Con fascia tricolore e ramazza, stamattina alle 8, il sindaco di Favara Manganella, assieme ad una buona rappresentanza della sua giunta, hanno dato una pulita alla via principale del Cimitero di Piana Traversa, troppo sporco per continuare a lasciarlo in stato di degrado ed abbandono. Lo aveva annunciato qualche giorno fa ed ha mantenuto la parola. E’ stata un’oretta di lavoro assieme ad alcuni lavoratori delle ditte che si occupano della pulizia del paese, per lanciare ai dipendenti “pigroni” il messaggio che adesso si fa sul serio. Pulizia che, a giudicare dalla sporcizia raccolta, è da parecchio tempo che non si fa! Quasi nessun rappresentante delle istituzioni politiche era presente all’appuntamento. Anzi, alcuni consiglieri qualche giorno fa avevano visto questa clamorosa azione del sindaco come un atto di debolezza nei confronti dei dipendenti sfaticati, anche se a dirla tutta, stamattina al cimitero si sono visti solo i consiglieri Alaimo e Salemi che hanno quanto meno dato un incoraggiamento morale. Assenti anche le associazioni locali. “Me ne dispiace –ha detto il sindaco-. Forse sarà perché siamo in agosto, ma se la loro assenza dipende da una presa di posizione di distanza rispetto alla nostra scelta, credo siano caduti in un errore grossolano”. Domani intanto il primo cittadino chiederà al segretario generale del Comune ed a tutti i dirigenti, compreso quello del settore cimiteri, di relazionare nel giro di pochi giorni sui servizi attivati dall’amministrazione e nei quali sono coinvolti i dipendenti. “Non si tratta di punire i lavoratori – ha sottolineato Manganella- ma di renderli utili alla collettività”. Sulla base del report verranno presi opportuni provvedimenti. Un occhio particolare verrà ovviamente dato al settore cimiteri che oggi ha visto impegnati in prima persona gli amministratori locali, soprattutto dopo le segnalazioni fatte nei giorni scorsi dai cittadini e dal dirigente del settore. “E’ ovvio –continua Manganella- che anche i cittadini dovranno fare la loro parte, mantenendo un comportamento quanto più consono possibile ad un camposanto”.

E’ quasi paradossale come a Favara il Sindaco, Rosario Manganella oggi abbia compiuto due atti che hanno a che fare con il personale precario dell’Ente. Al primo gesto di avvertimento ai lavoratori svogliati è seguito un incontro tenutosi a Palermo dove il Primo Cittadino, insieme ad una delegazione di sindaci dei Comuni agrigentini ed ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali, sono stati ricevuti dall’ex Presidente dell’ARS, Francesco Cascio e dall’europarlamentare, Salvatore Iacolino. Scopo della missione palermitana, fare il punto sulla critica situazione del precariato degli enti pubblici e mettere in atto le azioni necessarie al reperimento delle somme finanziarie utili alla garanzia dei livelli occupazionali.

Proseguono a Favara le prese di distanza dei gruppi consiliari di opposizione in merito alle operazioni di pulizia straordinaria al Cimitero effettuate dagli amministrazioni locali in sostituzione del personale addetto. Questa volta ad intervenire è il gruppo Mpa, guidato ad Aula Falcone-Borsellino da Paolo Alaimo e formato anche dai consiglieri , Salvatore Lupo ed Antonio Limblici. In una nota i tre esponenti politici ricordano la scelta della turnazione dei dipendenti dell'Ente attuata nei mesi scorsi dall'Amministrazione Comunale. In considerazione dell'atto dimostrativo odierno i consiglieri Alaimo, Lupo e Limblici rivolgendosi al Sindaco scrivono:" Con determinazione, forza e coraggio mette le mani sul personale del Comune , adottando una strategia a dir poco invidiabile da tutti gli amministratori d’Italia, oggi - continua il gruppo MpA - mette le mani su “pala e scopa “ lo definiamo – dichiarano ancora - una vergogna. La vostra incapacità – si legge ancora nella nota - e la vostra azione stanno facendo apparire sulle cronache regionali, la Città di Favara come una città sporca che non riesce neanche a tenere il cimitero pulito scoraggiando cittadini, turisti ed imprenditori che vogliono investire, non riuscite a capire – scrivono ancora i consiglieri MpA - il danno di immagine che state recando a questo paese i problemi di questo genere si risolvono all’interno degli uffici comunali . Ti invitiamo – scrivono ancora al Sindaco - di chiedere scusa alle persone che ti hanno votato e di liberare Favara che sta sprofondando da tutti i punti di vista per la tua incapacità politica. Un buon maestro – concludono - quando gli alunni non fanno i compiti, non è lui a farli e non esce fuori dall’aula per cercare aiuto".

Il Consigliere Comunale di Favara, Giuseppe Nobile chiede all'intera cittadinanza una maggiore partecipazione alla vita amministrativa. L'intervento del Consigliere del PdL, si riferisce soprattutto al redigendo Piano Regolatore Generale. “Mi piacerebbe - dichiara in una nota Nobile - far conoscere a tutti le linee direttive del Piano in modo che ognuno possa dire la sua, anche in base alle competenze. In piccolo – continua - dovremmo considerarci tutti “amministratori” della nostra città. Il nuovo Prg – si legge ancora - deve essere totalmente rivoluzionario. Il vecchio Strumento Urbanistico – conclude Nobile - aveva la vocazione alla costruzione di case, adesso invece dobbiamo modulare il PRG in modo da far diventare la nostra città a vocazione turistica e commerciale".

