SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 12/09/2012
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

IL 28 SETTEMBRE E' IL TERMINE ULTIMO DI PRESENTAZIONE DELLE LISTE PROVINCIALI IN CORSA ALL'ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA. MA CHI SONO I PAPABILI CANDIDATI FAVARESI ALL'ARS?

LE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI POTREBBERO ESSERE COLPEVOLI DI ABBANDONO O ACCAPARRAMENTO DI POSTI LIBERI NELLE LISTE.

RIFIUTI NEI 19 COMUNI DELL'ATO GESA AG2. I LAVORATORI NON VOGLIONO SCENDERE A COMPROMESSI E CONTINUANO LO SCIOPERO DELLA FAME. INTANTO IL LIQUIDATORE TERESA RESTIVO E' STATA SENTITA IN PROCURA

CONFERENZA STAMPA DEL SINDACO DI FAVARA MANGANELLA SULLA RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO TRA ENTE COMUNE E AIPA.


Alle ore 16:00 di venerdì 28 Settembre scade il termine ultimo di presentazione delle Liste Provinciali in corsa per le prossime elezioni Regionali del 28 Ottobre. Delineato il quadro sui nomi dei candidati alla Presidenza, i partiti politici sono a lavoro per la formazione degli elenchi degli aspiranti onorevoli. Per la Provincia di Agrigento sono 7 gli scranni disponibili a Palazzo d’Orleans, più eventuali premi di maggioranza. Alle già annunciate candidature dei parlamentari agrigentini uscenti, diversi sono gli esponenti espressione non solo del mondo politico, pronti a mettersi in gioco. In questi giorni nella Città di Favara, centro quest’ultimo che ha quasi sempre eletto un proprio deputato regionale, sono tanti i nomi che circolano. Ufficiose al momento solo le candidature dell’uscente on. PdL, Nino Bosco, del dipendente comunale, Giovanni Di Caro con il Movimento Cinque Stelle e dell’ex Vice sindaco di Licata Giuseppe Arnone creatore del movimento "I tartassati". Ma nelle piazze di Favara, circolano anche altri nomi come ad esempio quelli dell’ex sindaco Mimmo Russello e del suo vice Lillo Montaperto entrambi pronti a schierarsi con Italiani Liberi e Forti. Vox Populi, indicherebbe anche Emanuele Schembri, portacolori di SEL ed il Consigliere Provinciale Salvatore Montaperto che in rottura con l’UdC sarebbe pronto a candidarsi con il Partito dei Siciliani di Pistorio. Anche l'ex coordinare di FLI, Francesco Pullara, potrebbe essere uno dei candidati di Fare Italia nella lista di Musumeci. Da diversi giorni in Città si parla anche della posizione politica dell’ex Vice Sindaco, Angelo Messinese, dimessosi dalla carica per la sua probabile candidatura. A quanti danno per scontata la sua corsa nelle fila del MpA, una voce insistente in Città parla di un suo probabile schieramento con Italia dei Valori. Naturalmente alla lista dei papabili onorevoli, si devono aggiungere anche giovani professionisti e persone impegnate nel sociale. I nomi che circolano ovviamente sono solo delle indiscrezioni e come tali devono essere prese con le pinze, anche se c’è da dire che non sempre le voci del popolo si allontanano tanto dalla verità.


L'ex assessore regionale Sebastiano Di Betta, nel giro di pochi giorni lascerà il partito di Fini per aderire a quello di Casini. La decisione sarebbe maturata dopo che il direttivo regionale di FLI ha deciso di non sostenere Crocetta a Presidente della Regione. "Invito tutti coloro che hanno creduto nel terzo polo in Sicilia –dice Di Betta- ad aderire all’UDC al fine di costruire un grande partito di centro capace di fronteggiare le emergenze nazionali e regionali”. L'ex assessore regionale ha già annunciato che sosterrà Lillo Firetto espressione di buona amministrazione ed attore di una Sicilia che vuole cambiare e crescere.


Restando in tema di elezioni regionali, il "Patto per il territorio" di Macedonio e Gallo, lascia l'UDC per correre a fianco del PdL. Il gruppo, che ha sostenuto Marco Zambuto alle scorse elezioni amministrative di Agrigento, avrebbe raggiunto l'alleanza. Secondo indiscrezioni, in prima battuta, il candidato alla Presidenza Musumeci dovrebbe designare un assessore del "Patto per il territorio" ed inoltre il PdL alle politiche, dovrebbe inserire nel listino Riccardo Gallo.


