Si parlava già da qualche giorno in città e adesso arriva l'ufficialità. L'assessore comunale alle attività produttive al Comune di Favara Giovanni Alaimo, lascia il PID Cantiere popolare, per proseguire il suo impegno politico da "indipendente". “La mia decisione è frutto di un’attenta e ponderata riflessione, -dice- maturata insieme al gruppo politico che mi sostiene. Ringrazio gli amici del PID con i quali ho condiviso tanti anni di militanza e il ricordo di tante battaglie portate avanti nell’interesse della nostra comunità". Quindi il dott. Alaimo, lascia il PID, ma resta comunque in carica, in attesa che ritorni il sindaco Manganella, fuori città già da qualche giorno per impegni familiari. È ovvio che l'assessore Alaimo, se vuole continuare a servire la città da membro della giunta Manganella, non potrà farlo da semplice "indipendente". Insistenti voci di Piazza, sono pronti a scommettere in un suo avvicinamento al PdL di Bosco e che una volta rientrato il primo cittadino, lo nomini suo Vice.

Si è discusso di politiche di sviluppo alla conferenza programmatica del PD "I territori agrigentini oltre la crisi". All’incontro, hanno partecipato tra gli altri anche i responsabili delle organizzazioni sindacali e imprenditori. Tra i relatori anche il responsabile provinciale politiche dello sviluppo del Partito Democratico, Luigi Sferrazza ed il Candidato alla Presidenza della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. Quest’ultimo da Agrigento propone la valorizzazione dei Beni Culturali quale possibile strada da percorrere nello sviluppo del territorio non solo agrigentino ma dell’intera Isola. E sempre dalla Città dei Templi l’ex Sindaco di Gela che da anni vive sotto scorta, dai nostri microfoni parla anche della lettera minatoria fatta recapitare domenica scorsa ad un dirigente del PD di Caltanissetta ed indirizzata allo stesso candidato alla Presidenza ed Senatore Giuseppe Lumia.

Il procuratore generale a Palermo, Luigi Patronaggio, ha fatto ricorso per Cassazione contro la decisione della corte d'appello che il 20 giugno scorso aveva prosciolto l'ex presidente della Regione siciliana Salvatore Cuffaro dall'accusa di concorso esterno alla mafia. Cuffaro era prima stato prosciolto dal gup Vittorio Anania perche' gia' giudicato per gli stessi fatti. L'ex governatore sta scontando una condanna definitiva a 7 anni di carcere per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra.

Con l'accusa di porto abusivo di armi, è stato segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento dai Carabinieri della Compagnia di Cammarata un giovane studente di Santo Stefano di Quisquina. Il giovane è stato trovato dai militari in possesso di un coltello lungo 15 centimetri. Un altro giovane, beccato con un grammo di marijuana invece è stato segnalato quale assuntore di droghe. Nel corso dell'attività di controllo i militari hanno altresì identificato circa 250 persone, contravvenzionato 6 conducenti di autoveicoli per omessa revisione e decurtato 221 punti dalle patenti di guida. Inoltre sono state elevate 64 contravvenzioni al Codice della strada con sanzioni per un ammontare di circa 6.000 euro ritirate 3 patenti di guida ed una carta di circolazione.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Licata nel pomeriggio di ieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza in carcere del GIP del Tribunale di Agrigento a carico di Giampiero Arrostuto, 34enne, del luogo. L’uomo sottoposto agli arresti domiciliari per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti si era reso responsabile di inosservanza delle prescrizioni impostegli dal giudice.

E sempre i Carabinieri reparto Nucleo Ispettorato del Lavoro di Agrigento, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica il titolare di un impresa che stava eseguendo dei lavori di manutenzione a Palma di Montechiaro. Il 41enne C.G. è ritenuto responsabile di avere impiegato un lavoratore in nero su un totale di dodici presenti nel cantiere, dell’omessa fornitura ai lavoratori dei dispositivi di protezione individuale e di non avere ancorato efficacemente i ponteggi collocati. All'imprenditore sono state elevate sanzioni amministrative ed un’ammenda di 3.000 euro.

