armati di pistola, hanno rapinato la Banca del Mezzogiorno di Corso Odierna, riuscendo a portare via 130 mila euro. Il fatto è successo ieri. I tre malviventi, di cui uno con il volto coperto, sotto minaccia, sono riusciti a rinchiudere gli impiegati dell'istituto di credito dentro uno sgabuzzino. Attesi diversi minuti, circa 20, hanno aperto la cassaforte e prelevato il contante per poi fuggire. Ad indagare i poliziotti del locale commissariato.


Il candidato alla Presidenza della Regione Sicilia Claudio Fava, domani sarà ad Agrigento. L'incontro, a cui parteciperanno amici e sostenitori, si terrà a Porta di Ponte alle ore 18.30. Quella di domani è la prima pubblica manifestazione elettorale esterna che si tiene ad Agrigento del candidato Fava sostenuto da due liste, la prima mette insieme Sel, Federazione della sinistra e Verdi, mentre la seconda è quella di Italia dei valori.


Istituire al Comune di Agrigento un ufficio che si occupi esclusivamente della programmazione e coordinamento delle manifestazioni relative alla Sagra del Mandorlo in Fiore. Questo è il contenuto di un atto di indirizzo che i componenti della V° Commissione Consiliare, Galante, Galvano, Gramaglia, Sollano e Spinnato hanno inoltrato all’Amministrazione Comunale di Agrigento. E restando in tema di atti di indirizzo il Consigliere Comunale sempre di Agrigento Alfonso Vassallo esponente del gruppo MpA chiede il ripristino della corsa Agrigento – Giardina Gallotti delle ore 14:30 della linea urbana. Secondo il consigliere Vassallo provocherebbe disagi agli studenti pendolari residenti nella frazione che dal centro Città dista circa 18 Km.


Pericolo randagismo nelle frazioni agrigentine di Monserrato e Villaseta. A segnalare il rischio per l’incolumità pubblica è il comitato civico spontaneo "Insieme per Monserrato e Villaseta" che chiede interventi urgenti agli organi istituzionali competenti.


Sulle scelte elettorali del movimento politico Patto per il Territorio di Agrigento interviene il segretario cittadino dell’UdC, Pietro Vitellaro secondo il quale la decisione di appoggiare un candidato alla Presidenza della Regione alternativo a quello appoggiato dal partito di Casini porterebbe allo scioglimento dell’alleanza che alle scorse consultazioni amministrative ha visto UdC e Patto per il Territorio conquistare il Governo della Città dei Templi. In merito alle polemiche nate a Palazzo dei Giganti nei giorni scorsi, il segretario Vitellaro in una nota scrive:” Andiamo avanti, chiudendo questa polemica e continuando ad occuparci della città. Pertanto, massimo sostegno al Sindaco Marco Zambuto da parte di tutti i componenti dell’UDC, compresi i quadri dirigenziali”.


Il Direttore dell’Unità Operativa Hospice dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dott. Gerlando Alongi è stato designato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici quale membro della Commissione di lavoro e studio sulle cure palliative e terapia del dolore. Il medico agrigentino sarà l’unico esponente della comunità scientifica siciliana a lavorare nella Commissione che ha come obbiettivo quello di promuovere e divulgare la cultura delle cure palliative. Sulla designazione del Dott. Alongi esprime soddisfazioni l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Agrigento presieduto dal dott. Giuseppe Augello.


Oggi ad Agrigento, si è celebrato San Matteo, patrono della Guardia di Finanza. Alla presenza del Prefetto, dei responsabili provinciali delle Forze di Polizia e della Capitaneria di Porto, è stata celebrata una Santa Messa presso il Santuario di San Calogero. Alla funzione religiosa hanno partecipato numerose Fiamme Gialle agrigentine, in servizio e congedo, in rappresentanza dei Reparti del Corpo presenti nella provincia di Agrigento e delle Sezioni Provinciali dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.


L’Associazione “I Tartassati” ha programmato per lunedì prossimo 24 Settembre alle ore 11.00, una conferenza stampa sui servizi erogati a tutela degli associati che vanno dall’anatocismo/usura bancaria, contenziosi tributari con Serit ed enti di riscossione, aste ed ipoteche giudiziali, tutela del patrimonio. Sarà inoltre presentata ufficialmente e consegnata dal Presidente onorario Prof. Giuseppe Arnone la “Alt-Tartassati Card “, che tutela i soggetti più deboli e permette di fare acquisti a prezzo di costo presso i punti convenzionati nella città di Agrigento e in tutta la Provincia. I cittadini in difficoltà economica che richiederanno la tessera dovranno munirsi di una fotocopia della carta d’identità. Per ulteriori informazioni, consultate il sito internet www.itartassati.it.


Si indice anche quest'anno il Premio di Arte e Cultura dedicato al grande poeta siciliano Ignazio Buttitta, organizzato dal Centro artistico culturale editoriale Renato Guttuso di Favara. Come sempre il premio si articola in diverse sezioni, Poesia in lingua siciliana, libri editi di poesia, saggi di cultura siciliana, cuntu in lingua siciliana e premio giovani. I concorrenti alle varie sezioni del Premio devono inviare i plichi con gli elaborati al CENTRO CULTURALE RENATO GUTTUSO, VIA Kennedy, 29 92026 Favara (AG). I Premiati verranno tempestivamente avvisati per poter partecipare alla Cerimonia di consegna del Premio. La Commissione, infine, a suo insindacabile giudizio, assegnerà premi speciali Ignazio Buttitta per il teatro, le tradizioni popolari, la narrativa, la saggistica, la ricerca antropologica, la comunicazione, l’arte, l’economia e l’ impegno sociale.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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