Il Comune di Favara interrompe il contratto d’appalto con la Società A.I.P.A s.p.a che dall’aprile 2007 gestisce per l’Ente il servizio di accertamento, liquidazione e riscossione delle entrate tributarie. La risoluzione contrattuale è stata deliberata dalla Giunta Manganella 7 mesi prima rispetto al 14 aprile 2013 deciso con l’atto deliberativo N° 01 della stessa Amministrazione Comunale. Tra i motivi che hanno spinto Sindaco ed Assessori a chiudere con A.I.P.A le riscossioni degli aggi spettanti che la società avrebbe aumentato comunicando al Comune il relativo aumento solo a cosa avvenuta. Inoltre dal Comune addebitano ad A.I.P.A altri provvedimenti adottati non conformi alle disposizioni contrattuali che avrebbero penalizzato i contribuenti. Per questo motivo oltre alla risoluzione contrattuale per colpa, l’Amministrazione Comunale di Favara ha dato incarico all’Avv. Angelo Cacciatore del Foro di Palermo di tutelare l’Ente sia in sede giudiziale che extra giudiziale.


In riferimento all’attuale crisi politica-amministrativa del Comune di Favara, interviene l’ex Vice Sindaco Joseph Zambito. Quest’ultimo gradirebbe che prima dei probabili cambiamenti della compagine assessoriale, il Sindaco Rosario Manganella presentasse alla Città la relazione annuale del suo operato e chiede di sapere dai responsabili dei partiti e movimenti politici che hanno sostenuto la candidatura a Sindaco di Manganella, quali sono i motivi della crisi in atto. Nel suo intervento l’operatore politico Zambito propone, ai partiti di maggioranza, due soluzioni per uscire dall’empasse. La prima ipotesi di Zambito sarebbe una giunta composta dai “responsabili” della coalizione. Opzione questa che però, non godrebbe della maggioranza in Consiglio Comunale. L’altra ipotesi lanciata da Joseph Zambito invece prevede una Giunta comunale composta da tre consiglieri in modo da siglare un accordo tra i due organi di Governo cittadino. In entrambe le ipotesi in pratica Zambito chiede che i vincitori delle ultime elezioni comunali di Favara mettano la propria faccia nel futuro amministrativo della Città.


Sull'attuale crisi amministrativa in atto a Favara interviene il movimento politico-culturale Ri-pensare Favara. Secondo il coordinatore Luca Gargano e il consigliere comunale Filippo Ceresi, "è imprescindibile evitare il procrastinarsi della definizione dell'annunciato rimpasto a Palazzo di città". Secondo il Movimento Ri-pensare Favara, "occorre innanzitutto fare chiarezza sulla geografia politica all'interno della pubblica assise, distinguendo le forze di maggioranza e di opposizione per poi rimodulare la compagine amministrativa. Gargano e Ceresi, nel comunicato, ribadiscono il ruolo di opposizione esercitato dal Movimento in consiglio comunale, "ma non è ammissibile –concludono- per quanto qualcuno ci possa puntare guidato da meri calcoli personali, soprassedere all’attuale fase di stallo fino ad Elezioni Regionali consumate, lasciando così la Città nel caos, più di quanto non lo sia stata dal Giugno dello scorso anno ad oggi.