Le dimissioni del Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo e l’indizione delle conseguenti elezioni regionali per il prossimo 28 Ottobre significano per la Città di Favara il rinvio della tradizionale fiera d’Ottobre che per l’anno in corso si svolgerà presumibilmente nelle date del 10, 11 e 12 Novembre. Questo è quanto emerge da una conferenza dei servizi svoltasi al Municipio di Piazza Cavour tra i membri della VIII^ commissione consiliare Fiere e Mercati presieduta da Antonio Limblici, il dirigente di settore Gaetano Raia, il Sindaco facente funzioni Enzo Biancucci e l’Assessore al ramo Giovanni Alaimo. Alla conferenza hanno preso parte anche gli espositori che si sono confrontati per trovare il periodo più idoneo per lo svolgimento della fiera. La proposta avanzata in conferenza è al vaglio degli espositori e quasi certamente verrà accettata dagli stessi. Facendo due calcoli, la settimana successiva all'ultimo week end di Ottobre coincide con la commemorazione dei defunti. Domenica 4 Novembre per gli espositori risulta impossibile in quanto impegnati nella fiera di Ribera. La causa del rinvio quindi è da addebitarsi sia alle elezioni regionali e alla carenze di personale in servizio presso il locale Corpo di Polizia Municipale. 15 infatti sono gli agenti effettivi in organico, di cui 3 momentaneamente assenti per motivi di salute, più il Comandante Raia. Per Domenica 28 Ottobre, giorno in cui si sarebbe dovuta svolgere la Fiera, 7 uomini verranno impiegati nei seggi elettorali, 2 all’Ufficio Elettorale del Comune e 2 devono restare a Presidiare il Comando di Piazza Don Giustino. Praticamente per la regolamentazione del traffico veicolare della Fiera e dell’intera Città sarebbero restati a disposizione del Comandante Raia solo 2 agenti.(int. Raia) Una volta stabilite le date certe sullo svolgimento della Fiera, agli espositori preme conoscere anche il luogo da adibire alle attività di vendita. L’area individuata dal Comune rimarrebbe la stessa dell’anno scorso, ovvero Via Cicero e Di Francisca e Viale Ambrosini. Soluzione questa che non piace ai fieristi perché l’intersezione di Via Capitano Callea tra le due arterie provoca di fatto due distinte aree di vendita che li penalizzano. Nei prossimi giorni si effettueranno altri incontri sull’organizzazione della fiera e vi informeremo più avanti.

Sull'inagibilità dell’Istituto Professionale Enrico Fermi di Agrigento la Provincia Regionale cerca soluzioni per attenuare il disagio che la chiusura della scuola di C.da Carcarelle provoca ai circa mille studenti che la frequentano ed ai duecento tra personale docente tecnico e amministrativo in servizio. La Provincia ha avviato le procedure per la progettazione dell'adeguamento strutturale della scuola. Queste procedure serviranno ad individuare gli interventi necessari e i relativi costi indispensabili per la regolare agibilità statica dell'Istituto. Alla Provincia inoltre sono arrivate due offerte di disponibilità di locali pronti ad ospitare gli studenti. Intanto il Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi per domani alle ore 11:00 ha fissato un incontro con i dirigenti scolastici degli istituti superiori della Città dei Templi per pianificare le soluzioni temporanee al problema.

Il Consiglio Provinciale con 10 voti sfavorevoli, otto si e due astenuti, non ha approvato il piano Triennale delle Opere Pubbliche. Stessa sorte è toccata al piano delle alienazioni e valorizzazioni dei beni della Provincia non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali. La votazione finale ha visto 9 consiglieri votare si al piano delle alienazioni, due astenuti ed otto contrari. Considerato che alla votazioni hanno preso parte 19 consiglieri, occorrevano 10 voti favorevoli perché la proposta passasse. Contrari si sono detti il PDL, i consiglieri del Patto per il territorio, del Pid e diversi consiglieri indipendenti. Nulla di fatto per quanto riguarda la elezione dei nuovi componenti il collegio dei revisori dei conti. La seduta dovrà nuovamente essere convocata Per il Gruppo consiliare del PdL, la giunta e la maggioranza che sostiene D'Orsi, incassa nuovamente una sonora sconfitta politica. Il Presidente D’Orsi –continuano- prenda atto del fallimento della sua maggioranza che non è stata in grado di assicurare i numeri per approvare i punti all’O.d.G proposti dalla sua stessa giunta.

Prosegue in provincia di Agrigento, l'installazione di nuovi bancomat evoluti. Le figliati Unicredit di Campobello di Licata, Favara “Crispi” e Santa Margherita Belice dispongono oggi di bancomat che oltre alle consuete funzionalità di prelevamento contante, pagamento, ricariche e richiesta informazioni, consentono di effettuare versamenti in conto corrente di contante o assegni in modalità self service. A breve sarà operativo un bancomat evoluto anche presso la filiale di Siculiana.

Le società sportive attive sul territorio provinciale di Agrigento hanno tempo fino al prossimo 31 Ottobre per presentare istanza di finanziamenti all'Ente Provincia per la realizzazione di manifestazioni per l’anno 2013. I moduli di richiesta sono disponibili presso il Dipartimento Promozione Sportiva di Via Esseneto N° 66. Nella richiesta di finanziamento le società sportive devono indicare una relazione dettagliata dell’evento che si intende organizzare. Inoltre alla Provincia dovranno essere trasmesse le eventuali autorizzazioni da parte di federazioni sportive quali CONI e/o E.P.S. Nel modulo và inserito anche un dettagliato piano di spesa e gli eventuali contributi elargiti da Enti. Inoltre le società richiedenti dovranno fornire anche il loro curriculum vitae.

Come ogni martedì, anche stasera si svolge a Favara il Culto di Evangelizzazione a cura della Chiesa Cristiana Evangelica ADI. Alla riunione di culto all'aperto che ha inizio alle ore 19.00, in Piazza Lando Conti, dietro il Cimitero di Piana Traversa, potrai ascoltare testimonianze e cantici e la Predicazione della Parola di Dio.

Sei tartarughine di Caretta Caretta appena nate, di circa 5 cm, sono state immesse in mare da parte dei volontari del Wwf con l’ausilio del personale della Guardia Costiera di Porto Empedocle. I piccoli di tartaruga facevano parte di una nidiata di diverse decine di uova, che una Caretta Caretta aveva deposto i primi giorni di Luglio, sulla spiaggia di Giallonardo, nel comune di Realmonte.