Sono iniziati oggi all'Istituto Comprensivo, Gaetano Guarino di Favara i lavori di realizzazione di 4 nuove aule destinate ad accogliere gli alunni della Scuola Primaria. In Via Basile, gli operai della ditta aggiudicataria ed i responsabili dell'Ufficio Tecnico Comunale. La progettazione delle nuove aule ne colloca due nel locale precedentemente adibito ad alloggio del custode e due nella parte retrostante la mensa della Scuola. L'importo complessivo dei lavori è di 550 mila euro, capitolato unico derivante dai fondi di compensazione ANAS, che prevede anche la realizzazione di altre aule nel Plesso scolastico di Via Olanda ed altre opere di manutenzione da eseguire negli altri istituti comprensivi cittadini. L'inizio del nuovo anno scolastico è alle porte, il 14 Settembre infatti è la data ufficiale dell'avvio delle lezioni, i tempi sono stretti e l'entità delle opere potrebbe causare dei disagi iniziali, anche se gli amministratori assicurano che i lavori saranno chiusi in tempo utile.A soprintendere l'inizio dei lavori nella Scuola Guarino anche, il Dirigente Scolastico, Maria Todaro, il Sindaco, Rosario Manganella e l'Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione, Marilì Chiapparo.

E' iniziato a Lampedusa il trasferimento a Porto Empedocle di una parte dei circa 400 immigrati giunti nel week-end sull'Isola in due distinti sbarchi. Il primo, riguardava 231 migranti di origine sub-sahariana, che nella traversata del Mediterraneo a bordo di un imbarcazione di circa 15 metri erano stati avvistati a circa 30 miglia dalla costa da un aereo islandese che partecipa alla missione europea Frontex. Il secondo sbarco invece aveva portato al centro di accoglienza di C.da Imbriacola altri 160 migranti di probabile nazionalità tunisina, tra loro numerose donne e bambini.

E' salva la gravidanza della ventenne empedoclina che giovedì scorso aveva subito l'aggressione del marito egiziano perché era uscita di casa senza il tradizionale velo islamico. La donna che era stata ricoverata all'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento è stata dimessa. Ad aspettarla a casa i genitori ed il marito che in segno di conciliazione, avrebbe concesso alla moglie il permesso di non indossare il velo per l'intero periodo della gravidanza. Vista la ritrovata pace coniugale non è escluso che la donna ritiri al marito, la denuncia per lesioni personali.

Viaggiava in auto con a bordo 200 grammi di hashish, ma i Carabinieri lo fermano ad un posto di blocco e lo arrestano. Il fatto si è verificato a Sciacca, in manette il 23enne del luogo, Alessio Giunta. Il giovane viaggiava in compagnia anche di un'altra persona che è stata denunciata a piede libero. Entrambi devono rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Espletate le formalità di rito al 23 enne sono stati concessi gli arresti domiciliari.

Insolita battuta di pesca per un gruppo di diportisti agrigentini, che a circa 18 miglia a largo di San Leone, dopo diverse ore di battaglia, sono riusciti ad issare a bordo dell’imbarcazione un grosso esemplare di squalo volpe del peso di circa 300 chilogrammi e lungo oltre 4 metri e mezzo. I pescatori per hobby, hanno visto la canna d’altura arcuarsi rapidamente e la lenza correre in acqua. Le fasi della difficile cattura sono testimoniate dalle foro pubblicate sul giornale web agrigentoggi.com. Al rientro dell’imbarcazione al porticciolo di San Leone tanti i curiosi presenti per ammirare il temibile pesce, peccato però che lo squalo volpe non è cattivo come il proprio cugino reso celebre dai film di Spielberg, ovvero lo squalo bianco.

E' ancora vivo nella mente dei cittadini naresi il ricordo dell'esperienza cinematografica vissuta dal centro barocco in occasione delle riprese del Film "La scomparsa di Patò" del regista Rocco Mortelliti. Film tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore empedoclino, Andrea Camilleri. Pellicola che segna, tra latro la prima trasposizione cinematografica di un romanzo del padre letterario del commissario Montalbano e che coinvolgendo nelle riprese l'intera popolazione, ha trasformato la Città di Naro nella Vigata teatrale decandata da Camilleri ed immaginata dagli sceneggiatori del Film. Partecipazione talmente sentita che l'Amministrazione Comunale di Naro, ha intitolato un anfiteatro urbano proprio ad Antonio Patò. Alla cerimonia di intitolazione erano presenti tra gli altri anche il Sindaco di Naro, Pippo Morello, il regista Rocco Mortelliti e Rino Schembri, docente di Storia del Cinema dell’Università di Palermo. Anfiteatro Patò, ubicato nella Villa Matteotti, che è stato imprezziosito anche di una scultura mista in ferro e ceramica, opera dell'artista Miriam Pizzimento, che immortala i volti del protagonista del Romanzo, Patò e del suo creatore ovvero Andrea Camilleri. Presente a Naro anche la figlia di Andrea. La manifestazione voluta dall'Amministrazione Comunale si è chiusa con la proiezione del film.

Si sono chiusi sabato scorso in C.da Priolo a Favara i festeggiamenti in onore della Sacra Famiglia. Appuntamenti chiusi nel segno della fede e della tradizione popolare, con la Santa Messa celebrata da Don Lorenz e la minestra preparata dagli uomini della contrada. I festeggiamenti promossi dagli abitanti e giunti alla terza edizione hanno offerto ai numerosi visitatori, momenti di riflessione e convivialità. Particolarmente gradita dai presenti la tradizionale minestra preparata all'aperto.