Il liquidatore di ATO GESA Ag2, Teresa Restivo, è stata sentita dalla Procura della Repubblica di Agrigento, in merito all'emergenza rifiuti venutasi a creare a seguito dello sciopero dei lavoratori ecologici. Già da 8 giorni gli operai sono in protesta. Dopo essersi incatenati davanti il palazzo della Prefettura, da lunedì hanno iniziato lo sciopero della fame. Gli stessi vantano 4 mesi di stipendi più la quattordicesima. Il liquidatore Restivo, sentita dai Sostituti procuratori Andrea Maggioni e Matteo Delpini, ha spiegato come si è arrivati a questo punto, con una emergenza che difficilmente si riesce a risolvere. Secondo GESA, ci sono alcuni comuni che non hanno ancora versato le quote in cassa provocando così ritardi nei pagamenti alle imprese che a loro volta pagano i lavoratori. Quest'ultimi vanno avanti ad oltranza con la protesta. La soluzione tampone prospettata da Ato GESA AG2, ovvero quella di accontentarli con 3 mila euro a testa, non viene quindi accettata. "Non molliamo –dicono- o ci pagano tutti gli arretrati oppure noi non andiamo a lavorare". Ad esortare gli altri sindaci a versare le somme dovute, pur consapevoli delle gravissime condizioni economiche, è il Comune di Porto Empedocle. Nel documento, congiuntamente stilato dal Consiglio Comunale e amministrazione, si auspica anche un ritorno di gestione del servizio ai Comuni. Intanto a farsi sentire è ancora Alfonso Buscemi della CGIL Funzione Pubblica che con una nota richiama alle proprie responsabilità la politica regionale e gli amministratori con l'approvazione nel 2003 del piano regionale dei rifiuti. " Era il giorno uno di Agosto –scrive Buscemi- quando abbiamo lanciato il grido di allarme che la corda si stava spezzando. Questo appello –continua- è caduto nel vuoto né sindaci né la struttura regionale sono intervenuti. I sindaci - continua Buscemi - si accorgono del problema solo quando la spazzatura arriva al terzo piano. Ma intanto non pagano il servizio che ricevono e non scendono in piazza a protestare contro il governo regionale né tantomeno si ha notizie di un loro interessamento attraverso le forze politiche dove militano; La FP CGIL annuncia la propria partecipazione al presidio di protesta permanente dei lavoratori davanti la Prefettura. Solidale con gli operatori ecologici si dice anche la Camera del Lavoro CGIL di Villaseta –Monserrato rappresentata dal Segretario Carmelo Volpe. Solidarietà che Volpe estende anche a tutti i Cittadini di Agrigento e dei comuni facenti parte dell' A.T.O. GE.SA. 2, incolpevoli vittime –dice- delle inadempienze e delle scarse capacità di Amministrare, Dirigere ed assolvere ai propri doveri, da parte di chi sta a guardare. Intanto il gruppo costituitosi su facebook "Agrigento punto e a capo" ha promosso per sabato prossimo 15 Settembre alle ore 18.00, davanti il palazzo della Provincia Regionale di Piazza Aldo Moro, una riunione di solidarietà ai lavoratori. Con formale richiesta scritta indirizzata all'ATO GESA AG2 e al sindaco Marco Zambuto, hanno anche chiesto per gli anni 2011/2012 la defalcazione dalle bollette della Tassa Rifiuti della quote per i giorni in cui a causa dello sciopero degli operatori ecologici il servizio non è stato svolto. "La comunità –scrivono- subisce dei disagi contestabili alla sola società che gestisce il servizio". Inoltre il gruppo "Agrigento punto e a capo" chiede che una volta quantificata la cifra da defalcare, la stessa venga interamente devoluta agli stessi operatori ecologici, in quanto oltre al mancato pagamento degli stipendi, agli stessi verranno tolti i soldi dalle buste paga per i giorni dello sciopero.


Chi pagherà il pesante ed irrecuperabile danno di immagine alla filiera turistica procurato dalla spazzatura non raccolta che ha trasformato la citta' in una discarica? Questo è l’interrogativo oggetto di una lettera aperta dell’Amministratore di Piano del Consorzio Turistico Valle dei Templi di Agrigento, Gaetano Pendolino. La missiva è stata inoltrata ai 19 Sindaci dei Comuni dell’ATO Gesa AG2, al liquidatore di Gesa, Teresa Restivo, al Prefetto di Agrigento, Francesca Ferrandino e per conoscenza anche al Procuratore Capo, Renato Di Natale. Nella lettera, Pendolino parla di danni irreparabili del settore turismo provocati dalla presenza in strada della spazzatura. Per questo motivo il Consorzio Turistico chiede alle autorità preposte la risoluzione immediata del problema.