Vito Cimino 55anni di Ravanusa è stato stroncato da un malore sulla spiaggia licatese di Mollarella. L'uomo giunto nella località balneare in compagnia della famiglia per trascorre l'ultima domenica di Agosto, improvvisamente si è accasciato sulla sabbia. Inutili i tentativi di rianimarlo, sia da parte dei bagnanti che del personale sanitario. Trasferito in ambulanza all'Ospedale San Giacomo D'Altopasso, ai medici del Prontosoccorso il compito di dichiarare il decesso. E sempre sul litorale licatese un anziano del luogo è stato colpito anch'esso da un malore, in questo caso però l'intervento di rianimazione del personale sanitario del 118 ha sortito gli effetti sperati. Spostandoci nella spiaggia agrigentina di maddalusa invece da segnalare un principio di annegamento di un uomo. Anche in questo caso ci sarebbe un malore alla base dell'incidente. L'uomo sulla quarantina infatti, si sarebbe sentito male mentre nuotava. Subito soccorso dai bagnanti è stato trasferito in ambulanza all'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, le sue condizioni di salute non sarebbero gravi.

Fraudolenta alterazione di parti del proprio corpo questa è l’accusa mossa dagli agenti della squadra mobile di Agrigento a 10 cittadini extracomunitari sbarcati a Lampedusa lo scorso 24 Agosto. I 10, tra cui 6 minorenni, per sfuggire all’identificazione, si sono cosparsi di colla i polpastrelli delle dita. Per tutti è scattata la denuncia a piede libero.

Com’era prevedibile i licenziamenti dei tre dirigenti dell’ASI di Agrigento hanno suscitato scalpore. A prendere le difese degli epurati, Casesa, Callari e Gibilaro è l’imprenditore agrigentino Salvatore Moncada. Per quest’ultimo la decisione assunta dal Commissario Straordinario sarebbe stata solo una tattica di potere voluta dai vertici regionali di Confindustria, Antonello Montante e Giuseppe Catanzaro e dall’Assessore Regionale alle attività produttive, Marco Venturi. Non si risparmia il re dell’eolico che alla stampa ha anche dichiarato: “In Sicilia c’è una cupola di potere e quelli usati all’Asi in questi ultimi tempi – ha concluso Moncada - sono i tipici metodi di chi cerca di punire chi la pensa diversamente”.

Sforamento del Patto di Stabilità 2010 per i Comuni di Sciacca e Casteltermini, pesanti le sanzioni applicate dal Ministero dell’Interno che sono rispettivamente di 288 mila euro per la Città delle Terme e circa 900 mila euro per il centro montano. Sanzioni che i due enti pagheranno mediante la riduzione dei trasferimenti statali per l’intero importo.

Il Calcio è tornato, dopo la pausa estiva, ieri negli stadi italiani sono riprese le attività. Dalla seria A ai tornei dilettantistici, tutti in campo per la gioia dei tifosi. Per le squadre di Eccellenza e Promozione l'avvio della stagione è stato segnato dalle gare di andata di coppa Italia. Partenza falsa per l'Akragas di Rigoli che a Casteltermini perde 3-2 con l'Atletico Campofranco. Squadra quest'ultima capace di portarsi sul 2-0 grazie alle reti di Polito nel primo tempo su rigore e Vitigni ad inizio ripresa. Akragas che ristabilisce la parità con una doppietta di Contino ma che viene punita allo scadere con la rete di Di Leo. Gli altri risultati delle squadre agrigentine di eccellenza impegnate nei sedicesimi di andata di Coppa sono stati: Raffadali – Folgore 2-2; San Giovanni Gemini – Kamarat 1-0. Scendendo in Promozione, ottimo l'esordio della Pro Favara che nei trentaduesimi di andata batte 3-1 in trasferta il Canicattì. Bene anche il Sant'Angelo Licata che a Niscemi si impone per 2-0, finisce 1-1 invece il derby Cianciana – Aragona. Stesso risultato anche per Sciacca-Campobello di Mazara. Le gare di ritorno si disputano domenica prossima.

Festa dello sport sabato scorso a Porto Empedocle per la presentazione ufficiale del nuovo roster della Fortutudo Moncada Agrigento. Numerosi i tifosi presenti nel giardino del Palamoncada dove il Presidente, Salvatore Moncada, il Direttore Sportivo, Christian Meyer ed il coach Franco Ciani, hanno illustrato in sintesi quali sono gli obbiettivi della squadra nella nuova avventura in Divisione Nazionale A. Al breve talk show è seguita la presentazione al pubblico, in puro stile USA degli atleti. Primi ad attraversare la passerella e ad ricevere gli applausi del pubblico i nuovi acquisti, tra loro Mian e De Laurentis. A seguire i protagonisti dell’esaltante passata stagione biancoazzurra, ovvero i riconfermati Giovanatto, Mossi, Chiarastella ed il capitano De Simone. A poche settimane dall’avvio del campionato, la Fortitudo Moncada è pronta per affrontare la nuova avventura, fiducioso nelle potenzialità della squadra, il Presidente Moncada che in occasione della presentazione ha voluto ringraziare l’intero staff per il lavoro svolto al servizio della squadra. Nel corso della serata infatti, oltre ai dirigenti e giocatori, spazio anche al cuoco, ai magazzinieri, al gruppo sanitario ed al custode del PalaMoncada. Cauto e conscio delle insidie del campionato di Divisione A invece il coach Ciani che lancia un appello ai tifosi con cui vorrebbe condividere una nuova brillante esperienza.