Nasce a Favara una nuova associazione Socio Culturale, dal nome SpazioLibero. L'associazione, promossa e fondata da Riccardo Montalbano, già Presidente di un'altra associazione, piccolo imprenditore e volontario di protezione civile, è formata da giovani, professionisti e cittadini comuni. SpazioLibero, ha sede in Viale Stati Uniti, 37. Un Gruppo Socio Culturale quindi, vicino alla politica, che quotidianamente discute di tutto ciò che accade sul territorio. "Siamo convinti –dice il Presidente- che il cambiamento è nei giovani e non nelle vecchie generazioni, utili consigliere ma ferme alle vecchie logiche. Ed intanto la stessa associazione, sulla questione sporcizia, chiede a gran voce maggiore lavoro al Sindaco, amministratori e consiglieri comunali. "Ma dove siete? In quale città vivete –scrivono-. Non siete stanchi della sporcizia che oramai ci ha sopraffatto?". L'associazione SpazioLibero, parla di come l'aria oramai è diventata irrespirabile aggravata anche dagli incendi appiccati negli ultimi giorni ai contenitori della spazzatura. "La gente è esasperata –concludono- e oramai si lamenta solo nella propria via o casa. Altro non fa, forse per paura o per pura apatia, visti i riscontri negli anni".


I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento hanno segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica un pensionato del luogo per omessa denuncia di armi e munizioni. Il 75enne a seguito di un controllo alle armi ed al munizionamento detenuti presso la propria abitazione rurale, è stato trovato in possesso di circa 90 cartucce calibro 38 special in eccedenza rispetto al carico di munizioni regolarmente dichiarate. Alla segnalazione a piede libero è conseguito anche il ritiro di due fucili, una pistola e circa 13 cartucce di vario calibro, anche se regolarmente denunciati all’Autorità dall’interessato.


Dal prossimo 5 Novembre e sino al 5 Dicembre, l'aeroporto Fontanarossa di Catania resterà chiuso per lavori. Probabili disagi per i numerosi passeggeri che saranno costretti a spostare il traffico aereo a Palermo o Trapani, o peggio ancora a Reggio Calabria. Proprio sulla questione interviene il deputato regionale del PDM Pippo Digiacomo. Secondo lo stesso sarebbe più giusto e saggio rimandare al prossimo mese di Marzo la chiusura dell'aeroscalo catanese e concentrarsi nel lasso di tempo che manca, nell'apertura dell'aeroporto di Comiso per poi dirottare lì il traffico.


Dopo l'apertura dell'inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Agrigento sulla costruzione con cemento depotenziato dell'istituto scolastico Enrico Fermi, in quest'ultima struttura è già iniziato lo sgombero. Nessuno quindi potrà rimanere all'interno. A darne disposizione al Preside Francesco Casalicchio, l'Ente Provincia Regionale di Agrigento. Adesso i mille studenti, saranno ospitati presso gli istituti Sciascia, Gallo e Brunelleschi.


Parte il nuovo anno scolastico. In Sicilia la data ufficiale è il 14 Settembre, ma già in alcune scuole gli alunni si sono seduti tra i banchi. Un buon inizio di anno scolastico è stato augurato dal nuovo Dirigente del Liceo Scientifico e linguistico Statale "Leonardo" di Agrigento dott.ssa Ierna e del corpo docente, agli alunni che hanno scelto di frequentare il loro Istituto. Inoltre l'istituzione scolastica invita i genitori degli alunni ad intervenire insieme ai figli con entusiasmo in modo da iniziare una conoscenza ed una collaborazione proficua tra le componenti scolastiche.


Sulla conquista del titolo di Miss Italia 2012 della giovane Giusy Buscemi di Menfi, gioia e soddisfazione esprime e nome personale e dell'intero Consiglio Provinciale di Agrigento il Vice Presidente Vicario Mario Lazzano. "Una grande soddisfazione per la Città di Menfi e per l’intera Provincia di Agrigento –dice Lazzano- che vede una delle figlie “belle ed intelligenti” di questa nostra Provincia varcare i confini della ribalta Nazionale. Auguro – conclude Lazzano- che si possano avverare le sue aspirazioni quali quella di diventare attrice.


Cerimonia di premiazione domani giovedì ad Agrigento del secondo concorso “Fotografa San Calogero”. Rassegna quest’ultima promossa dalla testata on line AgrigentoOggi.it , diretta da Domenico Vecchio e dal Consorzio Turistico Valle dei Templi, presieduto da Paolo Pullara con il patrocinio e la collaborazione dei fotografi dell’Associazione Din24 e del Lions Club Agrigento Host. A scegliere i migliori scatti che immortalano la devozione popolare degli agrigentini nei confronti del Santo Nero, una qualificata giuria di esperti di cui è presidente Massimo Palamenghi. La cerimonia di premiazione si svolge alle ore 21:10 presso l’Hotel Baia di Ulisse.


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